VIACCIA C.: Caino 5,5, Bellandi 6, Laurito 5,5, Palma 6,5, Duecento 7, Casolino 6,5, Butteri 6, Mariano 6, Guida 6,5 (50' Secciani ng.), Kola 6 (52' Dolfi ng.), Donnini 6. A disp.: Francica, De Lucia. All.: Niccolò Santini 5,5.
TAVOLA C.: Bartolini 7, Ghergut 6, Molinaro 6,5 , Innocenti 6,5 (68' Cusano ng.), Colzi 7, Lucchesi 7, Magelli 7,5, Fusi 7,5, Grandini 7,5 (72' Cappellini ng.), Miele 6,5 (41' Capraro 6,5), Desideri 7. A disp.: Saccavino, Arapi, Sabatini. All.: Massimiliano Girasole 7.

ARBITRO: Andrei di Prato 6

RETI: 22' aut. Caino, 28' Magelli, 35' Grandini.



Prova di forza notevole per il Tavola che sconfigge in trasferta il Viaccia con un netto 3 a 0. L'inizio scoppiettante dei padroni di casa avrebbe in realtà fatto presagire tutt'altro, ma la prima rete subita in circostanze fortuite ha evidentemente contribuito a fiaccarli nel morale e a favorire l'emersione prepotente degli ospiti, i quali da metà gara in poi hanno decisamente preso il sopravvento. Eppure questi ultimi avranno certamente tirato un sospiro di sollievo al 4', vedendo Bartolini bloccare il tiro da distanza ravvicinata di Guida che si può considerare coma la prima effettiva emozione del match. Il primo quarto d'ora è appannaggio della formazione in maglia bianca, la quale tessendo fitte trame di passaggi si presenta spesso in area avversaria, pur mancando di lucidità negli ultimi venti metri. Gli avversari dal canto loro preferiscono pungere in contropiede e rendersi pericolosi sui calci piazzati, con Desideri veloce e coordinato nel calciare al volo su un buon lancio dalla trequarti, nonostante la palla finisca a lato del palo sinistro. Al 22' Magelli potrebbe portare in vantaggio i suoi, ma il suo diagonale accarezza il montante. Appuntamento con il gol rimandato di tre minuti: su un calcio di punizione apparentemente innocuo battuto da Fusi, Caino sbaglia il tempo dell'uscita smanacciando il pallone e indirizzandolo alle proprie spalle. Galvanizzati, i rossoverdi attaccano con più veemenza approfittando del momentaneo black out dei ragazzi in bianco e al 28' raddoppiano con Magelli. Il colpo di grazia definitivo giunge al 36', quando Grandini si invola in progressione verso l'estremo difensore, evita l'intervento del suo marcatore e lo batte con una conclusione secca di piatto. La ripresa sembra inizialmente seguire il canovaccio della prima frazione, con i bianchi apparsi però frastornati dalle tre reti subite in un lasso di tempo relativamente breve. Tant' è che la prima opportunità consiste in una tentativo velleitario da fuori area del solito Fusi, al 46'. Mister Santini tenta dunque di cambiare l'inerzia della gara inserendo Secciani e Dolfi. La freschezza dei nuovi entrati conferisce alla squadra un pizzico di imprevedibilità in più, culminata in una punizione dal limite dell'area di Duecento terminata fuori dallo specchio della porta. Il Tavola riesce a questo punto ad abbassare i ritmi e a controllare l'incontro, costringendo i rivali a scoprirsi pericolosamente alla vana ricerca della prima marcatura. Al 66', sugli sviluppi di una rapida ripartenza Desideri impegna Caino, mentre sul successivo corner Grandini colpisce di testa sorvolando la traversa.

Giovanni Fiorentino VIACCIA C.: Caino 5,5, Bellandi 6, Laurito 5,5, Palma 6,5, Duecento 7, Casolino 6,5, Butteri 6, Mariano 6, Guida 6,5 (50' Secciani ng.), Kola 6 (52' Dolfi ng.), Donnini 6. A disp.: Francica, De Lucia. All.: Niccol&ograve; Santini 5,5.<br >TAVOLA C.: Bartolini 7, Ghergut 6, Molinaro 6,5 , Innocenti 6,5 (68' Cusano ng.), Colzi 7, Lucchesi 7, Magelli 7,5, Fusi 7,5, Grandini 7,5 (72' Cappellini ng.), Miele 6,5 (41' Capraro 6,5), Desideri 7. A disp.: Saccavino, Arapi, Sabatini. All.: Massimiliano Girasole 7.<br > ARBITRO: Andrei di Prato 6<br > RETI: 22' aut. Caino, 28' Magelli, 35' Grandini. Prova di forza notevole per il Tavola che sconfigge in trasferta il Viaccia con un netto 3 a 0. L'inizio scoppiettante dei padroni di casa avrebbe in realt&agrave; fatto presagire tutt'altro, ma la prima rete subita in circostanze fortuite ha evidentemente contribuito a fiaccarli nel morale e a favorire l'emersione prepotente degli ospiti, i quali da met&agrave; gara in poi hanno decisamente preso il sopravvento. Eppure questi ultimi avranno certamente tirato un sospiro di sollievo al 4', vedendo Bartolini bloccare il tiro da distanza ravvicinata di Guida che si pu&ograve; considerare coma la prima effettiva emozione del match. Il primo quarto d'ora &egrave; appannaggio della formazione in maglia bianca, la quale tessendo fitte trame di passaggi si presenta spesso in area avversaria, pur mancando di lucidit&agrave; negli ultimi venti metri. Gli avversari dal canto loro preferiscono pungere in contropiede e rendersi pericolosi sui calci piazzati, con Desideri veloce e coordinato nel calciare al volo su un buon lancio dalla trequarti, nonostante la palla finisca a lato del palo sinistro. Al 22' Magelli potrebbe portare in vantaggio i suoi, ma il suo diagonale accarezza il montante. Appuntamento con il gol rimandato di tre minuti: su un calcio di punizione apparentemente innocuo battuto da Fusi, Caino sbaglia il tempo dell'uscita smanacciando il pallone e indirizzandolo alle proprie spalle. Galvanizzati, i rossoverdi attaccano con pi&ugrave; veemenza approfittando del momentaneo black out dei ragazzi in bianco e al 28' raddoppiano con Magelli. Il colpo di grazia definitivo giunge al 36', quando Grandini si invola in progressione verso l'estremo difensore, evita l'intervento del suo marcatore e lo batte con una conclusione secca di piatto. La ripresa sembra inizialmente seguire il canovaccio della prima frazione, con i bianchi apparsi per&ograve; frastornati dalle tre reti subite in un lasso di tempo relativamente breve. Tant' &egrave; che la prima opportunit&agrave; consiste in una tentativo velleitario da fuori area del solito Fusi, al 46'. Mister Santini tenta dunque di cambiare l'inerzia della gara inserendo Secciani e Dolfi. La freschezza dei nuovi entrati conferisce alla squadra un pizzico di imprevedibilit&agrave; in pi&ugrave;, culminata in una punizione dal limite dell'area di Duecento terminata fuori dallo specchio della porta. Il Tavola riesce a questo punto ad abbassare i ritmi e a controllare l'incontro, costringendo i rivali a scoprirsi pericolosamente alla vana ricerca della prima marcatura. Al 66', sugli sviluppi di una rapida ripartenza Desideri impegna Caino, mentre sul successivo corner Grandini colpisce di testa sorvolando la traversa. Giovanni Fiorentino