MAZZOLA VALDARBIA: Bucciarelli, Nardini, Oliviero, Grassini, Tozzi, Deiorio, Lippi, Caro, Malavita, Corrado, Costanti. A disp.: Perniconi, Costantino, Marchetti, Gammella, Betti, Profeti, Isufi, Pedani, Rivituso. All.: Bari.
SP.CECINA: Bertoli, Giorgi, Demi, Buzzichelli, Fancelli, Mecherini, De Luca, Ajdini, Lika, Rizek, Borri. A disp.: Buselli, Giacomelli, Ricciardi, Moretti, MIchelotti, Vagelli, RIccobono. All.: Ricciardi.

ARBITRO: Notari di Siena.
NOTE: espulso Bertoli.



Il Mazzola insegue per buona parte del match i tre punti ma non riesce a imporre i favori del pronostico; lo Sporting Cecina non china la testa e rientra alla base dopo la delicata trasferta senese con un punto preziosissimo, che fa bene alla classifica ma soprattutto all'autostima poiché ottenuto contro una squadra di spessore. Pochissimi gli spunti di cronaca da riportare specialmente nel corso di un primo tempo equilibrato, in cui le due squadre faticano a costruire azioni degne di nota e la fase di interdizione prevale su quella di costruzione. Dopo uno spunto in avvio, al 5', in favore dello Sporting Cecina con Buzzichelli che non porta all'esito sperato, e un paio di punizioni terminate alte da parte di Corrado e Oliviero per i locali, la contesa si anima a ridosso dell'intervallo. Il Cecina infatti resta in inferiorità numerica a causa dell'espulsione del portiere Bertoli, che raccoglie la palla con le mani fuori dalla sua area sugli sviluppi di un contropiede dei padroni di casa, avvenuto senza accorgersi di due calciatori ospiti finiti a terra dopo uno scontro. È dunque un secondo tempo di sofferenza quello che deve vivere la coriacea formazione ospite, che arretra il suo baricentro a protezione del risultato. Il Mazzola propone un forcing continuo ma sterile, che non conduce ai frutti sperati. Da segnalare alcuni tiri inefficaci da parte di Malavita, Isufi e Costanti, oltre che uno spunto di Costantino che entra in area palla al piede ma viene fermato sul più bello da Buselli. Al triplice fischio comprensibile la soddisfazione della compagine labronica, si rammaricano i locali consapevoli di aver perso potenzialmente due punti per strada.
Calciatoripiù: Grassini (Mazzola Valdarbia): il migliore per continuità di rendimento nelle fila dei padroni di casa. Fancelli (Sporting Cecina): il difensore ospite si disimpegna sempre con puntualità ed efficacia.

MAZZOLA VALDARBIA: Bucciarelli, Nardini, Oliviero, Grassini, Tozzi, Deiorio, Lippi, Caro, Malavita, Corrado, Costanti. A disp.: Perniconi, Costantino, Marchetti, Gammella, Betti, Profeti, Isufi, Pedani, Rivituso. All.: Bari. <br >SP.CECINA: Bertoli, Giorgi, Demi, Buzzichelli, Fancelli, Mecherini, De Luca, Ajdini, Lika, Rizek, Borri. A disp.: Buselli, Giacomelli, Ricciardi, Moretti, MIchelotti, Vagelli, RIccobono. All.: Ricciardi. <br > ARBITRO: Notari di Siena. <br >NOTE: espulso Bertoli. Il Mazzola insegue per buona parte del match i tre punti ma non riesce a imporre i favori del pronostico; lo Sporting Cecina non china la testa e rientra alla base dopo la delicata trasferta senese con un punto preziosissimo, che fa bene alla classifica ma soprattutto all'autostima poich&eacute; ottenuto contro una squadra di spessore. Pochissimi gli spunti di cronaca da riportare specialmente nel corso di un primo tempo equilibrato, in cui le due squadre faticano a costruire azioni degne di nota e la fase di interdizione prevale su quella di costruzione. Dopo uno spunto in avvio, al 5', in favore dello Sporting Cecina con Buzzichelli che non porta all'esito sperato, e un paio di punizioni terminate alte da parte di Corrado e Oliviero per i locali, la contesa si anima a ridosso dell'intervallo. Il Cecina infatti resta in inferiorit&agrave; numerica a causa dell'espulsione del portiere Bertoli, che raccoglie la palla con le mani fuori dalla sua area sugli sviluppi di un contropiede dei padroni di casa, avvenuto senza accorgersi di due calciatori ospiti finiti a terra dopo uno scontro. &Egrave; dunque un secondo tempo di sofferenza quello che deve vivere la coriacea formazione ospite, che arretra il suo baricentro a protezione del risultato. Il Mazzola propone un forcing continuo ma sterile, che non conduce ai frutti sperati. Da segnalare alcuni tiri inefficaci da parte di Malavita, Isufi e Costanti, oltre che uno spunto di Costantino che entra in area palla al piede ma viene fermato sul pi&ugrave; bello da Buselli. Al triplice fischio comprensibile la soddisfazione della compagine labronica, si rammaricano i locali consapevoli di aver perso potenzialmente due punti per strada. <b> Calciatoripi&ugrave;: Grassini</b> (Mazzola Valdarbia): il migliore per continuit&agrave; di rendimento nelle fila dei padroni di casa. <b>Fancelli </b>(Sporting Cecina): il difensore ospite si disimpegna sempre con puntualit&agrave; ed efficacia.