• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Freccia Azzurra
  • 2 - 1
  • La Cella


FRECCIA AZZURRA: Castillo, Ghelardi, Battini, Sandroni, Berizzi, Carli, Ciampi, Capuano, Carta, Rooholamin, Vestri. A disp.: Ramos Cardoso, Castellano, Donati, Cipolli. All.: Riccardo Morganti
LA CELLA: Di Lillo, Menichetti, Mori, Maffei, Milano, Frattaiuoli, Francione, Pardini, Martini, Sbrana, Farnesi. A disp: Domenichini, Amari. All.: Michele Agricola.

ARBITRO: Graci di Pisa

RETI: 47' Di Lillo aut. 73' Francione, 78' Ciampi.



Ecco il pronto riscatto della Freccia Azzurra che dopo la pesante sconfitta rimediata il sabato precedente a Crespina, torna immediatamente al successo contro La Cella, al termine di una gara non bella, a tratti anche noiosa, giocata dalle due compagini prevalentemente a centrocampo, ma soprattutto con pochissime occasioni da rete. Alla fine ha vinto la Freccia con merito, se non altro per averci creduto fino all'ultimo spicciolo, come sempre del resto, supportata anche da una condizione atletica migliore degli avversari. Il primo tempo vola via in un batter d'occhio senza dover registrare nessuna occasione degna di nota, ma quando tutti ormai aspettavano solo il fischio per andare a prendere un the caldo, al secondo minuto di recupero la Freccia sblocca la partita grazie ad una autorete del portiere Di Lillo che al termine di una mischia furibonda nel tentativo disperato di ribattere un pallone impazzito finisce per spingerlo nella propria porta. Nella ripresa la gara mantiene i soliti ritmi e gli ospiti fanno fatica ad avvicinarsi alla porta di Castillo. Anzi, con il trascorrere dei minuti, sono i padroni di casa a prendere campo e dare impressione di poter controllare agevolmente il risultato. Ma quando meno ci si aspetta, al 73' improvvisamente La Cella perviene al pari con una splendida conclusione dal limite dell'area di Francione che infila l'angolo alto alla sinistra di Castillo. Ma per Martini e compagni la gioia del pari dura veramente poco: sono trascorsi infatti appena una manciata di minuti quando Sandroni recupera il pallone palla sulla tre quarti e lancia lungo per Carta che con una magia di tacco innesca Ciampi. E l'attaccante, tutto solo davanti a Di Lillo. lo supera con uno splendido pallonetto per il 2-1 finale.

G.C. FRECCIA AZZURRA: Castillo, Ghelardi, Battini, Sandroni, Berizzi, Carli, Ciampi, Capuano, Carta, Rooholamin, Vestri. A disp.: Ramos Cardoso, Castellano, Donati, Cipolli. All.: Riccardo Morganti<br >LA CELLA: Di Lillo, Menichetti, Mori, Maffei, Milano, Frattaiuoli, Francione, Pardini, Martini, Sbrana, Farnesi. A disp: Domenichini, Amari. All.: Michele Agricola.<br > ARBITRO: Graci di Pisa<br > RETI: 47' Di Lillo aut. 73' Francione, 78' Ciampi. Ecco il pronto riscatto della Freccia Azzurra che dopo la pesante sconfitta rimediata il sabato precedente a Crespina, torna immediatamente al successo contro La Cella, al termine di una gara non bella, a tratti anche noiosa, giocata dalle due compagini prevalentemente a centrocampo, ma soprattutto con pochissime occasioni da rete. Alla fine ha vinto la Freccia con merito, se non altro per averci creduto fino all'ultimo spicciolo, come sempre del resto, supportata anche da una condizione atletica migliore degli avversari. Il primo tempo vola via in un batter d'occhio senza dover registrare nessuna occasione degna di nota, ma quando tutti ormai aspettavano solo il fischio per andare a prendere un the caldo, al secondo minuto di recupero la Freccia sblocca la partita grazie ad una autorete del portiere Di Lillo che al termine di una mischia furibonda nel tentativo disperato di ribattere un pallone impazzito finisce per spingerlo nella propria porta. Nella ripresa la gara mantiene i soliti ritmi e gli ospiti fanno fatica ad avvicinarsi alla porta di Castillo. Anzi, con il trascorrere dei minuti, sono i padroni di casa a prendere campo e dare impressione di poter controllare agevolmente il risultato. Ma quando meno ci si aspetta, al 73' improvvisamente La Cella perviene al pari con una splendida conclusione dal limite dell'area di Francione che infila l'angolo alto alla sinistra di Castillo. Ma per Martini e compagni la gioia del pari dura veramente poco: sono trascorsi infatti appena una manciata di minuti quando Sandroni recupera il pallone palla sulla tre quarti e lancia lungo per Carta che con una magia di tacco innesca Ciampi. E l'attaccante, tutto solo davanti a Di Lillo. lo supera con uno splendido pallonetto per il 2-1 finale. G.C.




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