LASTRIGIANA: Stellini, D'Angelo, Morandi (58' Paoli), Fantoni (49' Tonoli), Malenotti, Cordioli, Jayawickrama (64' Brandi), Ambrosino (58' Bastianini), Mazzoni (68' Uzuriaga), Del Pela, Berti. A disp.: Messina, Cultrona. All.: Andrea Pratesi.
MALISETI TOBBIANESE: Villani, Dano (84' Tisi), Cavalieri, Magni (68' Tardelli), Acciaioli (86' Munì), Bambini, Rossellò (74' Zelano), Paoli, Pitta, Gialluisi, Caggianese (72' Caselli). A disp.: Inguaggiato, Tommasoni. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: D'Orta di Pisa.

RETI: 12' e 56' Mazzoni, 66' rig. Cordioli.



Se pure quando non brilla la Lastrigiana riesce ad imporsi per tre reti a zero il messaggio recapitato alle dirette concorrenti per i piani nobili della classifica non è certo dei più positivi a cominciare proprio dal Grassina che, caduto in quel di Sesto Fiorentino, vede adesso salire a quattro i punti che lo dividono dai ragazzi di coach Pratesi. A fare la differenza a favore della capolista assieme al divario tecnico tra le due compagini gli episodi e segnatamente l'infortunio occorso all'estremo ospite Villani in occasione del raddoppio di Mazzoni che ha così permesso alla Lastrigiana di condurre le danze sulle note giuste. Raccogliere ossigeno per la salvezza a la Guardiana non era sicuramente impresa facile per il Maliseti del navigato mister Carovani eppure, al di là del pesante passivo, i ragazzi in casacca amaranto non hanno affatto demeritato giocando per larghi tratti alla pari con i più quotati avversari. E' proprio di marca ospite la prima chance dell'incontro al 7' quando Magni con una staffilata dal limite sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra della porta di Stellini che mai avrebbe potuto intercettare la sfera. Buono il pressing portato dall'undici pratese sui portatori di palla biancorossi, ma come la spinta ospite si attenua la Lastrigiana colpisce. Discesa di Del Pela che in area di rigore scodella in mezzo per Berti che se non riesce ad impattare di prima la sfera è pur tuttavia abile a tener viva l'azione ed a servire in mezzo per la testa di Mazzoni che purtroppo per Villani di questi tempi è una sentenza: 1-0. Al 16' padroni di casa insidiosissimi e vicinissimi al raddoppio quando Villani è bravo ad anticipare di un'inezia la battuta di Mazzoni, la palla carambola tra i piedi di Fantoni la cui bordata di prima intenzione è provvidenzialmente per gli ospiti deviata in angolo da un difensore. L'undici di casa molla la presa puntando più ad amministrare l'esiguo vantaggio che a cercare il gol del raddoppio. Il Maliseti da par suo è bravo a tenere bene il rettangolo di gioco ed a prendere coraggio con il trascorrere dei minuti. Al 37' ecco allora proprio gli ospiti farsi vedere in avanti con il n. 9 amaranto Pitta che dal limite dell'area cerca la porta impegnando Stellini pronto a distendersi ed a deviare in tiro d'angolo il pallone. La prima frazione si chiude con la Lastrigiana in attacco quando al 44' Jayawickrama disegna un ottimo cross per la testa di Berti che ci arriva si senza però imprimere al pallone la giusta potenza e traiettoria cosicchè lo stesso è facile preda di Villani. Atteggiamento battagliero del Maliseti in avvio di ripresa. Al 54' proteste ospiti quando Rossellò in area di rigore biancorossa finisce a terra a contatto con Morandi. Tutto regolare però per il direttore di gara. Nel momento migliore del team pratese ecco materializzarsi il raddoppio dei padroni di casa. La rete del 2-0 biancorosso è più che altro una gentile quanto sfortunata concessione dell'estremo ospite Villani che nel tentativo di rinviare la sfera termina per regalare la medesima all'appostato Mazzoni che non può proprio sbagliare griffando il raddoppio e la personale doppietta. Il numero uno amaranto si riscatta parzialmente al 64' quando con un gran colpo di reni riesce a deviare in angolo con la punta delle dita una conclusione assai insidiosa di Berti ottimamente smarcatosi nel cuore dell'area di rigore avversaria. Al 66' la Lastrigiana triplica le marcature. Discesa di Del Pela che in area entra in contatto con Acciaioli finendo a terra. La sensazione dalla tribuna è che il numero 10 di casa si fosse allungato troppo il pallone, non è dello stesso avviso l'arbitro che senza indugi decreta la massima punizione sventolando il giallo ai danni del numero 5 ospite. Dal dischetto capitan Cordioli è una sentenza e per Villani, che pure aveva battezzato l'angolo giusto, non c'è proprio nulla da fare: 3-0 e sesta sinfonia consecutiva per i ragazzi di Pratesi.
