• Allievi B GIR.C
  • Pol. Novoli
  • 6 - 1
  • Virtus Comeana


NOVOLI: Spataj, Do Santos, Rubechini, Rosselli, Losi, Gashi, Mazzanti, Islamaj (61' Jasari), Cosi (74' Iorio), Benozzi (70' Bonini), Mussaid (49' Moneti). All.: Massimiliano Gargano.
VIRTUS COMEANA: Giannini, Chiorazzo, Vezzosi, Biafora, Bregu, Vannini (52' Solazzo), Bitossi (51' Memoli), Cagnazzo (40' Gelli), Cintolesi (70' Baggiani), Tani, Sarzani (63' Pierazzini). All.: Eliana Carota.

ARBITRO: Ziecca di Firenze

RETI: 7' Islamaj, 13' Sarzani, 20' e 72' Mazzanti, 24' e 38' Rosselli, 52' Cosi.



Il Novoli mata la Virtus Comeana per sei reti a uno, dimostrando ancora una volta l'ottima condizione fisica dei giocatori a disposizione di mister Gargano. Due doppiette, quelle di Mazzanti e Rosselli che fanno ben sperare per il futuro della società. Virtus Comeana, in un certo senso, non pervenuto per larga parte della gara. A sprazzi la formazione dell'allenatrice Carota ha alternato cose buone e cose meno buone. Veniamo ai fatti: al 2' punizione interessante per il Novoli, con Gashi che prova la botta dai 30 metri d'esterno destro. Tiro potente ma poco preciso, di poco alto sopra la traversa. Primi cinque minuti intensi da parte dei padroni di casa, che provano in tutti i modi a siglare la rete del vantaggio. Ospiti in confusione. Al 7' il match si sblocca: bellissima azione corale dei locali: Rosselli imbecca Gashi sulla fascia destra, il quale lancia in profondità il pallone per Cosi, che cerca e trova un ottimo uno- due con Mussaid. Il numero undici tocca nuovamente per Cosi, il quale salta Bitossi e passa a Islamaj, in posizione favorevole. Il numero otto, dai 20 metri, effettua una finta di corpo e manda al bar Bregu, così da avere tutto lo specchio della porta libero. Islamaj si aggiusta il pallone e d'interno destro fredda Giannini con una conclusione a giro che s'insacca sotto al sette. Bellissima rete ma, soprattutto, ottima serie di passaggi a disinnescare l'intera difesa della Virtus Comeana. Chapeau. La risposta della Virtus Comeana però, non si fa attendere. Infatti, al 13' trova il pareggio con Sarzani: Bitossi intercetta un pallone vagante a centrocampo ed è subito un tre contro due. Il numero sette passa a Cagnazzo che segue il movimento dell'esterno e lo serve con un bel filtrante a tagliar fuori Losi e Do Santos. L'attaccante controlla bene e punta la porta, di fronte a Spataj è micidiale, conclusione di destro secco e molto angolato a trafiggere l'estremo difensore. Ritorna la parità. Pochi minuti dopo però, Giannini la combina grossa. Calcio d'angolo per il Novoli, batte Rosselli forte e teso in mezzo all'area, Giannini con un po' di incertezza riesce a far suo il pallone, noncurante di averlo fatto fuori dall'area di competenza. L'arbitro Ziecca ammonisce il portiere e assegna una punizione dal limite invitantissima. Sotto gli occhi di uno sconsolato Giannini si appresta a battere Mazzanti, occhiata veloce, rincorsa corta e tiro di destro a giro a mezza altezza sul secondo palo. Giannini arriva a toccare la sfera ma è troppo tardi. Il Novoli rimette subito le cose in chiaro e passa in vantaggio. Momento di confusione per la Virtus Comeana che non risponde bene al gol preso e, i padroni di casa, approfittano della condizione smarrita degli avversari. Al 24', infatti, arriva la terza marcatura: Mussaid, dall'esterno destro, lancia a memoria in profondità per Cosi, Giannini tenta l'uscita disperata sul pallone ma va, clamorosamente, a vuoto. Cosi verticalizza per l'inserimento di Rosselli che, a porta sguarnita, sigla il 3-1. Dominio tattico e fisico da parte dei ragazzi di Gargano, i quali amministrano con esperienza il match. Prova a replicare Sarzani tre minuti più tardi, dopo aver scippato il pallone a Losi, il quale tentava un disimpegno abbastanza semplice, entra in area di rigore allargandosi sulla destra e tenta un pallonetto sul primo palo a beffare Spataj. Il portiere non legge bene l'azione e viene scavalcato dal tiro ma, puntualissimo, arriva Gashi che in estensione riesce a mettere una pezza allontanando il pallone. Bravo Sarzani a crederci, facendo