ATL. CASTELLO: Marroni, Migliori, Seidita, Vaggioli, Becchi, Dubois, Manni, Solarino, Innocenti, Neri, Lastrucci. A disp.: Panerai, Boshoff, Suvieri, Romei, Giuliani. All.: Megli.
S. PIERO A SIEVE: Hoxa, Metaj, Gianassi, Tronconi, Camattari, Fontani, Nardi, Baldini, Casini, Pierottoli, Bianchini. A disp.: Penni, Romanelli, Derraj, Parrini, Naldi. All.: Marucelli.

RETI: 25' Nardi, 31' Solarino.



La partita inizia con il S. Piero in evidenza, bravo a far girare la sfera e ad avvolgere col gioco palla a terra la squadra avversaria. Nei primi minuti il Castello riesce solo a chiudersi e fatica a superare la metà campo, lasciando per troppo tempo l'iniziativa ai ragazzi di Marucelli. La prima occasione per gli ospiti capita sui piedi di Baldini che dal limite prende la mira e calcia in diagonale, trovando l'ottima risposta dell'estremo difensore, la prima di una lunga serie. Il San Piero insiste e al 21' sfiora il vantaggio con Nardi che da dentro l'area gira in porta di mancino e, nonostante la deviazione insidiosa di un difensore, il numero uno biancoverde riesce a metterci una pezza grazie ad un ottimo riflesso. Ma l'appuntamento col gol di Nardi è solo rimandato e si ripresenta, stavolta coronato dal successo, al 25' quando Fontani vede Bianchini in profondità, tocco di quest'ultimo corto in area a liberare Nardi che, a due passi dalla porta, apre il piattone che vale l'uno a zero. Nonostante il gol appena messo a segno la formazione di Marucelli continua a macinare gioco e già un minuto la rete riesce a ripetersi con Bianchini che va in rete con un pallonetto, ma il direttore di gara ferma tutto per offside. Proprio sul finale di primo tempo, dopo una frazione di gioco totalmente dominata, gli ospiti si vedono però raggiungere sul pari grazie ad un gran gol di Sonarino bravo a calciare al volo a rete una palla vagante in area a seguito di un calcio piazzato. Sul risultato in pareggio si arriva alla ripresa dove il Castello entra in campo più deciso rispetto al primo tempo, senza però interrompere il continuo possesso palla degli ospiti, bravissimi a sfruttare gli esterni per creare la superiorità numerica. Al 34' Metaj tenta l'incursione laterale: palla al piede si fa tutta la fascia destra, riesce ad entrare in area e da posizione defilata calcia incrociando di destro, trovando ancora una volta i guantoni dell'estremo difensore. Innocenti si ripete al 47' su Casini che a pochi passi da lui non trova lo spiraglio per il gol. Sulla respinta Metaj si coordina ma senza inquadrare lo specchio della porta. Nel finale di gara accade di tutto: il Castello sfiora il colpaccio con Boshoff che da calcio piazzato dal limite conclude di mancino centrando piena la traversa e, pochi secondi dopo, il S. Piero trova il gol ancora con Nardi ma per la seconda volta il direttore di gara annulla tutto per fuorigioco. La gara si innervosisce, il Castello difende con le unghie e con i denti il punto d'oro mentre gli ospiti non si rassegnano al pari. Metaj tenta ancora la volata personale sull'out di destra, penetra in area e conclude incrociando di destro, mancando di un soffio il bersaglio. L'ultima palla gol capita sulla testa di Nardi pescato in area dal cross di Pierottoli. La sua incornata esce di un non nulla tra la disperazione di compagni e panchina. Finisce qui, un pareggio che forse va troppo stretto al San Piero sopratutto alla luce delle occasioni create, peccato per le due reti annullate e per la poca lucidità sotto porta. Il Castello torna a casa con un punto che vale una vittoria per l'agonismo e la grinta messa in campo, grazie alla quale i bianco verdi hanno dato davvero tanto filo da torcere agli avversari.
Calciatoripiù: Nardi (San Piero): gioca in mezzo al campo e mette in mostra tanta qualità e personalità. Oltre alla rete segnata va vicinissimo al gol in altre occasioni e alle volte sembra solo mancare di un briciolo di fortuna. Metaj (San Piero): quando parte palla al piede è un treno inarrestabile. Copre tutta la fascia destra, sia in fase difensiva, sia in fase offensiva, quando sfiora in almeno due occasioni il gol. Gianassi (San Piero): sempre attento, gioca nel ruolo di difensore centrale dove si esprime senza sbavature. Ottimo sia sulle palle alte sia in velocità. Nelle ripartenze evita di lanciare lungo e predilige giocare la palla. Innocenti (Atl. Castello): il portierone biancoverde è probabilmente il migliore in campo. Incolpevole sul gol, chiude la saracinesca e respinge ogni altro tentativo.

