• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Audace Legnaia
  • 3 - 0
  • Galluzzo Oltrarno


AUDACE LEGNAIA: Sorace, Pianese, Perini, Bricci, Giannoni, Falciani, Cazzato, Brunori, Furi (Moreno), De Nardo, Penna (Moricci). All.: Bernini.
AUDACE GALLUZZO: Berlincioni, Durante, Pini Prato, Rossi, Venturini, Innocenti, Amico, Giannini, Casalini, Garcia, Sereni. A disp.: Carmagnini, Lamcja, Moreno, Orlandi, Cosi. All.: Toppi.

RETI: Furi 3.



Va in scena la classica sfida tra due storiche società come Legnaia e Galluzzo, ma l'appellativo audace (vecchio suffisso di ambedue le squadre) oggi in effetti se lo merita più che altro la compagine di mister Bernini che ha praticamente dominato la partita dall'inizio alla fine, pur affrontando un avversario, almeno sulla carta, di tutto rispetto. Gli ospiti partono comunque bene con il regista Giannini che al 5' ci prova dalla distanza, ma la mira è da dimenticare, dopodiché il gioco prosegue con il Legnaia che cerca di sfondare soprattutto sulle corsie laterali, mentre il Galluzzo sembra aspettare l'occasione propizia per lanciare le ripartenze con i veloci attaccanti. Al 9' ci pensa l'ala gialloblu Penna a far capire a tutti che oggi forse non ce ne sarà davvero per nessuno, tanto meno per gli avversari, e dal limite spara sicuro a rete, ma la traversa gli dice no, sulla respinta è pronto come sempre l'onnipresente Furi a ribattere in porta e la palla viene deviata all'ultimo, forse in maniera irregolare, da un difensore galluzzino e il pericolo sfuma. Il pressing dei padroni di casa comincia a farsi asfissiante, il Galluzzo, un po' stordito da tanto vigore, tenta solo qualche sporadico lancio per scavalcare la retroguardia locale, ma Bricci e compagni non concedono neanche un centimetro, aiutati anche dai disimpegni sicuri di piede del sempre attento numero uno Sorace, bloccando quindi sul nascere ogni velleità offensiva dei bianco-vestiti. Al 15' anche Cazzato prova a pungere là davanti con una bella conclusione parata d'istinto da Berlincioni in uscita. Al 17' nuovo contropiede con Furi che se ne va via sulla fascia destra, rimette dal fondo al centro per l'accorrente Penna che però per un soffio non intercetta la palla. Al 20' anche Pianese, oggi pressoché impeccabile nel ruolo di terzino fluidificante, prova la gloria personale con una bomba da limite, ma la palla vola alta sopra la traversa. Al 22' il monologo dei locali prosegue con l'altro laterale Perini che a tu per tu con il portiere non ha la freddezza necessaria e spara clamorosamente a lato. Al 31' ecco l'episodio che sblocca il risultato: Furi, che oggi si improvvisa anche rifinitore, lancia al centro per i compagni più avanti, sembra arrivarci prima il portiere ospite, ma alla fine la palla non la tocca più nessuno e finisce per rotolare indisturbata in fondo alla rete. Il Galluzzo, come da copione, abbozza una certa reazione, ma sembra crederci veramente solo l'energico Innocenti, che tenta prima con un tiro dalla distanza e poi da una botta su punizione, comunque sempre facili prede del buon Sorace. A pochi secondi dalla fine del tempo uno degli ex della partita, il granitico Giannoni, pennella al millimetro su punizione una gran palla per il solito Furi che dal limite anticipa tutti e di contro balzo trafigge nuovamente il portiere in uscita. Inizia il secondo tempo e la musica in campo non cambia più di tanto con il Legnaia che detta legge e il Galluzzo, fin troppo lezioso, che cerca invano di costruire un azione degna di nota. Al 3' sulla solita stroncatura a centrocampo dell'impeccabile Falciani, la palla arriva al velocissimo Penna che si avventa in area, ma alla fine si mangia un gol già fatto a portiere ormai battuto. All'11' il roccioso Brunori, dopo aver intercettato di testa uno degli innumerevoli palloni della sua partita, si ricorda solo per un attimo (perché solo i deboli in fondo portano rancore) che giusto qualche mese fa gli era stato fatto capire dalla ormai sua ex squadra di oggi che per uno come lui non c'era più spazio.. e allora ha il guizzo di quelli buoni e lancia una palla più che invitante per il solito Furi, appostato al limite, che stoppa in maniera perfetta, salta l'ultimo uomo e insacca inesorabile in porta, trafiggendo l'incolpevole portiere ospite in uscita e siglando il terzo sigillo personale. Il Galluzzo, dal canto suo, continua ad insistere con i soliti fraseggi che partono dai pur piedi buoni dei propri centrocampisti, ma tutto ciò continua ad essere fine a sé stesso a vantaggio della sostanza nuda e cruda dei forsennati ragazzi del Legnaia, sicuramente meno dotati stilisticamente, ma che continuano ad imperversare in ogni zona del campo aggredendo tutti gli spazi. Al 26' il numero dieci del Galluzzo Garcia cerca di dare almeno un senso all'offensiva ospite sparando però alto l'ennesimo tiro su punizione, e a questo punto il finale è tutto del Legnaia che con i nuovi entrati Moricci e Moreno crea ulteriore scompiglio nella difesa avversaria, nella quale spicca comunque il mai domo Rossi che combatte fino alla fine e riesce a limitare i danni fino al triplice fischio del direttore di gara. Complimenti davvero ai ragazzi del Legnaia che oggi hanno dimostrato una volta di più che per fare bene in campo, prima di essere una grande squadra, occorre essere soprattutto un grande gruppo.

