• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Navacchio Zambra
  • 2 - 3
  • San Frediano


NAVACCHIO ZAMBRA: E. Di Salvo, Landi, Vara, Guerrucci, Di Legge, Plaia, S. Salvadori, Hossein El Assri, Camorani, Adil, Ferretti. A disp.: Berni, Garofalo, R. Salvadori, Del Duca, Saturnino. All.: Marco Bernini.
SAN FREDIANO: Pellegrini, Rafaniello, Campi, Marini, Giacomelli, Comini, Orsi, Lami, Principe, Burgarella, Fiori. A disp.: Fabozzi, Grazzini, Giovannetti, Serges, Schiera, Caraglia. All.: Mirko Graziani.

ARBITRO: Kika di Pisa

RETI: 4', 91' Adil, 16' Comini, 47', 51' rig. Caraglia.



Scalino dopo scalino, quasi di soppiatto come un gatto che all'istinto letale ha unito anni e anni di addestramento, il San Frediano accorcia sulle zone nobili della classifica inanellando altri tre punti dopo le ultime roboanti prestazioni contro Staffoli e Bellani. Ma il Navacchio Zambra è sulla strada giusta: la formazione di Bernini, rimpinguata nei numeri e nella qualità da qualche contributo di Prima Squadra e Allievi, non è parsa nemmeno lontana parente di quella osservata fin qui. La strada è quella giusta per la formazione di Bernini, che adesso ha a disposizione tutti i mezzi per scrollarsi di dosso una situazione di classifica spiacevole. Sono proprio i royal-blu a sbloccare la gara dopo appena 4': Di Legge verticalizza per Adil che dall'interno dell'area scarica un missile proprio sotto la traversa. Il Navacchio Zambra macina gioco ma paga la prima ingenuità permettendo al San Frediano di trovare il pari poco oltre il quarto d'ora: Comini vince un rimpallo al limite, fa balzare la sfera per terra e inventa un pallonetto che vale l'1-1. Passato un primo tempo equilibrato, il Navacchio Zambra perde la gara in avvio di ripresa: la difesa sbaglia a uscire dall'area, la sfera perviene sui piedi di Caraglia che, appena entrato dalla panchina (poco da dire, Graziani non sbaglia un cambio dall'anteguerra), ringrazia e calcia nel sacco. Passano 4' e il San Frediano va sul 3-1: E. Di Salvo esce un po' scomposto nel tentativo di bloccare un pallone alto e induce l'arbitro a decretargli contro rigore e ammonizione. Dal dischetto Caraglia trova la doppietta in meno di 5' dall'ingresso in campo. Il Navacchio Zambra si riversa in avanti, il San Frediano si difende guardingo e sfiora l'1-4 in un paio di circostanze; per gli ospiti la gara sembra in cassaforte a 5' dalla fine, quando a cambi esauriti si infortuna Camorani. Ma nel 1' dei 4' di recupero i padroni di casa provano a riportarsi in corsa: Adil si gira sul sinistro dall'interno dell'area e calcia sul primo palo superando Pellegrini. Seppur ridotto in dieci il Navacchio Zambra tenta di riportarsi sotto, ma senza grandi patemi il San Frediano può liberare l'urlo di gioia per una classifica che comincia a farsi interessante.

esseti NAVACCHIO ZAMBRA: E. Di Salvo, Landi, Vara, Guerrucci, Di Legge, Plaia, S. Salvadori, Hossein El Assri, Camorani, Adil, Ferretti. A disp.: Berni, Garofalo, R. Salvadori, Del Duca, Saturnino. All.: Marco Bernini.<br >SAN FREDIANO: Pellegrini, Rafaniello, Campi, Marini, Giacomelli, Comini, Orsi, Lami, Principe, Burgarella, Fiori. A disp.: Fabozzi, Grazzini, Giovannetti, Serges, Schiera, Caraglia. All.: Mirko Graziani.<br > ARBITRO: Kika di Pisa<br > RETI: 4', 91' Adil, 16' Comini, 47', 51' rig. Caraglia. Scalino dopo scalino, quasi di soppiatto come un gatto che all'istinto letale ha unito anni e anni di addestramento, il San Frediano accorcia sulle zone nobili della classifica inanellando altri tre punti dopo le ultime roboanti prestazioni contro Staffoli e Bellani. Ma il Navacchio Zambra &egrave; sulla strada giusta: la formazione di Bernini, rimpinguata nei numeri e nella qualit&agrave; da qualche contributo di Prima Squadra e Allievi, non &egrave; parsa nemmeno lontana parente di quella osservata fin qui. La strada &egrave; quella giusta per la formazione di Bernini, che adesso ha a disposizione tutti i mezzi per scrollarsi di dosso una situazione di classifica spiacevole. Sono proprio i royal-blu a sbloccare la gara dopo appena 4': Di Legge verticalizza per Adil che dall'interno dell'area scarica un missile proprio sotto la traversa. Il Navacchio Zambra macina gioco ma paga la prima ingenuit&agrave; permettendo al San Frediano di trovare il pari poco oltre il quarto d'ora: Comini vince un rimpallo al limite, fa balzare la sfera per terra e inventa un pallonetto che vale l'1-1. Passato un primo tempo equilibrato, il Navacchio Zambra perde la gara in avvio di ripresa: la difesa sbaglia a uscire dall'area, la sfera perviene sui piedi di Caraglia che, appena entrato dalla panchina (poco da dire, Graziani non sbaglia un cambio dall'anteguerra), ringrazia e calcia nel sacco. Passano 4' e il San Frediano va sul 3-1: E. Di Salvo esce un po' scomposto nel tentativo di bloccare un pallone alto e induce l'arbitro a decretargli contro rigore e ammonizione. Dal dischetto Caraglia trova la doppietta in meno di 5' dall'ingresso in campo. Il Navacchio Zambra si riversa in avanti, il San Frediano si difende guardingo e sfiora l'1-4 in un paio di circostanze; per gli ospiti la gara sembra in cassaforte a 5' dalla fine, quando a cambi esauriti si infortuna Camorani. Ma nel 1' dei 4' di recupero i padroni di casa provano a riportarsi in corsa: Adil si gira sul sinistro dall'interno dell'area e calcia sul primo palo superando Pellegrini. Seppur ridotto in dieci il Navacchio Zambra tenta di riportarsi sotto, ma senza grandi patemi il San Frediano pu&ograve; liberare l'urlo di gioia per una classifica che comincia a farsi interessante. esseti




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