LIDO DI CAMAIORE: Bertozzi 7,5, Costagli 5,5 (36' Pellegrini 6), Frusteri 6,5, Pezzini 5,5, Ottani 5,5 (62' Da Prato ng), Lazzarini 5,5, Belluomini 6,5, Trevisani 6, Chiodi 6 (53' Della Gatta ng), Russo 5,5 (36' Szabo 6,5), Leggio 5,5 (36' Moraca 6,5). A disp.: Cerri, Maneschi. All.: Luciano Ceccarelli.
SCINTILLA PISA EST: Termini 6, Palermo 5,5 (45' Barsotti 6), Maltinti 6 (45' Benvenuti 6), Gelli 6,5, Pellegrino 7, Falconetti 5,5, Oka 6,5, Cassola 5,5 (62' Magnani ng), Mustafa 7, Selmi 5,5, Fabiani 6. A disp.: Marranchelli, Bartalucci, Montanelli, Durante. All.: Fabrizio Nuti.

ARBITRO: Zuanel di Pontedera.

RETI: 15' Cassola aut., 29' Oka, 40' Szabo, 73' rig. Fabiani (rig.).
NOTE: Nessun ammonito. Angoli 2-7. Recupero 1'+3'.



Ok, prendere gol all'ultimo minuto di recupero, su un calcio di rigore alquanto dubbio, non è proprio il massimo della vita e può causare un po' di rabbia e di malumore. Però bisogna anche essere obiettivi: il Lido di Camaiore non avrebbe meritato di strappare i tre punti allo Scintilla Pisa Est. Neanche la più minuziosa delle cronache riuscirebbe ad elencare in modo certosino tutte le occasioni da rete create dai pisani, tanto volitivi quanto spreconi sotto porta. Certo, il Lido aveva assaporato una vittoria che sarebbe stata linfa vitale per la classifica, però quel rigore finale, se da un lato ha scatenato le eccessive proteste del pubblico locale (non ci stancheremo mai di dire che certe scene, nei campi giovanili, non andrebbero mai viste), dall'altro ha ristabilito un po' di senso ad una partita dall'andamento strano ma comunque gradevole.
Parte forte la compagine locale, trascinata dal talentuoso Belluomini, in giornata positiva. Il fantasista versiliese parte da sinistra e mette in difficoltà la non impeccabile difesa avversaria. Se in fase difensiva lo Scintilla Pisa Est dovrà registrare qualcosa, davanti l'intesa tra Oka, Mustafa e Fabiani va alla grande. Mustafa agisce da punta centrale ma svaria su tutto il fronte offensivo e crea gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Al 12' una sua improvvisa verticalizzazione libera Fabiani a tu per tu con Bertozzi, l'attaccante arriva con il passo lungo e calcia male. La domenica del Lido si mette bene al 15' quando una maldestra deviazione di Cassola sul corner di Frusteri sorprende Termini e vale l'1-0. Lo Scintilla Pisa Est accusa il colpo, sbanda per qualche minuto ma poi, trascinata da Pellegrino e Mustafa, alza il baricentro e smaschera tutte le lacune del Lido. Il gigante Gelli ci prova due volte di testa: nella prima il palo e il conseguente salvataggio sulla linea di Frusteri evitano il pareggio, nella seconda è decisivo il riflesso di Bertozzi. Il problema del Lido è l'incapacità di reagire ai momenti difficili. Lo Scintilla Pisa Est spinge e i versiliesi vanno in black-out: al 29' arriva il meritato pareggio di Oka poi, nel giro di due minuti, Fabiani si divora due volte il vantaggio sprecando da pochi metri.
Ceccarelli si accorge delle difficoltà dei suoi ragazzi e all'intervallo cambia radicalmente: fuori Costagli, Russo e Leggio, dentro Pellegrini, Szabo e Moraca. L'effetto è immediato perché il Lido trova subito il nuovo vantaggio grazie ad un'azione che vede come protagonisti i nuovi entrati: Moraca sfonda a sinistra, attirando su di sé tutta la difesa avversaria, un rimpallo favorisce Szabo che segna il 2-1 malgrado il disperato tentativo di Falconetti di togliere la palla dalla rete. Che si assista ad un'altra partita? Macché, perché lo Scintilla non si abbatte e torna all'assalto. È un vero e proprio assedio quello dei pisani all'area del Lido, un assedio che però non riesce incredibilmente a concretizzarsi, un po' per la giornata di grazia di Bertozzi, autore di tre autentici miracoli su Mustafa, Oka e Benvenuti, e un po' per gli errori di misura di Fabiani, di Oka e di Magnani. Il Lido interrompe l'assedio con un'occasione di Morata ben respinta da Termini e negli ultimi minuti crede proprio nella vittoria. Poi al secondo minuto di recupero Benvenuti va giù dopo un contrasto con Lazzarini. Fallo dentro o fuori l'area? L'arbitro tentenna qualche secondo poi assegna il rigore che Fabiani realizza per il definitivo 2-2 e che scatena le veementi proteste del pubblico di casa.

