S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Allegranti, Papini (68' Canayunan), Antelmi Dazio, Pacifico, Peyla, Nencioni, Calvetti (36' Pompili), Gistri, Melaccio (68' Bussotti), Vannini Francesco (51' Fallani), Faccioli (67' Mordenti). A disp.: Fei, Lusini. All.: Lorenzo Billi.
AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Ubirti, Prezioso (57' Innocenti), Lopes (57' Caneschi), Gori, Ermini, Falchi, Kondaj (54' Roghi), Crocini (47' Bartoli), Rossi, Amatucci, Vannini Samuele. A disp.: Pacciani, Di Mella, Dini. All.: Fabio Landi.

ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.

RETI: 46' Faccioli, 54' Gistri.
NOTE: ammoniti Prezioso al 16', Crocini al 22', Ermini al 37', Gori al 70'. Espulso Ermini al 38' per somma di ammonizioni. Corner 3-3. Recupero 1'+5'.



La Cattolica di mister Billi adora i secondi tempi: i giallorossi per l'ennesima volta ingranano la marcia più alta nella parte finale del match e prevalgono su un ottimo Montevarchi, che per un tempo ha spaventato i fiorentini, imbrigliandoli e impedendo loro di ragionare oltre che di giocare. Fabio Landi è un mister di grande valore che finalmente, con merito, si confronta con l'élite: i suoi rossoblù non lasciano niente al caso, pressano alti i portatori di palla avversari e hanno la vocazione del gioco palla a terra, anche grazie alle doti di palleggiatori di centrocampisti come Ermini e Amatucci. Nel 4-3-3 dell'Aquila funziona molto bene la coppia difensiva Gori-Prezioso che, ben completata sugli esterni da Lopes (a destra) e Falchi (a sinistra) non solo mette il silenziatore al tridente avversario, ma anche imposta con tranquillità e autorevolezza. Il terzetto di centrocampo, oltre ai due già citati, può contare sul dinamismo e sulla forza di Crocini, mentre le punte esterne Kodaj e Samuele Vannini, oltre a ripiegare dietro la linea della palla quando la Cattolica attacca, si scagliano come dardi negli spazi che il centravanti Rossi è abile a scoperchiare. Billi conferma il consueto 4-3-3, nel quale la solida e collaudata coppia centrale di difesa Peyla&Pacifico è affiancata sugli esterni da Antelmi Dazio e Papini. In mediana il vertice basso è capitan Nencioni, fiancheggiato da Calvetti (a destra) e Gistri (a sinistra); il tridente è composto da Melaccio centrale, più Vannini e Faccioli esterni. Al 6' la prima occasione è per i rossoblù: Rossi, all'altezza del centrocampo, scarica all'indietro ad Ermini, che con una visione di gioco da regista navigato serve sulla corsa Samuele Vannini, il quale prende il tempo alla difesa e si presenta davanti ad Allegranti, ma il portiere di casa con un'uscita coraggiosa in tackle sventa la minaccia. Il pressing dei mediani e degli esterni ospiti non fa ragionare la Cattolica che, come spesso le è accaduto nei suoi primi tempi, non va al massimo dei giri. Ma, forse, uno dei pregi decisivi dei giallorossi in questo avvio di stagione è quello di gestire la partita anche quando il gioco non risulta fluido come dovrebbe. All'11' un corner di Ermini trova al centro dell'area Amatucci che stacca bene (e solo) ma non colpisce bene di testa e la palla sfila sulla destra. Al 20' Ermini riceve un passaggio all'indietro di Rossi e da circa venticinque metri si coordina per un potente destro che esce di poco alla destra di Allegranti. La prima conclusione dei giallorossi di casa è affidata ad una conclusione da fuori di Gistri che Ubirti para senza troppi problemi. Due minuti più tardi lo scattante Rossi viene innescato da Amatucci: il centravanti si muove bene tra le linee, avanza e fa partire un mancino che termina sul fondo. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo la Cattolica, pur senza dominare, comincia ad ingranare: al 26' Faccioli si smarca largo a sinistra e trova al centro Melaccio, questi dal limite allarga a destra per Vannini, il cui tiro da fuori viene parato da Urbiti a terra. Non si registrano altre occasioni fino ai minuti finali della frazione, quando i ragazzi di Landi sfiorano il gol tre volte: al 34' Amatucci ruba palla a Calvetti sulla mediana ed appoggia ad Ermini, il quale serve Rossi che calcia dal limite ma la sua conclusione, deviata da un difensore, si impenna ed esce di poco. Un minuto più tardi Kondaj, lasciando sfilare una rimessa laterale di Lopes, si libera per il destro ma conclude debolmente sul fondo. Al 36' Falchi si incarica di battere col mancino un calcio di punizione da venticinque metri: il pallone è sotto l'incrocio alle spalle della barriera, ma Allegranti con un perfetto piazzamento fa sembrare facile la parata e blocca.
