ATL. CASTELLO: Visani, Ciaranfi, Buratti, Malagigi, Lacrimini, Bartoli, Burberi, Pomini, Peluso, Boschi, Gianassi. A disp.: Guidi, Bartoloni, Petrucci, Rosi, Poggetti, Liuni. All.: Claudio Cardini.
GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Leonardi, Liquore, Bordin, Bajrami, Falorni, Kurti, Bagnoli, Nieri, Fejzaj, Giavannelli. A disp.: Campani, Giorgetti, Ninua. All.: Luca Giordano.

ARBITRO: Saija di Firenze

RETI: Nieri, Fejzaj.



Bella vittoria esterna per il Fucecchio supera il Castello con punteggio classico e si porta così a quota diciannove punti in classifica nel campionato Allievi di Fascia B. La formazione di Claudio Cardini, invece, rimane ferma a sette. Partita molto tattica e fisica, ma poco spettacolare. La gara inizia a spron battuto. Per vedere il primo gol, infatti, bisogna aspettare solo tre minuti. Visani sbaglia il tempo dell'uscita nella parte laterale dell'area e lascia la porta sguarnita, Nieri si gira e con una palombella perfetta trova l'1-0 per il Fucecchio. I ritmi sono abbastanza elevati, ma le due squadre faticano a creare azioni palla a terra. Colpa anche del campo, tutt'altro che in perfette condizioni. C'è parecchia confusione e né i padroni di case né gli ospiti riescono a dare ordine alle proprie manovre. La risposta del Castello arriva al settimo. Peluso si presenta a tu per tu con Saggio, ma il tiro è debole e l'estremo difensore bianconero blocca senza problemi. Tatticamente, i locali provano a condurre il match - seppur con molte difficoltà -, mentre la compagine allenata da Luca Giordano cerca di sfruttare gli spazi lasciati liberi dagli avversari. I biancoverdi alzano il pressing e il baricentro e al quattordicesimo falliscono il pareggio con una botta dalla distanza di Burberi diretta all'incrocio deviata in corner da Saggio. La retroguardia del Castello è molto alta (alla Zeman, potremmo dire) e spesso rischia di farsi trovare impreparata sui veloci contropiedi del Fucecchio. Si fatica, però, a vedere un'azione lineare , entrambe le squadre faticano in fase d'impostazione e a risentirne è lo spettacolo. Dopo qualche minuto privo di occasioni, il Castello va vicino l'1-1 al trentesimo. Malagigi batte una punizione dagli oltre venti metri, la sfera pare destinata in rete, ma si stampa sulla parte superiore della traversa e termina fuori. Davvero sfortunati i locali nella circostanza. Al trentacinquesimo, invece, è Burberi a rendersi pericoloso con una conclusione dalla lunetta alta dopo una bella serpentina. Nel Fucecchio, uno tra i migliori è Fejzaj, dotato di buona tecnica e un'autentica freccia sulla fascia destra. Marcato, a volte, troppo da lontano, a tratti è imprendibile. La ripresa comincia con il Castello più propositivo e all'attacco alla ricerca del pari, mentre gli ospiti sono costretti a difendersi bassi, fino a ridosso della propria trequarti. La prima occasione, però, è dei bianconeri che sfiorano il 2-0 al tredicesimo con Kurti, ma il suo tiro da distanza ravvicinata viene parato da Visani. È il preludio al raddoppio che arriva centoventi secondi più tardi. Quindicesimo: Fejzaj calcia una punizione da posizione laterale, Visani copre male il suo palo e la palla finisce in fondo al sacco: 0-2. La partita si accende e il Castello ha la ghiotta possibilità di riaprirla al diciassettesimo su rigore. Gianassi spiazza Saggio che riesce, però, a respingere il pallone col piede destro per la gioia dei suoi compagni. Nonostante il doppio svantaggio, i ragazzi di Cardini non si demoralizzano e continuano a spingere, anche se in maniera piuttosto confusionaria. Il pacchetto arretrato del Fucecchio è compatto, si chiude bene e non soffre quasi mai, specialmente sui lanci alti. Fejzaj si conferma il migliore al trentaduesimo quando impensierisce il portiere biancoverde con una sciabolata dal limite smanacciata in angolo. Col trascorrere dei minuti, la spinta del Castello si affievolisce e anche gli ospiti non hanno nessuna intenzione di sollecitare i ritmi di gioco. Di fatto, non succede non più nulla fino al triplice fischio del signor Saìa di Firenze.
Calciatoripiù: per il Castello, Malagigi. Pur non brillando, è il migliore fino a quando resta in campo. Dà sostanza e fisicità al centrocampo di casa, detta i tempi della manovra e non va per il sottile quando serve. Nella prima frazione ha la chance di segnare il gol dell'1-1, ma è la traversa a dirgli di no. Per il Fucecchio, Fejzaj. È l'uomo in più. Punta il diretto marcatore e quasi sempre lo salta grazie alla sua velocità. Una spina nel fianco per il Castello. Bella la rete con cui chiude la partita.