Michele Nardini LIDO DI CAMAIORE: Bertozzi 7,5, Costagli 5,5 (36' Pellegrini 6), Frusteri 6,5, Pezzini 5,5, Ottani 5,5 (62' Da Prato ng), Lazzarini 5,5, Belluomini 6,5, Trevisani 6, Chiodi 6 (53' Della Gatta ng), Russo 5,5 (36' Szabo 6,5), Leggio 5,5 (36' Moraca 6,5). A disp.: Cerri, Maneschi. All.: Luciano Ceccarelli.<br >SCINTILLA PISA EST: Termini 6, Palermo 5,5 (45' Barsotti 6), Maltinti 6 (45' Benvenuti 6), Gelli 6,5, Pellegrino 7, Falconetti 5,5, Oka 6,5, Cassola 5,5 (62' Magnani ng), Mustafa 7, Selmi 5,5, Fabiani 6. A disp.: Marranchelli, Bartalucci, Montanelli, Durante. All.: Fabrizio Nuti.<br > ARBITRO: Zuanel di Pontedera.<br > RETI: 15' Cassola aut., 29' Oka, 40' Szabo, 73' rig. Fabiani (rig.).<br >NOTE: Nessun ammonito. Angoli 2-7. Recupero 1'+3'. Ok, prendere gol all'ultimo minuto di recupero, su un calcio di rigore alquanto dubbio, non &egrave; proprio il massimo della vita e pu&ograve; causare un po' di rabbia e di malumore. Per&ograve; bisogna anche essere obiettivi: il Lido di Camaiore non avrebbe meritato di strappare i tre punti allo Scintilla Pisa Est. Neanche la pi&ugrave; minuziosa delle cronache riuscirebbe ad elencare in modo certosino tutte le occasioni da rete create dai pisani, tanto volitivi quanto spreconi sotto porta. Certo, il Lido aveva assaporato una vittoria che sarebbe stata linfa vitale per la classifica, per&ograve; quel rigore finale, se da un lato ha scatenato le eccessive proteste del pubblico locale (non ci stancheremo mai di dire che certe scene, nei campi giovanili, non andrebbero mai viste), dall'altro ha ristabilito un po' di senso ad una partita dall'andamento strano ma comunque gradevole. <br >Parte forte la compagine locale, trascinata dal talentuoso Belluomini, in giornata positiva. Il fantasista versiliese parte da sinistra e mette in difficolt&agrave; la non impeccabile difesa avversaria. Se in fase difensiva lo Scintilla Pisa Est dovr&agrave; registrare qualcosa, davanti l'intesa tra Oka, Mustafa e Fabiani va alla grande. Mustafa agisce da punta centrale ma svaria su tutto il fronte offensivo e crea gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Al 12' una sua improvvisa verticalizzazione libera Fabiani a tu per tu con Bertozzi, l'attaccante arriva con il passo lungo e calcia male. La domenica del Lido si mette bene al 15' quando una maldestra deviazione di Cassola sul corner di Frusteri sorprende Termini e vale l'1-0. Lo Scintilla Pisa Est accusa il colpo, sbanda per qualche minuto ma poi, trascinata da Pellegrino e Mustafa, alza il baricentro e smaschera tutte le lacune del Lido. Il gigante Gelli ci prova due volte di testa: nella prima il palo e il conseguente salvataggio sulla linea di Frusteri evitano il pareggio, nella seconda &egrave; decisivo il riflesso di Bertozzi. Il problema del Lido &egrave; l'incapacit&agrave; di reagire ai momenti difficili. Lo Scintilla Pisa Est spinge e i versiliesi vanno in black-out: al 29' arriva il meritato pareggio di Oka poi, nel giro di due minuti, Fabiani si divora due volte il vantaggio sprecando da pochi metri. <br >Ceccarelli si accorge delle difficolt&agrave; dei suoi ragazzi e all'intervallo cambia radicalmente: fuori Costagli, Russo e Leggio, dentro Pellegrini, Szabo e Moraca. L'effetto &egrave; immediato perch&eacute; il Lido trova subito il nuovo vantaggio grazie ad un'azione che vede come protagonisti i nuovi entrati: Moraca sfonda a sinistra, attirando su di s&eacute; tutta la difesa avversaria, un rimpallo favorisce Szabo che segna il 2-1 malgrado il disperato tentativo di Falconetti di togliere la palla dalla rete. Che si assista ad un'altra partita? Macch&eacute;, perch&eacute; lo Scintilla non si abbatte e torna all'assalto. &Egrave; un vero e proprio assedio quello dei pisani all'area del Lido, un assedio che per&ograve; non riesce incredibilmente a concretizzarsi, un po' per la giornata di grazia di Bertozzi, autore di tre autentici miracoli su Mustafa, Oka e Benvenuti, e un po' per gli errori di misura di Fabiani, di Oka e di Magnani. Il Lido interrompe l'assedio con un'occasione di Morata ben respinta da Termini e negli ultimi minuti crede proprio nella vittoria. Poi al secondo minuto di recupero Benvenuti va gi&ugrave; dopo un contrasto con Lazzarini. Fallo dentro o fuori l'area? L'arbitro tentenna qualche secondo poi assegna il rigore che Fabiani realizza per il definitivo 2-2 e che scatena le veementi proteste del pubblico di casa. Michele Nardini