• Terza Categoria GIR.A
  • Sales
  • 1 - 3
  • Floria 2000


SALES: Paoletti, Adamo, Bettini, Innocenti, Bassi, Mecacci, Canciglia, Barontini, Lombardi, Pacini, Fantini. A disp.: Bracci, Banchini, Santinelli, Pugliatti, Norello, Damiano, Dariozzi. All.: Giovanni Dariozzi (in panchina Gianpiero Gregori)
FLORIA 2000: Corradini, Porciatti, Lai, Pesci Pieralli, Giorgi, Donatti, Serufilli, Ronzano, Michelizzi, Tirinnanzi, Germinario. A disp.: Mastrogiacomo, Benvenuti, Lotti, Bertini, Ruini, Silei, Darboe. All.: Massimiliano Zuzzi.

ARBITRO: Bisceglia di Firenze.

RETI: 1' Michelizzi, 20' Canciglia, 45' Tirinnanzi, 85' Darboe.
NOTE: Ammoniti Donatti, Pesci Pieralli e Mecacci.



Mai banali, dagli esordi nei Pulcini alla bagarre di Terza Categoria. Quando Sales e Floria 2000 si trovano l'una di fronte all'altra, è sempre lecito aspettarsi schermaglie e fuochi d'artificio, mischiati in un cocktail aromatizzato poi da tackle, sudore e sano agonismo. Pazienza se il campo di battaglia per una volta non si chiama Grazzini o Don Bosco, ma è anzi il Cerreti giallonero, casa dell'altra storica compagine di quartiere, perché come nel più classico dei romanzi tra i ventidue in campo si incrociano accese rivalità, bisbocce collettive e vecchie promesse, mentre in tribuna una passerella di volti noti aggiunge alla sfida una punta di agrodolce malinconia per il tempo che fu. Una cornice perfetta per una sfida ricca di amici e di ex, da una parte e dall'altra.
Partita che per accendersi e confermare il preambolo, ci mette giusto 45 secondi: tanto basta all'uomo più atteso di giornata, Francesco Michelizzi, per liberarsi da digiuni e polemiche sbloccando la partita con un imparabile destro di prima intenzione, sul bel rasoterra spedito in area da Serufilli. Neanche il tempo di mettersi comodi - operazione in effetti impossibile sui gradoni del Cerreti - che la giostra è già in funzione, la gara sbloccata. Le ristrette misure del sintetico giallonero, unite al clima acceso e al discreto tasso tecnico presentato da entrambe le formazioni, fa sì che ogni seconda palla raccolta o triangolazione ben riuscita sulla trequarti offensiva porti a una potenziale occasione da rete, e così ecco che dopo un iniziale momento di scoramento, la Sales trova subito la forza di reagire con i suoi uomini più talentuosi, Simone Fantini e Lorenzo Canciglia.
Il primo accende il pubblico con un velenoso tiro-cross mancino che si perde di poco sul fondo, il secondo lo manda in visibilio firmando la rete del pareggio, poco dopo il ventesimo, con una splendida semirovesciata che va a punire nel modo più spettacolare la grave ingenuità della retroguardia ospite, rea di aver concesso al pallone almeno un paio di rimbalzi nel cuore dell'area prima del numero d'alta scuola esibito dal santimbanco fiesolano. Ristabilita la parità, la formazione di Via Gioberti vive il momento di massima fertilità offensiva poco dopo la mezz'ora, quando Fantini prima - con un sinistro dalla lunga distanza - e Lombardi poi colpiscono il legno sinistro della porta difesa da Corradini. Clamorosa in particolare l'occasione capitata al centrocampista offensivo ex Sancat - oggi in veste di falso nueve - impreciso a porta praticamente sguarnita dopo la sventurata uscita dell'estremo ospite. Scampato pericolo, la formazione di Zuzzi decide di mettersi in cattedra e impartire alla rivale la più antica e crudele delle leggi calcistiche, e così a un passo dall'intervallo che il numero uno Paoletti, in precedenza miracoloso nel togliere dal sacco una punizione calciata da Serufilli, deve capitolare per la seconda volta in giornata quando un tiro-cross spedito nel cuore dell'area dal numero 7 biancazzurro trova la deviazione di un altro ex Vigor, Emanuele Germinario, per la rete del 2-1 su cui si va al riposo. Il colpo subito a pochi secondi dall'intervallo lascia strascichi pesanti in casa Sales, e così al ritorno dagli spogliatoi l'undici di Viale Malta ha buon gioco nel serrare le fila attorno alla propria area di rigore a difesa del vantaggio. Al 61' minuto è anzi ancora lo scatenato Michelizzi a sfiorare la doppietta personale, girando a rete di prima intenzione - e con inarrivabile coordinazione - un pallone verticale servitogli da Ronzano: qualche centimetro e la posizione di offside separano la tigre delle Cure Alte dalla cineteca locale. Poco male comunque per la Floria, perché dall'altra parte i padroni di casa proprio non riescono a portare pericoli dalle parti di Corradini, grazie anche alle perfette coperture garantite dalla coppia Giorgi-Porciatti. Il capolavoro della banda Zuzzi si completa poi a cinque minuti dal triplice fischio, quando il neoentrato Darboe fa valere nel migliore dei modi la sua freschezza atletica lasciando sul posto il diretto marcatore - Mecacci, fino a quel momento ineffabile - per poi indirizzare all'angolino il pallone del definitivo 3-1 che lancia la Floria nell'Olimpo delle pretendenti al titolo. Per la formazione di Dariozzi si tratta invece del primo stop stagionale, da archiviare necessariamente in tempi rapidissimi per presentarsi rigenerati alla super sfida in programma la prossima settimana contro la capolista Bagno a Ripoli.