Come spesso è accaduto in questa stagione, le parole di mister Billi individuano la terapia perfetta per la squadra giallorossa (decisivo anche l'ingresso Pacifico per Calvetti) che diventa più intraprendente, anche se forse i due episodi che cambiano poco c'entrano col cambio di atteggiamento dei locali. Al 37' e al 38' Ermini con due entrate convinte riceve due cartellini gialli in meno di un minuto e lascia in dieci i suoi. Forse un po' severo il secondo provvedimento del signor D'Orsi, ma certo è che i due falli sulla mediana, in situazioni di gioco tranquille, non sono stati spesi benissimo. Anche privo del suo regista, il Montevarchi non abbassa i ritmi: Landi gioca con un 4-2-3, chiedendo agli esterni di attacco di non far sentire soli Amatucci e Crocini. Al 38' su un corner da sinistra Francesco Vannini disegna una traiettoria che Ubirti sfiora; sul secondo palo Faccioli è libero di colpire di testa ma manda la palla sul fondo. Quattro minuti più tardi Crocini intercetta un pallone scottante sulla tre-quarti e prova a servire Rossi che però ha forse troppa fretta di calciare e il suo mancino va sul fondo. Al 46' il risultato si sblocca in favore dei locali: su un rinvio di Allegranti, Francesco Vannini e Melaccio contendono il pallone ad un difensore ospite, Vannini recupera un pallone che sembrava perso, vince il contrasto ed apre a sinistra per Faccioli che, scattato in posizione regolare, si presenta in area e col mancino manda la palla nell'angolo basso alla sinistra di Ubirti per il vantaggio dei suoi. Il Montevarchi risponde due minuti più tardi: Samuele Vannini da sinistra serve Rossi, il quale con un bel passaggio lancia sulla corsa Falchi; il terzino sinistro procede a grandi falcate ma perde l'attimo per concludere e, quando entra in area e tenta il mancino, viene chiuso dal provvidenziale recupero di Pacifico che mette in angolo. Al 54' la Cattolica blinda la vittoria: Francesco Vannini riceve a destra una rimessa laterale, protegge il pallone e lo scarica a Papini, il quale, guadagnato il fondo, crossa al centro, Melaccio prova una conclusione ma viene murato, poi fa pervenire il pallone a Gistri che, dal limite dell'area, conclude potente rasoterra, piazzando la sfera nell'angolo basso alla destra di Ubirti per il due a zero. Il tenace Montevarchi ancora non si arrende e si rende pericoloso col neo entrato Roghi che, lanciato da Amatucci, sorprende la difesa di casa ma poi in pallonetto conclude di poco sul fondo. L'ultimo cenno di cronaca è al 64': il corner da sinistra del neo entrato Fallani assume una traiettoria strana e viene ribattuto dall'incrocio dei pali. Nei cinque minuti di recupero non accade altro e la Cattolica si prende i tre punti utili per tornare in vetta alla classifica, adesso in compagnia della Sestese. Mister Billi sta plasmando un gruppo solido ed ampio che, anche nelle difficoltà, riesce a non perdere la lucidità. E che nelle seconde frazioni (anche grazie ai cambi sempre pronti ad entrare a partita in corso) ha sempre una marcia in più degli avversari. Esce sconfitto il Montevarchi, ma mister Landi - ripeto: a mio avviso la sua presenza in panchina è valore aggiunto per qualsiasi squadra del settore giovanile - può essere orgoglioso dei suoi, che giocano un bel calcio e che stanno crescendo a vista d'occhio.

