• Allievi B GIR.di Merito
  • Calenzano
  • 0 - 3
  • Audax Rufina


CALENZANO: Salerno (La Barca), Tacconi, Stefani, Berretti, Privitera, Colzani, Prece, Di Ferdinando, Malay, Franco (Rocchini), Pini. E' entrato: Baccini. A disp.: Morina, Michelacci. All.: Alessio Mamma.
AUDA. RUFINA: Falcini (Giaconi), Massai, Dreucci, Vivoli, Rosselli, Pelanti, Cuoretti, Somigli Marco, Merola, Pratesi, Pretadi. A disp.: Gjimaraj, Somigli Andrea, Lupo, Saurez, Tucci. All.: Alberto Pelli.

ARBITRO: Madonia di Prato.

RETI: 5' Pretadi, 68' e 82' Pratesi.
NOTE: Ammoniti Berretti, Malaj, Dreucci, Rosselli.



Nonostante le tante assenze e le difficoltà del momento, sembra un Calenzano senza capo né coda quello che rimedia tre gol in una gara importante per la classifica contro una Audax Rufina diligente, brava nella ripartenze e in possesso di alcune individualità notevoli come Massai, Pelanti, Pratesi e Pretadi. Gioca a folate la squadra di Mamma ma non può proporre nulla di particolare se gli esterni che fanno gioco sono due terzini come Prece e Stefani e se la disarmante lentezza dei difensori centrali diviene l'arma in più per la squadra di Pelli. Si parte e subito Salerno (portiere dei giovanissimi) esce un po' avventurosamente su un tiro - cross degli avversari. Ci prova Malaj (che a parte alcuni spunti notevoli, non ha convinto, giocando, un po' come tutti gli altri giocatori del Calenzano, in maniera fin troppo personale), reduce dalla doppietta da ex nella gara dei regionali giocata contro il Coiano Santa Lucia, ma il portiere avversario è attento nell'intervento. Va vicino al gol il complesso ospite al 4' su azione Pratesi - Pretadi e dopo un minuto può festeggiare il vantaggio su cross di Dreucci e rete di Pretadi. Il valzer delle emozioni può continuare e all'11' la traversa di Pratesi salva il Calenzano dalla nuova capitolazione e poi Pretadi non mette la palla in rete. E' sempre la Rufina a rendersi pericolosa con la conclusione di un imprendibile Pratesi mentre al 16' si vede la squadra di casa con Malaj che al termine di un'azione brillante colpisce i legni della porta avversaria. Azioni da una parte e dall'altra, squadre lunghe e festival delle occasioni. Pratesi per due volte sfiora il gol, di testa poi lo stesso giocatore mette la palla fuori, quindi la palla - gol capita a Merola non fortunato nella circostanza ma di fronte alle numerose opportunità per la squadra di Pelli (anche Rosselli e nuovamente Merola vanno vicini alla segnatura) c'è una nuova traversa colpita dai padroni di casa su punizione calciata da Manuel Pini e respinta bravamente sui legni dall'estremo locale che poi nel corso della ripresa sarà costretto ad uscire dal campo per infortunio. Si riparte con intensità nella ripresa, Mamma accentua maggiormente in proiezione offensiva il baricentro della propria squadra, mettendo in campo Rocchini al posto di Franco e in tre occasioni il Calenzano si rende pericoloso con Pini e Di Ferdinando. Anche Rocchini, servito da Tacconi, ha la palla buona all'11' per realizzare il pareggio ma da posizione favorevole ma defilata manda alto. Passato il momento migliore del Calenzano, la Rufina prende nuovamente campo e diviene micidiale in contropiede. Corre il 28' quando Prece perde malamente una palla a centrocampo, s'innesca l'azione offensiva della Rufina e su passaggio di Merola, è Pratesi a mettere a segno con un diagonale il 2-0 per la sua squadra. Nel finale perdono definitivamente le misure i padroni di casa e gli avversari prima sfiorano la nuova segnatura con il nuovo entrato Gjimaraj e poi realizzano il definitivo 3-0 ancora con Marco Pratesi, sicuramente migliore giocatore in campo. Gara corretta, l'ha diretta discretamente l'esperto Madonia di Prato che ha sostituito l'arbitro designato in una gara iniziata con cinquanta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto.
Calciatoripiù: Giacomo Berretti (Calenzano), Matteo Massai, Marco Pelanti, Marco Pratesi, Niccolò Pretadi (Audax Rufina).