Calciatoripiù
: per la Sales si segnalano Canciglia e Fantini: il primo regala al pubblico la perla di giornata, il secondo è pericolo costante con il suo mancino educato. Nella maiuscola prova corale della Floria 2000 invece, palma di migliori in campo va a Donatti, Ronzano e Michelizzi.

Beniamino Clementi SALES: Paoletti, Adamo, Bettini, Innocenti, Bassi, Mecacci, Canciglia, Barontini, Lombardi, Pacini, Fantini. A disp.: Bracci, Banchini, Santinelli, Pugliatti, Norello, Damiano, Dariozzi. All.: Giovanni Dariozzi (in panchina Gianpiero Gregori)<br >FLORIA 2000: Corradini, Porciatti, Lai, Pesci Pieralli, Giorgi, Donatti, Serufilli, Ronzano, Michelizzi, Tirinnanzi, Germinario. A disp.: Mastrogiacomo, Benvenuti, Lotti, Bertini, Ruini, Silei, Darboe. All.: Massimiliano Zuzzi.<br > ARBITRO: Bisceglia di Firenze.<br > RETI: 1' Michelizzi, 20' Canciglia, 45' Tirinnanzi, 85' Darboe.<br >NOTE: Ammoniti Donatti, Pesci Pieralli e Mecacci. Mai banali, dagli esordi nei Pulcini alla bagarre di Terza Categoria. Quando Sales e Floria 2000 si trovano l'una di fronte all'altra, &egrave; sempre lecito aspettarsi schermaglie e fuochi d'artificio, mischiati in un cocktail aromatizzato poi da tackle, sudore e sano agonismo. Pazienza se il campo di battaglia per una volta non si chiama Grazzini o Don Bosco, ma &egrave; anzi il Cerreti giallonero, casa dell'altra storica compagine di quartiere, perch&eacute; come nel pi&ugrave; classico dei romanzi tra i ventidue in campo si incrociano accese rivalit&agrave;, bisbocce collettive e vecchie promesse, mentre in tribuna una passerella di volti noti aggiunge alla sfida una punta di agrodolce malinconia per il tempo che fu. Una cornice perfetta per una sfida ricca di amici e di ex, da una parte e dall'altra.<br >Partita che per accendersi e confermare il preambolo, ci mette giusto 45 secondi: tanto basta all'uomo pi&ugrave; atteso di giornata, Francesco Michelizzi, per liberarsi da digiuni e polemiche sbloccando la partita con un imparabile destro di prima intenzione, sul bel rasoterra spedito in area da Serufilli. Neanche il tempo di mettersi comodi - operazione in effetti impossibile sui gradoni del Cerreti - che la giostra &egrave; gi&agrave; in funzione, la gara sbloccata. Le ristrette misure del sintetico giallonero, unite al clima acceso e al discreto tasso tecnico presentato da entrambe le formazioni, fa s&igrave; che ogni seconda palla raccolta o triangolazione ben riuscita sulla trequarti offensiva porti a una potenziale occasione da rete, e cos&igrave; ecco che dopo un iniziale momento di scoramento, la Sales trova subito la forza di reagire con i suoi uomini pi&ugrave; talentuosi, Simone Fantini e Lorenzo Canciglia. <br >Il primo accende il pubblico con un velenoso tiro-cross mancino che si perde di poco sul fondo, il secondo lo manda in visibilio firmando la rete del pareggio, poco dopo il ventesimo, con una splendida semirovesciata che va a punire nel modo pi&ugrave; spettacolare la grave ingenuit&agrave; della retroguardia