• Juniores Provinciali
  • Staggia
  • 2 - 3
  • San gimignanosport


STAGGIA: Cuccia, Rossi, Martellini, Centini, De Luca, Anselmi, Diagne, Bacci, Paolini, Sosa Noia, Sheganaku. A disp.: Guggiari, Giancaspro, Parrini, Lombardi, Taliani, Ben Ismaaen, Martelli. All.: Walter Lapini.
SANGIMIGNANO: Casini F., Casini Matteo, Fossati, Lotti, Myftari, Attuoni, Dahriu, Donati, Puccio, Tognazzi, Bussagli. A disp.: Bettini, Isufai, Cecchi, Amosi, Lucii, Biagini, Mariani. All.: David Barzottini

ARBITRO: Picchianti di Siena

RETI: 14' e 53' Tognazzi, 59' Ben Ismaaen, 75' Amosi, 84' Sheganaku



Aria di derby al Comunale di Staggia tra la squadra locale e la capolista Sangimignano. Il campo è in perfette condizioni, nonostante la forte pioggia caduta in mattinata, quindi ci sono i presupposti per assistere ad una partita godibile sul piano tecnico e spettacolare. E lo spettacolo, unito ad un sano agonismo, c'è stato fino al fischio finale, con uno Staggia mai domo che è riuscito per ben due volte a riaprire una partita ormai chiusa. Nello Staggia sono assenti il terzino Ferrini e Corsi, ben sostituiti da Martellini, che da esterno alto diventa esterno basso, e dall'indemoniato Sheganaku che si mette in evidenza soprattutto nella fase finale della partita. Dall'altra parte è assente Schillaci, ma il suo sostituto (si fa per dire) Matteo Casini è forte quanto lui, sia in fase difensiva che propositiva, mentre Cecchi si accomoda in panchina per esigenze della prima squadra. La gara entra subito nel vivo, con gli ospiti a condurre il gioco nella metacampo locale, la difesa è chiamata ad un superlavoro, ma al 5' è lo Staggia ad andare vicinissimo al vantaggio: punizione sulla trequarti, con palla che spiove a centroarea, Fossati anticipa di testa il portiere Casini, però colpisce male e tocca verso la sua porta, ma Myftari riesce a rinviare prima che la palla superi la linea bianca. Il pericolo corso scuote ancor più il Sangimignano e al 6' Puccio si presenta al tiro e impegna Cuccia in una parata a terra. Risponde lo Staggia con una conclusione da fuori area di Paolini, che però è troppo debole e centrale per impensierire Casini. La squadra turrita si fa preferire sul piano del gioco e costringe sulla difensiva i ragazzi di Lapini, ma c'è sempre un tocco di troppo e la difesa si salva. Al 14', però, Puccio va a disturbare il rinvio di De Luca, commettendo forse fallo, l'arbitro lascia proseguire il gioco, Puccio è sorpreso, si ferma e consente al difensore di rinviare, Donati conquista palla poco sotto il cerchio di centrocampo, due passi e botta dalla distanza, Cuccia respinge con i pugni, ma arriva di gran carriera Tognazzi e firma il vantaggio con una sventola al volo all'incrocio dei pali. Lo Staggia accusa il colpo e rischia in piu' occasioni di subire il raddoppio. Al 20' Puccio danza in area e viene fermato in calcio d'angolo e proprio dall'angolo pennella per Myftari che da un metro impatta incredibilmente a lato. Al 23' è Dahriu ad avere la palla buona, ma il suo colpo di testa a colpo sicuro finisce appena fuori dello specchio della porta. La squadra di casa ha un sussulto al 27' con Bacci, che sull'angolo da destra si coordina male e non trova la porta, la palla vola sopra la traversa. La squadra di casa si fa più intraprendente e per una decina di minuti la partita dà l'impressione di essere piu' equilibrata. I ragazzi di Lapini provano a sfondare a destra, ma Sheganaku è ben contenuto da Fossati, e al centro Paolini si sbatte contro la coppia centrale Attuoni-Myftari che non gli lasciano spazio. Il Sangimignano rifiata, però è sempre padrone del campo, le sue ripartenze fanno male e al 41' Bussagli spreca un'altra palla gol, alzando sopra la traversa a due passi da Cuccia. E al 43' scatta nuovamente il contropiede ospite, quattro contro due, Tognazzi pero' s'innamora del pallone, tarda l'appoggio facile su Dahriu e quando lo fa gli spazi ormai si sono chiusi e la conclusione della punta neroverde viene ben contenuta e Cuccia può parare senza troppi problemi. La ripresa si apre senza particolari iniziative, con