• Allievi Provinciali GIR.A
  • Belmonte Antella Grassina
  • 1 - 1
  • Ludus 90 Valle dell Arno


BELMONTE: Baracci, Ferraioli, Colella, Bini, Benedetti, Cecconi, Gennaioli (52' Sferlazza), Giusti (58' Brucculeri), Gori, Tozzi, Tonnesi (46' Biggioggero). A disp.: Bianciardi, Cini, Posarelli, Pugi. All.: Fabio Alonso Sarappa.
LUDUS 90: Garigliano, Bonanni (64' Ballerini), Firaux (69' Fioravanti), Misuraca, Masi, Conti, Espinosa (48' Neyra), Cassigoli, Ait Taleb, Guidotti, Rossi (35' Zineddu). A disp.: Guazzini, Topello, Tozzi. All.: Lorenzo Mossani.

ARBITRO: Paolo Becchi di Firenze.

RETI: 59' Gori, 79' Neyra.
NOTE: ammoniti Masi, Neyra e Tozzi. Espulso Masi.



È sfida al vertice nel girone A degli Allievi Provinciali tra Belmonte e Ludus 90, rispettivamente al terzo e al primo posto in classifica. La Ludus vuole dar seguito ad uno splendido inizio di stagione e alla vittoria netta della scorsa settimana; il Belmonte invece con una vittoria quest'oggi potrebbe portarsi a 20 punti, scavalcando gli avversari in testa al campionato. A sfidarsi non sono solo due squadre che vincono, ma addirittura i due migliori attacchi del girone (30 reti per i padroni di casa e 24 per gli ospiti), dunque ci si attende una partita divertente e ricca di reti. Questo match sarà ben diverso dalle attese. Le due squadre si fronteggiano infatti a viso aperto e volenterose nel mostrare le consuete trame di gioco, ma i molti errori tecnici, dovuti forse anche a un pizzico di tensione, limitano il buon gioco rendendo la partita piuttosto noiosa per il pubblico sugli spalti, che rumoreggia. In particolare nel Belmonte Tozzi e Gori - solitamente molto propositivi - sono apparsi parecchio sotto tono per molte imprecisioni negli appoggi. In questo contesto di imprecisione generale si sono distinti i giocatori con il maggior tasso tecnico e la migliore capacità nello stop, quindi Tonnesi e Cecconi nel Belmonte, e Guidotti ed Espinosa nella Ludus. Siccome il centrocampo era quasi impossibile - per entrambe le compagini - da superare palla a terra, lo schema tattico prevalente è stato quello della palla profonda dei difensori verso le punte, però quasi sempre anticipate dalle difese, che oggi si sono dimostrate molto precise ed attente da ambo le parti. L'unico tiro in porta del primo tempo capita al 33' sulla testa di Guidotti, che si smarca bene su un corner ma non riesce a dare potenza al suo tiro che viene facilmente bloccato da Baracci. La prima frazione si conclude dunque sullo 0-0: le due squadre hanno finora deluso il pubblico per le innumerevoli palle perse, a cui gli spettatori non sono solitamente abituati. I secondi 40' si aprono con lo stesso leitmotiv con cui si erano chiusi i primi; nessuna delle due squadre riesce a dominare e - si sa - il grande equilibrio è nemico dello spettacolo. Il gioco resta bloccato intorno al cerchio di centrocampo, dove avvengono continui contrasti. La svolta della partita è l'ingresso di Sferlazza al 52'; è proprio lui infatti a suonare la carica per i suoi con continue discese sulla destra, come al 56' quando - innescato da Tozzi - si trova davanti al portiere, che però devia prontamente in angolo la sua conclusione. Pochi minuti dopo, al 59', su un'innocua rimessa laterale Tozzi riesce a girarsi in area di rigore superando Bonanni, che lo stende con uno sgambetto: l'arbitro Becchi non ha dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Gori che spiazza Garigliano e fa 1-0. A questo punto il match sembra finito, infatti la Ludus incassa il colpo del vantaggio degli avversari e cala di concentrazione per diversi minuti, concedendo ai ragazzi di Fabio Alonso Sarappa diverse possibilità per arrotondare il risultato, come al 61' quando Tozzi spreca malamente un'occasione tirando troppo strozzato o al 74', quando Gori si divora la doppietta - innescato dal solito Sferlazza - non riuscendo a superare il portiere in uscita. Tutto sembrava essere concluso, invece nel finale succede quello che non ti aspetti: pareggia la Ludus. Al 79', su un calcio d'angolo, dorme completamente la difesa di casa (una delle pochissime disattenzioni di tutta la partita, ma fatale) e permette a Neyra di controllare in area e segnare in carambola. L'1-1 dà una botta alla partita, che si accende diventando nervosa, e per questo si riempie di falli - anche pericolosi - negli ultimi minuti. Ne è protagonista Masi che rimedierà la seconda ammonizione proprio all'ultimo minuto. Finisce 1-1 dopo una partita poco emozionante, ma certamente giocata con grande determinazione da queste due valenti compagini.
Calciatoripiù: Belmonte: Gori: 6,5,
sblocca la gara con la fredda trasformazione dal dischetto. Bomber. Sferlazza: 7, entra in campo e cambia la partita. La svolta. Ludus 90: Guidotti: 6,5 è il migliore dei suoi, tiene bene testa alla difesa avversaria e firma le iniziative più pericolose. Appiglio.

