• Allievi Regionali GIR.B
  • Valdera
  • 1 - 1
  • Mobilieri Ponsacco


VALDERA (4-3-3): Pistolesi, Ambrogetti (9' Giuliani), Bunjevac, Liccardo, Colombani, Ianniello, Maione (63' Marchetti), Caccio, Sposato, Coltelli, Barbaro (46' Papa). A disp.: Puntoni, Mattolini, Berti. All.: Fabrizio Nuti.
MOB.PONSACCO (4-4-2): Corsini, Galleschi, Betti (5' Chiarini), Sammuri (58' Cipolletta), Panizzi, Ferrara, Lici, Rabitti, Veneruso, Mazzuca (80' Risi), Barbagallo. A disp.: Bacciarelli, Pirrottini, Chiavacci, Nannetti. All.: Daniele Zini.

ARBITRO: Nigro Di Pontedera.

RETI: 8' rig. Veneruso, 51' rig. Maione.
NOTE: espulso al 63' Chiarini per doppia Ammonizione; ammoniti Caccio, Rabitti, Barbagallo; angoli 6-4; rec. 0+2'.



LE PAGELLE
Valdera
Pistolesi: 6 Viene spiazzato dall'ex Veneruso per il gol del provvisorio vantaggio degli ospiti, si mostra attento nella ripresa quando respinge la conclusione di Rabitti.
Ambrogetti: 5,5 La sua gara dura solo 8', dopo aver causato il contatto che causa il penalty si innervosisce e il mister lo toglie. 9' Giuliani: 6 Dopo un inizio difficile in cui mostra di soffrire l'ex Barbagallo riesce a prendergli un po' le misure e a fornire il suo contributo.
Bunjevac: 6,5 Eccellente gara del centrale neroazzurro, per senso della posizione e attenzione, non facile tenere a bada Veneruso.
Liccardo: 6+ Anche lui mostra attenzione e abnegazione, lottando come un gladiatore contro gli avversari e dando equilibrio e sicurezza all'intero reparto.
Colombani: 5,5 Appare in mattinata no, sbaglia molti appoggi, sembra faticare eccessivamente le condizioni precarie del terreno di gioco.
Ianniello: 6 Gara ordinata in copertura, dove si mostra attento e concentrato, qualche buono spunto sulla fascia.
Maione: 6 Ha il merito di siglare il gol del pareggio trasformando il penalty seppur con brivido, per il resto lotta contro gli avversari anche se la sua tecnica mal si rapporta con il terreno di questa mattina. 63' Marchetti: 6 Lotta e prova a offrire il suo contributo.
Caccio: 6+ Mente del centrocampo neroazzurro, cerca di dare profondità alla manovra, si dà da fare ed è sicuramente il più ispirato del centrocampo neroazzurro.
Sposato: 5,5 S'impegna molto pure lui nella vana ricerca di spazi nella munita retroguardia rossoblù, ma viene francobollato dagli avversari.
Coltelli: 6 Lui che usa il fioretto va molto in difficoltà quando i campi sono così pesanti, spesso scivola ma si danna l'anima per trovare un pertugio nella retroguardia ospite.
Barbaro: 5,5 Non riesce a saltare quasi mai il suo avversario, nonostante si impegni non riesce a incidere. 46' Papa: 6 Impegno e abnegazione ma non riesce a sfondare il muro ospite.
Mob.Ponsacco
Corsini: 6 Sul penalty di Maione indovina l'angolo corretto ma non riesce a respingere, per il resto mostra sicurezza.
Galleschi: 6 Mostra attenzione e abnegazione, non dà mai spazio agli avversari coprendo tutti gli spazi, ma non si fa mai vedere in fase offensiva.
Betti: sv La sua gara dura solo 4' per un guaio muscolare. 4' Chiarini: 5,5 Macchia la sua prestazione con l'espulsione che costringe gli ospiti a giocare in 10, con il brutto gesto nei confronti del direttore di gara rischia una lunga squalifica.
Sammuri: 6 Buona gara sullo sgusciante Maione, dubbio un intervento su di lui nella prima frazione, tuttavia gara ordinata e attenta. 58' Cipolletta: 6 Entra con i compagni in inferiorità numerica, dà il suo contributo alla squadra per portare a casa un punto prezioso.
Panizzi: 6,5 Praticamente impeccabile, guida la difesa con autorità, non dando spazi agli avversari, mostrando abnegazione e applicazione.
Ferrara: 6+ Anche per lui prestazione inappuntabile, senso della posizione e attenzione sono le prerogative che descrivono la sua buona gara.
Lici: 6 Positiva prestazione del numero 7 ospite sistemato nel centro-sinistra, bravo a proporsi e a ripiegare con grande duttilità.
