SCANDICCI: Martini 6-, Benelli 6.5, Lambi 6+, Corsi 6-, Masetti 6, Palazzo 6+, Brucculieri 6-, Danti 6, Giannone 6, Spilla 6.5, Iorio 6.5. A disp.: Timperanza, Pranzo 5.5, Guarducci, Lepri, Masini n.g, Guidi, Zani 6. All.: Fabio Bonavolta.
AFFRICO: Pagano 6, Ottanelli 6+, Nardi 6, Somigli 6-, Cramini 6.5, Cioppi 5.5, Saponetto 6, Macchioni 6+, Scarselli 6.5, Pietrini 6, Polverini 6+. A disp.: Ciotola, Sani, Braccini, Chini, Donnini ng, Virdis 6, Renzi 7. All.: Filippo Gori.

ARBITRO: Andrea Panariello di Firenze.

RETI: 4' Scarselli, 11' Spilla, 73' Renzi.
NOTE: espulsi Pranzo e Cioppi al 68'.



Il Bartolozzi di Scandicci sarà il teatro, come lo fu il Colosseo per i romani, del big match fra Affrico e Scandicci.Lo Scandicci di Mister Bonavolta ospita in casa la capolista Affrico, sorpresa del girone ma che sicuramente è stata con merito la prima della classe ed è in agguato alle spalle della Cattolica. La squadra di mister Gori difatti si dimostra ben messa in campo fin dalle prime battute ed è determinata a portare a casa l'intera posta in palio. Le due squadre, proprio come se fossero sulla sabbia dell'anfiteatro romano, danno vita ad una vera e propria battaglia, al termine della quale alla fine ha trionfato la squadra che ha rischiato meno e ha calcolato meglio quale fosse la mossa giusta da fare. Fin da subito l'Affrico prova ad insediarsi nella metà campo locale e al 4' passa in vantaggio: rimessa laterale sulla trequarti dello Scandicci, Macchioni al volo fa sponda per Scarselli, che addomestica il pallone a lascia partire una rasoiata che non lascia scampo a Martini. Lo Scandicci si scuote e prova a costruire una manovra che molto spesso risulta però confusionaria e non arriva ad impensierire Pagano. Il pareggio locale non tarda però ad arrivare: all'11', sugli sviluppi di una punizione laterale ben calciata da Lambi, Spilla è bravo a liberarsi dalla marcatura e a trovare il gol del pareggio. Il centrocampo inizia ad essere la chiave per avere in mano la partita, ma nei restanti minuti di primo tempo nessuna delle due squadre riesce ad appropriarsene, facendo risultare la partita piuttosto noiosa con numerosi errori in fase di appoggio da parte di entrambe le formazioni. Il secondo tempo inizia in maniera promettente rispetto a come si era chiuso. Le due squadre sembrano aver assorbito bene le indicazioni dei rispettivi allenatori durante l'intervallo, e stavolta il controllo del centrocampo è ben definito: lo ha lo Scandicci. Iorio scalda i guanti a Pagano con una conclusione dalla distanza, ma il numero 1 ospite è attento. Le occasioni stentano per gran parte del secondo tempo, ma dal 56' in poi la partita si accenderà sia in campo che fuori. Al 56' appunto Benelli converge da destra verso sinistra ma la sua conclusione finisce alta non di molto. Lo Scandicci prende coraggio e sente che la rete è vicina. Di fatti al 61' avrebbe l'opportunità per passare in vantaggio: Palazzo fa secchi due uomini sull'out di destra e serve Benelli che arrivando a rimorchio, non riesce a trovare lo specchio della porta. Le due squadre sembrano stanche ma la partita ha ancora diversi colpi di scena da offrire. A due minuti dal termine Iorio filtra per Zani, il numero 18 locale prova a servire al centro Brucculeri per il più facile dei tap-in ma Cioppi con un grandioso intervento in estrada salva tutto. Come già detto la partita si anima, con i due allenatori che si apostrofano e con i ragazzi dentro al campo che si becchettano, portando all'espulsione di Cioppi e Pranzo. In pieno recupero arriva il gol che manda in paradiso i ragazzi del Campo Di Marte: Polverini prova a penetrare centralmente e viene fermato, ma la palla resta lì al limite dell'area; il numero 18 Renzi ci si avventa e con una gran botta di controbalzo secca Martini 1-2. Finisce così una partita non spettacolare ma sicuramente ricca di adrenalina ed agonismo. Lo Scandicci viene beffato proprio all'ultimo dopo aver disputato un secondo tempo dove avrebbe meritato il gol, mentre l'Affrico da prova di una grande maturità perché riesce a portare a casa i tre punti dopo una partita che a larghi tratti li aveva visti soffrire. Da segnalare comunque la poca sportività vista in questo durante la partita, una partita di Giovanissimi si meriterebbe ben altri scenari.

Calciatoripiù: Spilla, Iorio, Benelli (Scandicci); Renzi, Scarselli, Aramini (Affrico).

