PONTE A GREVE: Rorandelli, Miliani, Nannoni, Lari, Marini, Andrei, Falsini, Azzari, Mignani, Gueli, Bettarini, Bandini, Cerza, Rinfroschi. All.: Vecchietti.
ISOLOTTO: Bernardis, Savoca, Militello, Bernardini, Torrigiani, Romeni, Conti, Fattori, Bartolini, Giangrande, Palloni, Scalabrella, Inturri, Quarantini, Andorlini. All.: Bonciani.

RETI: 4' Marini, 10' Andrei, 58' Bartolini.
NOTE: Parziali 2-0, 0-0, 0-1.



Vittoria di misura quella del Ponte a Greve che si impone sull'Isolotto con il risultato di 2-1 al termine dei tre tempi regolamentari in una bella giornata di sole. La partita sin dall'inizio è molto combattuta, viva e ricca di occasioni da una parte e dall'altra. Partono meglio gli ospiti che già al secondo minuto si vedono annullare un gol per un presunto fuorigioco di Palloni ben smarcato in area; passano solo due minuti ed è però il Ponte a Greve a passare in vantaggio anche con un po' di fortuna: Andrei calcia da fuori, il rimpallo favorisce Marini che molto rapidamente si avventa sulla sfera e infila Bernardis. L'Isolotto non ci sta e tenta di reagire, ma dopo pochi minuti è ancora Andrei ad essere protagonista: direttamente da corner disegna una traiettoria perfetta che scavalca i difensori ospiti e trova un gol di rara bellezza. Questa perla su calcio piazzato spegne già al 10' della prima frazione quelle che erano le speranze ospiti, che accusano soprattutto dal punto di vista psicologico questa prodezza. Quasi allo scadere Falsini ha davanti a sé l'occasione per trovare il gol del 3-0 ma il centravanti di casa si fa ipnotizzare da Bernardis che riesce ad evitare la terza marcatura. Il primo tempo se lo aggiudica così meritatamente il Ponte a Greve. La seconda frazione si apre con un'occasione per l'Isolotto: Fattori riceve palla e calcia da fuori, ma Rorandelli è bravo e non si fa sorprendere; sul ribaltamento di fronte è invece Azzari che non riesce a centrare lo specchio della porta con un gran destro. I padroni di casa sembrano soffrire maggiormente in questo secondo tempo l'aggressività dei ragazzi in maglia biancorossa che ci provano ripetutamente, sbattendo però sempre contro un formidabile Rorandelli, bravo e anche fortunato quando a tre minuti dall'intervallo Conti schiaccia di testa centrando in pieno la traversa: si chiude così senza reti un secondo tempo in cui sono apparsi leggermente più brillanti i ragazzi ospiti nonostante il poco cinismo. Nel terzo parziale la situazione non cambia: le squadre sono sullo stesso livello e le occasioni non mancano né da una parte né dall'altra: Giangrande ci prova diverse volte ma non riesce mai ad essere veramente pericoloso e, oltre alle sue conclusioni, tutti i centrocampisti ospiti tentano svariate volte di colpire il Ponte a Greve perlopiù con conclusioni dalla distanza. Dall'altra parte invece i padroni di casa provano a reagire in contropiede affidandosi alle ripartenze di Andrei e Azzari senza riuscire però a trafiggere il portere bianco-rosso: al 15' grande occasione per i ragazzi amaranto con Andrei che calciando verso la porta trova però il braccio alto di Torrigiani. Quando ormai il risultato sembrava inchiodato sullo 0-0, al 18' del terzo tempo Bartolini scappa dalla marcatura avversaria e davanti al portiere è freddo e non sbaglia. Risultato finale così di 2-1 per i locali che hanno retto fino al 58' il vantaggio di due reti: l'Isolotto nonostante i molti tentativi è riuscito a sbloccarsi soltanto nei minuti finali, accorciando le distanze quando ormai il tempo era finito.
Calciatoripiù: da evidenziare per quanto riguarda i padroni di casa le prestazioni di Azzari, sempre molto vivace e al centro della manovra, e soprattutto di Andrei che mette lo zampino sul primo gol e trova il raddoppio con un'autentica magia direttamente da calcio d'angolo: gol incredibile e prestazione di alto livello. Per l'Isolotto grande prova di Bernardini, che col suo possente fisico limita gli attacchi avversari e di Romeni, presente su ogni pallone e sempre al centro del gioco bianco-rosso.