Rabitti: 6+ Svaria tra la posizione centrale, spostandosi talvolta a destra, e inserendosi bene negli spazi; la testimonianza di questo è il tiro al 58' che obbliga Pistolesi alla respinta.
Veneruso: 6 Impeccabile nella trasformazione del penalty, che dà il provvisorio vantaggio degli ospiti, per il resto spesso rimane isolato in avanti ma talvolta è bravo a fare sponde e a far salire la squadra.
Mazzuca: 6,5 Dà qualità al gioco dei rossoblù, grande tecnica, testa alta e lanci di lunga gittata, è un piacere vederlo giocare. 80' Risi: sv.
Barbagallo: 6+ Ha un ottimo impatto sul confronto, fa ammattire i dirimpettai, ingenuo l'intervento su Bunjevac in area che origina il pareggio dei neroazzurri.
Arbitro
Nigro di Pontedera: 5,5 I penalty accordati appaiono dubbi entrambi, gli altri due (uno per parte) su cui ha lasciato proseguire forse erano più evidenti, per il resto non convince del tutto nella gestione del confronto che pare non avere mai completamente in pugno.
IL COMMENTO
Finisce con un salomonico 1-1, frutto di due calci di rigore, l'attesissimo confronto tra Valdera e Mobilieri Ponsacco. Il motivo dell'attesa che ha questo confronto non sta nella classifica: infatti si potrebbe obbiettare che alla vigilia di questa partita la Valdera è terza e il Ponsacco nella parte bassa della classifica. Il motivo dell'importanza del match sta nel fatto che negli ospiti militano ben tre ex (Mazzuca, Barbagallo e Veneruso) che lo scorso anno avevano contribuito al raggiungimento della Finale Regionale di Sesto Fiorentino contro il Borgo a Buggiano, dopo aver dominato il girone provinciale. Tornando al match odierno, il pari penalizza i padroni di casa, che perdono ancora contatto dalla testa della classifica: infatti Antignano Banditella e Pro Livorno Sorgenti distano rispettivamente 6 e 3 lunghezze, alla vigilia della trasferta a Livorno sul campo di quest'ultima. Una chiave di lettura inappuntabile del distacco dei neroazzurri sta nel rendimento casalingo della Valdera, alquanto difficoltoso: in 5 gare interne la squadra di Nuti ha vinto solo 2 gare, denotando difficoltà nell'impostare il gioco. E non fa eccezione la gara odierna, contro un avversario molto coriaceo, che si è trovato in vantaggio dopo soli 5' gestendo bene il confronto per tutto il primo tempo nel quale è stato bravo a chiudersi e ripartire: nella ripresa, dopo il pareggio di Maione e l'espulsione di Chiarini, ci si aspetta che i rossoblù crollino, invece moltiplicano le forze e portano a casa un punto meritato, rimpinguando la propria classifica e confermando questo piccolo processo di crescita dei ragazzi di Zini, che dopo un inizio di campionato choc (2 punti in 5 partite) stanno trovando equilibrio e compattezza e con essi qualche importante risultato. Si gioca in una mattinata coperta con minacce di pioggia, la Valdera propone il suo canonico 4-3-3, mentre gli ospiti si affidano a un 4-4-2 molto coperto. I padroni di casa aggrediscono gli avversari, guadagnando una serie di corner. A sorpresa all'8' arriva il vantaggio ospite: Barbagallo sull'out di destra sfugge ad Ambrogetti, entra in area, c'è un contatto tra i due con l'ex neroazzurro che cade in area. Per il direttore di gara è rigore, che Veneruso trasforma con freddezza. La Valdera prova a reagire, ma si scontra contro il muro ospite; al 26' Maione dopo un Contatto con Sammuri cade in area, l'arbitro lascia proseguire. Nella ripresa i padroni di casa si gettano in avanti, ma sono gli ospiti a reclamare una nuova massima punizione, per un contatto Bunjevac-Veneruso, ma il fischietto pontederese lascia proseguire, giudicando poi da penalty il contatto tra lo stesso Bunjevac e Barbagallo, che Maione trasforma con il brivido. Dopo l'espulsione di Chiarini la Valdera prova a vincere la partita, ma gli ospiti si difendono con ordine, anzi sfiorano il raddoppio prima con una gran punizione dai 20 metri di Mazzuca che accarezza il palo e con Veneruso che trova sulla sua strada un tempestivo Pistolesi.

