EMPOLI: Meli; Di Renzone, Matteucci, Lucchesi, Becagli; Favilli, Gisti (81' Marconcini), Castorani; Ghelardoni (57' Viligiardi), Bani (63' Zapparata), Chiti (63' Miele). A disp.: Fenderico, Bizzarri, Ricchi, Bozzi, Petova. All.: Emiliano Bigica.
FIORENTINA: Satalino; Giuseppini (40' Marini), Lischi, Nannini, Salvini; Valencic, Fuye (40' Militari) Zaniolo (54' Longo); Cavallini, Bi Zamble (40' Raimo), Gori. A disp.: Cerofolini, Zavan, Lakti, Martorelli, Marozzi. All.: Matteo Cioffi.

ARBITRO: Tursi sez. Valdarno, coad. da Biagioni di Lucca e Corsini di Livorno.

RETE: 18' Castorani.
NOTE: ammoniti Becagli al 14, Favilli al 52', Zaniolo al 70'. Espulso Favilli al 52'.



Vittoria sofferta ma meritata per un ottimo Empoli, in totale controllo per i primi 50' e coriaceo nel resistere in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Dopo un inizio contratto da parte di entrambe le squadre, molto attente a fare densità per evitare di subire una rete a freddo, al 6' arriva la prima conclusione firmata Castorani, bravo a controllare e cercare un diagonale ben intercettato da Satalino. La Fiorentina cerca fin dalle prime battute di sfruttare al massimo la fascia destra dove Bi Zamble usufruisce continuamente delle sovrapposizioni di Salvini ma viene bloccato dalla precisione in chiusura di Di Renzone, coadiuvato dai continui e precisi ripiegamenti difensivi di Ghelardoni. Le azioni pericolose sono quindi quasi esclusivamente di marca empolese e intorno al 18', dopo una doppia occasione per Chiti con Satalino oppositore unico, arriva il meritato vantaggio firmato Castorani: il calcio d'angolo di Bani è preciso e dall'area piccola il numero 7 azzurro anticipa tutti di testa e insacca alle spalle dell'incolpevole numero 1 viola. La risposta dei ragazzi di Cioffi è immediata e costringe Meli al doppio intervento in due minuti: prima la punizione tesa di Cavallini non viene toccata da nessuno e lo trova attento a respingere in angolo, poi l'azione prepotente in solitaria di Gori lo costringe al riflesso miracoloso sul destro a botta sicura da posizione ravvicinata della punta viola. I ritmi sono altissimi e sul ribaltamento di fronte, con gli ospiti sbilanciati, Chiti raccoglie palla, salta Nannini nell'uno contro uno ma calcia male col piede debole e mette sul fondo. È l'ultima opportunità della prima frazione chiusa in vantaggio di una rete a zero per l'Empoli.
Dopo un primo tempo sottotono la Fiorentina rientra in campo con tre cambi: entrano Marini, Raimo e Militari ed escono Giuseppini, Fuye e Bi Zamble, con Cavallini che viene spostato sull'altro fronte dell'attacco, Valencic avanzato di qualche metro e le altre posizioni restano invariate. La rivoluzione di Cioffi non dà i risultati sperati, i ragazzi di Bigica continuano a pressare alto senza far sviluppare il gioco ai viola, rendendosi pericolosi ancora una volta con capitan Viti e con qualche punizione insidiosa ma non concretizzata. In un match quindi in totale controllo arriva però una svolta in negativo per gli azzurri: Favilli, uno dei migliori fino al 52', è già ammonito, trattiene ingenuamente Cavallini e Tursi gli mostra il secondo giallo senza esitazioni. La Fiorentina prova ad approfittare della superiorità numerica e si riversa in avanti inserendo un'altra punta con Longo al posto di Zaniolo e concludendo due volte verso la porta di Meli, senza però impensierirlo: prima con Gori in acrobazia mancina troppo lenta e centrale, poi con lo stesso Longo che trova ancora attentissimo il portiere azzurro. Dall'altra parte Bigica è costretto a togliere un attaccante (Gheraldoni) e coprirsi con Viligiardi. La partita assume una trama ben precisa, con la Fiorentina alla disperata ricerca del pareggio e i padroni di casa che riescono a spegnere sul nascere ogni iniziativa grazie ad un'organizzazione difensiva invidiabile. Gli unici spunti prima del triplice fischio sono al 75' col colpo di testa debole di Lischi sull'angolo di Cavallini e col destro sbilenco al volo di Militari sul proseguo dell'azione. Dopo un timido destro dal limite di Salvini che si spegne fuori, Tursi pone fine ad un match che consente all'Empoli di salire a 13 punti e costringe la Fiorentina a fermarsi a quota 23.

Calciatoripiù: in una prova di grande collettività dell'Empoli, spuntano le individualità di Castorani per il gol e di Lucchesi, un autentico muro nel finale. Nella Fiorentina l'unico pericoloso è Gori.

