OLIMPIA FIRENZE: Diafani, Mannelli (53' Caldarelli), Giovannoni (84' Guiducci), Fantechi (65' Lucchesini), Cambi, Lauri, Brunetti, Ciccone, Rotondi (75' Braccini), Rocchi (51' Renna), Giamboloni. A disp.: Paladini, Pisciotta. All.: Leonardo Torrini.
SETTIGNANESE: Parri, Zecchi (90' Buzzi), Bottai, Cai, Gani, Barchielli, Nervini (68' Corri), Campatelli, Vicini (85' Tongiani), Pagni (65' Fani), Morganti (76' Netti). A disp.: Martelluzzi, Vercelli. All.: Raffaele Gulli.

ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.

RETI: 20' Giamboloni, 27' Nervini.



Non c'è nessun sabato del villaggio, nessuna attesa di leopardiana memoria, tanto meno eccitazione per l'evento. Ma solo palpitazioni, acidità di stomaco, pressione alta e aritmia cardiaca. L'unica cosa che un giocatore aspetta quando c'è il derby è il fischio finale. Dopodiché, sarà abisso o Paradiso. Ad aumentare la tensione il fatto che Olimpia e Settignanese sono rispettivamente seconda e terza in campionato. Partita a tratti cattiva, con numerosi interventi irregolari, nonostante ciò si riesce a godere di un bello spettacolo che scema dopo il primo quarto d'ora del secondo tempo a causa della stanchezza dei giocatori che non si risparmiano di certo fino alla fine delle energie. Mister Torrini schiera l'Olimpia con il consueto 4-4-2, ma con interpreti differenti dal solito: rimangono in panchina il fantasista Renna e il terzino Caldarelli, al loro posto spazio alla potente punta Rotondi e al più fisico difensore di fascia Lauri. La scelta è ponderata poiché la Settignanese è una squadra che fa della stazza e dei muscoli le proprie armi vincenti. Ospiti messi in campo da Mister Gulli con il 4-3-3, nel tridente Vicini si trova in mezzo a Pagni e Nervini. I primi dieci minuti di gara privi di sussulti con le due squadre che si limitano a studiarsi e cercare la verticalizzazione senza però portarsi in posizione pericolosa. Al 13' la Settignanese è la prima a sfiorare il goal: Nervini serve Vicini che dribbla il suo marcatore portandosi avanti la palla col ginocchio, poi calcia forte dal limite ma Diafani compie il miracolo e para mettendo in mostra tutti i suoi riflessi. La risposta dell'Olimpia arriva solamente due minuti dopo con Rocchi che prova la conclusione da fuori senza trovare lo specchio di un paio di metri. Al 20' arriva la magia del centravanti giallonero Giamboloni: sulla trequarti il bomber riceve di spalle al marcatore, con una finta di corpo lo illude, dopo trenta metri di rapidissima corsa si fa respingere il diagonale da Parri, ma Rotondi si avventa sulla sfera e la restituisce a Giamboloni che timbra l'uno a zero. La Settignanese reagisce bene e comincia a pressare a tutto campo. Al 27' l'attaccante rossonero Vicini dalla zona sinistra dell'area tira una cannonata che Diafani respinge, Nervini è bravissimo nello sfruttare il susseguente flipper in area e mette nel sacco il gol del pareggio. Questa fase della partita è davvero spettacolare. Sessanta secondi dopo aver subito la rete avversaria, l'Olimpia si porta avanti con Brunetti che tira da fuori ma il pallone colpisce la parte interna della traversa dopo una traiettoria a scendere. Non è finita qui, al 31' il direttore di gara Vizzini annulla giustamente un goal alla Settignanese realizzato da Vicini in fuorigioco di un metro sugli sviluppi di una punizione da centrocampo. Al 45' c'è ancora tempo per il secondo tentativo di Rocchi da fuori area, ma il centrocampista dell'Olimpia non trova la porta di un soffio anche questa volta.
Nel secondo tempo la partita diventa ancora più tesa e maschia: le occasioni e lo spettacolo quindi diminuiscono, aumentano invece i calci di punizione e le ammonizioni che vanno ad intaccare la fluidità e la pulizia del gioco. Al 7' la Settignanese ha un'altra grande chance: dopo un bel calcio d'angolo battuto da Barchielli Morganti anticipa tutti e incrocia di testa, il suo tiro lambisce il palo e finisce out. Dal 5' al 15' i capovolgimenti di fronte sono continui, con le squadre che danno fondo alle ultime energie, tuttavia entrambe le compagini mancano di lucidità negli ultimi venti metri e non riescono mai ad impensierire i rispettivi portieri. Al 18' ancora la Settignanese si porta all'attacco con Vicini che sulla sinistra si destreggia in palleggio tra due difensori, trova Nervini dal limite che si coordina bene, ma scheggia la traversa anziché gonfiare la rete. Un minuto dopo il portiere dell'Olimpia Diafani è superbo nel parare una punizione a fil di palo del centrocampista rossonero Barchielli. Il pericolo arriva di nuovo da palla inattiva, questa volta il protagonista è il difensore centrale dell'Olimpia Cambi che al 27' colpisce in pieno la traversa dalla distanza siderale di 35 metri circa. Quando un portiere è così in forma come Diafani diventa un'impresa segnare: lo sa bene la punta della Settignanese Vicini che si vede parare un tiro in scivolata da pochi metri al 38'. Mancano cinque minuti e sono sempre gli ospiti maggiormente pericolosi, il neo entrato Fani dal limite dell'area viene falciato da dietro da Lucchesini, Vizzini espelle il colpevole del fallo e concede una punizione. Batte lo specialista Barchielli, ma ancora una volta Diafani ci mette una pezza e salva il risultato.

