• Giovanissimi B GIR.B
  • Audace Galluzzo
  • 5 - 0
  • Porta Romana


AUD. GALLUZZO: Berchielli, Travaglini, Ciampi (35' Buccianti), Checcucci, Scarti, Guarguaglini, Manetti (28' Villanueva), Lombini (55' Forconi), Saccardi (40' Mannelli), Manecchi (45' Bettoni), Del Negro (35' Papi). A disp.: Degl'Innocenti. All.: Roberto Martini.
PORTA ROMANA: Di Masi, Marretti (35' Magnelli I.), Grifoni, Becagli (35' Trenti), Mori, Magnelli D., Matteucci (35' Doci), Moncada (65' Cisotti), Ardinghi, Vignaroli, Romanelli (55' Falchi). All.: Marzio Mori.
ARIBTRO: Marinelli di Firenze.

RETI: 5', 27' e 30' Manecchi, 38' (aut.) Magnelli D., 59' Villanueva.



Uno straripante Manecchi trascina il Galluzzo alla vittoria e al dominio del girone di Giovanissimi B. Sono sue infatti le tre firme che hanno deciso il match già nella prima frazione, rendendolo di fatto abbastanza superfluo nella seconda. Di fronte i ragazzi di Martini si sono trovati un Porta Romana ancora da costruire, con molti elementi nuovi in rosa che devono trovare il loro posto in campo, in sostanza una squadra che avrà bisogno ancora di qualche giornata per iniziare a quadrare al meglio. Tuttavia, non per questo vanno minimizzati i meriti dei padroni di casa, che hanno dominato per 70', chiudendo con determinazione in difesa e concludendo con precisione le azioni create in attacco. In particolare è stata decisiva la prova sulla corsia sinistra di Del Negro, che ha attaccato con continuità e messo in mezzo ottimi palloni, su uno dei quali è arrivata la terza rete di Manecchi, al 30', in anticipo sul portiere in scivolata, da vero bomber. Non è stata comunque solo questa situazione a determinare il giudizio positivo sulla gara di Del Negro: appena un minuto prima infatti in situazione analoga aveva servito a rimorchio Lombini, permettendogli di concludere libero da fuori e di colpire in pieno la traversa. Insieme a Del Negro, dicevo in apertura, il protagonista assoluto della gara è Manecchi. Da solo si è infatti costruito la terza rete, controllando il pallone al limite al 30', girandosi in un fazzoletto e sparando un bomba alle spalle del portiere - con delle caratteristiche che ricordano quelli di Higuain: rapidità e potenza di tiro - anche se Manecchi non fa della forza fisica una delle sue doti migliori; sempre da un suo guizzo personale era nata anche la prima rete, in occasione di un cross dalla destra al 5', quando il solito Manecchi, ricevuto il pallone, aveva concluso con un diagonale imparabile per Di Masi. È evidente dunque che proprio il numero 10 di casa sia il migliore in campo senza ombra di dubbio, per quanto con il suo estro e le sue giocate estemporanee ha inciso sull'andamento della gara. Dal canto suo il Porta Romana non è mai riuscito a rompere con continuità il pressing gialloblu, ci sono state soltanto azioni sporadiche che pure quasi mai hanno portato a reali conclusioni. Uno dei baluardi di queste ripartenze è stato il numero 3 Grifoni, che anche sfruttando le sue buone doti fisiche è riuscito in almeno due situazioni nella prima frazione e rompere palla al piede la pressione avversaria sul portatore di palla, senza mai tuttavia creare qualcosa di pericoloso. Proseguendo con la cronaca, in apertura accennavo al fatto che il secondo tempo è stato meno incalzante: se si pensa che si è aperto sul risultato di 3-0, è spiegato perché nessuna delle due compagini avesse fretta di concludere le azioni. In ogni caso, ha continuato ad imporsi il Galluzzo anche per tutti i secondi 35', realizzando tra l'altro altre due reti: la prima grazie a uno sfortunato autogol di Magnelli al 38', che si era buttato in anticipo sul solito Manecchi, il quale come sempre si trovava in ottima posizione per ricevere i cross dei compagni; la seconda invece è stata una prodezza di Villanueva, una conclusione di destro ad incrociare davvero notevole, partita dal vertice destro dell'area di rigore e insaccatasi pre-cisamente dalla parte opposta, all'angolino sinistro, dove era impossibile per Di Masi pararla. L'esito finale è dunque un 5-0, ottima la prova di tutti gli interpreti del Galluzzo, da costruire invece il gioco del Porta Romana, ma c'è una stagione intera per lavorare..
Calciatoripiù
: nel Galluzzo il migliore è ovviamente Manecchi (10), che si porta a casa pallone e 10 in pagella, che sta a significare che oggi meglio di così non poteva fare; tuttavia da premiare è anche la la gara di Del Negro (8.5), che è stato determinante, anche se meno decisivo del compagno sopra citato, e Villanueva (8), entrato dalla panchina, ma costante nel gioco nel secondo tempo, oltre che autore della prodezza di cui si parlava nell'articolo. Nel Porta Romana sufficiente la gara di Grifoni (6), per il resto non la migliore uscita di squadra, come testimonia il risultato ancor meglio delle mie parole.