Stefano Scarpetti VALDERA (4-3-3): Pistolesi, Ambrogetti (9' Giuliani), Bunjevac, Liccardo, Colombani, Ianniello, Maione (63' Marchetti), Caccio, Sposato, Coltelli, Barbaro (46' Papa). A disp.: Puntoni, Mattolini, Berti. All.: Fabrizio Nuti.<br >MOB.PONSACCO (4-4-2): Corsini, Galleschi, Betti (5' Chiarini), Sammuri (58' Cipolletta), Panizzi, Ferrara, Lici, Rabitti, Veneruso, Mazzuca (80' Risi), Barbagallo. A disp.: Bacciarelli, Pirrottini, Chiavacci, Nannetti. All.: Daniele Zini.<br > ARBITRO: Nigro Di Pontedera.<br > RETI: 8' rig. Veneruso, 51' rig. Maione.<br >NOTE: espulso al 63' Chiarini per doppia Ammonizione; ammoniti Caccio, Rabitti, Barbagallo; angoli 6-4; rec. 0+2'. LE PAGELLE<br >Valdera<br ><b>Pistolesi: 6</b> Viene spiazzato dall'ex Veneruso per il gol del provvisorio vantaggio degli ospiti, si mostra attento nella ripresa quando respinge la conclusione di Rabitti.<br ><b>Ambrogetti: 5,5</b> La sua gara dura solo 8', dopo aver causato il contatto che causa il penalty si innervosisce e il mister lo toglie. <b>9' Giuliani: 6</b> Dopo un inizio difficile in cui mostra di soffrire l'ex Barbagallo riesce a prendergli un po' le misure e a fornire il suo contributo.<br ><b>Bunjevac: 6,5</b> Eccellente gara del centrale neroazzurro, per senso della posizione e attenzione, non facile tenere a bada Veneruso.<br ><b>Liccardo: 6+</b> Anche lui mostra attenzione e abnegazione, lottando come un gladiatore contro gli avversari e dando equilibrio e sicurezza all'intero reparto.<br ><b>Colombani: 5,5</b> Appare in mattinata no, sbaglia molti appoggi, sembra faticare eccessivamente le condizioni precarie del terreno di gioco.<br ><b>Ianniello: 6</b> Gara ordinata in copertura, dove si mostra attento e concentrato, qualche buono spunto sulla fascia.<br ><b>Maione: 6</b> Ha il merito di siglare il gol del pareggio trasformando il penalty seppur con brivido, per il resto lotta contro gli avversari anche se la sua tecnica mal si rapporta con il terreno di questa mattina. <b>63' Marchetti: 6</b> Lotta e prova a offrire il suo contributo.<br ><b>Caccio: 6+</b> Mente del centrocampo neroazzurro, cerca di dare profondit&agrave; alla manovra, si d&agrave; da fare ed &egrave; sicuramente il pi&ugrave; ispirato del centrocampo neroazzurro.<br ><b>Sposato: 5,5</b> S'impegna molto pure lui nella vana ricerca di spazi nella munita retroguardia rossobl&ugrave;, ma viene francobollato dagli avversari.<br ><b>Coltelli: 6</b> Lui che usa il fioretto va molto in difficolt&agrave; quando i campi sono cos&igrave; pesanti, spesso scivola ma si danna l'anima per trovare un pertugio nella retroguardia ospite.<br ><b>Barbaro: 5,5</b> Non riesce a saltare quasi mai il suo avversario, nonostante si impegni non riesce a incidere. <b>46' Papa: 6</b> Impegno e abnegazione ma non riesce a sfondare il muro ospite.<br >Mob.Ponsacco<br ><b>Corsini: 6 </b>Sul penalty di Maione indovina l'angolo corretto ma non riesce a respingere, per il resto mostra sicurezza.<br ><b>Galleschi: 6</b> Mostra attenzione e abnegazione, non d&agrave; mai spazio agli avversari coprendo tutti gli spazi, ma non si fa mai vedere in fase offensiva.<br ><b>Betti: sv</b> La sua gara dura solo 4' per un guaio muscolare. <b>4' Chiarini: 5,5</b> Macchia la sua prestazione con l'espulsione che costringe gli ospiti a giocare in 10, con il brutto gesto nei confronti del direttore di gara rischia una lunga squalifica.<br ><b>Sammuri: 6 </b>Buona gara sullo sgusciante Maione, dubbio un intervento su di lui nella prima frazione, tuttavia gara ordinata e attenta. <b>58' Cipolletta: 6</b> Entra con i compagni in inferiorit&agrave; numerica, d&agrave; il suo contributo alla squadra per portare a casa un punto prezioso.<br ><b>Panizzi: 6,5</b> Praticamente impeccabile, guida la difesa con autorit&agrave;, non dando spazi agli avversari, mostrando abnegazione e applicazione.<br ><b>Ferrara: 6+</b> Anche per lui prestazione inappuntabile, senso della posizione e attenzione sono le prerogative che descrivono la sua buona gara.<br ><b>Lici: 6</b> Positiva prestazione del numero 7 ospite sistemato nel centro-sinistra, bravo a proporsi e a ripiegare con grande duttilit&agrave;.