il Sangimignano che controlla il gioco, lo Staggia non riesce a farsi pericoloso e così al 53' Casini scende sulla destra e appoggia centralmente per Bussagli, che allunga per Tognazzi, il centrocampista si destreggia bene tra due difensori , entra in area e calcia centralmente prendendo in contropiede il portiere, la palla rotola in rete e Lucii da' per sicurezza il tocco finale quando ormai la palla ha superato la linea bianca (così per Lucii il gol è ancora una volta rimandato ad altra occasione). Partita chiusa, neanche per sogno, percheè la squadra ospite si compiace troppo di se stessa e questo atteggiamento lezioso non è da squadra matura, così perde palla a centrocampo e scatta il contropiede dello Staggia, che con due tocchi al volo casuali, ma ben riusciti, libera sulla destra Ben Ismaeen, Casini è sorpreso dalla velocità dell'azione, esce con un attimo di ritardo e il nuovo entrato lo beffa con un pallonetto misurato sotto la traversa. Al 62' Dahriu serve di testa l'assist per Lucii, che si allarga a sinistra e sull'uscita del portiere scarica malamente sul primo palo. Il Sangimignano non chiude la gara e al 64' rischia di essere raggiunto, perchè sul tiro da fuori area di Paolini la palla trova il piede di un difensore, s'impenna e ricade sulla parte bassa della traversa, ritornando in campo a mezzo metro dalla linea fatale, ma Sosa Noia da posizione defilata conclude a fil di palo (c'è un accenno di protesta, ma non serve la moviola per capire che l'arbitro ha visto bene, è la dinamica della traiettoria assunta dalla palla dopo l'impatto che avalla la decisione dell'arbitro). Lo Staggia riacquista fiducia e al 69' Rossi va alla battuta di una punizione vicino alla linea laterale, a circa 40 metri dalla porta, la palla calciata con violenza sbuca davanti a Casini che alza d'istinto sopra la traversa. Nelle fila ospiti entrano Cecchi e Amosi, ma mentre l'ingresso del fantasista non produce quasi niente, a parte tanta irritazione, quello di Amosi risulta decisivo, perchè al 75' incrocia da destra e infila l'angolino opposto. Comunque al 77' Cecchi fa l'unica cosa buona della sua partita (speriamo che l'odore della prima squadra non lo sciupi) e con una conclusione velenosa dalla distanza fa la barba al palo. La squadra di casa perde un po' la testa e va a commettere qualche fallo di troppo e all'82' Bacci ne commtte uno troppo brutto su Fossati e viene giustamente espulso. Il folto pubblico presente in tribuna ritiene ormai chiusa la gara , non ha però fatto i conti con Sheganaku, che è cresciuto molto nella ripresa. Tognazzi sciupa la sua partita con personalismi fini a se stessi, perde palla e costringe Fossati al fallo: punizione dai 30 metri, in posizione laterale, tutti si aspettano il traversone e vanno a prendere posizione in area, Sheganaku opta invece per la conclusione diretta in porta, il tiro è piuttosto centrale e non irresistibile, ma coglie impreparato il portiere Casini. Partita nuovamente riaperta, il Sangimignano perde per un attimo la calma e rischia su un calcio d'angolo battuto da destra, nella mischia però ha la meglio la difesa che rilancia lontano. Gli ultimi minuti, compreso i 4 di recupero, non riservano altre emozioni, perche' la squadra ospite gestisce bene la palla e conclude la gara in attacco. Il Sangimignano viene così a capo di una partita difficile, complicata dalla mancanza di umilta' di qualche singolo, che ancora non ha capito che le partite durano 90 minuti. Lo Staggia esce sconfitto, pur con tutti gli onori che gli devono essere riconosciuti, mister Lapini le ha provate tutte (anche con le proteste), purtroppo non è riuscito a coronare un sogno che aveva cullato per tutta la settimana. Però l'amico del Sangimignano Lapini (l'anno scorso proprio alla guida dei turriti) c'è andato molto vicino, complimenti sinceri per la prova della sua squadra e auguri per un buon proseguio di campionato.
Calciatoripiù
: per il Sangimignano da segnalare la grande partita di Casini Matteo (migliore in campo), mentre per lo Staggia è Sheganaku che merita un giusto riconoscimento.

