• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Bellani
  • 1 - 2
  • La Cella


A.BELLANI: Gronchi, Giuliani, Nosari, Marascio, Alaimo, Benvenuti, Musto, Morganti, Bottai, Sbrana, Genna. A disp.: Pasqualetti, Tedesco, Ragionieri, Iovine, Incandela. All.: Riccardo Morganti.
LA CELLA: Agalliu, Donati, Pelamatti, Carrani, D'Andrea, Vignali, Sodini, Salusti (80' Falciani), Cascioli, Sereni (70' Maffei), Paolicchi (54' Franchini). A disp.: Colombaioni. All.: Simone Bonanni.

ARBITRO: Coco di Pisa

RETI: 56', 60' Salusti, 67' Bottai.
NOTE: espulso Ragionieri.



Su un terreno molto provato dalle recenti piogge La Cella espugna con un micidiale uno-due di capitan Salusti il campo della Bellani portandosi a casa sia il primo derby stagionale, sia tre punti importantissimi per rimanere in scia alla coppia di testa Oltrera-Migliarino. Le condizioni del terreno permettono purtroppo di giocare solamente in una striscia larga quindici metri che va da area ad area: tutto il resto è pantano dove è difficile il solo stare in piedi. Le squadre comunque entrano in campo volenterose e pronte a dare battaglia e al 7' i padroni di casa hanno la prima palla gol dell' incontro: Agalliu esce a vuoto e Genna viene servito in area, ma l'attaccante non riesce a impattare la sfera, che si perde in fallo laterale. Al 9' gli ospiti rispondono per le rime con un lancio in profondità per Sereni che, in sospetto fuorigioco, salta in velocità la difesa ma a tu per tu con Gronchi spreca tutto calciando sopra la traversa. Il terreno condiziona notevolmente la partita, che appare da subito confusionaria, complicata e troppo nervosa: i giocatori finiscono con l' ammassarsi ed è facile finire coinvolti in veri e propri corpo a corpo, che spesso sfociano in interventi particolarmente decisi da ambedue le parti. Il direttore di gara, tra l'altro molto giovane (forse troppo), sembra essersi scordato di avere in tasca' cartellini e non riesce a tenere in mano la gara: al 19' sugli sviluppi di una brutta entrata da dietro di Genna su D'Andrea, si crea una mega mischia a centrocampo che viene sedata a fatica. Ovviamente entrambi gli atleti inaugurano la lista degli ammoniti e il cartellino giallo viene sventolato anche alla mezz'ora sotto il naso del centravanti di casa Bottai, colpevole sempre di un fallo da dietro. Al 34' un lancio lungo in profondità ripropone Sereni solo davanti alla porta, ma l'attaccante ospite si decentra un po' e calcia a lato, graziando per la seconda volta Gronchi. Al 40' gli ospiti ci riprovano servendo in profondità Cascioli, che però perde l'attimo e si fa recuperare da Benvenuti che spazza via. Allo scadere del primo tempo, dopo un azione insistita che non riusciva a sfociare in nulla di concreto, i padroni di casa sfiorano il vantaggio grazie a tentativo di lancio in profondità: il pallone si alza a candela e, per fortuna del portiere ospite Agalliu, ricade sulla parte superiore della traversa terminando poi fuori. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti sembrano maggiormente determinati e sfiorano subito il vantaggio con Cascioli che, servito su rimessa laterale, si gira in un fazzoletto e calcia forte verso la porta: Gronchi è battuto ma la sfera sfiora la traversa e termina fuori. Al 51' si ripropone la stessa azione, con Cascioli che questa volta centra il palo: Sereni è bravo a ribattere immediatamente ma Gronchi stavolta fa buona guardia e blocca in presa. Al 54' Simone Bonanni prova la carta del fantasista Franchini che due minuti lo ripaga immediatamente riuscendo a sfondare in fascia destra e a centrare in area: il pallone viene intercettato col braccio da Alaimo, che costringe così il direttore di gara a comandare il penalty. Il tiro dal dischetto di Sodini non è né forte né preciso e Gronchi riesce a ribattere in tuffo: il più' veloce a catapultarsi sul pallone è Salusti che di potenza gonfia la rete e porta in vantaggio La Cella. Lo svantaggio convince Riccardo Morganti a cambiare modulo e Marascio e Genna vengono rilevati da Pasqualetti e Ragionieri. Al 60', mentre Sereni è vittima di una brutta entrata da dietro di un difensore (poteva starci l'espulsione), Cascioli si invola da solo verso la porta ma l'arbitro ignora il vantaggio e comanda un calcio di punizione dal limite. Salusti calcia sulla barriera ma recupera subito ed è bravo a trovare la bomba dai venti metri che, passando tra una selva di gambe, gonfia la rete per la seconda volta in pochi minuti. Anche Alaimo viene rilevato da Tedesco, che dimostra subito di essere in palla, grazie a una veloce ripartenza centrale che impegna la difesa avversaria. Al 67' Gronchi rinvia lungo, la difesa ospite ribatte ma Bottai è bravo a vedere il portiere Agalliu fuori dai pali e a sorprenderlo con un pallonetto dai trenta-trentacinque metri che dimezza lo svantaggio dei padroni di casa: 1-2. Anche Sereni, ormai stremato, viene sostituito da Maffei che si posiziona centralmente, facendo avanzare come seconda punta Franchini. La partita si scalda ulteriormente e i padroni di casa tentano il tutto per tutto caricando a testa bassa e costringendo gli avversari sulla difensiva. Al 71' Sodini riesce a sfondare in fascia destra e mette al centro un invitante pallone su cui si catapulta Cascioli: il capocannoniere batte di potenza dal limite ma Gronchi si oppone da campione e di piede salva la propria porta. Morganti butta nella mischia anche Iovine ed Incandela ed al 77' è proprio uno dei nuovi entrati a sfiorare la traversa con un bel tiro dalla trequarti. Anche capitan Salusti abbandona il campo, sostituito da Falciani, che va a rinforzare la difesa. Il nervosismo da entrambi le parti si taglia a fette e al 90' Franchini e Ragionieri si intestardiscono nel contendersi sulla fascia un pallone innocuo: entrambi gli avversari si stiracchiano a vicenda e Ragionieri innesca la miccia togliendosi la maglia e tirandola polemicamente in faccia all'avversario, facendola seguire immediatamente da una manata. L'arbitro deve durare non poca fatica a dividere la mischia che ovviamente si forma immediatamente ed espelle il giocatore della Bellani, reo del colpo proibito. Nei minuti di recupero anche Morganti è costretto ad accomodarsi anzitempo negli spogliatoi a causa di reiterate proteste verso il direttore di gara, che al minuto 95 non vede l'ora di chiudere la partita e mandare tutti sotto la doccia a sbollire gli animi.