Leonardo Pini SCANDICCI: Martini 6-, Benelli 6.5, Lambi 6+, Corsi 6-, Masetti 6, Palazzo 6+, Brucculieri 6-, Danti 6, Giannone 6, Spilla 6.5, Iorio 6.5. A disp.: Timperanza, Pranzo 5.5, Guarducci, Lepri, Masini n.g, Guidi, Zani 6. All.: Fabio Bonavolta.<br >AFFRICO: Pagano 6, Ottanelli 6+, Nardi 6, Somigli 6-, Cramini 6.5, Cioppi 5.5, Saponetto 6, Macchioni 6+, Scarselli 6.5, Pietrini 6, Polverini 6+. A disp.: Ciotola, Sani, Braccini, Chini, Donnini ng, Virdis 6, Renzi 7. All.: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Andrea Panariello di Firenze.<br > RETI: 4' Scarselli, 11' Spilla, 73' Renzi.<br >NOTE: espulsi Pranzo e Cioppi al 68'. Il Bartolozzi di Scandicci sar&agrave; il teatro, come lo fu il Colosseo per i romani, del big match fra Affrico e Scandicci.Lo Scandicci di Mister Bonavolta ospita in casa la capolista Affrico, sorpresa del girone ma che sicuramente &egrave; stata con merito la prima della classe ed &egrave; in agguato alle spalle della Cattolica. La squadra di mister Gori difatti si dimostra ben messa in campo fin dalle prime battute ed &egrave; determinata a portare a casa l'intera posta in palio. Le due squadre, proprio come se fossero sulla sabbia dell'anfiteatro romano, danno vita ad una vera e propria battaglia, al termine della quale alla fine ha trionfato la squadra che ha rischiato meno e ha calcolato meglio quale fosse la mossa giusta da fare. Fin da subito l'Affrico prova ad insediarsi nella met&agrave; campo locale e al 4' passa in vantaggio: rimessa laterale sulla trequarti dello Scandicci, Macchioni al volo fa sponda per Scarselli, che addomestica il pallone a lascia partire una rasoiata che non lascia scampo a Martini. Lo Scandicci si scuote e prova a costruire una manovra che molto spesso risulta per&ograve; confusionaria e non arriva ad impensierire Pagano. Il pareggio locale non tarda per&ograve; ad arrivare: all'11', sugli sviluppi di una punizione laterale ben calciata da Lambi, Spilla &egrave; bravo a liberarsi dalla marcatura e a trovare il gol del pareggio. Il centrocampo inizia ad essere la chiave per avere in mano la partita, ma nei restanti minuti di primo tempo nessuna delle due squadre riesce ad appropriarsene, facendo risultare la partita piuttosto noiosa con numerosi errori in fase di appoggio da parte di entrambe le formazioni. Il secondo tempo inizia in maniera promettente rispetto a come si era chiuso. Le due squadre sembrano aver assorbito bene le indicazioni dei rispettivi allenatori durante l'intervallo, e stavolta il controllo del centrocampo &egrave; ben definito: lo ha lo Scandicci. Iorio scalda i guanti a Pagano con una conclusione dalla distanza, ma il numero 1 ospite &egrave; attento. Le occasioni stentano per gran parte del secondo tempo, ma dal 56' in poi la partita si accender&agrave; sia in campo che fuori. Al 56' appunto Benelli converge da destra verso sinistra ma la sua conclusione finisce alta non di molto. Lo Scandicci prende coraggio e sente che la rete &egrave; vicina. Di fatti al 61' avrebbe l'opportunit&agrave; per passare in vantaggio: Palazzo fa secchi due uomini sull'out di destra e serve Benelli che arrivando a rimorchio, non riesce a trovare lo specchio della porta. Le due squadre sembrano stanche ma la partita ha ancora diversi colpi di scena da offrire. A due minuti dal termine Iorio filtra per Zani, il numero 18 locale prova a servire al centro Brucculeri per il pi&ugrave; facile dei tap-in ma Cioppi con un grandioso intervento in estrada salva tutto. Come gi&agrave; detto la partita si anima, con i due allenatori che si apostrofano e con i ragazzi dentro al campo che si becchettano, portando all'espulsione di Cioppi e Pranzo. In pieno recupero arriva il gol che manda in paradiso i ragazzi del Campo Di Marte: Polverini prova a penetrare centralmente e viene fermato, ma la palla resta l&igrave; al limite dell'area; il numero 18 Renzi ci si avventa e con una gran botta di controbalzo secca Martini 1-2. Finisce cos&igrave; una partita non spettacolare ma sicuramente ricca di adrenalina ed agonismo. Lo Scandicci viene beffato proprio all'ultimo dopo aver disputato un secondo tempo dove avrebbe meritato il gol, mentre l'Affrico da prova di una grande maturit&agrave; perch&eacute; riesce a portare a casa i tre punti dopo una partita che a larghi tratti li aveva visti soffrire. Da segnalare comunque la poca sportivit&agrave; vista in questo durante la partita, una partita di Giovanissimi si meriterebbe ben altri scenari. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Spilla, Iorio, Benelli </b>(Scandicci); <b>Renzi, Scarselli, Aramini</b> (Affrico). Leonardo Pini