• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Versilia
  • 1 - 2
  • Mezzana


VERSILIA: Montali, Di Maria, Gallo, Biancardi, Perndoj, Tognetti, Caddeo, Calanda, Capasso, Verona, Lazzini. A disp: Piccininno, Matteucci, Radicchi, Benassi. All.: Stefano Agostini.
MEZZANA: Caraglia, Sforzi, Velaj, Formisano Terzo, Disca, Fondi, Spadi, Mannori, Massai, Zanca, Rinaldi. A disp.: Vannucchi, Greco, Nuti, Loisi, Toma, Di Ninni, Kelmendi. All.: Andrea Bianchi.

ARBITRO: Notini di Lucca.

RETI: Lazzini, Zanca, Spadi.



Colpaccio esterno del Mezzana che torna dalla trasferta di Marina di Pietrasanta con i tre punti strappati dalle grinfie di una delle dirette contendenti per la salvezza. Le due squadre si sono spartire un tempo per parte: i padroni di casa hanno disputato un primo tempo praticamente perfetto ma il ritorno nella seconda parte della gara dei pratesi è stato veemente. La truppa di Stefano Agostini impressiona in tutto e per tutto durante le prime battute della contesa. Fraseggi nello stretto, palla che circola sempre a terra e una costante pressione sono gli ingredienti di una ricetta che funziona. Al contrario il Mezzana paga un avvio tentennante facendo fatica per tutta la frazione. Anche se il Versilia si presenta spesso di fronte a Caraglia non riesce mai a trovare lo spunto vincente. Poi, però, Calanda inventa per Lazzini, il secondo citato accelera, entra in area e una volta a tu per tu con l'estremo difensore ospite spedisce la palla nell'angolino per l'uno a zero biancazzurro. L'inerzia della partita pare esser sempre favorevole ai padroni di casa anche in avvio di secondo tempo. Capasso, su cross di Lazzini, a pochi centimetri dalla linea di porta non riesce a spingere la palla in fondo al sacco. Poco dopo si ripete la stessa identica circostanza e anche l'epilogo è identico: nulla di fatto. A questo punto esce allo scoperto il Mezzana che approfitta del fisiologico calo degli avversari per salire in cattedra. I ragazzi di Bianchi sembrano lontani parenti di quelli visti nel primo tempo. Adesso i pratesi conducono le danze e sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina Spadi di testa legittima il buon gioco espresso dai suoi realizzando la rete che porta le squadre in parità. Gli ospiti capiscono che è il momento di premere perché la vittoria potrebbe nascondersi appena dietro l'angolo. Mancano solo tre minuti alla fine dei giochi e un generoso Versilia stringe i denti in attesa del triplice fischio. Il Mezzana, invece, orchestra una buona palla gol smarcando Zanca con una serie di passaggi di prima; Zanca non si lascia sfuggire l'occasione e infila in fondo al sacco la palla che vale la vittoria.

VERSILIA: Montali, Di Maria, Gallo, Biancardi, Perndoj, Tognetti, Caddeo, Calanda, Capasso, Verona, Lazzini. A disp: Piccininno, Matteucci, Radicchi, Benassi. All.: Stefano Agostini. <br >MEZZANA: Caraglia, Sforzi, Velaj, Formisano Terzo, Disca, Fondi, Spadi, Mannori, Massai, Zanca, Rinaldi. A disp.: Vannucchi, Greco, Nuti, Loisi, Toma, Di Ninni, Kelmendi. All.: Andrea Bianchi.<br > ARBITRO: Notini di Lucca.<br > RETI: Lazzini, Zanca, Spadi. Colpaccio esterno del Mezzana che torna dalla trasferta di Marina di Pietrasanta con i tre punti strappati dalle grinfie di una delle dirette contendenti per la salvezza. Le due squadre si sono spartire un tempo per parte: i padroni di casa hanno disputato un primo tempo praticamente perfetto ma il ritorno nella seconda parte della gara dei pratesi &egrave; stato veemente. La truppa di Stefano Agostini impressiona in tutto e per tutto durante le prime battute della contesa. Fraseggi nello stretto, palla che circola sempre a terra e una costante pressione sono gli ingredienti di una ricetta che funziona. Al contrario il Mezzana paga un avvio tentennante facendo fatica per tutta la frazione. Anche se il Versilia si presenta spesso di fronte a Caraglia non riesce mai a trovare lo spunto vincente. Poi, per&ograve;, Calanda inventa per Lazzini, il secondo citato accelera, entra in area e una volta a tu per tu con l'estremo difensore ospite spedisce la palla nell'angolino per l'uno a zero biancazzurro. L'inerzia della partita pare esser sempre favorevole ai padroni di casa anche in avvio di secondo tempo. Capasso, su cross di Lazzini, a pochi centimetri dalla linea di porta non riesce a spingere la palla in fondo al sacco. Poco dopo si ripete la stessa identica circostanza e anche l'epilogo &egrave; identico: nulla di fatto. A questo punto esce allo scoperto il Mezzana che approfitta del fisiologico calo degli avversari per salire in cattedra. I ragazzi di Bianchi sembrano lontani parenti di quelli visti nel primo tempo. Adesso i pratesi conducono le danze e sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina Spadi di testa legittima il buon gioco espresso dai suoi realizzando la rete che porta le squadre in parit&agrave;. Gli ospiti capiscono che &egrave; il momento di premere perch&eacute; la vittoria potrebbe nascondersi appena dietro l'angolo. Mancano solo tre minuti alla fine dei giochi e un generoso Versilia stringe i denti in attesa del triplice fischio. Il Mezzana, invece, orchestra una buona palla gol smarcando Zanca con una serie di passaggi di prima; Zanca non si lascia sfuggire l'occasione e infila in fondo al sacco la palla che vale la vittoria.




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