• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Antignano
  • 0 - 1
  • Giovanile Amiata


ANTIGNANO: Lucarelli, Accardo, Palagi, Morelli, Bacci, Alessandri, Torri, Marasco, Cavallini, Casalini, Ruggiero. A disp.: Stefanelli, Mehmeti, Razzauti, Ficarra, Valenti, Poggiolini All.: Fabio Viterbo.
GIOVANILE AMIATA: Bulut, Anzidei, Turchi, Dainelli, De Santis, Piasecki, Pantaloni, Buoni, Kini, Lafraitisse, Fazzi. A disp. Testardi, Salgau, Giorgi, Layani, Meossi All.: Guido Giglioni

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETE: 60' Fazzi



Al Busoni di Antignano va in scena la settima giornata del girone B dei giovanissimi regionali: il naturale è in buone condizioni, baciato dal primo sole di novembre e accarezzato da un forte vento che in alcune occasioni influenzerà il gioco. I padroni di casa scendono in campo con il consueto completo nero ad inserti bianchi, ospiti che si presentano con maglia gialla e calzoncini verdi. Mister Viterbo propone inizialmente un 3-5-2 con Marasco nel ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, modulo abbandonato nei primi dieci minuti per spostare Palagi sulla linea difensiva cercando di arginare le scorribande sulla destra di un ispiratissimo Pantaloni; il mister capolista Giglioni invece si presenta con uno spregiudicato 4-3-3 affidandosi all'asse Lafraitisse-Pantaloni e alle incursioni di Fazzi e Kini. Al 2' di gioco è subito Pantaloni a prendere la scena: sulla sua fascia di competenza fa fuori Bacci e calcia di destro sul secondo palo, palla che cammina su tutta la linea di fondo senza sortire però alcun effetto, due minuti più tardi è la volta di Kini che sfugge al controllo di capitan Alessandri, ma sul più bello è fermato da un attento Lucarelli in uscita bassa. Il cambio di modulo di Viterbo consente alla squadra di alzare il proprio baricentro e infatti al 7' è Morelli, particolarmente in vena, a suggerire per Caavallini, l'ariete nero-bianco però al volo colpisce male servendo ancora Morelli che contro crossa per Palagi, il tiro del numero 3 labronico però vola alto sopra la traversa. Al 11' Torri si invola sull'out di sinistra, triangola con Casalini, si accentra ma si fa respingere la conclusione da Bulut. Quando il cronometro segna il minuto 14 è Pantaloni a chiamare in causa Lucarelli, il duello tra i due si protrarrà per tutto il match; il fantasista ospite scappa sul lato corto dell'area di rigore e lascia partire una rasoiata sul primo palo deviata in angolo dall'estremo difensore antignanese; tre minuti più tardi Pantaloni serve Buoni che da posizione centrale non impensierisce Lucarelli. Il forcing ospite si protrae fino al 21': prima è Pantaloni servito da Lafraitisse che, superato Palagi, scarica ancora un violento destro sul primo palo ben neutralizzato dal numero uno di mister Viterbo, poi ci prova Dainelli che lancia Fazzi, il numero 11 ospite ricama una preziosa sponda per Kini che di prima intenzione spara sul guantone di Lucarelli. Al 25' si risveglia l'Antignano: Torri va via sulla sinistra, serve Casalini che suggerisce per Morelli, il playmaker livornese lascia partire un bel tiro che si spegne a lato di poco. Un minuto dopo quintessenza calcistica per i ragazzi di Viterbo: doppio triangolo rasoterra tra Accardo-Cavallini-Casalini culminato in un cross per lo stesso numero 9 nerobianco che di testa spedisce al lato. Alla mezz'ora ci prova capitan Alessandri a portare avanti i suoi, dagli sviluppi di un calcio d'angolo si apposta sul secondo palo, ma, in spaccata, spara alto da pochi centimetri. Poco dopo è ancora Pantaloni che su cross di Lafraitisse cerca di bucare Lucarelli senza esito. Tutto ciò prima che Ciappi mandi le squadre negli spogliatoi.
Il primo squillo del secondo tempo, meno ricco della prima frazione, lo propone Cavallini, che, ben servito dalla bandierina, non gira in maniera vincente verso la rete; al 18' un episodio che fa discutere: Morelli compone, dando il la iniziale, per un assolo di Casalini, che in area si libera di marcatore e portiere concludendo a botta sicura, ma Piasecki sulla linea di porta si frappone tra sfera e rete forse aiutandosi con un braccio, vane le proteste dei padroni di casa nei confronti di Ciappi. Continua la sinfonia labronica al minuto 55', Cavallini salta il suo diretto avversario e propone un rasoterra per Casalini che, narcisisticamente tenta l'ennesimo ricamo per Torri invece di cercare la conclusione, Piasecki capisce tutto e sventa il pericolo. A dieci minuti dalla fine l'episodio che decide la gara: Lafraitisse serve in verticale Fazzi, il numero 11 ospite opta per uno slalom tra i centrali avversari e sull'uscita di un incolpevole Lucarelli appoggia di destro in rete, zero a uno. L'Antignano cerca in tutti i modi un pareggio largamente meritato, ma solo poche volte si affaccia concretamente dalle parti di Bulut: l'unico acuto una punizione rasoterra di Valenti che colpisce l'esterno della rete a portiere battuto; il finale di gara è ben gestito dagli ospiti, unica nota l'espulsione di Marasco per doppia ammonizione in pieno recupero. Al 73' il signor Ciappi decide che può bastare così, partita divertente e con molti spunti da una parte e dall'altra, rondinelle antignanesi che divertono cercando una trama orizzontale ed avvolgente, ospiti che invece puntano ad attaccare la porta in verticale cercando di sfruttare al massimo l'estro di Pantaloni.
Calciatorepiù: corona d'alloro per Morelli, padrone assoluto del centrocampo, ottima prova anche per Casalini e interventi decisivi per Lucarelli; tra gli ospiti impossibile non citare Pantaloni perennemente pericoloso e velenoso e Lafraitisse che apporta un equilibrio fondamentale alla mediana.

