CUOIOPELLI: Ricciardi, Rossi (74' Battistoni), Scaramelli (84' Benelli), Mangini, Botrini, Morelli (60' Giani), Niccolai, Caciagli, Andreotti (81' Bencini), Pirone, Guidi (67' D'Auria). A disp.: Morini, Rossetti. All.: Andrea Cipolli.
ATL.CENAIA: Serafini, Fabbrini (64' Pellegrini), Sorrentino, Sireno, Mitrotti, Giari, Petri, Remedi, Bruzzone, Ghelardoni A., Di Batte (52' Ghelardoni V.). A disp.: Doveri, Dalla Valle, Signorini, Cerboneschi, Taraj. All.: Massimo Macelloni.

ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Gaspari di Lucca e Mantella di Livorno.

RETI: 9' Morelli, 43' Guidi, 65' Caciagli, 69' Andreotti, 73' Bianchi, 76' Bruzzone.



IL COMMENTO
Torna alla vittoria la Cuoiopelli, che supera con un perentorio 5-1 un Atletico Cenaia incappato nella più classica delle giornate-no. Come si può facilmente evincere dal punteggio finale la gara si è sviluppata totalmente a senso unico, con gli ospiti mai in partita ed incapaci di reagire alla forza d'urto messa in campo dai padroni di casa. In particolare, l'Atletico Cenaia ha pagato un gioco troppo monocorde, spesso affidato ai lanci lunghi a saltare il centrocampo, con le punte sempre ben controllate dalla retroguardia avversaria. La Cuoiopelli ha invece avuto vita facile nel gestire l'incontro e già nella prima frazione ha indirizzato il match in maniera positiva. Dopo i primi minuti di studio, già al 9' i padroni di casa passano in vantaggio: la punizione di Morelli dal limite sembra telecomandata e si insacca nell'angolino alto, non lasciando scampo al portiere. Il gol ha l'effetto di scuotere almeno in parte l'Atletico Cenaia, che quattro minuti più tardi si fa vedere con un'azione pericolosa: Bruzzone, spalle alla porta, è bravo a girarsi e a battere a rete, trovando però la pronta risposta di Ricciardi. Si tratta però di un fuoco di paglia, perché alla mezz'ora sono ancora i padroni di casa ad impensierire Serafini, bravo a non farsi sorprendere sulla conclusione di Andreotti ben assistito da Pirone. Il gol è comunque nell'aria e poco prima dell'intervallo la Cuoiopelli raddoppia: ancora Pirone protagonista, che dopo una fuga sulla fascia mette al centro per l'accorrente Guidi, bravo a concludere a rete per il 2-0. Nella ripresa ci si attende una reazione dell'Atletico Cenaia che però non arriva, visto che le trame offensive degli uomini di Macelloni si rivelano sempre troppo prevedibili. Dopo una fase di controllo, la Cuoiopelli ricomincia a spingere sull'acceleratore a metà frazione e nell'arco di otto minuti segna tre volte, archiviando definitivamente l'incontro: il 3-0 è siglato da Caciagli al 65', con un preciso diagonale nell'angolino al termine di un'azione caparbia; al 69' Andreotti firma il poker sfruttando un ottimo assist di Pirone ed infine Bianchi al 73' sorprende Serafini con una conclusione divenuta velenosa dopo un rimbalzo. A questo punto, ormai, la gara non ha più nulla da dire, anche se al 76' Bruzzone svetta più in alto di tutti su calcio d'angolo e mette in rete il gol della bandiera per l'Atletico Cenaia. Una segnatura valida solo per gli almanacchi, perché ovviamente l'inerzia della gara non cambia e la Cuoiopelli può festeggiare con i propri tifosi. Per gli uomini di Macelloni, invece, la possibilità di sfruttare il turno di Coppa Italia mercoledì 27 contro il San Marco Avenza per dimenticare il prima possibile questa battuta d'arresto.

