• Allievi B GIR.B
  • Settignanese
  • 1 - 2
  • Floriagafir Bellariva


SETTIGNANESE: Bernardis, Pianigiani, Astarita (16'st Cecchi), Pisinxha, Gentilucci, Grillo, Basegni, Platt, Mhilli, Guerrini, Malvagia. A disp.: Mohamed, Torriani. All.: Renzo Abbrevi.
FLORIAGAFIR Bellariva: Lenzi, Sancasciani, Saturni, Tramonti, Capizzani, Amato (29'st Tassini), D'Angelo, Coli, Moriero (30'st Aureli), Spissu, Borselli. A disp.: Saponaro, Grollo, Miyazaki, Seri, Innocenti, Jacini, Morandini. All.: Giovanni Rossi.

ARBITRO: Caldieron di Firenze

RETI: 14' Tramonti, 62' Saturni, 74' Malvagia.



Non riesce ai ragazzi del condottiero Renzo Abbrevi il riscatto dal 5-1 patito in casa della Sales nella giornata precedente: per i rossoneri arriva infatti la seconda sconfitta consecutiva per mano della capolista Floriagafir che, con un risultato di misura, consolida il primo posto scappando addirittura a +9 in classifica proprio sui diavoli. Dopo essersi portati sul doppio vantaggio con una rete per tempo, gli ospiti hanno sentito sul proprio collo il fiato della Settignanese che tuttavia, nonostante fosse riuscita a riaprire la contesa a 6' dalla fine dando vita ad un finale più acceso, non ce l'ha fatta a raggiungere il pareggio incontrando di fronte a sé la resistenza del fortino biancoblù. La sfida si apre con la Floriagafir in avanti al 9' con Amato, il cui diagonale defilato sulla sinistra termina di poco al lato. Il goal rimane comunque nell'aria per la prima della classe, che infatti 5' più tardi rompe il ghiaccio quando Bernardis non trattiene un cross basso di Sancasciani permettendo così a Tramonti, trovatosi al posto giusto al momento giusto, di insaccare con un tap-in a porta sguarnita. La Settignanese appare incapace di reagire ed il pallino del gioco continua a rimanere in mano agli ospiti, i quali si rendono ancora pericolosi al 22' con una botta dalla distanza di Coli sulla quale Bernardis mette abilmente in corner con un tuffo plastico. Dalla bandierina D'Angelo non indovina per poco il pertugio vincente per il raddoppio disegnando una parabola che finisce al lato di un soffio. Al 33' Sancasciani viene servito in profondità e, appena entrato in area, riesce anche a saltare il portiere in uscita, mettendo tuttavia in seguito la sfera clamorosamente sul fondo con la porta spalancata. Prima del riposo c'è ancora spazio per Amato, il cui tiro da fuori viene fermato centralmente da Bernardis al 34'. Al rientro in campo i locali si presentano con un altro piglio sul rettangolo verde e con la voglia di rimettere in piedi il match dopo un monologo offensivo biancoblù. A tal proposito, al 2' Grillo spreca un'ottima chance sparando di prima intenzione oltre il montante un servizio a centro area pervenuto dalla corsia mancina. Il capitano di casa si rende ancora protagonista al 7', impegnando Lenzi in respinta con una punizione dalla trequarti prima che la difesa ospite allontani in calcio d'angolo. Al 15' Malvagia si prodiga in una percussione personale prima di assistere Basegni e contemporaneamente convergere all'interno dei 16 metri avversari dove però la conclusione del numero 7 rossonero lo colpisce fortuitamente. Nel momento migliore dei diavoli i ragazzi di Bellariva, sfruttando uno tra i pochi spazi concessi loro in questa ripresa, riescono a mettere a segno la seconda rete al 22' quando, sugli sviluppi di un angolo dalla destra, Saturni salta più in alto di tutti impattando di testa la palla che termina la propria corsa alle spalle dell'incolpevole Bernardis per il momentaneo 0-2. I padrini di casa, però, non mollano affatto e con una buona fetta di tempo restante a loro disposizione tornano alla carica alla ricerca di un goal che arriverà al 34' quando Malvagia, uno dei più positivi tra le file del team di Abbrevi, è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e scaraventarla alle spalle di Lenzi risolvendo così una mischia che si era accesa in occasione di un tiro dalla bandierina dalla sinistra.
Come detto, il forcing dei locali nei minuti finali non darà alcun frutto a causa della resistenza della difesa biancoblù, per cui al Ferruccio Valcareggi di Settignano cala il sipario dopo una manciata di minuti di recupero concessi dal Sig. Caldieron con la capolista Floriagafir che legittima il proprio primato battendo per 2-1 i rossoneri.