A.F. A.BELLANI: Gronchi, Giuliani, Nosari, Marascio, Alaimo, Benvenuti, Musto, Morganti, Bottai, Sbrana, Genna. A disp.: Pasqualetti, Tedesco, Ragionieri, Iovine, Incandela. All.: Riccardo Morganti.<br >LA CELLA: Agalliu, Donati, Pelamatti, Carrani, D'Andrea, Vignali, Sodini, Salusti (80' Falciani), Cascioli, Sereni (70' Maffei), Paolicchi (54' Franchini). A disp.: Colombaioni. All.: Simone Bonanni.<br > ARBITRO: Coco di Pisa<br > RETI: 56', 60' Salusti, 67' Bottai.<br >NOTE: espulso Ragionieri. Su un terreno molto provato dalle recenti piogge La Cella espugna con un micidiale uno-due di capitan Salusti il campo della Bellani portandosi a casa sia il primo derby stagionale, sia tre punti importantissimi per rimanere in scia alla coppia di testa Oltrera-Migliarino. Le condizioni del terreno permettono purtroppo di giocare solamente in una striscia larga quindici metri che va da area ad area: tutto il resto &egrave; pantano dove &egrave; difficile il solo stare in piedi. Le squadre comunque entrano in campo volenterose e pronte a dare battaglia e al 7' i padroni di casa hanno la prima palla gol dell' incontro: Agalliu esce a vuoto e Genna viene servito in area, ma l'attaccante non riesce a impattare la sfera, che si perde in fallo laterale. Al 9' gli ospiti rispondono per le rime con un lancio in profondit&agrave; per Sereni che, in sospetto fuorigioco, salta in velocit&agrave; la difesa ma a tu per tu con Gronchi spreca tutto calciando sopra la traversa. Il terreno condiziona notevolmente la partita, che appare da subito confusionaria, complicata e troppo nervosa: i giocatori finiscono con l' ammassarsi ed &egrave; facile finire coinvolti in veri e propri corpo a corpo, che spesso sfociano in interventi particolarmente decisi da ambedue le parti. Il direttore di gara, tra l'altro molto giovane (forse troppo), sembra essersi scordato di avere in tasca' cartellini e non riesce a tenere in mano la gara: al 19' sugli sviluppi di una brutta entrata da dietro di Genna su D'Andrea, si crea una mega mischia a centrocampo che viene sedata a fatica. Ovviamente entrambi gli atleti inaugurano la lista degli ammoniti e il cartellino giallo viene sventolato anche alla mezz'ora sotto il naso del centravanti di casa Bottai, colpevole sempre di un fallo da dietro. Al 34' un lancio lungo in profondit&agrave; ripropone Sereni solo davanti alla porta, ma l'attaccante ospite si decentra un po' e calcia a lato, graziando per la seconda volta Gronchi. Al 40' gli ospiti ci riprovano servendo in profondit&agrave; Cascioli, che per&ograve; perde l'attimo e si fa recuperare da Benvenuti che spazza via. Allo scadere del primo tempo, dopo un azione insistita che non riusciva a sfociare in nulla di concreto, i padroni di casa sfiorano il vantaggio grazie a tentativo di lancio in profondit&agrave;: il pallone si alza a candela e, per fortuna del portiere ospite Agalliu, ricade sulla parte superiore della traversa terminando poi fuori. