SANCAT: Megli, Sereni, Innocenti, Mecacci, Vezzi, Baroni, Boni, Cipriani, Bozzi, Onorari, Rizzo. A disp.: Caldelli, Privitera, Cecchi, MEgale, Bicchielli, Baldazzi, Bartoli. All.: Merciai.
BAGNO A RIPOLI: Lucarelli, Cecconi, Pini, Materassi, Rossi, Emiliani, Ricci, Di Bello, Ferravate, Giusti, Serni. A disp.: Nuti, CAdeddu, Carapelle, Morozzi, Zecchi; Talluto, Isler. All.: D'Andretta.

ARBITRO: Cipriani di Firenze.

RETI: 53' Zecchi, 61' Ricci, 85' Onorari, 90' Isler.



In un orario alquanto insolito (18:30) e sotto una temperatura da ibernazione si affrontano una Sancat gasata dalla vittoria di settimana scorsa contro la Misericordia ed una tra le formazioni più quotate del torneo, il Bagno a Ripoli, più che mai deciso a tornare a casa a pancia piena. Non c'è da durare molta fatica a notare la disparità di valori in campo ma la Sancat corta e ben organizzata riesce a non rischiare niente per gran parte del primo tempo. Il match stenta a decollare ed è solamente dopo 25 minuti di gioco, tra uno sbadiglio e l'altro dei sostenitori sugli spalti, che arriva la prima conclusione verso la porta di Ferravante, deviata sopra la traversa. Passano pochi istanti che il Bagno ritenta la fortuna con un colpo di testa di Serni che però spreca da buona posizione. E' alla mezz'ora che Lucarelli, oltre al freddo si accorge anche della presenza degli attaccanti locali, che arrivano in area con una bella azione di prima finalizzata scialbamente da Rizzo: il portierone ospite ringrazia per il tiro telefonato e il risultato rimane a reti inviolate. C'è poco altro da raccontare in una prima frazione di studio oltre che di scongelamento nel quale le difese hanno prevalso alla grande sugli sterili, fin qui, attacchi. Con il preludio dei primi 45 minuti probabilmente nessuno avrebbe pensato ad una ripresa ben più vivace, con quattro marcature e tanti altri spunti. Pronti via è la squadra ospite a tentare subito il sorpasso con Giusti, ottimamente servito da Ricci, ma sciagurato nel non centrare il bersaglio. Dopo attimi iniziali di panico anche i locali rientrano dagli spogliatoi non solo fisicamente, affacciandosi dalle parti di Lucarelli con Boni, il cui sinistro è deviato in corner. E' proprio dal calcio d'angolo in favore della Sancat che paradossalmente nasce la rete del vantaggio ripolese: una respinta difensiva viene raccolta da Ferravante che si lancia in un coast to coast alla Weah ai tempi del Milan portandosi a spasso tutta la difesa di casa. Partito dalla propria area ed arrivato a tu per tu con Megli, il bomber ex serie D in un estremo gesto di altruismo serve il solissimo Zecchi che a porta spalancata appoggia ad occhi chiusi per la rete dello 0-1. E' la svolta. I locali, in divisa bianca, perdono la testa e smettono di giocare favorendo il possesso palla del Bagno, galvanizzato dalla prima e non ultima rete di giornata. Non ultima dicevamo ed infatti dopo soli 8 minuti, al 16', arriva puntuale il raddoppio Ripoli, firmato Ricci, il più lesto di tutti a raccogliere una respinta corta della dormiente difesa avversaria e trafiggere l'incolpevole Megli, con un destro che leva la ragnatela. Dopo un primo tempo alla pari, un passivo di 0-2 dopo un quarto d'ora fiacca la determinazione dei ragazzi di casa, demoralizzati dal doppio svantaggio; e mentre dalla panchina mr Merciai continua a ripetere ai suoi che manca ancora tanto al triplice fischio finale, il Bagno a Ripoli continua a creare palle-gol non finalizzate come nelle due situazioni precedenti. La reazione della Sancat arriva, ma forse troppo tardi per essere determinante: scocca l' 85' di gioco quando Onorari trova la rete con una punizione dal limite sopra la barriera che va ad insaccarsi alle spalle di Lucarelli. Il dovuto forcing finale però non produce l'effetto desiderato dai locali e le speranze di rimonta vanno ad infrangersi su un passaggio sbagliato di Sereni che innesca il contropiede ripolese e porta al definitivo 1-3 siglato dal neoentrato Isler ancora su assist dello scatenato Ferravante. Esce a mani vuote la Sancat, incapace di fermare un'altra grande dopo aver vinto sul campo della capolista solo sette giorni fa. Punti d'oro invece per il Bagno che deve iniziare perlomeno ad avere una certa continuità nelle vittorie se vorrà salire di categoria, obiettivo minimo per lo squadrone di cui può disporre mr. D'Andretta.
Calciatoripiù: Per la Sancat buona la prova di Bozzi, uno dei pochi a dare ordine alle proprie giocate ma ancora troppo lontano dalla porta per far male. Per il Bagno a Ripoli non può non essere premiato l'eroico William Wallace Ferravante: è di un'altra categoria ed oggi lo ha dimostrato a suon di assist decisivi.