ospite, rea di aver concesso al pallone almeno un paio di rimbalzi nel cuore dell'area prima del numero d'alta scuola esibito dal santimbanco fiesolano. Ristabilita la parit&agrave;, la formazione di Via Gioberti vive il momento di massima fertilit&agrave; offensiva poco dopo la mezz'ora, quando Fantini prima - con un sinistro dalla lunga distanza - e Lombardi poi colpiscono il legno sinistro della porta difesa da Corradini. Clamorosa in particolare l'occasione capitata al centrocampista offensivo ex Sancat - oggi in veste di falso nueve - impreciso a porta praticamente sguarnita dopo la sventurata uscita dell'estremo ospite. Scampato pericolo, la formazione di Zuzzi decide di mettersi in cattedra e impartire alla rivale la pi&ugrave; antica e crudele delle leggi calcistiche, e cos&igrave; a un passo dall'intervallo che il numero uno Paoletti, in precedenza miracoloso nel togliere dal sacco una punizione calciata da Serufilli, deve capitolare per la seconda volta in giornata quando un tiro-cross spedito nel cuore dell'area dal numero 7 biancazzurro trova la deviazione di un altro ex Vigor, Emanuele Germinario, per la rete del 2-1 su cui si va al riposo. Il colpo subito a pochi secondi dall'intervallo lascia strascichi pesanti in casa Sales, e cos&igrave; al ritorno dagli spogliatoi l'undici di Viale Malta ha buon gioco nel serrare le fila attorno alla propria area di rigore a difesa del vantaggio. Al 61' minuto &egrave; anzi ancora lo scatenato Michelizzi a sfiorare la doppietta personale, girando a rete di prima intenzione - e con inarrivabile coordinazione - un pallone verticale servitogli da Ronzano: qualche centimetro e la posizione di offside separano la tigre delle Cure Alte dalla cineteca locale. Poco male comunque per la Floria, perch&eacute; dall'altra parte i padroni di casa proprio non riescono a portare pericoli dalle parti di Corradini, grazie anche alle perfette coperture garantite dalla coppia Giorgi-Porciatti. Il capolavoro della banda Zuzzi si completa poi a cinque minuti dal triplice fischio, quando il neoentrato Darboe fa valere nel migliore dei modi la sua freschezza atletica lasciando sul posto il diretto marcatore - Mecacci, fino a quel momento ineffabile - per poi indirizzare all'angolino il pallone del definitivo 3-1 che lancia la Floria nell'Olimpo delle pretendenti al titolo. Per la formazione di Dariozzi si tratta invece del primo stop stagionale, da archiviare necessariamente in tempi rapidissimi per presentarsi rigenerati alla super sfida in programma la prossima settimana contro la capolista Bagno a Ripoli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Sales si segnalano <b>Canciglia</b> e<b> Fantini</b>: il primo regala al pubblico la perla di giornata, il secondo &egrave; pericolo costante con il suo mancino educato. Nella maiuscola prova corale della Floria 2000 invece, palma di migliori in campo va a <b>Donatti, Ronzano e Michelizzi</b>. Beniamino Clementi




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