Calciatoripiù: Pacifico e Peyla ancora una volta sugli scudi: i due centrali blindano la retroguardia e controllano molto bene il pericolosissimo Rossi; Nencioni nel primo tempo deve sudare non poco per contenere i mediani avversari, ma perde pochi duelli e cresce esponenzialmente nella ripresa. Decisivi Francesco Vannini e Faccioli, molto bene anche il solito Papini, si è fatto apprezzare anche Antelmi Dazio come esterno sinistro. È venuto fuori alla distanza, trovando anche il gol della tranquillità Gistri che nel secondo tempo (insieme al neo entrato Pompili) ha dato consistenza al centrocampo di casa. Faccioli, poco servito per 46 minuti, è un condor nello sbloccare il risultato. Nel Montevarchi molto positiva la prova di Gori al centro della difesa, preciso e puntuale il terzino destro Lopes. Anche se si è un po' innervosito nel finale, si è affatto apprezzare Falchi a sinistra. In mediana Ermini è un faro che illumina il gioco dei suoi, ma l'espulsione ha complicato non poco la gara dei compagni; Amatucci ha assicurato una regia costante, bravissimo anche Rossi a sprintare su tutto il fronte di attacco e Samuele Vannini e Kondaj a curare le due fasi sugli esterni.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Allegranti, Papini (68' Canayunan), Antelmi Dazio, Pacifico, Peyla, Nencioni, Calvetti (36' Pompili), Gistri, Melaccio (68' Bussotti), Vannini Francesco (51' Fallani), Faccioli (67' Mordenti). A disp.: Fei, Lusini. All.: Lorenzo Billi.<br >AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Ubirti, Prezioso (57' Innocenti), Lopes (57' Caneschi), Gori, Ermini, Falchi, Kondaj (54' Roghi), Crocini (47' Bartoli), Rossi, Amatucci, Vannini Samuele. A disp.: Pacciani, Di Mella, Dini. All.: Fabio Landi.<br > ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.<br > RETI: 46' Faccioli, 54' Gistri.<br >NOTE: ammoniti Prezioso al 16', Crocini al 22', Ermini al 37', Gori al 70'. Espulso Ermini al 38' per somma di ammonizioni. Corner 3-3. Recupero 1'+5'. La Cattolica di mister Billi adora i secondi tempi: i giallorossi per l'ennesima volta ingranano la marcia pi&ugrave; alta nella parte finale del match e prevalgono su un ottimo Montevarchi, che per un tempo ha spaventato i fiorentini, imbrigliandoli e impedendo loro di ragionare oltre che di giocare. Fabio Landi &egrave; un mister di grande valore che finalmente, con merito, si confronta con l'&eacute;lite: i suoi rossobl&ugrave; non lasciano niente al caso, pressano alti i portatori di palla avversari e hanno la vocazione del gioco palla a terra, anche grazie alle doti di palleggiatori di centrocampisti come Ermini e Amatucci. Nel 4-3-3 dell'Aquila funziona molto bene la coppia difensiva Gori-Prezioso che, ben completata sugli esterni da Lopes (a destra) e Falchi (a sinistra) non solo mette il silenziatore al tridente avversario, ma anche imposta con tranquillit&agrave; e autorevolezza. Il terzetto di centrocampo, oltre ai due gi&agrave; citati, pu&ograve; contare sul dinamismo e sulla forza di Crocini, mentre le punte esterne Kodaj e Samuele Vannini, oltre a ripiegare dietro la linea della palla quando la Cattolica attacca, si scagliano come dardi negli spazi che il centravanti Rossi &egrave; abile a scoperchiare. Billi conferma il consueto 4-3-3, nel quale la solida e collaudata coppia centrale di difesa Peyla&Pacifico &egrave; affiancata sugli esterni da Antelmi Dazio e Papini. In mediana il vertice basso &egrave; capitan Nencioni, fiancheggiato da Calvetti (a destra) e Gistri (a sinistra); il tridente &egrave; composto da Melaccio centrale, pi&ugrave; Vannini