BANTI BARBERINO: Berti, Lerose, Beraldi, Giorno, Bucco, Martinaj, Landolfi, Nolivo, Morelli, Calamini, Peci.
A disp.: Ferrazzano, Pinzauti, Kallmi, Laurindi, Licciardi. All.: Giannini Alessio.
ZENITH AUDAX: Caraglia, Morelli, Hajeb, Leonetti, Bucchi, Fusi, Paolieri, Aronica, Marvataj, Marotta, Coloni.
A disposizione; Calin, Iannelli, Maiani, Norcini, Calamai, Terraciano, Meozzi. All.: Tuveri Angelo.

RETI: 17' Marvatai, 60' Morelli, 66' Kallmi



Dopo la sconfitta interna con il Rinascita Doccia la Zenith è decisa a rifarsi e prendere i tre punti sul campo del Barberino. L'incontro parte con i padroni di casa che impostano il gioco con azioni ben manovrate ed incursioni veloci, ma i ragazzi di mister Tuveri non sono da meno e via via che il ritmo cresce riescono a prendere in mano le redini del gioco con belle triangolazioni e spunti individuali di pregiata fattura. Il Barberino non riesce più ad impostare il suo gioco ed è in questo frangente che la Zenith passa in vantaggio. Marotta con un delizioso pallonetto libera in piena area Marvataj che segna con un bel destro a mezza altezza. Il secondo tempo è la fotocopia del primo con la Zenith sempre in pressione e vicino al raddoppio in più di un'occasione, specialmente con Paolieri che dopo aver scartato il portiere batte a colpo sicuro ma un difensore libera in scivolata sulla linea di porta. La Zenith sembra un po' stanca e Tuveri opera alcune sostituzioni ma tutto sembra procedere nel migliore dei modi e secondo i piani. Il Barberino invece perviene al pareggio con una punizione battuta da centrocampo che Caraglia respinge a pugni chiusi in modo fiacco nella propria area di rigore ed il numero nove Morelli, svelto, insacca. La Zenith si innervosisce e non riesce più ad essere intraprendente. Come se non bastasse, subisce in pochi minuti il raddoppio di Kallmi che approfitta di un errato disimpegno della difesa. Per gli ospiti una partita persa con molto rammarico visto le buone trame proposte fino al 30' del secondo tempo ma soprattutto per le occasioni sprecate per il raddoppio. Il Barberino annusa le difficoltà e punge.

BANTI BARBERINO: Berti, Lerose, Beraldi, Giorno, Bucco, Martinaj, Landolfi, Nolivo, Morelli, Calamini, Peci.<br >A disp.: Ferrazzano, Pinzauti, Kallmi, Laurindi, Licciardi. All.: Giannini Alessio.<br >ZENITH AUDAX: Caraglia, Morelli, Hajeb, Leonetti, Bucchi, Fusi, Paolieri, Aronica, Marvataj, Marotta, Coloni.<br >A disposizione; Calin, Iannelli, Maiani, Norcini, Calamai, Terraciano, Meozzi. All.: Tuveri Angelo. <br > RETI: 17' Marvatai, 60' Morelli, 66' Kallmi Dopo la sconfitta interna con il Rinascita Doccia la Zenith &egrave; decisa a rifarsi e prendere i tre punti sul campo del Barberino. L'incontro parte con i padroni di casa che impostano il gioco con azioni ben manovrate ed incursioni veloci, ma i ragazzi di mister Tuveri non sono da meno e via via che il ritmo cresce riescono a prendere in mano le redini del gioco con belle triangolazioni e spunti individuali di pregiata fattura. Il Barberino non riesce pi&ugrave; ad impostare il suo gioco ed &egrave; in questo frangente che la Zenith passa in vantaggio. Marotta con un delizioso pallonetto libera in piena area Marvataj che segna con un bel destro a mezza altezza. Il secondo tempo &egrave; la fotocopia del primo con la Zenith sempre in pressione e vicino al raddoppio in pi&ugrave; di un'occasione, specialmente con Paolieri che dopo aver scartato il portiere batte a colpo sicuro ma un difensore libera in scivolata sulla linea di porta. La Zenith sembra un po' stanca e Tuveri opera alcune sostituzioni ma tutto sembra procedere nel migliore dei modi e secondo i piani. Il Barberino invece perviene al pareggio con una punizione battuta da centrocampo che Caraglia respinge a pugni chiusi in modo fiacco nella propria area di rigore ed il numero nove Morelli, svelto, insacca. La Zenith si innervosisce e non riesce pi&ugrave; ad essere intraprendente. Come se non bastasse, subisce in pochi minuti il raddoppio di Kallmi che approfitta di un errato disimpegno della difesa. Per gli ospiti una partita persa con molto rammarico visto le buone trame proposte fino al 30' del secondo tempo ma soprattutto per le occasioni sprecate per il raddoppio. Il Barberino annusa le difficolt&agrave; e punge.