Arga STAGGIA: Cuccia, Rossi, Martellini, Centini, De Luca, Anselmi, Diagne, Bacci, Paolini, Sosa Noia, Sheganaku. A disp.: Guggiari, Giancaspro, Parrini, Lombardi, Taliani, Ben Ismaaen, Martelli. All.: Walter Lapini.<br >SANGIMIGNANO: Casini F., Casini Matteo, Fossati, Lotti, Myftari, Attuoni, Dahriu, Donati, Puccio, Tognazzi, Bussagli. A disp.: Bettini, Isufai, Cecchi, Amosi, Lucii, Biagini, Mariani. All.: David Barzottini<br > ARBITRO: Picchianti di Siena<br > RETI: 14' e 53' Tognazzi, 59' Ben Ismaaen, 75' Amosi, 84' Sheganaku Aria di derby al Comunale di Staggia tra la squadra locale e la capolista Sangimignano. Il campo &egrave; in perfette condizioni, nonostante la forte pioggia caduta in mattinata, quindi ci sono i presupposti per assistere ad una partita godibile sul piano tecnico e spettacolare. E lo spettacolo, unito ad un sano agonismo, c'&egrave; stato fino al fischio finale, con uno Staggia mai domo che &egrave; riuscito per ben due volte a riaprire una partita ormai chiusa. Nello Staggia sono assenti il terzino Ferrini e Corsi, ben sostituiti da Martellini, che da esterno alto diventa esterno basso, e dall'indemoniato Sheganaku che si mette in evidenza soprattutto nella fase finale della partita. Dall'altra parte &egrave; assente Schillaci, ma il suo sostituto (si fa per dire) Matteo Casini &egrave; forte quanto lui, sia in fase difensiva che propositiva, mentre Cecchi si accomoda in panchina per esigenze della prima squadra. La gara entra subito nel vivo, con gli ospiti a condurre il gioco nella metacampo locale, la difesa &egrave; chiamata ad un superlavoro, ma al 5' &egrave; lo Staggia ad andare vicinissimo al vantaggio: punizione sulla trequarti, con palla che spiove a centroarea, Fossati anticipa di testa il portiere Casini, per&ograve; colpisce male e tocca verso la sua porta, ma Myftari riesce a rinviare prima che la palla superi la linea bianca. Il pericolo corso scuote ancor pi&ugrave; il Sangimignano e al 6' Puccio si presenta al tiro e impegna Cuccia in una parata a terra. Risponde lo Staggia con una conclusione da fuori area di Paolini, che per&ograve; &egrave; troppo debole e centrale per impensierire Casini. La squadra turrita si fa preferire sul piano del gioco e costringe sulla difensiva i ragazzi di Lapini, ma c'&egrave; sempre un tocco di troppo e la difesa si salva. Al 14', per&ograve;, Puccio va a disturbare il rinvio di De Luca, commettendo forse fallo, l'arbitro lascia proseguire il gioco, Puccio &egrave; sorpreso, si ferma e consente al difensore di rinviare, Donati conquista palla poco sotto il cerchio di centrocampo, due passi e botta dalla distanza, Cuccia respinge con i pugni, ma arriva di gran carriera Tognazzi e firma il vantaggio con una sventola al volo all'incrocio dei pali. Lo Staggia accusa il colpo e rischia in piu' occasioni di subire il raddoppio. Al 20' Puccio danza in area e viene fermato in calcio d'angolo e proprio dall'angolo pennella per Myftari che da un metro impatta incredibilmente a lato. Al 23' &egrave; Dahriu ad avere la palla buona, ma il suo colpo di testa a colpo sicuro finisce appena fuori dello specchio della porta. La squadra di casa ha un sussulto al 27' con Bacci, che sull'angolo da destra si coordina male e non trova la porta, la palla vola sopra la traversa. La squadra di casa si fa pi&ugrave; intraprendente e per una decina di minuti la partita d&agrave; l'impressione di essere piu' equilibrata. I ragazzi di Lapini provano a sfondare a destra, ma Sheganaku &egrave; ben contenuto da Fossati, e al centro Paolini si sbatte contro la coppia centrale Attuoni-Myftari che non gli lasciano spazio. Il Sangimignano rifiata, per&ograve; &egrave; sempre padrone del campo, le sue ripartenze fanno male e al 41' Bussagli spreca un'altra palla gol, alzando sopra la traversa a due passi da Cuccia. E al 43' scatta nuovamente il contropiede ospite, quattro contro due, Tognazzi pero' s'innamora del pallone, tarda l'appoggio facile su Dahriu e quando lo fa gli spazi ormai si sono chiusi e la conclusione della punta neroverde viene ben contenuta e Cuccia pu&ograve; parare senza troppi problemi. La ripresa si apre senza particolari iniziative, con il Sangimignano che controlla il gioco, lo Staggia non riesce a farsi pericoloso