Filippo Ungar BELMONTE: Baracci, Ferraioli, Colella, Bini, Benedetti, Cecconi, Gennaioli (52' Sferlazza), Giusti (58' Brucculeri), Gori, Tozzi, Tonnesi (46' Biggioggero). A disp.: Bianciardi, Cini, Posarelli, Pugi. All.: Fabio Alonso Sarappa.<br >LUDUS 90: Garigliano, Bonanni (64' Ballerini), Firaux (69' Fioravanti), Misuraca, Masi, Conti, Espinosa (48' Neyra), Cassigoli, Ait Taleb, Guidotti, Rossi (35' Zineddu). A disp.: Guazzini, Topello, Tozzi. All.: Lorenzo Mossani.<br > ARBITRO: Paolo Becchi di Firenze.<br > RETI: 59' Gori, 79' Neyra.<br >NOTE: ammoniti Masi, Neyra e Tozzi. Espulso Masi. &Egrave; sfida al vertice nel girone A degli Allievi Provinciali tra Belmonte e Ludus 90, rispettivamente al terzo e al primo posto in classifica. La Ludus vuole dar seguito ad uno splendido inizio di stagione e alla vittoria netta della scorsa settimana; il Belmonte invece con una vittoria quest'oggi potrebbe portarsi a 20 punti, scavalcando gli avversari in testa al campionato. A sfidarsi non sono solo due squadre che vincono, ma addirittura i due migliori attacchi del girone (30 reti per i padroni di casa e 24 per gli ospiti), dunque ci si attende una partita divertente e ricca di reti. Questo match sar&agrave; ben diverso dalle attese. Le due squadre si fronteggiano infatti a viso aperto e volenterose nel mostrare le consuete trame di gioco, ma i molti errori tecnici, dovuti forse anche a un pizzico di tensione, limitano il buon gioco rendendo la partita piuttosto noiosa per il pubblico sugli spalti, che rumoreggia. In particolare nel Belmonte Tozzi e Gori - solitamente molto propositivi - sono apparsi parecchio sotto tono per molte imprecisioni negli appoggi. In questo contesto di imprecisione generale si sono distinti i giocatori con il maggior tasso tecnico e la migliore capacit&agrave; nello stop, quindi Tonnesi e Cecconi nel Belmonte, e Guidotti ed Espinosa nella Ludus. Siccome il centrocampo era quasi impossibile - per entrambe le compagini - da superare palla a terra, lo schema tattico prevalente &egrave; stato quello della palla profonda dei difensori verso le punte, per&ograve; quasi sempre anticipate dalle difese, che oggi si sono dimostrate molto precise ed attente da ambo le parti. L'unico tiro in porta del primo tempo capita al 33' sulla testa di Guidotti, che si smarca bene su un corner ma non riesce a dare potenza al suo tiro che viene facilmente bloccato da Baracci. La prima frazione si conclude dunque sullo 0-0: le due squadre hanno finora deluso il pubblico per le innumerevoli palle perse, a cui gli spettatori non sono solitamente abituati. I secondi 40' si aprono con lo stesso leitmotiv con cui si erano chiusi i primi; nessuna delle due squadre riesce a dominare e - si sa - il grande equilibrio &egrave; nemico dello spettacolo. Il gioco resta bloccato intorno al cerchio di centrocampo, dove avvengono continui contrasti. La svolta della partita &egrave; l'ingresso di Sferlazza al 52'; &egrave; proprio lui infatti a suonare la carica per i suoi con continue discese sulla destra, come al 56' quando - innescato da Tozzi - si trova davanti al portiere, che per&ograve; devia prontamente in angolo la sua conclusione. Pochi minuti dopo, al 59', su un'innocua rimessa laterale Tozzi riesce a girarsi in area di rigore superando Bonanni, che lo stende con uno sgambetto: l'arbitro Becchi non ha dubbi, &egrave; calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Gori che spiazza Garigliano e fa 1-0. A questo punto il match sembra finito, infatti la Ludus incassa il colpo del vantaggio degli avversari e cala di concentrazione per diversi minuti, concedendo ai ragazzi di Fabio Alonso Sarappa diverse possibilit&agrave; per arrotondare il risultato, come al 61' quando Tozzi spreca malamente un'occasione tirando troppo strozzato o al 74', quando Gori si divora la doppietta - innescato dal solito Sferlazza - non riuscendo a superare il portiere in uscita. Tutto sembrava essere concluso, invece nel finale succede quello che non ti aspetti: pareggia la Ludus. Al 79', su un calcio d'angolo, dorme completamente la difesa di casa (una delle pochissime disattenzioni di tutta la partita, ma fatale) e permette a Neyra di controllare in area e segnare in carambola. L'1-1 d&agrave; una botta alla partita, che si accende diventando nervosa, e per questo si riempie di falli - anche pericolosi - negli ultimi minuti. Ne &egrave; protagonista Masi che rimedier&agrave; la seconda ammonizione proprio all'ultimo minuto. Finisce 1-1 dopo una partita poco emozionante, ma certamente giocata con grande determinazione da queste due valenti compagini. <b> Calciatoripi&ugrave;: Belmonte: Gori: 6,5,</b> sblocca la gara con la fredda trasformazione dal dischetto. Bomber. <b>Sferlazza: 7, </b>entra in campo e cambia la partita. La svolta. <b>Ludus 90: Guidotti: 6,5</b> &egrave; il migliore dei suoi, tiene bene testa alla difesa avversaria e firma le iniziative pi&ugrave; pericolose. Appiglio. Filippo Ungar




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