e Faccioli esterni. Al 6' la prima occasione &egrave; per i rossobl&ugrave;: Rossi, all'altezza del centrocampo, scarica all'indietro ad Ermini, che con una visione di gioco da regista navigato serve sulla corsa Samuele Vannini, il quale prende il tempo alla difesa e si presenta davanti ad Allegranti, ma il portiere di casa con un'uscita coraggiosa in tackle sventa la minaccia. Il pressing dei mediani e degli esterni ospiti non fa ragionare la Cattolica che, come spesso le &egrave; accaduto nei suoi primi tempi, non va al massimo dei giri. Ma, forse, uno dei pregi decisivi dei giallorossi in questo avvio di stagione &egrave; quello di gestire la partita anche quando il gioco non risulta fluido come dovrebbe. All'11' un corner di Ermini trova al centro dell'area Amatucci che stacca bene (e solo) ma non colpisce bene di testa e la palla sfila sulla destra. Al 20' Ermini riceve un passaggio all'indietro di Rossi e da circa venticinque metri si coordina per un potente destro che esce di poco alla destra di Allegranti. La prima conclusione dei giallorossi di casa &egrave; affidata ad una conclusione da fuori di Gistri che Ubirti para senza troppi problemi. Due minuti pi&ugrave; tardi lo scattante Rossi viene innescato da Amatucci: il centravanti si muove bene tra le linee, avanza e fa partire un mancino che termina sul fondo. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo la Cattolica, pur senza dominare, comincia ad ingranare: al 26' Faccioli si smarca largo a sinistra e trova al centro Melaccio, questi dal limite allarga a destra per Vannini, il cui tiro da fuori viene parato da Urbiti a terra. Non si registrano altre occasioni fino ai minuti finali della frazione, quando i ragazzi di Landi sfiorano il gol tre volte: al 34' Amatucci ruba palla a Calvetti sulla mediana ed appoggia ad Ermini, il quale serve Rossi che calcia dal limite ma la sua conclusione, deviata da un difensore, si impenna ed esce di poco. Un minuto pi&ugrave; tardi Kondaj, lasciando sfilare una rimessa laterale di Lopes, si libera per il destro ma conclude debolmente sul fondo. Al 36' Falchi si incarica di battere col mancino un calcio di punizione da venticinque metri: il pallone &egrave; sotto l'incrocio alle spalle della barriera, ma Allegranti con un perfetto piazzamento fa sembrare facile la parata e blocca.<br >Come spesso &egrave; accaduto in questa stagione, le parole di mister Billi individuano la terapia perfetta per la squadra giallorossa (decisivo anche l'ingresso Pacifico per Calvetti) che diventa pi&ugrave; intraprendente, anche se forse i due episodi che cambiano poco c'entrano col cambio di atteggiamento dei locali. Al 37' e al 38' Ermini con due entrate convinte riceve due cartellini gialli in meno di un minuto e lascia in dieci i suoi. Forse un po' severo il secondo provvedimento del signor D'Orsi, ma certo &egrave; che i due falli sulla mediana, in situazioni di gioco tranquille, non sono stati spesi benissimo. Anche privo del suo regista, il Montevarchi non abbassa i ritmi: Landi gioca con un 4-2-3, chiedendo agli esterni di attacco di non far sentire soli Amatucci e Crocini. Al 38' su un corner da sinistra Francesco Vannini disegna una traiettoria che Ubirti sfiora; sul secondo palo Faccioli &egrave; libero di colpire di testa ma manda la palla sul fondo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi Crocini intercetta un pallone scottante sulla tre-quarti e prova a servire Rossi che per&ograve; ha forse troppa fretta di calciare e il suo mancino va sul fondo. Al 46' il risultato si sblocca in favore dei locali: su un