Filippo Ungar AUD. GALLUZZO: Berchielli, Travaglini, Ciampi (35' Buccianti), Checcucci, Scarti, Guarguaglini, Manetti (28' Villanueva), Lombini (55' Forconi), Saccardi (40' Mannelli), Manecchi (45' Bettoni), Del Negro (35' Papi). A disp.: Degl'Innocenti. All.: Roberto Martini.<br >PORTA ROMANA: Di Masi, Marretti (35' Magnelli I.), Grifoni, Becagli (35' Trenti), Mori, Magnelli D., Matteucci (35' Doci), Moncada (65' Cisotti), Ardinghi, Vignaroli, Romanelli (55' Falchi). All.: Marzio Mori. <br >ARIBTRO: Marinelli di Firenze.<br > RETI: 5', 27' e 30' Manecchi, 38' (aut.) Magnelli D., 59' Villanueva. Uno straripante Manecchi trascina il Galluzzo alla vittoria e al dominio del girone di Giovanissimi B. Sono sue infatti le tre firme che hanno deciso il match gi&agrave; nella prima frazione, rendendolo di fatto abbastanza superfluo nella seconda. Di fronte i ragazzi di Martini si sono trovati un Porta Romana ancora da costruire, con molti elementi nuovi in rosa che devono trovare il loro posto in campo, in sostanza una squadra che avr&agrave; bisogno ancora di qualche giornata per iniziare a quadrare al meglio. Tuttavia, non per questo vanno minimizzati i meriti dei padroni di casa, che hanno dominato per 70', chiudendo con determinazione in difesa e concludendo con precisione le azioni create in attacco. In particolare &egrave; stata decisiva la prova sulla corsia sinistra di Del Negro, che ha attaccato con continuit&agrave; e messo in mezzo ottimi palloni, su uno dei quali &egrave; arrivata la terza rete di Manecchi, al 30', in anticipo sul portiere in scivolata, da vero bomber. Non &egrave; stata comunque solo questa situazione a determinare il giudizio positivo sulla gara di Del Negro: appena un minuto prima infatti in situazione analoga aveva servito a rimorchio Lombini, permettendogli di concludere libero da fuori e di colpire in pieno la traversa. Insieme a Del Negro, dicevo in apertura, il protagonista assoluto della gara &egrave; Manecchi. Da solo si &egrave; infatti costruito la terza rete, controllando il pallone al limite al 30', girandosi in un fazzoletto e sparando un bomba alle spalle del portiere - con delle caratteristiche che ricordano quelli di Higuain: rapidit&agrave; e potenza di tiro - anche se Manecchi non fa della forza fisica una delle sue doti migliori; sempre da un suo guizzo personale era nata anche la prima rete, in occasione di un cross dalla destra al 5', quando il solito Manecchi, ricevuto il pallone, aveva concluso con un diagonale imparabile per Di Masi. &Egrave; evidente dunque che proprio il numero 10 di casa sia il migliore in campo senza ombra di dubbio, per quanto con il suo estro e le sue giocate estemporanee ha inciso sull'andamento della gara. Dal canto suo il Porta Romana non &egrave; mai riuscito a rompere con continuit&agrave; il pressing gialloblu, ci sono state soltanto azioni sporadiche che pure quasi mai hanno portato a reali conclusioni. Uno dei baluardi di queste ripartenze &egrave; stato il numero 3 Grifoni, che anche sfruttando le sue buone doti fisiche &egrave; riuscito in almeno due situazioni nella prima frazione e rompere palla al piede la pressione avversaria sul portatore di palla, senza mai tuttavia creare qualcosa di pericoloso. Proseguendo con la cronaca, in apertura accennavo al fatto che il secondo tempo &egrave; stato meno incalzante: se si pensa che si &egrave; aperto sul risultato di 3-0, &egrave; spiegato perch&eacute; nessuna delle due compagini avesse fretta di concludere le azioni. In ogni caso, ha continuato ad imporsi il Galluzzo anche per tutti i secondi 35', realizzando tra l'altro altre due reti: la prima grazie a uno sfortunato autogol di Magnelli al 38', che si era buttato in anticipo sul solito Manecchi, il quale come sempre si trovava in ottima posizione per ricevere i cross dei compagni; la seconda invece &egrave; stata una prodezza di Villanueva, una conclusione di destro ad incrociare davvero notevole, partita dal vertice destro dell'area di rigore e insaccatasi pre-cisamente dalla parte opposta, all'angolino sinistro, dove era impossibile per Di Masi pararla. L'esito finale &egrave; dunque un 5-0, ottima la prova di tutti gli interpreti del Galluzzo, da costruire invece il gioco del Porta Romana, ma c'&egrave; una stagione intera per lavorare..<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Galluzzo il migliore &egrave; ovviamente <b>Manecchi</b> (10), che si porta a casa pallone e 10 in pagella, che sta a significare che oggi meglio di cos&igrave; non poteva fare; tuttavia da premiare &egrave; anche la la gara di <b>Del Negro</b> (8.5), che &egrave; stato determinante, anche se meno decisivo del compagno sopra citato, e <b>Villanueva </b>(8), entrato dalla panchina, ma costante nel gioco nel secondo tempo, oltre che autore della prodezza di cui si parlava nell'articolo. Nel Porta Romana sufficiente la gara di <b>Grifoni </b>(6), per il resto non la migliore uscita di squadra, come testimonia il risultato ancor meglio delle mie parole. Filippo Ungar




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