• Juniores Provinciali GIR.C
  • Limite e Capraia
  • 2 - 2
  • Virtus Laurenziana


LIMITE E CAPRAIA: Ceccherini, Zaccardo, Rocchini, Cioni Alessandro, Matteini, Biotti, Cannizzaro, Fiscella, Rofi, Michelucci, Pitrone. A disp.: Giunti, Palatresi, Stefanon, Cioni Lorenzo, Cinotti, Mascarello, Murdocca. All.: Arialdo Corti.
VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Singh, Landi, Del Gratta, Bacci, Bongiovanni, Fortunato, Marinai Niccolò, Notarpietro, Pallante, Antonini. A disp.: Marinai Matteo, Bertolino. All.: Domenico Cecconi.

ARBITRO: Imbornone di Empoli.

RETI: Rofi, Pitrone, Antonini, Pallante.



Ha fatto bene il turno di riposo al Limite e Capraia; la compagine guidata da Arialdo Corti ha dato prova di personalità e carattere imponendo il pari a una Virtus Laurenziana decimata dalle assenze. Il due a due definitivo è scaturito al termine di novanta minuti in cui è successo davvero di tutto. Gli ospiti iniziano col piede giusto e fanno la partita durante le fasi d'esordio della contesa.
Il Limite, col passare dei minuti, si sistema e inizia a esprimere un buon gioco creando anche i primi pericoli in area avversaria. Anche la Laurenziana prova a sbloccare il risultato con Bacci che inventa su punizione e Antonini che raccoglie di testa costringendo Ceccherini a una prodezza in tuffo. Alla mezz'ora l'arbitro prende una decisione piuttosto frettolosa espellendo il giocatore ospite Del Gratta per un presunto fallo di reazione. Il Limite e Capraia vuole sfruttare la superiorità numerica e insiste a cercare i propri esterni d'attacco. E proprio su una di queste situazioni Rofi da vera punta fa il movimento perfetto per poi insaccare la palla dell'uno a uno. La risposta è affidata ad Antonini che ci riprova di testa, anche questa volta però non è fortunato. I padroni di casa non si accontentano e ci riprovano prima con Michelucci e poi con Pitrone ma senza valicare la linea di porta ospite. Anche con l'uomo in meno la Laurenziana ci crede e in avvio di ripresa ci dà dentro. Il Limite non sta a guardare e in contropiede crea numerosi grattacapi alla linea difensiva avversaria soprattutto con Canniazzaro e un paio di volte a testa con Pitrone e Michelucci. Poi su di una palla messa al centro da Niccolò Marinai Antonini salta con i tempi giusti e non sbaglia. Passano una decina di minuti e il diagonale mancino di Pitrone riporta in vantaggio il Limite e Capraia. Nemmeno il tempo di ripartire dal centro che la Laurenziana resta addirittura in doppia inferiorità numerica per il rosso sventolato dall'arbitro a Landi per qualche parola di troppo. Riprende il gioco. Gli ospiti riconquistano palla e si muovono in avanti e sugli sviluppi di un calcio di punizione da centrocampo Pallante riceve un passaggio e protegge la sfera dai difensori avversari, poi viene strattonato e l'arbitro decreta il penalty. Dagli undici metri lo stesso Pallante è di ghiaccio e fa il due a due. La partita si fa sempre più acceca, i ragazzi di Corti ci credono e trovano anche la rete che sarebbe valso il vantaggio per la terza volta con Cannizzaro ma il direttore di gara annulla il gol per un'irregolarità. A questo punto la Laurenziana bada al sodo e si difende con tutti gli effetti ma quando Pallante riparte in velocità crea due ghiottissime palle-gol: la prima finisce sulla traversa, mentre la seconda è sventata dall'uscita tempestiva di Ceccherini. Nel finale gli animi si placano e gli ultimi minuti scorrono senza regalare ulteriori emozioni. Limite e Capraia è stato autore di una prestazione di ottima caratura peccato solo che non sia riuscito a sfruttare al meglio la doppia superiorità numerico. Col cuore e il carattere la Virtus Laurenziana ha raddrizzato una gara che per come si era messa sembrava quasi impossibile strappare un risultato positivo.