Stefano Niccoli ATL. CASTELLO: Visani, Ciaranfi, Buratti, Malagigi, Lacrimini, Bartoli, Burberi, Pomini, Peluso, Boschi, Gianassi. A disp.: Guidi, Bartoloni, Petrucci, Rosi, Poggetti, Liuni. All.: Claudio Cardini.<br >GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Leonardi, Liquore, Bordin, Bajrami, Falorni, Kurti, Bagnoli, Nieri, Fejzaj, Giavannelli. A disp.: Campani, Giorgetti, Ninua. All.: Luca Giordano.<br > ARBITRO: Saija di Firenze<br > RETI: Nieri, Fejzaj. Bella vittoria esterna per il Fucecchio supera il Castello con punteggio classico e si porta cos&igrave; a quota diciannove punti in classifica nel campionato Allievi di Fascia B. La formazione di Claudio Cardini, invece, rimane ferma a sette. Partita molto tattica e fisica, ma poco spettacolare. La gara inizia a spron battuto. Per vedere il primo gol, infatti, bisogna aspettare solo tre minuti. Visani sbaglia il tempo dell'uscita nella parte laterale dell'area e lascia la porta sguarnita, Nieri si gira e con una palombella perfetta trova l'1-0 per il Fucecchio. I ritmi sono abbastanza elevati, ma le due squadre faticano a creare azioni palla a terra. Colpa anche del campo, tutt'altro che in perfette condizioni. C'&egrave; parecchia confusione e n&eacute; i padroni di case n&eacute; gli ospiti riescono a dare ordine alle proprie manovre. La risposta del Castello arriva al settimo. Peluso si presenta a tu per tu con Saggio, ma il tiro &egrave; debole e l'estremo difensore bianconero blocca senza problemi. Tatticamente, i locali provano a condurre il match - seppur con molte difficolt&agrave; -, mentre la compagine allenata da Luca Giordano cerca di sfruttare gli spazi lasciati liberi dagli avversari. I biancoverdi alzano il pressing e il baricentro e al quattordicesimo falliscono il pareggio con una botta dalla distanza di Burberi diretta all'incrocio deviata in corner da Saggio. La retroguardia del Castello &egrave; molto alta (alla Zeman, potremmo dire) e spesso rischia di farsi trovare impreparata sui veloci contropiedi del Fucecchio. Si fatica, per&ograve;, a vedere un'azione lineare , entrambe le squadre faticano in fase d'impostazione e a risentirne &egrave; lo spettacolo. Dopo qualche minuto privo di occasioni, il Castello va vicino l'1-1 al trentesimo. Malagigi batte una punizione dagli oltre venti metri, la sfera pare destinata in rete, ma si stampa sulla parte superiore della traversa e termina fuori. Davvero sfortunati i locali nella circostanza. Al trentacinquesimo, invece, &egrave; Burberi a rendersi pericoloso con una conclusione dalla lunetta alta dopo una bella serpentina. Nel Fucecchio, uno tra i migliori &egrave; Fejzaj, dotato di buona tecnica e un'autentica freccia sulla fascia destra. Marcato, a volte, troppo da lontano, a tratti &egrave; imprendibile. La ripresa comincia con il Castello pi&ugrave; propositivo e all'attacco alla ricerca del pari, mentre gli ospiti sono costretti a difendersi bassi, fino a ridosso della propria trequarti. La prima occasione, per&ograve;, &egrave; dei bianconeri che sfiorano il 2-0 al tredicesimo con Kurti, ma il suo tiro da distanza ravvicinata viene parato da Visani. &Egrave; il preludio al raddoppio che arriva centoventi secondi pi&ugrave; tardi. Quindicesimo: Fejzaj calcia una punizione da posizione laterale, Visani copre male il suo palo e la palla finisce in fondo al sacco: 0-2. La partita si accende e il Castello ha la ghiotta possibilit&agrave; di riaprirla al diciassettesimo su rigore. Gianassi spiazza Saggio che riesce, per&ograve;, a respingere il pallone col piede destro per la gioia dei suoi compagni. Nonostante il doppio svantaggio, i ragazzi di Cardini non si demoralizzano e continuano a spingere, anche se in maniera piuttosto confusionaria. Il pacchetto arretrato del Fucecchio &egrave; compatto, si chiude bene e non soffre quasi mai, specialmente sui lanci alti. Fejzaj si conferma il migliore al trentaduesimo quando impensierisce il portiere biancoverde con una sciabolata dal limite smanacciata in angolo. Col trascorrere dei minuti, la spinta del Castello si affievolisce e anche gli ospiti non hanno nessuna intenzione di sollecitare i ritmi di gioco. Di fatto, non succede non pi&ugrave; nulla fino al triplice fischio del signor Sa&igrave;a di Firenze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Castello, <b>Malagigi</b>. Pur non brillando, &egrave; il migliore fino a quando resta in campo. D&agrave; sostanza e fisicit&agrave; al centrocampo di casa, detta i tempi della manovra e non va per il sottile quando serve. Nella prima frazione ha la chance di segnare il gol dell'1-1, ma &egrave; la traversa a dirgli di no. Per il Fucecchio, <b>Fejzaj</b>. &Egrave; l'uomo in pi&ugrave;. Punta il diretto marcatore e quasi sempre lo salta grazie alla sua velocit&agrave;. Una spina nel fianco per il Castello. Bella la rete con cui chiude la partita. Stefano Niccoli