Calciatoripiù
: Bricci, Furi, Pianese, Giannoni (Legnaia), Rossi, Amico, Orlandi (Galluzzo).

Francesco Brunori AUDACE LEGNAIA: Sorace, Pianese, Perini, Bricci, Giannoni, Falciani, Cazzato, Brunori, Furi (Moreno), De Nardo, Penna (Moricci). All.: Bernini.<br >AUDACE GALLUZZO: Berlincioni, Durante, Pini Prato, Rossi, Venturini, Innocenti, Amico, Giannini, Casalini, Garcia, Sereni. A disp.: Carmagnini, Lamcja, Moreno, Orlandi, Cosi. All.: Toppi.<br > RETI: Furi 3. Va in scena la classica sfida tra due storiche societ&agrave; come Legnaia e Galluzzo, ma l'appellativo audace (vecchio suffisso di ambedue le squadre) oggi in effetti se lo merita pi&ugrave; che altro la compagine di mister Bernini che ha praticamente dominato la partita dall'inizio alla fine, pur affrontando un avversario, almeno sulla carta, di tutto rispetto. Gli ospiti partono comunque bene con il regista Giannini che al 5' ci prova dalla distanza, ma la mira &egrave; da dimenticare, dopodich&eacute; il gioco prosegue con il Legnaia che cerca di sfondare soprattutto sulle corsie laterali, mentre il Galluzzo sembra aspettare l'occasione propizia per lanciare le ripartenze con i veloci attaccanti. Al 9' ci pensa l'ala gialloblu Penna a far capire a tutti che oggi forse non ce ne sar&agrave; davvero per nessuno, tanto meno per gli avversari, e dal limite spara sicuro a rete, ma la traversa gli dice no, sulla respinta &egrave; pronto come sempre l'onnipresente Furi a ribattere in porta e la palla viene deviata all'ultimo, forse in maniera irregolare, da un difensore galluzzino e il pericolo sfuma. Il pressing dei padroni di casa comincia a farsi asfissiante, il Galluzzo, un po' stordito da tanto vigore, tenta solo qualche sporadico lancio per scavalcare la retroguardia locale, ma Bricci e compagni non concedono neanche un centimetro, aiutati anche dai disimpegni sicuri di piede del sempre attento numero uno Sorace, bloccando quindi sul nascere ogni velleit&agrave; offensiva dei bianco-vestiti. Al 15' anche Cazzato prova a pungere l&agrave; davanti con una bella conclusione parata d'istinto da Berlincioni in uscita. Al 17' nuovo contropiede con Furi che se ne va via sulla fascia destra, rimette dal fondo al centro per l'accorrente Penna che per&ograve; per un soffio non intercetta la palla. Al 20' anche Pianese, oggi pressoch&eacute; impeccabile nel ruolo di terzino fluidificante, prova la gloria personale con una bomba da limite, ma la palla vola alta sopra la traversa. Al 22' il monologo dei locali prosegue con l'altro laterale Perini che a tu per tu con il portiere non ha la freddezza necessaria e spara clamorosamente a lato. Al 31' ecco l'episodio che sblocca il risultato: Furi, che oggi si improvvisa anche rifinitore, lancia al centro per i compagni pi&ugrave; avanti, sembra arrivarci prima il portiere ospite, ma alla fine la palla non la tocca