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti sembrano maggiormente determinati e sfiorano subito il vantaggio con Cascioli che, servito su rimessa laterale, si gira in un fazzoletto e calcia forte verso la porta: Gronchi &egrave; battuto ma la sfera sfiora la traversa e termina fuori. Al 51' si ripropone la stessa azione, con Cascioli che questa volta centra il palo: Sereni &egrave; bravo a ribattere immediatamente ma Gronchi stavolta fa buona guardia e blocca in presa. Al 54' Simone Bonanni prova la carta del fantasista Franchini che due minuti lo ripaga immediatamente riuscendo a sfondare in fascia destra e a centrare in area: il pallone viene intercettato col braccio da Alaimo, che costringe cos&igrave; il direttore di gara a comandare il penalty. Il tiro dal dischetto di Sodini non &egrave; n&eacute; forte n&eacute; preciso e Gronchi riesce a ribattere in tuffo: il pi&ugrave;' veloce a catapultarsi sul pallone &egrave; Salusti che di potenza gonfia la rete e porta in vantaggio La Cella. Lo svantaggio convince Riccardo Morganti a cambiare modulo e Marascio e Genna vengono rilevati da Pasqualetti e Ragionieri. Al 60', mentre Sereni &egrave; vittima di una brutta entrata da dietro di un difensore (poteva starci l'espulsione), Cascioli si invola da solo verso la porta ma l'arbitro ignora il vantaggio e comanda un calcio di punizione dal limite. Salusti calcia sulla barriera ma recupera subito ed &egrave; bravo a trovare la bomba dai venti metri che, passando tra una selva di gambe, gonfia la rete per la seconda volta in pochi minuti. Anche Alaimo viene rilevato da Tedesco, che dimostra subito di essere in palla, grazie a una veloce ripartenza centrale che impegna la difesa avversaria. Al 67' Gronchi rinvia lungo, la difesa ospite ribatte ma Bottai &egrave; bravo a vedere il portiere Agalliu fuori dai pali e a sorprenderlo con un pallonetto dai trenta-trentacinque metri che dimezza lo svantaggio dei padroni di casa: 1-2. Anche Sereni, ormai stremato, viene sostituito da Maffei che si posiziona centralmente, facendo avanzare come seconda punta Franchini. La partita si scalda ulteriormente e i padroni di casa tentano il tutto per tutto caricando a testa bassa e costringendo gli avversari sulla difensiva. Al 71' Sodini riesce a sfondare in fascia destra e mette al centro un invitante pallone su cui si catapulta Cascioli: il capocannoniere batte di potenza dal limite ma Gronchi si oppone da campione e di piede salva la propria porta. Morganti butta nella mischia anche Iovine ed Incandela ed al 77' &egrave; proprio uno dei nuovi entrati a sfiorare la traversa con un bel tiro dalla trequarti. Anche capitan Salusti abbandona il campo, sostituito da Falciani, che va a rinforzare la difesa. Il nervosismo da entrambi le parti si taglia a fette e al 90' Franchini e Ragionieri si intestardiscono nel contendersi sulla fascia un pallone innocuo: entrambi gli avversari si stiracchiano a vicenda e Ragionieri innesca la miccia togliendosi la maglia e tirandola polemicamente in faccia all'avversario, facendola seguire immediatamente da una manata. L'arbitro deve durare non poca fatica a dividere la mischia che ovviamente si forma immediatamente ed espelle il giocatore della Bellani, reo del colpo proibito. Nei minuti di recupero anche Morganti &egrave; costretto ad accomodarsi anzitempo negli spogliatoi a causa di reiterate proteste verso il direttore di gara, che al minuto 95 non vede l'ora di chiudere la partita e mandare tutti sotto la doccia a sbollire gli animi. A.F.




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