Riccardo Palchetti SETTIGNANESE: Bernardis, Pianigiani, Astarita (16'st Cecchi), Pisinxha, Gentilucci, Grillo, Basegni, Platt, Mhilli, Guerrini, Malvagia. A disp.: Mohamed, Torriani. All.: Renzo Abbrevi.<br >FLORIAGAFIR Bellariva: Lenzi, Sancasciani, Saturni, Tramonti, Capizzani, Amato (29'st Tassini), D'Angelo, Coli, Moriero (30'st Aureli), Spissu, Borselli. A disp.: Saponaro, Grollo, Miyazaki, Seri, Innocenti, Jacini, Morandini. All.: Giovanni Rossi.<br > ARBITRO: Caldieron di Firenze<br > RETI: 14' Tramonti, 62' Saturni, 74' Malvagia. Non riesce ai ragazzi del condottiero Renzo Abbrevi il riscatto dal 5-1 patito in casa della Sales nella giornata precedente: per i rossoneri arriva infatti la seconda sconfitta consecutiva per mano della capolista Floriagafir che, con un risultato di misura, consolida il primo posto scappando addirittura a +9 in classifica proprio sui diavoli. Dopo essersi portati sul doppio vantaggio con una rete per tempo, gli ospiti hanno sentito sul proprio collo il fiato della Settignanese che tuttavia, nonostante fosse riuscita a riaprire la contesa a 6' dalla fine dando vita ad un finale pi&ugrave; acceso, non ce l'ha fatta a raggiungere il pareggio incontrando di fronte a s&eacute; la resistenza del fortino biancobl&ugrave;. La sfida si apre con la Floriagafir in avanti al 9' con Amato, il cui diagonale defilato sulla sinistra termina di poco al lato. Il goal rimane comunque nell'aria per la prima della classe, che infatti 5' pi&ugrave; tardi rompe il ghiaccio quando Bernardis non trattiene un cross basso di Sancasciani permettendo cos&igrave; a Tramonti, trovatosi al posto giusto al momento giusto, di insaccare con un tap-in a porta sguarnita. La Settignanese appare incapace di reagire ed il pallino del gioco continua a rimanere in mano agli ospiti, i quali si rendono ancora pericolosi al 22' con una botta dalla distanza di Coli sulla quale Bernardis mette abilmente in corner con un tuffo plastico. Dalla bandierina D'Angelo non indovina per poco il pertugio vincente per il raddoppio disegnando una parabola che finisce al lato di un soffio. Al 33' Sancasciani viene servito in profondit&agrave; e, appena entrato in area, riesce anche a saltare il portiere in uscita, mettendo tuttavia in seguito la sfera clamorosamente sul fondo con la porta spalancata. Prima del riposo c'&egrave; ancora spazio per Amato, il cui tiro da fuori viene fermato centralmente da Bernardis al 34'. Al rientro in campo i locali si presentano con un altro piglio sul rettangolo verde e con la voglia di rimettere in piedi il match dopo un monologo offensivo biancobl&ugrave;. A tal proposito, al 2' Grillo spreca un'ottima chance sparando di prima intenzione oltre il montante un servizio a centro area pervenuto dalla corsia mancina. Il capitano di casa si rende ancora protagonista al 7', impegnando Lenzi in respinta con una punizione dalla trequarti prima che la difesa ospite allontani in calcio d'angolo. Al 15' Malvagia si prodiga in una percussione personale prima di assistere Basegni e contemporaneamente convergere all'interno dei 16 metri avversari dove per&ograve; la conclusione del numero 7 rossonero lo colpisce fortuitamente. Nel momento migliore dei diavoli i ragazzi di Bellariva, sfruttando uno tra i pochi spazi concessi loro in questa ripresa, riescono a mettere a segno la seconda rete al 22' quando, sugli sviluppi di un angolo dalla destra, Saturni salta pi&ugrave; in alto di tutti impattando di testa la palla che termina la propria corsa alle spalle dell'incolpevole Bernardis per il momentaneo 0-2. I padrini di casa, per&ograve;, non mollano affatto e con una buona fetta di tempo restante a loro disposizione tornano alla carica alla ricerca di un goal che arriver&agrave; al 34' quando Malvagia, uno dei pi&ugrave; positivi tra le file del team di Abbrevi, &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e scaraventarla alle spalle di Lenzi risolvendo cos&igrave; una mischia che si era accesa in occasione di un tiro dalla bandierina dalla sinistra.<br >Come detto, il forcing dei locali nei minuti finali non dar&agrave; alcun frutto a causa della resistenza della difesa biancobl&ugrave;, per cui al Ferruccio Valcareggi di Settignano cala il sipario dopo una manciata di minuti di recupero concessi dal Sig. Caldieron con la capolista Floriagafir che legittima il proprio primato battendo per 2-1 i rossoneri. Riccardo Palchetti




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