LIMITE E CAPRAIA: Ceccherini, Zaccardo, Rocchini, Cioni Alessandro, Matteini, Biotti, Cannizzaro, Fiscella, Rofi, Michelucci, Pitrone. A disp.: Giunti, Palatresi, Stefanon, Cioni Lorenzo, Cinotti, Mascarello, Murdocca. All.: Arialdo Corti.<br >VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Singh, Landi, Del Gratta, Bacci, Bongiovanni, Fortunato, Marinai Niccol&ograve;, Notarpietro, Pallante, Antonini. A disp.: Marinai Matteo, Bertolino. All.: Domenico Cecconi.<br > ARBITRO: Imbornone di Empoli.<br > RETI: Rofi, Pitrone, Antonini, Pallante. Ha fatto bene il turno di riposo al Limite e Capraia; la compagine guidata da Arialdo Corti ha dato prova di personalit&agrave; e carattere imponendo il pari a una Virtus Laurenziana decimata dalle assenze. Il due a due definitivo &egrave; scaturito al termine di novanta minuti in cui &egrave; successo davvero di tutto. Gli ospiti iniziano col piede giusto e fanno la partita durante le fasi d'esordio della contesa. <br >Il Limite, col passare dei minuti, si sistema e inizia a esprimere un buon gioco creando anche i primi pericoli in area avversaria. Anche la Laurenziana prova a sbloccare il risultato con Bacci che inventa su punizione e Antonini che raccoglie di testa costringendo Ceccherini a una prodezza in tuffo. Alla mezz'ora l'arbitro prende una decisione piuttosto frettolosa espellendo il giocatore ospite Del Gratta per un presunto fallo di reazione. Il Limite e Capraia vuole sfruttare la superiorit&agrave; numerica e insiste a cercare i propri esterni d'attacco. E proprio su una di queste situazioni Rofi da vera punta fa il movimento perfetto per poi insaccare la palla dell'uno a uno. La risposta &egrave; affidata ad Antonini che ci riprova di testa, anche questa volta per&ograve; non &egrave; fortunato. I padroni di casa non si accontentano e ci riprovano prima con Michelucci e poi con Pitrone ma senza valicare la linea di porta ospite. Anche con l'uomo in meno la Laurenziana ci crede e in avvio di ripresa ci d&agrave; dentro. Il Limite non sta a guardare e in contropiede crea numerosi grattacapi alla linea difensiva avversaria soprattutto con Canniazzaro e un paio di volte a testa con Pitrone e Michelucci. Poi su di una palla messa al centro da Niccol&ograve; Marinai Antonini salta con i tempi giusti e non sbaglia. Passano una decina di minuti e il diagonale mancino di Pitrone riporta in vantaggio il Limite e Capraia. Nemmeno il tempo di ripartire dal centro che la Laurenziana resta addirittura in doppia inferiorit&agrave; numerica per il rosso sventolato dall'arbitro a Landi per qualche parola di troppo. Riprende il gioco. Gli ospiti riconquistano palla e si muovono in avanti e sugli sviluppi di un calcio di punizione da centrocampo Pallante riceve un passaggio e protegge la sfera dai difensori avversari, poi viene strattonato e l'arbitro decreta il penalty. Dagli undici metri lo stesso Pallante &egrave; di ghiaccio e fa il due a due. La partita si fa sempre pi&ugrave; acceca, i ragazzi di Corti ci credono e trovano anche la rete che sarebbe valso il vantaggio per la terza volta con Cannizzaro ma il direttore di gara annulla il gol per un'irregolarit&agrave;. A questo punto la Laurenziana bada al sodo e si difende con tutti gli effetti ma quando Pallante riparte in velocit&agrave; crea due ghiottissime palle-gol: la prima finisce sulla traversa, mentre la seconda &egrave; sventata dall'uscita tempestiva di Ceccherini. Nel finale gli animi si placano e gli ultimi minuti scorrono senza regalare ulteriori emozioni. Limite e Capraia &egrave; stato autore di una prestazione di ottima caratura peccato solo che non sia riuscito a sfruttare al meglio la doppia superiorit&agrave; numerico. Col cuore e il carattere la Virtus Laurenziana ha raddrizzato una gara che per come si era messa sembrava quasi impossibile strappare un risultato positivo.




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