CUOIOPELLI: Ricciardi, Rossi (74' Battistoni), Scaramelli (84' Benelli), Mangini, Botrini, Morelli (60' Giani), Niccolai, Caciagli, Andreotti (81' Bencini), Pirone, Guidi (67' D'Auria). A disp.: Morini, Rossetti. All.: Andrea Cipolli.<br >ATL.CENAIA: Serafini, Fabbrini (64' Pellegrini), Sorrentino, Sireno, Mitrotti, Giari, Petri, Remedi, Bruzzone, Ghelardoni A., Di Batte (52' Ghelardoni V.). A disp.: Doveri, Dalla Valle, Signorini, Cerboneschi, Taraj. All.: Massimo Macelloni.<br > ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Gaspari di Lucca e Mantella di Livorno.<br > RETI: 9' Morelli, 43' Guidi, 65' Caciagli, 69' Andreotti, 73' Bianchi, 76' Bruzzone. <b>IL COMMENTO</b><br >Torna alla vittoria la Cuoiopelli, che supera con un perentorio 5-1 un Atletico Cenaia incappato nella pi&ugrave; classica delle giornate-no. Come si pu&ograve; facilmente evincere dal punteggio finale la gara si &egrave; sviluppata totalmente a senso unico, con gli ospiti mai in partita ed incapaci di reagire alla forza d'urto messa in campo dai padroni di casa. In particolare, l'Atletico Cenaia ha pagato un gioco troppo monocorde, spesso affidato ai lanci lunghi a saltare il centrocampo, con le punte sempre ben controllate dalla retroguardia avversaria. La Cuoiopelli ha invece avuto vita facile nel gestire l'incontro e gi&agrave; nella prima frazione ha indirizzato il match in maniera positiva. Dopo i primi minuti di studio, gi&agrave; al 9' i padroni di casa passano in vantaggio: la punizione di Morelli dal limite sembra telecomandata e si insacca nell'angolino alto, non lasciando scampo al portiere. Il gol ha l'effetto di scuotere almeno in parte l'Atletico Cenaia, che quattro minuti pi&ugrave; tardi si fa vedere con un'azione pericolosa: Bruzzone, spalle alla porta, &egrave; bravo a girarsi e a battere a rete, trovando per&ograve; la pronta risposta di Ricciardi. Si tratta per&ograve; di un fuoco di paglia, perch&eacute; alla mezz'ora sono ancora i padroni di casa ad impensierire Serafini, bravo a non farsi sorprendere sulla conclusione di Andreotti ben assistito da Pirone. Il gol &egrave; comunque nell'aria e poco prima dell'intervallo la Cuoiopelli raddoppia: ancora Pirone protagonista, che dopo una fuga sulla fascia mette al centro per l'accorrente Guidi, bravo a concludere a rete per il 2-0. Nella ripresa ci si attende una reazione dell'Atletico Cenaia che per&ograve; non arriva, visto che le trame offensive degli uomini di Macelloni si rivelano sempre troppo prevedibili. Dopo una fase di controllo, la Cuoiopelli ricomincia a spingere sull'acceleratore a met&agrave; frazione e nell'arco di otto minuti segna tre volte, archiviando definitivamente l'incontro: il 3-0 &egrave; siglato da Caciagli al 65', con un preciso diagonale nell'angolino al termine di un'azione caparbia; al 69' Andreotti firma il poker sfruttando un ottimo assist di Pirone ed infine Bianchi al 73' sorprende Serafini con una conclusione divenuta velenosa dopo un rimbalzo. A questo punto, ormai, la gara non ha pi&ugrave; nulla da dire, anche se al 76' Bruzzone svetta pi&ugrave; in alto di tutti su calcio d'angolo e mette in rete il gol della bandiera per l'Atletico Cenaia. Una segnatura valida solo per gli almanacchi, perch&eacute; ovviamente l'inerzia della gara non cambia e la Cuoiopelli pu&ograve; festeggiare con i propri tifosi. Per gli uomini di Macelloni, invece, la possibilit&agrave; di sfruttare il turno di Coppa Italia mercoled&igrave; 27 contro il San Marco Avenza per dimenticare il prima possibile questa battuta d'arresto.