• Allievi Provinciali GIR.A
  • Albereta San Salvi
  • 0 - 5
  • Valdarno F.C.


ALBERETA SAN SALVI: De Carlo, Montini, Baldini, Cavuta, Alessi, Faeti, Consumi, Cacciarini, Brasini, Ghelli, Greco. A disp.: Marchoud, Trapani, Smochina, Kamberaj, Lombardi. All: Fioravanti.
VALDARNO: Arnetoli, Ciari, Visceglia, Beretta, Casalini, Pasquini, Ganea, Guerrini, Bigi, Grifoni, Zeroual. A disp.: Aliraj, Rossi, Taddeucci, Bagiardi, Lanini, Sarotti. All.: Tognaccini.

RETI: Zeroual 2, Guerrini, Grifoni, Taddeucci.



Il Valdarno passeggia sulle macerie dell'Albereta e prosegue il suo campionato di vertice; i biancoverdi invece, dopo aver dovuto rinunciare al loro portiere, rinunciano anche a giocare e incassano la seconda goleada in due settimane. L'avvio è equilibrato, ma dopo pochi minuti su un calcio d'angolo l'improvvisato portiere De Carlo riesce solo a toccare il pallone che carambola su Guerrini e finisce in rete. Gli undici di Rovezzano provano a reagire ed hanno una buona opportunità su punizione dal limite, ma il tiro di Consumi finisce a lato; arriva invece il raddoppio degli ospiti con Zeroual, autentica spina nel fianco sulla fascia sinistra, che si inserisce al centro ed incrocia imparabilmente. La rete smonta definitivamente la squadra di casa; il pressing dei granata, favorito da un arbitraggio che favorisce il gioco duro, mette pressione ai biancoverdi che sbagliano molti controlli e passaggi. Nel finale di tempo, difatti, su uno dei numerosi errori di impostazione il Valdarno segna ancora con Grifoni. La ripresa serve solo agli ospiti per rimpinguare il bottino ancora con Zeroual (solito inserimento da sinistra verso il centro) e poi col subentrato Taddeucci (su un tentativo di fuorigioco), mentre i padroni di casa non riescono ad imbastire alcuna reazione significativa. I valdarnesi incamerano tre facili punti, per l'Albereta è invece urgente analizzare, dimenticare e vendicare questa prestazione.
Calciatoripiù:
In evidenza Ganea e Zeroual per il Valdarno, sempre pungenti sulle fasce, mentre per i padroni di casa gli unici a salvarsi sono i centrali difensivi Alessi e Faeti.

Max ALBERETA SAN SALVI: De Carlo, Montini, Baldini, Cavuta, Alessi, Faeti, Consumi, Cacciarini, Brasini, Ghelli, Greco. A disp.: Marchoud, Trapani, Smochina, Kamberaj, Lombardi. All: Fioravanti.<br >VALDARNO: Arnetoli, Ciari, Visceglia, Beretta, Casalini, Pasquini, Ganea, Guerrini, Bigi, Grifoni, Zeroual. A disp.: Aliraj, Rossi, Taddeucci, Bagiardi, Lanini, Sarotti. All.: Tognaccini.<br > RETI: Zeroual 2, Guerrini, Grifoni, Taddeucci. Il Valdarno passeggia sulle macerie dell'Albereta e prosegue il suo campionato di vertice; i biancoverdi invece, dopo aver dovuto rinunciare al loro portiere, rinunciano anche a giocare e incassano la seconda goleada in due settimane. L'avvio &egrave; equilibrato, ma dopo pochi minuti su un calcio d'angolo l'improvvisato portiere De Carlo riesce solo a toccare il pallone che carambola su Guerrini e finisce in rete. Gli undici di Rovezzano provano a reagire ed hanno una buona opportunit&agrave; su punizione dal limite, ma il tiro di Consumi finisce a lato; arriva invece il raddoppio degli ospiti con Zeroual, autentica spina nel fianco sulla fascia sinistra, che si inserisce al centro ed incrocia imparabilmente. La rete smonta definitivamente la squadra di casa; il pressing dei granata, favorito da un arbitraggio che favorisce il gioco duro, mette pressione ai biancoverdi che sbagliano molti controlli e passaggi. Nel finale di tempo, difatti, su uno dei numerosi errori di impostazione il Valdarno segna ancora con Grifoni. La ripresa serve solo agli ospiti per rimpinguare il bottino ancora con Zeroual (solito inserimento da sinistra verso il centro) e poi col subentrato Taddeucci (su un tentativo di fuorigioco), mentre i padroni di casa non riescono ad imbastire alcuna reazione significativa. I valdarnesi incamerano tre facili punti, per l'Albereta &egrave; invece urgente analizzare, dimenticare e vendicare questa prestazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>In evidenza <b>Ganea e Zeroual </b>per il Valdarno, sempre pungenti sulle fasce, mentre per i padroni di casa gli unici a salvarsi sono i centrali difensivi <b>Alessi e Faeti.</b> Max




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