M.M. SANCAT: Megli, Sereni, Innocenti, Mecacci, Vezzi, Baroni, Boni, Cipriani, Bozzi, Onorari, Rizzo. A disp.: Caldelli, Privitera, Cecchi, MEgale, Bicchielli, Baldazzi, Bartoli. All.: Merciai.<br >BAGNO A RIPOLI: Lucarelli, Cecconi, Pini, Materassi, Rossi, Emiliani, Ricci, Di Bello, Ferravate, Giusti, Serni. A disp.: Nuti, CAdeddu, Carapelle, Morozzi, Zecchi; Talluto, Isler. All.: D'Andretta.<br > ARBITRO: Cipriani di Firenze.<br > RETI: 53' Zecchi, 61' Ricci, 85' Onorari, 90' Isler. In un orario alquanto insolito (18:30) e sotto una temperatura da ibernazione si affrontano una Sancat gasata dalla vittoria di settimana scorsa contro la Misericordia ed una tra le formazioni pi&ugrave; quotate del torneo, il Bagno a Ripoli, pi&ugrave; che mai deciso a tornare a casa a pancia piena. Non c'&egrave; da durare molta fatica a notare la disparit&agrave; di valori in campo ma la Sancat corta e ben organizzata riesce a non rischiare niente per gran parte del primo tempo. Il match stenta a decollare ed &egrave; solamente dopo 25 minuti di gioco, tra uno sbadiglio e l'altro dei sostenitori sugli spalti, che arriva la prima conclusione verso la porta di Ferravante, deviata sopra la traversa. Passano pochi istanti che il Bagno ritenta la fortuna con un colpo di testa di Serni che per&ograve; spreca da buona posizione. E' alla mezz'ora che Lucarelli, oltre al freddo si accorge anche della presenza degli attaccanti locali, che arrivano in area con una bella azione di prima finalizzata scialbamente da Rizzo: il portierone ospite ringrazia per il tiro telefonato e il risultato rimane a reti inviolate. C'&egrave; poco altro da raccontare in una prima frazione di studio oltre che di scongelamento nel quale le difese hanno prevalso alla grande sugli sterili, fin qui, attacchi. Con il preludio dei primi 45 minuti probabilmente nessuno avrebbe pensato ad una ripresa ben pi&ugrave; vivace, con quattro marcature e tanti altri spunti. Pronti via &egrave; la squadra ospite a tentare subito il sorpasso con Giusti, ottimamente servito da Ricci, ma sciagurato nel non centrare il bersaglio. Dopo attimi iniziali di panico anche i locali rientrano dagli spogliatoi non solo fisicamente, affacciandosi dalle parti di Lucarelli con Boni, il cui sinistro &egrave; deviato in corner. E' proprio dal calcio d'angolo in favore della Sancat che paradossalmente nasce la rete del vantaggio ripolese: una respinta difensiva viene raccolta da Ferravante che si lancia in un coast to coast alla Weah ai tempi del Milan portandosi a spasso tutta la difesa di casa. Partito dalla propria area ed arrivato a tu per tu con Megli, il bomber ex serie D in un estremo gesto di altruismo serve il solissimo Zecchi che a porta spalancata appoggia ad occhi chiusi per la rete dello 0-1. E' la svolta. I locali, in divisa bianca, perdono la testa e smettono di giocare favorendo il possesso palla del Bagno, galvanizzato dalla prima e non ultima rete di giornata. Non ultima dicevamo ed infatti dopo soli 8 minuti, al 16', arriva puntuale il raddoppio Ripoli, firmato Ricci, il pi&ugrave; lesto di tutti a raccogliere una respinta corta della dormiente difesa avversaria e trafiggere l'incolpevole Megli, con un destro che leva la ragnatela. Dopo un primo tempo alla pari, un passivo di 0-2 dopo un quarto d'ora fiacca la determinazione dei ragazzi di casa, demoralizzati dal doppio svantaggio; e mentre dalla panchina mr Merciai continua a ripetere ai suoi che manca ancora tanto al triplice fischio finale, il Bagno a Ripoli continua a creare palle-gol non finalizzate come nelle due situazioni precedenti. La reazione della Sancat arriva, ma forse troppo tardi per essere determinante: scocca l' 85' di gioco quando Onorari trova la rete con una punizione dal limite sopra la barriera che va ad insaccarsi alle spalle di Lucarelli. Il dovuto forcing finale per&ograve; non produce l'effetto desiderato dai locali e le speranze di rimonta vanno ad infrangersi su un passaggio sbagliato di Sereni che innesca il contropiede ripolese e porta al definitivo 1-3 siglato dal neoentrato Isler ancora su assist dello scatenato Ferravante. Esce a mani vuote la Sancat, incapace di fermare un'altra grande dopo aver vinto sul campo della capolista solo sette giorni fa. Punti d'oro invece per il Bagno che deve iniziare perlomeno ad avere una certa continuit&agrave; nelle vittorie se vorr&agrave; salire di categoria, obiettivo minimo per lo squadrone di cui pu&ograve; disporre mr. D'Andretta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Sancat buona la prova di <b>Bozzi</b>, uno dei pochi a dare ordine alle proprie giocate ma ancora troppo lontano dalla porta per far male. Per il Bagno a Ripoli non pu&ograve; non essere premiato l'eroico William Wallace <b>Ferravante</b>: &egrave; di un'altra categoria ed oggi lo ha dimostrato a suon di assist decisivi. M.M.