FIRENZE SUD: Rozza, Torti, Papini, Laudisa, Monteaperti, Farnararo, Razzolini, Ferrari, Keqi, Conti, Iacopozzi. A disp.: Paci, Massai, Ruocco, Parasca, Lastrucci, Dati. All.: Federico Fusi.
AUDA. RUFINA: Messore, Massai, Balloni, Vivoli, Dervishi, Vignoletti, Cuoretti, Pelanti, Merola, Saulea, Pratesi. A disp.: Giaconi, Gjimaraj, Tucci, Martelli, Pretadi, Falcini. All.: Alberto Pelli.



Va in scena sul sintetico di Molin del Piano una delle gare più attese del weekend: di fronte la capolista Firenze Sud, squadra a punteggio pieno dopo quattro turni di campionato a capace di andare a rete con una media di quattro centri e passa a partita, dall'altra l'Audax Rufina di mister Alberto Pelli, accreditata a inizio stagione come una delle compagini più suggestive del torneo e infatti protagonista di un avvio positivo, pur tra qualche incertezza caratteriale. Rispetto al 3-0 dell'amichevole precampionato, si capisce subito che il divario tra le due squadre si è praticamente colmato: la Rufina entra in campo convinta e autoritaria, per nulla intimorita dalla bontà dell'avversario e dal campo poco congeniale, e infatti nei primi quaranta minuti di gara sono gli ospiti a farsi preferire. Merola e Pratesi, osservati speciali da pubblico e avversario, dialogano bene e trovano spazi per conclusioni sempre interessanti su cui Rozza si esalta ed esalta il pubblico, mentre Saulea maledice la sfortuna e un po' il proprio tempismo quando impatta la sfera di spalla anziché di testa, mandando in fumo un'ottima occasione. Scampato pericolo, nella ripresa la formazione di Federico Fusi mette al bando ogni paura e, rianimata dall'ingresso di Dati, stringe alle corde l'avversario in livrea bianconera. Messore si supera in due occasioni sul nuovo entrato, mentre al terzo tentativo va di lusso alla retroguardia ospite quando il direttore di gara decide di soprassedere su una scivolata a dir poco rischiosa negando a Dati un rigore quantomeno pretendibile. Un tempo a testa quindi, ma con un pizzico di rimpianto in più per gli audaci della Rufina, perché anche nella ripresa è di marca bianconera l'occasione più nitida, velenoso contropiede che porta Pratesi solo davanti a Rozza, con l'estremo biancoverde determinante nel chiudere la porta in faccia all'avversario preservando un pareggio che, alla luce di quanto emerso oggi, potrebbe rivelarsi assai prezioso nei mesi avvenire.
Calciatoripiù: Dati e Farnararo i più positivi nel Firenze Sud, mentre nelle fila rufinesi brillano i talenti di Merola, Vignoletti e Cuoretti. Maiuscola infine la direzione arbitrale sicura e priva di sbavature.

FIRENZE SUD: Rozza, Torti, Papini, Laudisa, Monteaperti, Farnararo, Razzolini, Ferrari, Keqi, Conti, Iacopozzi. A disp.: Paci, Massai, Ruocco, Parasca, Lastrucci, Dati. All.: Federico Fusi.<br >AUDA. RUFINA: Messore, Massai, Balloni, Vivoli, Dervishi, Vignoletti, Cuoretti, Pelanti, Merola, Saulea, Pratesi. A disp.: Giaconi, Gjimaraj, Tucci, Martelli, Pretadi, Falcini. All.: Alberto Pelli. Va in scena sul sintetico di Molin del Piano una delle gare pi&ugrave; attese del weekend: di fronte la capolista Firenze Sud, squadra a punteggio pieno dopo quattro turni di campionato a capace di andare a rete con una media di quattro centri e passa a partita, dall'altra l'Audax Rufina di mister Alberto Pelli, accreditata a inizio stagione come una delle compagini pi&ugrave; suggestive del torneo e infatti protagonista di un avvio positivo, pur tra qualche incertezza caratteriale. Rispetto al 3-0 dell'amichevole precampionato, si capisce subito che il divario tra le due squadre si &egrave; praticamente colmato: la Rufina entra in campo convinta e autoritaria, per nulla intimorita dalla bont&agrave; dell'avversario e dal campo poco congeniale, e infatti nei primi quaranta minuti di gara sono gli ospiti a farsi preferire. Merola e Pratesi, osservati speciali da pubblico e avversario, dialogano bene e trovano spazi per conclusioni sempre interessanti su cui Rozza si esalta ed esalta il pubblico, mentre Saulea maledice la sfortuna e un po' il proprio tempismo quando impatta la sfera di spalla anzich&eacute; di testa, mandando in fumo un'ottima occasione. Scampato pericolo, nella ripresa la formazione di Federico Fusi mette al bando ogni paura e, rianimata dall'ingresso di Dati, stringe alle corde l'avversario in livrea bianconera. Messore si supera in due occasioni sul nuovo entrato, mentre al terzo tentativo va di lusso alla retroguardia ospite quando il direttore di gara decide di soprassedere su una scivolata a dir poco rischiosa negando a Dati un rigore quantomeno pretendibile. Un tempo a testa quindi, ma con un pizzico di rimpianto in pi&ugrave; per gli audaci della Rufina, perch&eacute; anche nella ripresa &egrave; di marca bianconera l'occasione pi&ugrave; nitida, velenoso contropiede che porta Pratesi solo davanti a Rozza, con l'estremo biancoverde determinante nel chiudere la porta in faccia all'avversario preservando un pareggio che, alla luce di quanto emerso oggi, potrebbe rivelarsi assai prezioso nei mesi avvenire. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Dati </b>e <b>Farnararo </b>i pi&ugrave; positivi nel Firenze Sud, mentre nelle fila rufinesi brillano i talenti di <b>Merola, Vignoletti </b>e <b>Cuoretti</b>. Maiuscola infine la direzione arbitrale sicura e priva di sbavature.