<br ><b>Rabitti: 6+</b> Svaria tra la posizione centrale, spostandosi talvolta a destra, e inserendosi bene negli spazi; la testimonianza di questo &egrave; il tiro al 58' che obbliga Pistolesi alla respinta.<br ><b>Veneruso: 6</b> Impeccabile nella trasformazione del penalty, che d&agrave; il provvisorio vantaggio degli ospiti, per il resto spesso rimane isolato in avanti ma talvolta &egrave; bravo a fare sponde e a far salire la squadra.<br ><b>Mazzuca: 6,5</b> D&agrave; qualit&agrave; al gioco dei rossobl&ugrave;, grande tecnica, testa alta e lanci di lunga gittata, &egrave; un piacere vederlo giocare. <b>80' Risi: sv.</b><br ><b>Barbagallo: 6+</b> Ha un ottimo impatto sul confronto, fa ammattire i dirimpettai, ingenuo l'intervento su Bunjevac in area che origina il pareggio dei neroazzurri.<br >Arbitro<br ><b>Nigro di Pontedera: 5,5</b> I penalty accordati appaiono dubbi entrambi, gli altri due (uno per parte) su cui ha lasciato proseguire forse erano pi&ugrave; evidenti, per il resto non convince del tutto nella gestione del confronto che pare non avere mai completamente in pugno.<br >IL COMMENTO<br >Finisce con un salomonico 1-1, frutto di due calci di rigore, l'attesissimo confronto tra Valdera e Mobilieri Ponsacco. Il motivo dell'attesa che ha questo confronto non sta nella classifica: infatti si potrebbe obbiettare che alla vigilia di questa partita la Valdera &egrave; terza e il Ponsacco nella parte bassa della classifica. Il motivo dell'importanza del match sta nel fatto che negli ospiti militano ben tre ex (Mazzuca, Barbagallo e Veneruso) che lo scorso anno avevano contribuito al raggiungimento della Finale Regionale di Sesto Fiorentino contro il Borgo a Buggiano, dopo aver dominato il girone provinciale. Tornando al match odierno, il pari penalizza i padroni di casa, che perdono ancora contatto dalla testa della classifica: infatti Antignano Banditella e Pro Livorno Sorgenti distano rispettivamente 6 e 3 lunghezze, alla vigilia della trasferta a Livorno sul campo di quest'ultima. Una chiave di lettura inappuntabile del distacco dei neroazzurri sta nel rendimento casalingo della Valdera, alquanto difficoltoso: in 5 gare interne la squadra di Nuti ha vinto solo 2 gare, denotando difficolt&agrave; nell'impostare il gioco. E non fa eccezione la gara odierna, contro un avversario molto coriaceo, che si &egrave; trovato in vantaggio dopo soli 5' gestendo bene il confronto per tutto il primo tempo nel quale &egrave; stato bravo a chiudersi e ripartire: nella ripresa, dopo il pareggio di Maione e l'espulsione di Chiarini, ci si aspetta che i rossobl&ugrave; crollino, invece moltiplicano le forze e portano a casa un punto meritato, rimpinguando la propria classifica e confermando questo piccolo processo di crescita dei ragazzi di Zini, che dopo un inizio di campionato choc (2 punti in 5 partite) stanno trovando equilibrio e compattezza e con essi qualche importante risultato. Si gioca in una mattinata coperta con minacce di pioggia, la Valdera propone il suo canonico 4-3-3, mentre gli ospiti si affidano a un 4-4-2 molto coperto. I padroni di casa aggrediscono gli avversari, guadagnando una serie di corner. A sorpresa all'8' arriva il vantaggio ospite: Barbagallo sull'out di destra sfugge ad Ambrogetti, entra in area, c'&egrave; un contatto tra i due con l'ex neroazzurro che cade in area. Per il direttore di gara &egrave; rigore, che Veneruso trasforma con freddezza. La Valdera prova a reagire, ma si scontra contro il muro ospite; al 26' Maione dopo un Contatto con Sammuri cade in area, l'arbitro lascia proseguire. Nella ripresa i padroni di casa si gettano in avanti, ma sono gli ospiti a reclamare una nuova massima punizione, per un contatto Bunjevac-Veneruso, ma il fischietto pontederese lascia proseguire, giudicando poi da penalty il contatto tra lo stesso Bunjevac e Barbagallo, che Maione trasforma con il brivido. Dopo l'espulsione di Chiarini la Valdera prova a vincere la partita, ma gli ospiti si difendono con ordine, anzi sfiorano il raddoppio prima con una gran punizione dai 20 metri di Mazzuca che accarezza il palo e con Veneruso che trova sulla sua strada un tempestivo Pistolesi. Stefano Scarpetti




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