sportellate con chiunque gli capiti a tiro. Alla mezz'ora, altra occasione per il Novoli che approfitta dei tanti spazi lasciati dalla coppia centrale della Virtus Comeana, disattenta e spesso in ritardo. Mazzanti lancia Cosi sulla fascia sinistra, il numero nove salta Vezzosi e Bregu con apparente semplicità mette in mezzo un bel cross forte e teso sul quale si avventa Islamaj, bravissimo ad agganciare e a fintare il tiro, beffando Giannini, ma poi esagera tentando il colpo sotto. Pallone che sbatte sul palo esterno. Chance sprecata. Allo scadere del primo tempo, il Novoli aumenta lo score: sempre Mazzanti ad illuminare i suoi, servendo uno scatenato Cosi che, spalle alla porta, protegge il pallone, attende l'arrivo di Rosselli. Il numero 4 non ci pensa due volte e scaglia un tiro violentissimo che si insacca alla sinistra di Giannini, il quale rimane immobile. Tiro imprendibile e bellissima realizzazione da parte del talentuoso metronomo di Gargano. Notte fonda per la Virtus Comeana. Le squadre vanno negli spogliatoi con stati d'animo diversi. Il secondo tempo riparte, quindi, sul risultato di un pesante 4-1 e con lo stesso copione. Intesa a centrocampo perfetta per i padroni di casa, i quali sul binario Rosselli- Mazzanti- Cosi fanno vedere grandi cose. Al 47', però, la Virtus Comeana sfiora la rocambolesca rete: Gelli, subentrato ad uno spento Cagnozzo, lancia centralmente a cercare Cintolesi, il quale chiuso nella morsa tra Losi e Rubechini decide di provare a spizzare il pallone in acrobazia, con una sorta di tacco al volo e ne esce un pallonetto velenoso che impegna seriamente Spataj, costretto ad intervenire con un ottimo colpo di reni. Al 51' da segnalare un bel tiro di Benozzi, il quale riceve palla direttamente da rimessa laterale, sistema il pallone e dai trenta metri tenta una potente conclusione sul primo palo difeso da Giannini, sulla quale lo stesso si allunga molto bene e devia in angolo. Parata non semplice. Un minuto dopo, la rete del tracollo: confusione in area della Virtus Comeana dove i difensori non riescono ad allontanare la sfera, Benozzi riesce ad intercettare e da fuori conclude centralmente e Giannini non blocca la sfera, la quale arriva tra i piedi di Cosi che, di prima e di sinistro, piazza il pallone alla destra del portiere, con un bel tiro ad incrociare. Risultato sul 5-1 e partita virtualmente chiusa. Supremazia territoriale, tecnica e fisica dei ragazzi di mister Gargano, i quali passeggiano sulla Virtus Comeana, statica, stanca e sconsolata. Tra i pochi a salvarsi Giannini, il quale, al 59' si rende protagonista di due parate prodigiose, prima su un tiro di Mazzanti dai venti metri con i pugni, poi, sulla ribattuta, sul tiro di Islamaj a botta sicura riesce, con un grandissimo riflesso, a parare. Dal 60' partita più equilibrata, con una N.P. Novoli che attacca senza strafare e una Virtus Comeana che tenta di difendere come può. Al 72' l'ultima rete di giornata, con Mazzanti, in forma strepitosa: Rosselli sfrutta una dormita generale della difesa ospite e imbecca il veloce centrocampista centralmente, usufruendo di un enorme buco creatosi in difesa. Mazzanti attacca lo spazio come un attaccante puro, salta il portiere spostandosi la palla sul sinistro e, una volta superato, appoggia in rete la sesta marcatura. Per lui, come per Rosselli, doppietta per condire una prestazione fantastica. La Virtus Comeana prova a diminuire lo svantaggio con una bella punizione di Tani, al 75', dieci metri fuori dall'area di rigore, ma la traversa dice di no al fantasista dei bianconeri. Ottima conclusione. Poco dopo, fischietto in bocca per l'arbitro Ziecca e triplice fischio. Vittoria gratificante della N.P. Novoli, sconfitta dura da digerire per la Virtus Comeana, la quale dovrà di sicuro pedalare molto.

Calciatoripiù
: Da premiare nella N.P. Novoli gli autori delle due doppiette: Rosselli e Mazzanti. Ragazzi giovanissimi ma che dimostrano un ventennio d'esperienza nei campi di calcio. Sicuri, tecnici e intelligenti tatticamente, centrocampisti onnipresenti, pronti ad aiutare i compagni sia in fase difensiva che in fase offensiva.