Alessio Facchini CALENZANO: Salerno (La Barca), Tacconi, Stefani, Berretti, Privitera, Colzani, Prece, Di Ferdinando, Malay, Franco (Rocchini), Pini. E' entrato: Baccini. A disp.: Morina, Michelacci. All.: Alessio Mamma.<br >AUDA. RUFINA: Falcini (Giaconi), Massai, Dreucci, Vivoli, Rosselli, Pelanti, Cuoretti, Somigli Marco, Merola, Pratesi, Pretadi. A disp.: Gjimaraj, Somigli Andrea, Lupo, Saurez, Tucci. All.: Alberto Pelli.<br > ARBITRO: Madonia di Prato.<br > RETI: 5' Pretadi, 68' e 82' Pratesi.<br >NOTE: Ammoniti Berretti, Malaj, Dreucci, Rosselli. Nonostante le tante assenze e le difficolt&agrave; del momento, sembra un Calenzano senza capo n&eacute; coda quello che rimedia tre gol in una gara importante per la classifica contro una Audax Rufina diligente, brava nella ripartenze e in possesso di alcune individualit&agrave; notevoli come Massai, Pelanti, Pratesi e Pretadi. Gioca a folate la squadra di Mamma ma non pu&ograve; proporre nulla di particolare se gli esterni che fanno gioco sono due terzini come Prece e Stefani e se la disarmante lentezza dei difensori centrali diviene l'arma in pi&ugrave; per la squadra di Pelli. Si parte e subito Salerno (portiere dei giovanissimi) esce un po' avventurosamente su un tiro - cross degli avversari. Ci prova Malaj (che a parte alcuni spunti notevoli, non ha convinto, giocando, un po' come tutti gli altri giocatori del Calenzano, in maniera fin troppo personale), reduce dalla doppietta da ex nella gara dei regionali giocata contro il Coiano Santa Lucia, ma il portiere avversario &egrave; attento nell'intervento. Va vicino al gol il complesso ospite al 4' su azione Pratesi - Pretadi e dopo un minuto pu&ograve; festeggiare il vantaggio su cross di Dreucci e rete di Pretadi. Il valzer delle emozioni pu&ograve; continuare e all'11' la traversa di Pratesi salva il Calenzano dalla nuova capitolazione e poi Pretadi non mette la palla in rete. E' sempre la Rufina a rendersi pericolosa con la conclusione di un imprendibile Pratesi mentre al 16' si vede la squadra di casa con Malaj che al termine di un'azione brillante colpisce i legni della porta avversaria. Azioni da una parte e dall'altra, squadre lunghe e festival delle occasioni. Pratesi per due volte sfiora il gol, di testa poi lo stesso giocatore mette la palla fuori, quindi la palla - gol capita a Merola non fortunato nella circostanza ma di fronte alle numerose opportunit&agrave; per la squadra di Pelli (anche Rosselli e nuovamente Merola vanno vicini alla segnatura) c'&egrave; una nuova traversa colpita dai padroni di casa su punizione calciata da Manuel Pini e respinta bravamente sui legni dall'estremo locale che poi nel corso della ripresa sar&agrave; costretto ad uscire dal campo per infortunio. Si riparte con intensit&agrave; nella ripresa, Mamma accentua maggiormente in proiezione offensiva il baricentro della propria squadra, mettendo in campo Rocchini al posto di Franco e in tre occasioni il Calenzano si rende pericoloso con Pini e Di Ferdinando. Anche Rocchini, servito da Tacconi, ha la palla buona all'11' per realizzare il pareggio ma da posizione favorevole ma defilata manda alto. Passato il momento migliore del Calenzano, la Rufina prende nuovamente campo e diviene micidiale in contropiede. Corre il 28' quando Prece perde malamente una palla a centrocampo, s'innesca l'azione offensiva della Rufina e su passaggio di Merola, &egrave; Pratesi a mettere a segno con un diagonale il 2-0 per la sua squadra. Nel finale perdono definitivamente le misure i padroni di casa e gli avversari prima sfiorano la nuova segnatura con il nuovo entrato Gjimaraj e poi realizzano il definitivo 3-0 ancora con Marco Pratesi, sicuramente migliore giocatore in campo. Gara corretta, l'ha diretta discretamente l'esperto Madonia di Prato che ha sostituito l'arbitro designato in una gara iniziata con cinquanta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giacomo Berretti (Calenzano), Matteo Massai, Marco Pelanti, Marco Pratesi, Niccol&ograve; Pretadi (Audax Rufina).</b> Alessio Facchini




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