Calciatoripiù: il migliore in campo è il portiere dell'Olimpia Diafani che tiene a galla la sua squadra con interventi miracolosi. Menzione d'onore anche per la punta giallo nera Giamoboloni autore di giocate davvero spettacolari. Per la Settignanese il migliore è Barchielli: regista preciso e puntale, anche Zecchi merita un posto tra i migliori per la sua partita di grande sacrificio sulla destra.

Tommaso Fragassi OLIMPIA FIRENZE: Diafani, Mannelli (53' Caldarelli), Giovannoni (84' Guiducci), Fantechi (65' Lucchesini), Cambi, Lauri, Brunetti, Ciccone, Rotondi (75' Braccini), Rocchi (51' Renna), Giamboloni. A disp.: Paladini, Pisciotta. All.: Leonardo Torrini.<br >SETTIGNANESE: Parri, Zecchi (90' Buzzi), Bottai, Cai, Gani, Barchielli, Nervini (68' Corri), Campatelli, Vicini (85' Tongiani), Pagni (65' Fani), Morganti (76' Netti). A disp.: Martelluzzi, Vercelli. All.: Raffaele Gulli.<br > ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.<br > RETI: 20' Giamboloni, 27' Nervini. Non c'&egrave; nessun sabato del villaggio, nessuna attesa di leopardiana memoria, tanto meno eccitazione per l'evento. Ma solo palpitazioni, acidit&agrave; di stomaco, pressione alta e aritmia cardiaca. L'unica cosa che un giocatore aspetta quando c'&egrave; il derby &egrave; il fischio finale. Dopodich&eacute;, sar&agrave; abisso o Paradiso. Ad aumentare la tensione il fatto che Olimpia e Settignanese sono rispettivamente seconda e terza in campionato. Partita a tratti cattiva, con numerosi interventi irregolari, nonostante ci&ograve; si riesce a godere di un bello spettacolo che scema dopo il primo quarto d'ora del secondo tempo a causa della stanchezza dei giocatori che non si risparmiano di certo fino alla fine delle energie. Mister Torrini schiera l'Olimpia con il consueto 4-4-2, ma con interpreti differenti dal solito: rimangono in panchina il fantasista Renna e il terzino Caldarelli, al loro posto spazio alla potente punta Rotondi e al pi&ugrave; fisico difensore di fascia Lauri. La scelta &egrave; ponderata poich&eacute; la Settignanese &egrave; una squadra che fa della stazza e dei muscoli le proprie armi vincenti. Ospiti messi in campo da Mister Gulli con il 4-3-3, nel tridente Vicini si trova in mezzo a Pagni e Nervini. I primi dieci minuti di gara privi di sussulti con le due squadre che si limitano a studiarsi e cercare la verticalizzazione senza per&ograve; portarsi in posizione pericolosa. Al 13' la Settignanese &egrave; la prima a sfiorare il goal: Nervini serve Vicini che dribbla il suo marcatore portandosi avanti la palla col ginocchio, poi calcia forte dal limite ma Diafani compie il miracolo e para mettendo in mostra tutti i suoi riflessi. La risposta dell'Olimpia arriva solamente due minuti dopo con Rocchi che prova la conclusione da fuori senza trovare lo specchio di un paio di metri. Al 20' arriva la magia del centravanti giallonero Giamboloni: sulla trequarti il bomber riceve di spalle al marcatore, con una finta di corpo lo illude, dopo trenta metri di rapidissima corsa si fa respingere il diagonale da Parri, ma Rotondi si avventa sulla sfera e la restituisce a Giamboloni che timbra l'uno a zero. La Settignanese