pi&ugrave; nessuno e finisce per rotolare indisturbata in fondo alla rete. Il Galluzzo, come da copione, abbozza una certa reazione, ma sembra crederci veramente solo l'energico Innocenti, che tenta prima con un tiro dalla distanza e poi da una botta su punizione, comunque sempre facili prede del buon Sorace. A pochi secondi dalla fine del tempo uno degli ex della partita, il granitico Giannoni, pennella al millimetro su punizione una gran palla per il solito Furi che dal limite anticipa tutti e di contro balzo trafigge nuovamente il portiere in uscita. Inizia il secondo tempo e la musica in campo non cambia pi&ugrave; di tanto con il Legnaia che detta legge e il Galluzzo, fin troppo lezioso, che cerca invano di costruire un azione degna di nota. Al 3' sulla solita stroncatura a centrocampo dell'impeccabile Falciani, la palla arriva al velocissimo Penna che si avventa in area, ma alla fine si mangia un gol gi&agrave; fatto a portiere ormai battuto. All'11' il roccioso Brunori, dopo aver intercettato di testa uno degli innumerevoli palloni della sua partita, si ricorda solo per un attimo (perch&eacute; solo i deboli in fondo portano rancore) che giusto qualche mese fa gli era stato fatto capire dalla ormai sua ex squadra di oggi che per uno come lui non c'era pi&ugrave; spazio.. e allora ha il guizzo di quelli buoni e lancia una palla pi&ugrave; che invitante per il solito Furi, appostato al limite, che stoppa in maniera perfetta, salta l'ultimo uomo e insacca inesorabile in porta, trafiggendo l'incolpevole portiere ospite in uscita e siglando il terzo sigillo personale. Il Galluzzo, dal canto suo, continua ad insistere con i soliti fraseggi che partono dai pur piedi buoni dei propri centrocampisti, ma tutto ci&ograve; continua ad essere fine a s&eacute; stesso a vantaggio della sostanza nuda e cruda dei forsennati ragazzi del Legnaia, sicuramente meno dotati stilisticamente, ma che continuano ad imperversare in ogni zona del campo aggredendo tutti gli spazi. Al 26' il numero dieci del Galluzzo Garcia cerca di dare almeno un senso all'offensiva ospite sparando per&ograve; alto l'ennesimo tiro su punizione, e a questo punto il finale &egrave; tutto del Legnaia che con i nuovi entrati Moricci e Moreno crea ulteriore scompiglio nella difesa avversaria, nella quale spicca comunque il mai domo Rossi che combatte fino alla fine e riesce a limitare i danni fino al triplice fischio del direttore di gara. Complimenti davvero ai ragazzi del Legnaia che oggi hanno dimostrato una volta di pi&ugrave; che per fare bene in campo, prima di essere una grande squadra, occorre essere soprattutto un grande gruppo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Bricci, Furi, Pianese, Giannoni</b> (Legnaia), <b>Rossi, Amico, Orlandi</b> (Galluzzo). Francesco Brunori




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