Matteo Susini ATL. CASTELLO: Marroni, Migliori, Seidita, Vaggioli, Becchi, Dubois, Manni, Solarino, Innocenti, Neri, Lastrucci. A disp.: Panerai, Boshoff, Suvieri, Romei, Giuliani. All.: Megli.<br >S. PIERO A SIEVE: Hoxa, Metaj, Gianassi, Tronconi, Camattari, Fontani, Nardi, Baldini, Casini, Pierottoli, Bianchini. A disp.: Penni, Romanelli, Derraj, Parrini, Naldi. All.: Marucelli. <br > RETI: 25' Nardi, 31' Solarino. La partita inizia con il S. Piero in evidenza, bravo a far girare la sfera e ad avvolgere col gioco palla a terra la squadra avversaria. Nei primi minuti il Castello riesce solo a chiudersi e fatica a superare la met&agrave; campo, lasciando per troppo tempo l'iniziativa ai ragazzi di Marucelli. La prima occasione per gli ospiti capita sui piedi di Baldini che dal limite prende la mira e calcia in diagonale, trovando l'ottima risposta dell'estremo difensore, la prima di una lunga serie. Il San Piero insiste e al 21' sfiora il vantaggio con Nardi che da dentro l'area gira in porta di mancino e, nonostante la deviazione insidiosa di un difensore, il numero uno biancoverde riesce a metterci una pezza grazie ad un ottimo riflesso. Ma l'appuntamento col gol di Nardi &egrave; solo rimandato e si ripresenta, stavolta coronato dal successo, al 25' quando Fontani vede Bianchini in profondit&agrave;, tocco di quest'ultimo corto in area a liberare Nardi che, a due passi dalla porta, apre il piattone che vale l'uno a zero. Nonostante il gol appena messo a segno la formazione di Marucelli continua a macinare gioco e gi&agrave; un minuto la rete riesce a ripetersi con Bianchini che va in rete con un pallonetto, ma il direttore di gara ferma tutto per offside. Proprio sul finale di primo tempo, dopo una frazione di gioco totalmente dominata, gli ospiti si vedono per&ograve; raggiungere sul pari grazie ad un gran gol di Sonarino bravo a calciare al volo a rete una palla vagante in area a seguito di un calcio piazzato. Sul risultato in pareggio si arriva alla ripresa dove il Castello entra in campo pi&ugrave; deciso rispetto al primo tempo, senza per&ograve; interrompere il continuo possesso palla degli ospiti, bravissimi a sfruttare gli esterni per creare la superiorit&agrave; numerica. Al 34' Metaj tenta l'incursione laterale: palla al piede si fa tutta la fascia destra, riesce ad entrare in area e da posizione defilata calcia incrociando di destro, trovando ancora una volta i guantoni dell'estremo difensore. Innocenti si ripete al 47' su Casini che a pochi passi da lui non trova lo spiraglio per il gol. Sulla respinta Metaj si coordina ma senza inquadrare lo specchio della porta. Nel finale di gara accade di tutto: il Castello sfiora il colpaccio con Boshoff che da calcio piazzato dal limite conclude di mancino centrando piena la traversa e, pochi secondi dopo, il S. Piero trova il gol ancora con Nardi ma per la seconda volta il direttore di gara annulla tutto per fuorigioco. La gara si innervosisce, il Castello difende con le unghie e con i denti il punto d'oro mentre gli ospiti non si rassegnano al pari. Metaj tenta ancora la volata personale sull'out di destra, penetra in area e conclude incrociando di destro, mancando di un soffio il bersaglio. L'ultima palla gol capita sulla testa di Nardi pescato in area dal cross di Pierottoli. La sua incornata esce di un non nulla tra la disperazione di compagni e panchina. Finisce qui, un pareggio che forse va troppo stretto al San Piero sopratutto alla luce delle occasioni create, peccato per le due reti annullate e per la poca lucidit&agrave; sotto porta. Il Castello torna a casa con un punto che vale una vittoria per l'agonismo e la grinta messa in campo, grazie alla quale i bianco verdi hanno dato davvero tanto filo da torcere agli avversari. <b> Calciatoripi&ugrave;: Nardi (San Piero): </b>gioca in mezzo al campo e mette in mostra tanta qualit&agrave; e personalit&agrave;. Oltre alla rete segnata va vicinissimo al gol in altre occasioni e alle volte sembra solo mancare di un briciolo di fortuna. <b>Metaj (San Piero):</b> quando parte palla al piede &egrave; un treno inarrestabile. Copre tutta la fascia destra, sia in fase difensiva, sia in fase offensiva, quando sfiora in almeno due occasioni il gol. <b>Gianassi (San Piero): </b>sempre attento, gioca nel ruolo di difensore centrale dove si esprime senza sbavature. Ottimo sia sulle palle alte sia in velocit&agrave;. Nelle ripartenze evita di lanciare lungo e predilige giocare la palla. <b>Innocenti (Atl. Castello):</b> il portierone biancoverde &egrave; probabilmente il migliore in campo. Incolpevole sul gol, chiude la saracinesca e respinge ogni altro tentativo. Matteo Susini