Alessandro Zacchi PONTE A GREVE: Rorandelli, Miliani, Nannoni, Lari, Marini, Andrei, Falsini, Azzari, Mignani, Gueli, Bettarini, Bandini, Cerza, Rinfroschi. All.: Vecchietti.<br >ISOLOTTO: Bernardis, Savoca, Militello, Bernardini, Torrigiani, Romeni, Conti, Fattori, Bartolini, Giangrande, Palloni, Scalabrella, Inturri, Quarantini, Andorlini. All.: Bonciani.<br > RETI: 4' Marini, 10' Andrei, 58' Bartolini.<br >NOTE: Parziali 2-0, 0-0, 0-1. Vittoria di misura quella del Ponte a Greve che si impone sull'Isolotto con il risultato di 2-1 al termine dei tre tempi regolamentari in una bella giornata di sole. La partita sin dall'inizio &egrave; molto combattuta, viva e ricca di occasioni da una parte e dall'altra. Partono meglio gli ospiti che gi&agrave; al secondo minuto si vedono annullare un gol per un presunto fuorigioco di Palloni ben smarcato in area; passano solo due minuti ed &egrave; per&ograve; il Ponte a Greve a passare in vantaggio anche con un po' di fortuna: Andrei calcia da fuori, il rimpallo favorisce Marini che molto rapidamente si avventa sulla sfera e infila Bernardis. L'Isolotto non ci sta e tenta di reagire, ma dopo pochi minuti &egrave; ancora Andrei ad essere protagonista: direttamente da corner disegna una traiettoria perfetta che scavalca i difensori ospiti e trova un gol di rara bellezza. Questa perla su calcio piazzato spegne gi&agrave; al 10' della prima frazione quelle che erano le speranze ospiti, che accusano soprattutto dal punto di vista psicologico questa prodezza. Quasi allo scadere Falsini ha davanti a s&eacute; l'occasione per trovare il gol del 3-0 ma il centravanti di casa si fa ipnotizzare da Bernardis che riesce ad evitare la terza marcatura. Il primo tempo se lo aggiudica cos&igrave; meritatamente il Ponte a Greve. La seconda frazione si apre con un'occasione per l'Isolotto: Fattori riceve palla e calcia da fuori, ma Rorandelli &egrave; bravo e non si fa sorprendere; sul ribaltamento di fronte &egrave; invece Azzari che non riesce a centrare lo specchio della porta con un gran destro. I padroni di casa sembrano soffrire maggiormente in questo secondo tempo l'aggressivit&agrave; dei ragazzi in maglia biancorossa che ci provano ripetutamente, sbattendo per&ograve; sempre contro un formidabile Rorandelli, bravo e anche fortunato quando a tre minuti dall'intervallo Conti schiaccia di testa centrando in pieno la traversa: si chiude cos&igrave; senza reti un secondo tempo in cui sono apparsi leggermente pi&ugrave; brillanti i ragazzi ospiti nonostante il poco cinismo. Nel terzo parziale la situazione non cambia: le squadre sono sullo stesso livello e le occasioni non mancano n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra: Giangrande ci prova diverse volte ma non riesce mai ad essere veramente pericoloso e, oltre alle sue conclusioni, tutti i centrocampisti ospiti tentano svariate volte di colpire il Ponte a Greve perlopi&ugrave; con conclusioni dalla distanza. Dall'altra parte invece i padroni di casa provano a reagire in contropiede affidandosi alle ripartenze di Andrei e Azzari senza riuscire per&ograve; a trafiggere il portere bianco-rosso: al 15' grande occasione per i ragazzi amaranto con Andrei che calciando verso la porta trova per&ograve; il braccio alto di Torrigiani. Quando ormai il risultato sembrava inchiodato sullo 0-0, al 18' del terzo tempo Bartolini scappa dalla marcatura avversaria e davanti al portiere &egrave; freddo e non sbaglia. Risultato finale cos&igrave; di 2-1 per i locali che hanno retto fino al 58' il vantaggio di due reti: l'Isolotto nonostante i molti tentativi &egrave; riuscito a sbloccarsi soltanto nei minuti finali, accorciando le distanze quando ormai il tempo era finito. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da evidenziare per quanto riguarda i padroni di casa le prestazioni di <b>Azzari</b>, sempre molto vivace e al centro della manovra, e soprattutto di <b>Andrei </b>che mette lo zampino sul primo gol e trova il raddoppio con un'autentica magia direttamente da calcio d'angolo: gol incredibile e prestazione di alto livello. Per l'Isolotto grande prova di <b>Bernardini</b>, che col suo possente fisico limita gli attacchi avversari e di <b>Romeni</b>, presente su ogni pallone e sempre al centro del gioco bianco-rosso. Alessandro Zacchi