Leonardo Fiaschi EMPOLI: Meli; Di Renzone, Matteucci, Lucchesi, Becagli; Favilli, Gisti (81' Marconcini), Castorani; Ghelardoni (57' Viligiardi), Bani (63' Zapparata), Chiti (63' Miele). A disp.: Fenderico, Bizzarri, Ricchi, Bozzi, Petova. All.: Emiliano Bigica.<br >FIORENTINA: Satalino; Giuseppini (40' Marini), Lischi, Nannini, Salvini; Valencic, Fuye (40' Militari) Zaniolo (54' Longo); Cavallini, Bi Zamble (40' Raimo), Gori. A disp.: Cerofolini, Zavan, Lakti, Martorelli, Marozzi. All.: Matteo Cioffi.<br > ARBITRO: Tursi sez. Valdarno, coad. da Biagioni di Lucca e Corsini di Livorno.<br > RETE: 18' Castorani.<br >NOTE: ammoniti Becagli al 14, Favilli al 52', Zaniolo al 70'. Espulso Favilli al 52'. Vittoria sofferta ma meritata per un ottimo Empoli, in totale controllo per i primi 50' e coriaceo nel resistere in inferiorit&agrave; numerica per tutto il secondo tempo. Dopo un inizio contratto da parte di entrambe le squadre, molto attente a fare densit&agrave; per evitare di subire una rete a freddo, al 6' arriva la prima conclusione firmata Castorani, bravo a controllare e cercare un diagonale ben intercettato da Satalino. La Fiorentina cerca fin dalle prime battute di sfruttare al massimo la fascia destra dove Bi Zamble usufruisce continuamente delle sovrapposizioni di Salvini ma viene bloccato dalla precisione in chiusura di Di Renzone, coadiuvato dai continui e precisi ripiegamenti difensivi di Ghelardoni. Le azioni pericolose sono quindi quasi esclusivamente di marca empolese e intorno al 18', dopo una doppia occasione per Chiti con Satalino oppositore unico, arriva il meritato vantaggio firmato Castorani: il calcio d'angolo di Bani &egrave; preciso e dall'area piccola il numero 7 azzurro anticipa tutti di testa e insacca alle spalle dell'incolpevole numero 1 viola. La risposta dei ragazzi di Cioffi &egrave; immediata e costringe Meli al doppio intervento in due minuti: prima la punizione tesa di Cavallini non viene toccata da nessuno e lo trova attento a respingere in angolo, poi l'azione prepotente in solitaria di Gori lo costringe al riflesso miracoloso sul destro a botta sicura da posizione ravvicinata della punta viola. I ritmi sono altissimi e sul ribaltamento di fronte, con gli ospiti sbilanciati, Chiti raccoglie palla, salta Nannini nell'uno contro uno ma calcia male col piede debole e mette sul fondo. &Egrave; l'ultima opportunit&agrave; della prima frazione chiusa in vantaggio di una rete a zero per l'Empoli. <br >Dopo un primo tempo sottotono la Fiorentina rientra in campo con tre cambi: entrano Marini, Raimo e Militari ed escono Giuseppini, Fuye e Bi Zamble, con Cavallini che viene spostato sull'altro fronte dell'attacco, Valencic avanzato di qualche metro e le altre posizioni restano invariate. La rivoluzione di Cioffi non d&agrave; i risultati sperati, i ragazzi di Bigica continuano a pressare alto senza far sviluppare il gioco ai viola, rendendosi pericolosi ancora una volta con capitan Viti e con qualche punizione insidiosa ma non concretizzata. In un match quindi in totale controllo arriva per&ograve; una svolta in negativo per gli azzurri: Favilli, uno dei migliori fino al 52', &egrave; gi&agrave; ammonito, trattiene ingenuamente Cavallini e Tursi gli mostra il secondo giallo senza esitazioni. La Fiorentina prova ad approfittare della superiorit&agrave; numerica e si riversa in avanti inserendo un'altra punta con Longo al posto di Zaniolo e concludendo due volte verso la porta di Meli, senza per&ograve; impensierirlo: prima con Gori in acrobazia mancina troppo lenta e centrale, poi con lo stesso Longo che trova ancora attentissimo il portiere azzurro. Dall'altra parte Bigica &egrave; costretto a togliere un attaccante (Gheraldoni) e coprirsi con Viligiardi. La partita assume una trama ben precisa, con la Fiorentina alla disperata ricerca del pareggio e i padroni di casa che riescono a spegnere sul nascere ogni iniziativa grazie ad un'organizzazione difensiva invidiabile. Gli unici spunti prima del triplice fischio sono al 75' col colpo di testa debole di Lischi sull'angolo di Cavallini e col destro sbilenco al volo di Militari sul proseguo dell'azione. Dopo un timido destro dal limite di Salvini che si spegne fuori, Tursi pone fine ad un match che consente all'Empoli di salire a 13 punti e costringe la Fiorentina a fermarsi a quota 23.<br > Calciatoripi&ugrave;: in una prova di grande collettivit&agrave; dell'Empoli, spuntano le individualit&agrave; di Castorani per il gol e di Lucchesi, un autentico muro nel finale. Nella Fiorentina l'unico pericoloso &egrave; Gori. Leonardo Fiaschi