RIGNANESE: Paoli, Giannelli, Bruno, Focardi, Galeotti, Bulli, Catelani, Brancato, Roselli, Savelli, Coletta. A disp.: Pecchioli, Braccini, Cherubini, Rigghielli, Gabrielli. All.: Massimiliano Cigolini.
MOLINENSE: Parenti, Fabbrini, Cozzani, Sarti, Santini, Bartolini, Casini A., Nahli, Casini M., Bianchi, Tardugno. A disp.: Traballi, Lanzini, Ninci, Bonaiuti, Falcini, Stratini, Vuksani. All.: Paolo Bulletti.

RETI: Roselli, Savelli, Catelani, Bruno.



Clamoroso in quel di Rignano, dove la capolista Molinense cade per la prima volta in questo campionato. E lo fa con tonfo rumoroso, se si considera il risultato finale nettamente in favore dell'undici guidato da Massimiliano Cigolini. Come spesso accade nel calcio però, il tabellino non racconta tutto di una gara comunque giocata con buon piglio dalla formazione di Bulletti, di fronte a una Rignanese che si è finalmente mostrata in tutto il suo splendore dopo l'inizio titubante. La gara si sblocca dopo soli due minuti, quando Roselli viene smarcato da Brancato e sfrutta alla grande la sua rapidità palla al piede, eludendo il diretto marcatore e siglando il vantaggio con un mancino assai preciso. Il raddoppio è invece una perla rara: sugli sviluppi di un fallo laterale, Savelli prende posizione e addomestica la sfera, deliziando poi il pubblico con una girata d'altissimo coefficiente di difficoltà che termina la sua corsa sotto l'incrocio di pali. Dall'altra parte la Molinense, costretta a perdere un vero e proprio totem come Bianchi dopo pochi minuti (al regista vanno gli auguri per una prontissima guarigione per l'infortunio al polso), recrimina in occasione dell'1-1 annullato a Fabbrini (fuorigioco), e si propone in avanti in apertura di ripresa, almeno fino al tocco in mischia di Catelani che in pratica pone fine a qualsiasi velleità di rimonta. L'ultimo squillo di giornata lo porta infine Bruno, che in contropiede cala il poker definitivo che lancia una Rignanese in grande spolvero, chiamata a replicare questa superba prestazione anche nei prossimi impegni. Per la Molinense invece un passo falso naturale, forse salutare, che certo non cancella quanto di buono fatto finora. Occorrerà ripartire in fretta, perché la vetta rimane a portata di manoò.
Calciatoripiù: Casini M. è l'ultimo a mollare in casa Molinense, mentre nell'esaltante prova dei locali la palma di migliori va a Coletta e Bruno, coppia imprendibile sulla corsia mancina.

RIGNANESE: Paoli, Giannelli, Bruno, Focardi, Galeotti, Bulli, Catelani, Brancato, Roselli, Savelli, Coletta. A disp.: Pecchioli, Braccini, Cherubini, Rigghielli, Gabrielli. All.: Massimiliano Cigolini.<br >MOLINENSE: Parenti, Fabbrini, Cozzani, Sarti, Santini, Bartolini, Casini A., Nahli, Casini M., Bianchi, Tardugno. A disp.: Traballi, Lanzini, Ninci, Bonaiuti, Falcini, Stratini, Vuksani. All.: Paolo Bulletti.<br > RETI: Roselli, Savelli, Catelani, Bruno. Clamoroso in quel di Rignano, dove la capolista Molinense cade per la prima volta in questo campionato. E lo fa con tonfo rumoroso, se si considera il risultato finale nettamente in favore dell'undici guidato da Massimiliano Cigolini. Come spesso accade nel calcio per&ograve;, il tabellino non racconta tutto di una gara comunque giocata con buon piglio dalla formazione di Bulletti, di fronte a una Rignanese che si &egrave; finalmente mostrata in tutto il suo splendore dopo l'inizio titubante. La gara si sblocca dopo soli due minuti, quando Roselli viene smarcato da Brancato e sfrutta alla grande la sua rapidit&agrave; palla al piede, eludendo il diretto marcatore e siglando il vantaggio con un mancino assai preciso. Il raddoppio &egrave; invece una perla rara: sugli sviluppi di un fallo laterale, Savelli prende posizione e addomestica la sfera, deliziando poi il pubblico con una girata d'altissimo coefficiente di difficolt&agrave; che termina la sua corsa sotto l'incrocio di pali. Dall'altra parte la Molinense, costretta a perdere un vero e proprio totem come Bianchi dopo pochi minuti (al regista vanno gli auguri per una prontissima guarigione per l'infortunio al polso), recrimina in occasione dell'1-1 annullato a Fabbrini (fuorigioco), e si propone in avanti in apertura di ripresa, almeno fino al tocco in mischia di Catelani che in pratica pone fine a qualsiasi velleit&agrave; di rimonta. L'ultimo squillo di giornata lo porta infine Bruno, che in contropiede cala il poker definitivo che lancia una Rignanese in grande spolvero, chiamata a replicare questa superba prestazione anche nei prossimi impegni. Per la Molinense invece un passo falso naturale, forse salutare, che certo non cancella quanto di buono fatto finora. Occorrer&agrave; ripartire in fretta, perch&eacute; la vetta rimane a portata di mano&ograve;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Casini M. </b>&egrave; l'ultimo a mollare in casa Molinense, mentre nell'esaltante prova dei locali la palma di migliori va a <b>Coletta </b>e <b>Bruno</b>, coppia imprendibile sulla corsia mancina.