RIGNANESE: Romolini, Brandani (40' Secciani), Sacchetti, Causarano, Benvenuti, Canonici, Zavaglia, Biagini, Rocchi (50' Sacau Marian), Rossi (49' Caserini), Sedicini (74' Cosentino). All.: Luciano Cioni.
SETTIGNANESE: Koroveshi, Lafronza, Rama, Netti, Misuri, Cappelli, Giscan (44' Villani), Mancini, Zecchi (69' Alessandrini), Calvelli (46' Chimirri), Signorini. All.: Simone Pelli.

ARBITRO: Alessandro sez. Valdarno.
NOTE: ammoniti al 15' Giscan, al 49' Rocchi e al 66' Netti.



Partita avara di emozioni in quel di Rignano. La Rignanese non va oltre lo zero a zero casalingo e concede un punto alla compagine della Settignanese che, tutto sommato, si è rivelata un po' restia a cercare la vittoria a propria volta. Il primo tempo, difatti, è tutto di stampo biancoverde: prima al 7' con Causarano su punizione e poi al 10' con Sedicini di testa, la Rignanese rischia di passare in vantaggio. In questa fase di gioco si distingue Zavaglia per il suo piglio sulla fascia destra: infatti, al 29', in un momento di stallo del match, si fa vedere con un'azione personale in cui supera due avversari e tenta un tiro di punta che risulta poco fortunato. Al 36' il numero 7 della Rignanese si ripete con una serie di dribbling ubriacanti sulla fascia destra che destabilizzano la difesa avversaria: Zavaglia si accentra, ma il secondo palo viene soltanto sfiorato. Nella ripresa il canovaccio del primo tempo sembra ripetersi: la Rignanese prova ad imbastire delle azioni ben strutturate, mentre la Settignanese rinuncia a giocare utilizzando prevalentemente lanci lunghi. La tattica porta alla fine ad una buona occasione: al 44', Netti, su precedente azione di Zecchi, fa partire una bella conclusione sulla quale Romolini è costretto a rifugiarsi in angolo. L'unica azione ospite viene annichilita dal gran gioco della Rignanese: i padroni di casa, infatti, si fanno vedere al 55' con un tiro dalla distanza di Biagini, e al 58' con un batti e ribatti su punizione che Benvenuti, solo davanti al portiere, non riesce a sfruttare. Al 21' continua il dominio biancoverde con Causarano che su una ribattuta della difesa prova il tiro al volo: ne esce fuori una sorta di pallonetto che sorvola di poco la traversa. Di nuovo al 23' Sacau Marian viene smarcato da Sacchetti davanti al portiere ma spara alto, e poi ancora al 26' Secciani va al tiro e sbaglia di un niente: è insomma una Rignanese che meriterebbe in pieno il vantaggio. Purtroppo per i ragazzi di mister Cioni però, con il passare del tempo, la fatica prende il sopravvento: lo 0-0 diventa dunque inevitabile. Analizzando l'andamento complessivo dell'incontro, restano grossi rimpianti ad una Rignanese che meritava ampiamente la vittoria. D'altro canto la Settignanese, raggiungendo questo pareggio, mostra di avere carattere da vendere.

Calciatoripiù: per quanto riguarda la Rignanese, note positive per Causarano (bella tecnica e bel piede) e Zavaglia (velocità e dribbling invidiabili); per i diavoli rossoneri si distinguono invece Koroveshi (ottime le sue parate che determinano il pareggio finale) e Cappelli (più che buone le sue capacità difensive).

Arturo Leoncini RIGNANESE: Romolini, Brandani (40' Secciani), Sacchetti, Causarano, Benvenuti, Canonici, Zavaglia, Biagini, Rocchi (50' Sacau Marian), Rossi (49' Caserini), Sedicini (74' Cosentino). All.: Luciano Cioni.<br >SETTIGNANESE: Koroveshi, Lafronza, Rama, Netti, Misuri, Cappelli, Giscan (44' Villani), Mancini, Zecchi (69' Alessandrini), Calvelli (46' Chimirri), Signorini. All.: Simone Pelli.<br > ARBITRO: Alessandro sez. Valdarno.<br >NOTE: ammoniti al 15' Giscan, al 49' Rocchi e al 66' Netti. Partita avara di emozioni in quel di Rignano. La Rignanese non va oltre lo zero a zero casalingo e concede un punto alla compagine della Settignanese che, tutto sommato, si &egrave; rivelata un po' restia a cercare la vittoria a propria volta. Il primo tempo, difatti, &egrave; tutto di stampo biancoverde: prima al 7' con Causarano su punizione e poi al 10' con Sedicini di testa, la Rignanese rischia di passare in vantaggio. In questa fase di gioco si distingue Zavaglia per il suo piglio sulla fascia destra: infatti, al 29', in un momento di stallo del match, si fa vedere con un'azione personale in cui supera due avversari e tenta un tiro di punta che risulta poco fortunato. Al 36' il numero 7 della Rignanese si ripete con una serie di dribbling ubriacanti sulla fascia destra che destabilizzano la difesa avversaria: Zavaglia si accentra, ma il secondo palo viene soltanto sfiorato. Nella ripresa il canovaccio del primo tempo sembra ripetersi: la Rignanese prova ad imbastire delle azioni ben strutturate, mentre la Settignanese rinuncia a giocare utilizzando prevalentemente lanci lunghi. La tattica porta alla fine ad una buona occasione: al 44', Netti, su precedente azione di Zecchi, fa partire una bella conclusione sulla quale Romolini &egrave; costretto a rifugiarsi in angolo. L'unica azione ospite viene annichilita dal gran gioco della Rignanese: i padroni di casa, infatti, si fanno vedere al 55' con un tiro dalla distanza di Biagini, e al 58' con un batti e ribatti su punizione che Benvenuti, solo davanti al portiere, non riesce a sfruttare. Al 21' continua il dominio biancoverde con Causarano che su una ribattuta della difesa prova il tiro al volo: ne esce fuori una sorta di pallonetto che sorvola di poco la traversa. Di nuovo al 23' Sacau Marian viene smarcato da Sacchetti davanti al portiere ma spara alto, e poi ancora al 26' Secciani va al tiro e sbaglia di un niente: &egrave; insomma una Rignanese che meriterebbe in pieno il vantaggio. Purtroppo per i ragazzi di mister Cioni per&ograve;, con il passare del tempo, la fatica prende il sopravvento: lo 0-0 diventa dunque inevitabile. Analizzando l'andamento complessivo dell'incontro, restano grossi rimpianti ad una Rignanese che meritava ampiamente la vittoria. D'altro canto la Settignanese, raggiungendo questo pareggio, mostra di avere carattere da vendere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda la Rignanese, note positive per <b>Causarano </b>(bella tecnica e bel piede) e <b>Zavaglia </b>(velocit&agrave; e dribbling invidiabili); per i diavoli rossoneri si distinguono invece <b>Koroveshi </b>(ottime le sue parate che determinano il pareggio finale) e <b>Cappelli </b>(pi&ugrave; che buone le sue capacit&agrave; difensive). Arturo Leoncini