Jonah Burrofato NOVOLI: Spataj, Do Santos, Rubechini, Rosselli, Losi, Gashi, Mazzanti, Islamaj (61' Jasari), Cosi (74' Iorio), Benozzi (70' Bonini), Mussaid (49' Moneti). All.: Massimiliano Gargano.<br >VIRTUS COMEANA: Giannini, Chiorazzo, Vezzosi, Biafora, Bregu, Vannini (52' Solazzo), Bitossi (51' Memoli), Cagnazzo (40' Gelli), Cintolesi (70' Baggiani), Tani, Sarzani (63' Pierazzini). All.: Eliana Carota.<br > ARBITRO: Ziecca di Firenze<br > RETI: 7' Islamaj, 13' Sarzani, 20' e 72' Mazzanti, 24' e 38' Rosselli, 52' Cosi. Il Novoli mata la Virtus Comeana per sei reti a uno, dimostrando ancora una volta l'ottima condizione fisica dei giocatori a disposizione di mister Gargano. Due doppiette, quelle di Mazzanti e Rosselli che fanno ben sperare per il futuro della societ&agrave;. Virtus Comeana, in un certo senso, non pervenuto per larga parte della gara. A sprazzi la formazione dell'allenatrice Carota ha alternato cose buone e cose meno buone. Veniamo ai fatti: al 2' punizione interessante per il Novoli, con Gashi che prova la botta dai 30 metri d'esterno destro. Tiro potente ma poco preciso, di poco alto sopra la traversa. Primi cinque minuti intensi da parte dei padroni di casa, che provano in tutti i modi a siglare la rete del vantaggio. Ospiti in confusione. Al 7' il match si sblocca: bellissima azione corale dei locali: Rosselli imbecca Gashi sulla fascia destra, il quale lancia in profondit&agrave; il pallone per Cosi, che cerca e trova un ottimo uno- due con Mussaid. Il numero undici tocca nuovamente per Cosi, il quale salta Bitossi e passa a Islamaj, in posizione favorevole. Il numero otto, dai 20 metri, effettua una finta di corpo e manda al bar Bregu, cos&igrave; da avere tutto lo specchio della porta libero. Islamaj si aggiusta il pallone e d'interno destro fredda Giannini con una conclusione a giro che s'insacca sotto al sette. Bellissima rete ma, soprattutto, ottima serie di passaggi a disinnescare l'intera difesa della Virtus Comeana. Chapeau. La risposta della Virtus Comeana per&ograve;, non si fa attendere. Infatti, al 13' trova il pareggio con Sarzani: Bitossi intercetta un pallone vagante a centrocampo ed &egrave; subito un tre contro due. Il numero sette passa a Cagnazzo che segue il movimento dell'esterno e lo serve con un bel filtrante a tagliar fuori Losi e Do Santos. L'attaccante controlla bene e punta la porta, di fronte a Spataj &egrave; micidiale, conclusione di destro secco e molto angolato a trafiggere l'estremo difensore. Ritorna la parit&agrave;. Pochi minuti dopo per&ograve;, Giannini la combina grossa. Calcio d'angolo per il Novoli, batte Rosselli forte e teso in mezzo all'area, Giannini con un po' di incertezza riesce a far suo il pallone, noncurante di averlo fatto fuori dall'area di competenza. L'arbitro Ziecca ammonisce il portiere e assegna una punizione dal limite invitantissima. Sotto gli occhi di uno sconsolato Giannini si appresta a battere Mazzanti, occhiata veloce, rincorsa corta e tiro di destro a giro a mezza altezza sul secondo palo. Giannini arriva a toccare la sfera ma &egrave; troppo tardi. Il Novoli rimette subito le cose in chiaro e passa in vantaggio. Momento di confusione per la Virtus Comeana che non risponde bene al gol preso e, i padroni di casa, approfittano della condizione smarrita degli avversari. Al 24', infatti, arriva la terza marcatura: Mussaid, dall'esterno destro, lancia a memoria in profondit&agrave; per Cosi, Giannini tenta l'uscita disperata sul pallone ma va, clamorosamente, a vuoto. Cosi verticalizza per l'inserimento di Rosselli che, a porta sguarnita, sigla il 3-1. Dominio tattico e fisico da parte dei ragazzi di Gargano, i quali amministrano con esperienza il match. Prova a replicare Sarzani tre minuti pi&ugrave; tardi, dopo aver scippato il pallone a Losi, il quale tentava un disimpegno abbastanza semplice, entra in area di rigore allargandosi sulla destra e tenta un pallonetto sul primo palo a beffare Spataj. Il portiere non legge bene l'azione e viene scavalcato dal tiro ma, puntualissimo, arriva Gashi che in estensione riesce a mettere una pezza allontanando il pallone. Bravo Sarzani a crederci, facendo sportellate con chiunque gli capiti a tiro. Alla mezz'ora, altra