Calciatoripiù: al di là del trio avanzato, oggi vogliamo giustamente sottolineare e premiare la prestazione offerta dalla retroguardia di casa e segnatamente da Morandi, D'Angelo e Malenotti. Per il Maliseti buone le geometrie di Paoli in mezzo al campo, in evidenza assieme a Magni e Pitta.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Stellini, D'Angelo, Morandi (58' Paoli), Fantoni (49' Tonoli), Malenotti, Cordioli, Jayawickrama (64' Brandi), Ambrosino (58' Bastianini), Mazzoni (68' Uzuriaga), Del Pela, Berti. A disp.: Messina, Cultrona. All.: Andrea Pratesi.<br >MALISETI TOBBIANESE: Villani, Dano (84' Tisi), Cavalieri, Magni (68' Tardelli), Acciaioli (86' Mun&igrave;), Bambini, Rossell&ograve; (74' Zelano), Paoli, Pitta, Gialluisi, Caggianese (72' Caselli). A disp.: Inguaggiato, Tommasoni. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: D'Orta di Pisa. <br > RETI: 12' e 56' Mazzoni, 66' rig. Cordioli. Se pure quando non brilla la Lastrigiana riesce ad imporsi per tre reti a zero il messaggio recapitato alle dirette concorrenti per i piani nobili della classifica non &egrave; certo dei pi&ugrave; positivi a cominciare proprio dal Grassina che, caduto in quel di Sesto Fiorentino, vede adesso salire a quattro i punti che lo dividono dai ragazzi di coach Pratesi. A fare la differenza a favore della capolista assieme al divario tecnico tra le due compagini gli episodi e segnatamente l'infortunio occorso all'estremo ospite Villani in occasione del raddoppio di Mazzoni che ha cos&igrave; permesso alla Lastrigiana di condurre le danze sulle note giuste. Raccogliere ossigeno per la salvezza a la Guardiana non era sicuramente impresa facile per il Maliseti del navigato mister Carovani eppure, al di l&agrave; del pesante passivo, i ragazzi in casacca amaranto non hanno affatto demeritato giocando per larghi tratti alla pari con i pi&ugrave; quotati avversari. E' proprio di marca ospite la prima chance dell'incontro al 7' quando Magni con una staffilata dal limite sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra della porta di Stellini che mai avrebbe potuto intercettare la sfera. Buono il pressing portato dall'undici pratese sui portatori di palla biancorossi, ma come la spinta ospite si attenua la Lastrigiana colpisce. Discesa di Del Pela che in area di rigore scodella in mezzo per Berti che se non riesce ad impattare di prima la sfera &egrave; pur tuttavia abile a tener viva l'azione ed a servire in mezzo per la testa di Mazzoni che purtroppo per Villani di questi tempi &egrave; una sentenza: 1-0. Al 16' padroni di casa insidiosissimi e vicinissimi al raddoppio quando Villani &egrave; bravo ad anticipare di un'inezia la battuta di Mazzoni, la palla carambola tra i piedi di Fantoni la cui bordata di prima intenzione &egrave; provvidenzialmente per gli ospiti deviata in angolo da un difensore. L'undici di casa molla la presa puntando pi&ugrave; ad amministrare l'esiguo vantaggio che a cercare il gol del raddoppio. Il Maliseti da par suo &egrave; bravo a tenere bene il rettangolo di gioco ed a prendere coraggio con il trascorrere dei minuti. Al 37' ecco allora proprio gli ospiti farsi vedere in avanti con il n. 9 amaranto Pitta che dal limite dell'area cerca la porta impegnando Stellini pronto a distendersi ed a deviare in tiro d'angolo il pallone. La prima frazione si chiude con la Lastrigiana in attacco quando al 44' Jayawickrama disegna un ottimo cross per la testa di Berti che ci arriva si senza per&ograve; imprimere al pallone la giusta potenza e traiettoria cosicch&egrave; lo stesso &egrave; facile preda di Villani. Atteggiamento battagliero del Maliseti in avvio di ripresa. Al 54' proteste ospiti quando Rossell&ograve; in area di rigore biancorossa finisce a terra a contatto con Morandi. Tutto regolare per&ograve; per il direttore di gara. Nel momento migliore del team pratese ecco materializzarsi il raddoppio dei padroni di casa. La rete del 2-0 biancorosso &egrave; pi&ugrave; che altro una gentile quanto sfortunata concessione dell'estremo ospite Villani che nel tentativo di rinviare la sfera termina per regalare la medesima all'appostato Mazzoni che non pu&ograve; proprio sbagliare griffando il raddoppio e la personale doppietta. Il numero uno amaranto si riscatta parzialmente al 64' quando con un gran colpo di reni riesce a deviare in angolo con la punta delle dita una conclusione assai insidiosa di Berti ottimamente smarcatosi nel cuore dell'area di rigore avversaria. Al 66' la Lastrigiana triplica le marcature. Discesa di Del Pela che in area entra in contatto con Acciaioli finendo a terra. La sensazione dalla tribuna &egrave; che il numero 10 di casa si fosse allungato troppo il pallone, non &egrave; dello stesso avviso l'arbitro che senza indugi decreta la massima punizione sventolando il giallo ai danni del numero 5 ospite. Dal dischetto capitan Cordioli &egrave; una sentenza e per Villani, che pure aveva battezzato l'angolo giusto, non c'&egrave; proprio nulla da fare: 3-0 e sesta sinfonia consecutiva per i ragazzi di Pratesi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: al di l&agrave; del trio avanzato, oggi vogliamo giustamente sottolineare e premiare la prestazione offerta dalla retroguardia di casa e segnatamente da <b>Morandi, D'Angelo e Malenotti</b>. Per il Maliseti buone le geometrie di <b>Paoli </b>in mezzo al campo, in evidenza assieme a <b>Magni e Pitta</b>. Niccol&ograve; Pucci