• Juniores Provinciali GIR.B
  • Sesto 2010
  • 2 - 1
  • San Giusto Le Bagnese


SESTO 2010: Collicelli, Brunelli, Romolini, Chiari, Grossi, Cicatelli, Di Marco, Frongillo, Corsini, Messeri, Mejia. A disp.: Pucci, Ulqinaku, Berretti, Bellucci, Biagini, Vicente, Chaher. All.: Sacchi Massimo.
SAN GIUSTO: Susini L., Susini D., Verdiani, Ibraliu, Peyla, Conti, Colonna, Tancredi, Madonia, Rosales, Ciampi. A disp.: Lelli, Martini, Chancasanampa, Ronchail, Misuri, Maiorana, Lugano, Pernice, Inveninato. All.: Di Ruberto Enzo.

ARBITRO: Gergi Antonio di Firenze.

RETI: 12' Madonia, 56' Chaher, 71' Mejia.
NOTE: ammoniti Peyla, Di Marco, Romolini, Verdiani, Cicatelli,. Espulso Vicente.



Dopo 94 minuti di battaglia, ad uscire vittorioso è il Sesto che batte per 2-1 il San Giusto. Vittoria di carattere, di personalità quella dei ragazzi di mister Sacchi che una volta andati sotto non si sono persi d'animo e grazie ad una ripresa esemplare sono riusciti a completare la rimonta e allungare in classifica sulle dirette concorrenti. La squadra di casa era reduce da due sconfitte consecutive che avevano minato le certezze di inizio stagione; ospiti invece in cerca di continuità dopo la vittoria interna ottenuta una settimana fa contro il Ponte Rondinella. A sorpresa mister Sacchi lascia fuori dagli undici Chaher, vero protagonista di inizio stagione con 6 reti messe a segno. Partono molto forte gli ospiti con Rosales che dopo nemmeno 15 secondi ha sui i piedi la chance di sbloccare il risultato. Scappa alla marcatura avversaria e si presenta in area di rigore tutto solo, ma il suo destro termina largo sull'esterno della rete. Dopo il lampo iniziale le squadre si studiano senza particolari patemi fino al 12' quando su un lancio lungo Madonia mette in mostre le sue doti fisiche bruciando l'avversario e poi scavalcando il portiere con un pallonetto da cineteca. Grandissima esecuzione e vantaggio del San Giusto. Per Erik Madonia è il terzo gol in campionato. Il San Giusto non punge ancora e non preme sull'acceleratore e il Sesto prova a rientrare in parità. Il primo cenno di reazione arriva al 19' sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Frongillo che prova a staccare sul primo palo impattando bene ma non riesce a trovare la porta. Al 26' la difesa distratta del San Giusto concede un'occasione a Corsini che riceve un cross direttamente da fallo laterale e prova a girare di testa ma il tiro termina tra le braccia del portiere ospite. I ritmi non sono elevati, le squadre si equivalgono e le occasioni stentano ad arrivare. I secondi 45 minuti ricominciano subito con l'occasione del raddoppio per il San Giusto. Palla che viaggia sulla corsia destra, filtrante centrale per l'inserimento di Ciampi che prova a sorprendere il portiere in uscita ma Collicelli sbarra la strada e nega il gol avversario. Al 54' arriva il cambio tanto aspettato. Fuori Frongillo e dentro l'uomo più atteso, Chaher. Manco a dirlo, al primo pallone toccato arriva il pareggio del Sesto. Corner lungo molto insidioso su cui nessuno interviene, sul secondo palo c'è appostato proprio il nuovo entrato che da due passi non può far altro che appoggiare in rete. Non ci fu mai cambio più azzeccato. Settimo gol in campionato e inerzia della gara totalmente cambiata. Attacca a testa bassa il Sesto alla ricerca del vantaggio, il San Giusto subisce ed è incapace di gestire le offensive locali. Dopo un minuto ancora Chaher pericoloso con una botta di destro che sfila accanto al palo mettendo i brividi agli ospiti. La partita nel frattempo si agita e si innervosisce. L'arbitro decide di estrarre i primi cartellini per placare gli animi in campo. Al 62' chance per Corsini che è bravo a prendere il tempo all'avversario ma l'incornata termina larga sul secondo palo. Arrivano anche i primi cambi: fuori Conti e dentro Lugano per il San Giusto, mentre per il Sesto esce Messeri per Vicente. Pressione costante del Sesto che porta i suoi frutti al 71' quando Corsini va a rubar palla sulla linea laterale al difensore, palla al centro per Mejia che tutto solo può facilmente appoggiare in rete il sorpasso. Gol meritato per un secondo tempo fin qui ottimo dei padroni di casa. Mister Di Ruberto prova a cambiare le cose inserendo Maiorana e Inveninato al posto di Colonna e Verdiani ma il risultato resta tale e la sua squadra non riesce a rendersi pericolosa. Nel finale viene espulso Vicente per proteste e nel terzo minuto di recupero arriva la più grande e unica occasione per il pareggio: Ciampi dal limite fa partire un sinistro chirurgico all'angolino ma è il palo a dire di no, sulla ribattuta Lugano ha la porta sguarnita ma ci arriva lungo sul pallone e lo manda alle stelle tra i lamenti del pubblico. Finisce dopo 4 minuti di recupero una partita molto interessante; 3 punti fondamentali per i padroni di casa che riprendono il cammino dopo due sconfitte consecutive; per gli ospiti rammarico per una reazione troppo tardiva e un vantaggio che poteva essere gestito meglio.

Calciatoripiù
: per il Sesto da premiare gli autori dei gol Chaher e Mejia. Negli ospiti bene Madonia, oltre al gran gol tanto lavoro per la squadra.