rinvio di Allegranti, Francesco Vannini e Melaccio contendono il pallone ad un difensore ospite, Vannini recupera un pallone che sembrava perso, vince il contrasto ed apre a sinistra per Faccioli che, scattato in posizione regolare, si presenta in area e col mancino manda la palla nell'angolo basso alla sinistra di Ubirti per il vantaggio dei suoi. Il Montevarchi risponde due minuti pi&ugrave; tardi: Samuele Vannini da sinistra serve Rossi, il quale con un bel passaggio lancia sulla corsa Falchi; il terzino sinistro procede a grandi falcate ma perde l'attimo per concludere e, quando entra in area e tenta il mancino, viene chiuso dal provvidenziale recupero di Pacifico che mette in angolo. Al 54' la Cattolica blinda la vittoria: Francesco Vannini riceve a destra una rimessa laterale, protegge il pallone e lo scarica a Papini, il quale, guadagnato il fondo, crossa al centro, Melaccio prova una conclusione ma viene murato, poi fa pervenire il pallone a Gistri che, dal limite dell'area, conclude potente rasoterra, piazzando la sfera nell'angolo basso alla destra di Ubirti per il due a zero. Il tenace Montevarchi ancora non si arrende e si rende pericoloso col neo entrato Roghi che, lanciato da Amatucci, sorprende la difesa di casa ma poi in pallonetto conclude di poco sul fondo. L'ultimo cenno di cronaca &egrave; al 64': il corner da sinistra del neo entrato Fallani assume una traiettoria strana e viene ribattuto dall'incrocio dei pali. Nei cinque minuti di recupero non accade altro e la Cattolica si prende i tre punti utili per tornare in vetta alla classifica, adesso in compagnia della Sestese. Mister Billi sta plasmando un gruppo solido ed ampio che, anche nelle difficolt&agrave;, riesce a non perdere la lucidit&agrave;. E che nelle seconde frazioni (anche grazie ai cambi sempre pronti ad entrare a partita in corso) ha sempre una marcia in pi&ugrave; degli avversari. Esce sconfitto il Montevarchi, ma mister Landi - ripeto: a mio avviso la sua presenza in panchina &egrave; valore aggiunto per qualsiasi squadra del settore giovanile - pu&ograve; essere orgoglioso dei suoi, che giocano un bel calcio e che stanno crescendo a vista d'occhio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pacifico</b> e <b>Peyla </b>ancora una volta sugli scudi: i due centrali blindano la retroguardia e controllano molto bene il pericolosissimo Rossi; <b>Nencioni </b>nel primo tempo deve sudare non poco per contenere i mediani avversari, ma perde pochi duelli e cresce esponenzialmente nella ripresa. Decisivi <b>Francesco Vannini</b> e <b>Faccioli</b>, molto bene anche il solito <b>Papini</b>, si &egrave; fatto apprezzare anche <b>Antelmi Dazio</b> come esterno sinistro. &Egrave; venuto fuori alla distanza, trovando anche il gol della tranquillit&agrave; <b>Gistri </b>che nel secondo tempo (insieme al neo entrato <b>Pompili</b>) ha dato consistenza al centrocampo di casa. <b>Faccioli</b>, poco servito per 46 minuti, &egrave; un condor nello sbloccare il risultato. Nel Montevarchi molto positiva la prova di <b>Gori </b>al centro della difesa, preciso e puntuale il terzino destro <b>Lopes</b>. Anche se si &egrave; un po' innervosito nel finale, si &egrave; affatto apprezzare <b>Falchi </b>a sinistra. In mediana <b>Ermini </b>&egrave; un faro che illumina il gioco dei suoi, ma l'espulsione ha complicato non poco la gara dei compagni; <b>Amatucci </b>ha assicurato una regia costante, bravissimo anche <b>Rossi </b>a sprintare su tutto il fronte di attacco e <b>Samuele Vannini</b> e <b>Kondaj </b>a curare le due fasi sugli esterni. Cosimo Di Bari