e cos&igrave; al 53' Casini scende sulla destra e appoggia centralmente per Bussagli, che allunga per Tognazzi, il centrocampista si destreggia bene tra due difensori , entra in area e calcia centralmente prendendo in contropiede il portiere, la palla rotola in rete e Lucii da' per sicurezza il tocco finale quando ormai la palla ha superato la linea bianca (cos&igrave; per Lucii il gol &egrave; ancora una volta rimandato ad altra occasione). Partita chiusa, neanche per sogno, perche&egrave; la squadra ospite si compiace troppo di se stessa e questo atteggiamento lezioso non &egrave; da squadra matura, cos&igrave; perde palla a centrocampo e scatta il contropiede dello Staggia, che con due tocchi al volo casuali, ma ben riusciti, libera sulla destra Ben Ismaeen, Casini &egrave; sorpreso dalla velocit&agrave; dell'azione, esce con un attimo di ritardo e il nuovo entrato lo beffa con un pallonetto misurato sotto la traversa. Al 62' Dahriu serve di testa l'assist per Lucii, che si allarga a sinistra e sull'uscita del portiere scarica malamente sul primo palo. Il Sangimignano non chiude la gara e al 64' rischia di essere raggiunto, perch&egrave; sul tiro da fuori area di Paolini la palla trova il piede di un difensore, s'impenna e ricade sulla parte bassa della traversa, ritornando in campo a mezzo metro dalla linea fatale, ma Sosa Noia da posizione defilata conclude a fil di palo (c'&egrave; un accenno di protesta, ma non serve la moviola per capire che l'arbitro ha visto bene, &egrave; la dinamica della traiettoria assunta dalla palla dopo l'impatto che avalla la decisione dell'arbitro). Lo Staggia riacquista fiducia e al 69' Rossi va alla battuta di una punizione vicino alla linea laterale, a circa 40 metri dalla porta, la palla calciata con violenza sbuca davanti a Casini che alza d'istinto sopra la traversa. Nelle fila ospiti entrano Cecchi e Amosi, ma mentre l'ingresso del fantasista non produce quasi niente, a parte tanta irritazione, quello di Amosi risulta decisivo, perch&egrave; al 75' incrocia da destra e infila l'angolino opposto. Comunque al 77' Cecchi fa l'unica cosa buona della sua partita (speriamo che l'odore della prima squadra non lo sciupi) e con una conclusione velenosa dalla distanza fa la barba al palo. La squadra di casa perde un po' la testa e va a commettere qualche fallo di troppo e all'82' Bacci ne commtte uno troppo brutto su Fossati e viene giustamente espulso. Il folto pubblico presente in tribuna ritiene ormai chiusa la gara , non ha per&ograve; fatto i conti con Sheganaku, che &egrave; cresciuto molto nella ripresa. Tognazzi sciupa la sua partita con personalismi fini a se stessi, perde palla e costringe Fossati al fallo: punizione dai 30 metri, in posizione laterale, tutti si aspettano il traversone e vanno a prendere posizione in area, Sheganaku opta invece per la conclusione diretta in porta, il tiro &egrave; piuttosto centrale e non irresistibile, ma coglie impreparato il portiere Casini. Partita nuovamente riaperta, il Sangimignano perde per un attimo la calma e rischia su un calcio d'angolo battuto da destra, nella mischia per&ograve; ha la meglio la difesa che rilancia lontano. Gli ultimi minuti, compreso i 4 di recupero, non riservano altre emozioni, perche' la squadra ospite gestisce bene la palla e conclude la gara in attacco. Il Sangimignano viene cos&igrave; a capo di una partita difficile, complicata dalla mancanza di umilta' di qualche singolo, che ancora non ha capito che le partite durano 90 minuti. Lo Staggia esce sconfitto, pur con tutti gli onori che gli devono essere riconosciuti, mister Lapini le ha provate tutte (anche con le proteste), purtroppo non &egrave; riuscito a coronare un sogno che aveva cullato per tutta la settimana. Per&ograve; l'amico del Sangimignano Lapini (l'anno scorso proprio alla guida dei turriti) c'&egrave; andato molto vicino, complimenti sinceri per la prova della sua squadra e auguri per un buon proseguio di campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Sangimignano da segnalare la grande partita di <b>Casini Matteo</b> (migliore in campo), mentre per lo Staggia &egrave; <b>Sheganaku </b>che merita un giusto riconoscimento. Arga




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