reagisce bene e comincia a pressare a tutto campo. Al 27' l'attaccante rossonero Vicini dalla zona sinistra dell'area tira una cannonata che Diafani respinge, Nervini &egrave; bravissimo nello sfruttare il susseguente flipper in area e mette nel sacco il gol del pareggio. Questa fase della partita &egrave; davvero spettacolare. Sessanta secondi dopo aver subito la rete avversaria, l'Olimpia si porta avanti con Brunetti che tira da fuori ma il pallone colpisce la parte interna della traversa dopo una traiettoria a scendere. Non &egrave; finita qui, al 31' il direttore di gara Vizzini annulla giustamente un goal alla Settignanese realizzato da Vicini in fuorigioco di un metro sugli sviluppi di una punizione da centrocampo. Al 45' c'&egrave; ancora tempo per il secondo tentativo di Rocchi da fuori area, ma il centrocampista dell'Olimpia non trova la porta di un soffio anche questa volta.<br >Nel secondo tempo la partita diventa ancora pi&ugrave; tesa e maschia: le occasioni e lo spettacolo quindi diminuiscono, aumentano invece i calci di punizione e le ammonizioni che vanno ad intaccare la fluidit&agrave; e la pulizia del gioco. Al 7' la Settignanese ha un'altra grande chance: dopo un bel calcio d'angolo battuto da Barchielli Morganti anticipa tutti e incrocia di testa, il suo tiro lambisce il palo e finisce out. Dal 5' al 15' i capovolgimenti di fronte sono continui, con le squadre che danno fondo alle ultime energie, tuttavia entrambe le compagini mancano di lucidit&agrave; negli ultimi venti metri e non riescono mai ad impensierire i rispettivi portieri. Al 18' ancora la Settignanese si porta all'attacco con Vicini che sulla sinistra si destreggia in palleggio tra due difensori, trova Nervini dal limite che si coordina bene, ma scheggia la traversa anzich&eacute; gonfiare la rete. Un minuto dopo il portiere dell'Olimpia Diafani &egrave; superbo nel parare una punizione a fil di palo del centrocampista rossonero Barchielli. Il pericolo arriva di nuovo da palla inattiva, questa volta il protagonista &egrave; il difensore centrale dell'Olimpia Cambi che al 27' colpisce in pieno la traversa dalla distanza siderale di 35 metri circa. Quando un portiere &egrave; cos&igrave; in forma come Diafani diventa un'impresa segnare: lo sa bene la punta della Settignanese Vicini che si vede parare un tiro in scivolata da pochi metri al 38'. Mancano cinque minuti e sono sempre gli ospiti maggiormente pericolosi, il neo entrato Fani dal limite dell'area viene falciato da dietro da Lucchesini, Vizzini espelle il colpevole del fallo e concede una punizione. Batte lo specialista Barchielli, ma ancora una volta Diafani ci mette una pezza e salva il risultato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in campo &egrave; il portiere dell'Olimpia <b>Diafani </b>che tiene a galla la sua squadra con interventi miracolosi. Menzione d'onore anche per la punta giallo nera <b>Giamoboloni </b>autore di giocate davvero spettacolari. Per la Settignanese il migliore &egrave; <b>Barchielli</b>: regista preciso e puntale, anche <b>Zecchi </b>merita un posto tra i migliori per la sua partita di grande sacrificio sulla destra. Tommaso Fragassi