occasione per il Novoli che approfitta dei tanti spazi lasciati dalla coppia centrale della Virtus Comeana, disattenta e spesso in ritardo. Mazzanti lancia Cosi sulla fascia sinistra, il numero nove salta Vezzosi e Bregu con apparente semplicit&agrave; mette in mezzo un bel cross forte e teso sul quale si avventa Islamaj, bravissimo ad agganciare e a fintare il tiro, beffando Giannini, ma poi esagera tentando il colpo sotto. Pallone che sbatte sul palo esterno. Chance sprecata. Allo scadere del primo tempo, il Novoli aumenta lo score: sempre Mazzanti ad illuminare i suoi, servendo uno scatenato Cosi che, spalle alla porta, protegge il pallone, attende l'arrivo di Rosselli. Il numero 4 non ci pensa due volte e scaglia un tiro violentissimo che si insacca alla sinistra di Giannini, il quale rimane immobile. Tiro imprendibile e bellissima realizzazione da parte del talentuoso metronomo di Gargano. Notte fonda per la Virtus Comeana. Le squadre vanno negli spogliatoi con stati d'animo diversi. Il secondo tempo riparte, quindi, sul risultato di un pesante 4-1 e con lo stesso copione. Intesa a centrocampo perfetta per i padroni di casa, i quali sul binario Rosselli- Mazzanti- Cosi fanno vedere grandi cose. Al 47', per&ograve;, la Virtus Comeana sfiora la rocambolesca rete: Gelli, subentrato ad uno spento Cagnozzo, lancia centralmente a cercare Cintolesi, il quale chiuso nella morsa tra Losi e Rubechini decide di provare a spizzare il pallone in acrobazia, con una sorta di tacco al volo e ne esce un pallonetto velenoso che impegna seriamente Spataj, costretto ad intervenire con un ottimo colpo di reni. Al 51' da segnalare un bel tiro di Benozzi, il quale riceve palla direttamente da rimessa laterale, sistema il pallone e dai trenta metri tenta una potente conclusione sul primo palo difeso da Giannini, sulla quale lo stesso si allunga molto bene e devia in angolo. Parata non semplice. Un minuto dopo, la rete del tracollo: confusione in area della Virtus Comeana dove i difensori non riescono ad allontanare la sfera, Benozzi riesce ad intercettare e da fuori conclude centralmente e Giannini non blocca la sfera, la quale arriva tra i piedi di Cosi che, di prima e di sinistro, piazza il pallone alla destra del portiere, con un bel tiro ad incrociare. Risultato sul 5-1 e partita virtualmente chiusa. Supremazia territoriale, tecnica e fisica dei ragazzi di mister Gargano, i quali passeggiano sulla Virtus Comeana, statica, stanca e sconsolata. Tra i pochi a salvarsi Giannini, il quale, al 59' si rende protagonista di due parate prodigiose, prima su un tiro di Mazzanti dai venti metri con i pugni, poi, sulla ribattuta, sul tiro di Islamaj a botta sicura riesce, con un grandissimo riflesso, a parare. Dal 60' partita pi&ugrave; equilibrata, con una N.P. Novoli che attacca senza strafare e una Virtus Comeana che tenta di difendere come pu&ograve;. Al 72' l'ultima rete di giornata, con Mazzanti, in forma strepitosa: Rosselli sfrutta una dormita generale della difesa ospite e imbecca il veloce centrocampista centralmente, usufruendo di un enorme buco creatosi in difesa. Mazzanti attacca lo spazio come un attaccante puro, salta il portiere spostandosi la palla sul sinistro e, una volta superato, appoggia in rete la sesta marcatura. Per lui, come per Rosselli, doppietta per condire una prestazione fantastica. La Virtus Comeana prova a diminuire lo svantaggio con una bella punizione di Tani, al 75', dieci metri fuori dall'area di rigore, ma la traversa dice di no al fantasista dei bianconeri. Ottima conclusione. Poco dopo, fischietto in bocca per l'arbitro Ziecca e triplice fischio. Vittoria gratificante della N.P. Novoli, sconfitta dura da digerire per la Virtus Comeana, la quale dovr&agrave; di sicuro pedalare molto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Da premiare nella N.P. Novoli gli autori delle due doppiette: <b>Rosselli</b> e <b>Mazzanti</b>. Ragazzi giovanissimi ma che dimostrano un ventennio d'esperienza nei campi di calcio. Sicuri, tecnici e intelligenti tatticamente, centrocampisti onnipresenti, pronti ad aiutare i compagni sia in fase difensiva che in fase offensiva. Jonah Burrofato




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