Filippo Bertini SESTO 2010: Collicelli, Brunelli, Romolini, Chiari, Grossi, Cicatelli, Di Marco, Frongillo, Corsini, Messeri, Mejia. A disp.: Pucci, Ulqinaku, Berretti, Bellucci, Biagini, Vicente, Chaher. All.: Sacchi Massimo.<br >SAN GIUSTO: Susini L., Susini D., Verdiani, Ibraliu, Peyla, Conti, Colonna, Tancredi, Madonia, Rosales, Ciampi. A disp.: Lelli, Martini, Chancasanampa, Ronchail, Misuri, Maiorana, Lugano, Pernice, Inveninato. All.: Di Ruberto Enzo. <br > ARBITRO: Gergi Antonio di Firenze.<br > RETI: 12' Madonia, 56' Chaher, 71' Mejia.<br >NOTE: ammoniti Peyla, Di Marco, Romolini, Verdiani, Cicatelli,. Espulso Vicente. Dopo 94 minuti di battaglia, ad uscire vittorioso &egrave; il Sesto che batte per 2-1 il San Giusto. Vittoria di carattere, di personalit&agrave; quella dei ragazzi di mister Sacchi che una volta andati sotto non si sono persi d'animo e grazie ad una ripresa esemplare sono riusciti a completare la rimonta e allungare in classifica sulle dirette concorrenti. La squadra di casa era reduce da due sconfitte consecutive che avevano minato le certezze di inizio stagione; ospiti invece in cerca di continuit&agrave; dopo la vittoria interna ottenuta una settimana fa contro il Ponte Rondinella. A sorpresa mister Sacchi lascia fuori dagli undici Chaher, vero protagonista di inizio stagione con 6 reti messe a segno. Partono molto forte gli ospiti con Rosales che dopo nemmeno 15 secondi ha sui i piedi la chance di sbloccare il risultato. Scappa alla marcatura avversaria e si presenta in area di rigore tutto solo, ma il suo destro termina largo sull'esterno della rete. Dopo il lampo iniziale le squadre si studiano senza particolari patemi fino al 12' quando su un lancio lungo Madonia mette in mostre le sue doti fisiche bruciando l'avversario e poi scavalcando il portiere con un pallonetto da cineteca. Grandissima esecuzione e vantaggio del San Giusto. Per Erik Madonia &egrave; il terzo gol in campionato. Il San Giusto non punge ancora e non preme sull'acceleratore e il Sesto prova a rientrare in parit&agrave;. Il primo cenno di reazione arriva al 19' sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Frongillo che prova a staccare sul primo palo impattando bene ma non riesce a trovare la porta. Al 26' la difesa distratta del San Giusto concede un'occasione a Corsini che riceve un cross direttamente da fallo laterale e prova a girare di testa ma il tiro termina tra le braccia del portiere ospite. I ritmi non sono elevati, le squadre si equivalgono e le occasioni stentano ad arrivare. I secondi 45 minuti ricominciano subito con l'occasione del raddoppio per il San Giusto. Palla che viaggia sulla corsia destra, filtrante centrale per l'inserimento di Ciampi che prova a sorprendere il portiere in uscita ma Collicelli sbarra la strada e nega il gol avversario. Al 54' arriva il cambio tanto aspettato. Fuori Frongillo e dentro l'uomo pi&ugrave; atteso, Chaher. Manco a dirlo, al primo pallone toccato arriva il pareggio del Sesto. Corner lungo molto insidioso su cui nessuno interviene, sul secondo palo c'&egrave; appostato proprio il nuovo entrato che da due passi non pu&ograve; far altro che appoggiare in rete. Non ci fu mai cambio pi&ugrave; azzeccato. Settimo gol in campionato e inerzia della gara totalmente cambiata. Attacca a testa bassa il Sesto alla ricerca del vantaggio, il San Giusto subisce ed &egrave; incapace di gestire le offensive locali. Dopo un minuto ancora Chaher pericoloso con una botta di destro che sfila accanto al palo mettendo i brividi agli ospiti. La partita nel frattempo si agita e si innervosisce. L'arbitro decide di estrarre i primi cartellini per placare gli animi in campo. Al 62' chance per Corsini che &egrave; bravo a prendere il tempo all'avversario ma l'incornata termina larga sul secondo palo. Arrivano anche i primi cambi: fuori Conti e dentro Lugano per il San Giusto, mentre per il Sesto esce Messeri per Vicente. Pressione costante del Sesto che porta i suoi frutti al 71' quando Corsini va a rubar palla sulla linea laterale al difensore, palla al centro per Mejia che tutto solo pu&ograve; facilmente appoggiare in rete il sorpasso. Gol meritato per un secondo tempo fin qui ottimo dei padroni di casa. Mister Di Ruberto prova a cambiare le cose inserendo Maiorana e Inveninato al posto di Colonna e Verdiani ma il risultato resta tale e la sua squadra non riesce a rendersi pericolosa. Nel finale viene espulso Vicente per proteste e nel terzo minuto di recupero arriva la pi&ugrave; grande e unica occasione per il pareggio: Ciampi dal limite fa partire un sinistro chirurgico all'angolino ma &egrave; il palo a dire di no, sulla ribattuta Lugano ha la porta sguarnita ma ci arriva lungo sul pallone e lo manda alle stelle tra i lamenti del pubblico. Finisce dopo 4 minuti di recupero una partita molto interessante; 3 punti fondamentali per i padroni di casa che riprendono il cammino dopo due sconfitte consecutive; per gli ospiti rammarico per una reazione troppo tardiva e un vantaggio che poteva essere gestito meglio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Sesto da premiare gli autori dei gol <b>Chaher</b> e <b>Mejia</b>. Negli ospiti bene <b>Madonia</b>, oltre al gran gol tanto lavoro per la squadra. Filippo Bertini




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