Jacopo Pagni ANTIGNANO: Lucarelli, Accardo, Palagi, Morelli, Bacci, Alessandri, Torri, Marasco, Cavallini, Casalini, Ruggiero. A disp.: Stefanelli, Mehmeti, Razzauti, Ficarra, Valenti, Poggiolini All.: Fabio Viterbo.<br >GIOVANILE AMIATA: Bulut, Anzidei, Turchi, Dainelli, De Santis, Piasecki, Pantaloni, Buoni, Kini, Lafraitisse, Fazzi. A disp. Testardi, Salgau, Giorgi, Layani, Meossi All.: Guido Giglioni<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETE: 60' Fazzi Al Busoni di Antignano va in scena la settima giornata del girone B dei giovanissimi regionali: il naturale &egrave; in buone condizioni, baciato dal primo sole di novembre e accarezzato da un forte vento che in alcune occasioni influenzer&agrave; il gioco. I padroni di casa scendono in campo con il consueto completo nero ad inserti bianchi, ospiti che si presentano con maglia gialla e calzoncini verdi. Mister Viterbo propone inizialmente un 3-5-2 con Marasco nel ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, modulo abbandonato nei primi dieci minuti per spostare Palagi sulla linea difensiva cercando di arginare le scorribande sulla destra di un ispiratissimo Pantaloni; il mister capolista Giglioni invece si presenta con uno spregiudicato 4-3-3 affidandosi all'asse Lafraitisse-Pantaloni e alle incursioni di Fazzi e Kini. Al 2' di gioco &egrave; subito Pantaloni a prendere la scena: sulla sua fascia di competenza fa fuori Bacci e calcia di destro sul secondo palo, palla che cammina su tutta la linea di fondo senza sortire per&ograve; alcun effetto, due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; la volta di Kini che sfugge al controllo di capitan Alessandri, ma sul pi&ugrave; bello &egrave; fermato da un attento Lucarelli in uscita bassa. Il cambio di modulo di Viterbo consente alla squadra di alzare il proprio baricentro e infatti al 7' &egrave; Morelli, particolarmente in vena, a suggerire per Caavallini, l'ariete nero-bianco per&ograve; al volo colpisce male servendo ancora Morelli che contro crossa per Palagi, il tiro del numero 3 labronico per&ograve; vola alto sopra la traversa. Al 11' Torri si invola sull'out di sinistra, triangola con Casalini, si accentra ma si fa respingere la conclusione da Bulut. Quando il cronometro segna il minuto 14 &egrave; Pantaloni a chiamare in causa Lucarelli, il duello tra i due si protrarr&agrave; per tutto il match; il fantasista ospite scappa sul lato corto dell'area di rigore e lascia partire una rasoiata sul primo palo deviata in angolo dall'estremo difensore antignanese; tre minuti pi&ugrave; tardi Pantaloni serve Buoni che da posizione centrale non impensierisce Lucarelli. Il forcing ospite si protrae fino al 21': prima &egrave; Pantaloni servito da Lafraitisse che, superato Palagi, scarica ancora un violento destro sul primo palo ben neutralizzato dal numero uno di mister Viterbo, poi ci prova Dainelli che lancia Fazzi, il numero 11 ospite ricama una preziosa sponda per Kini che di prima intenzione spara sul guantone di Lucarelli. Al 25' si risveglia l'Antignano: Torri va via sulla sinistra, serve Casalini che suggerisce per Morelli, il playmaker livornese lascia partire un bel tiro che si spegne a lato di poco. Un minuto dopo quintessenza calcistica per i ragazzi di Viterbo: doppio triangolo rasoterra tra Accardo-Cavallini-Casalini culminato in un cross per lo stesso numero 9 nerobianco che di testa spedisce al lato. Alla mezz'ora ci prova capitan Alessandri a portare avanti i suoi, dagli sviluppi di un calcio d'angolo si apposta sul secondo palo, ma, in spaccata, spara alto da pochi centimetri. Poco dopo &egrave; ancora Pantaloni che su cross di Lafraitisse cerca di bucare Lucarelli senza esito. Tutto ci&ograve; prima che Ciappi mandi le squadre negli spogliatoi.<br >Il primo squillo del secondo tempo, meno ricco della prima frazione, lo propone Cavallini, che, ben servito dalla bandierina, non gira in maniera vincente verso la rete; al 18' un episodio che fa discutere: Morelli compone, dando il la iniziale, per un assolo di Casalini, che in area si libera di marcatore e portiere concludendo a botta sicura, ma Piasecki sulla linea di porta si frappone tra sfera e rete forse aiutandosi con un braccio, vane le proteste dei padroni di casa nei confronti di Ciappi. Continua la sinfonia labronica al minuto 55', Cavallini salta il suo diretto avversario e propone un rasoterra per Casalini che, narcisisticamente tenta l'ennesimo ricamo per Torri invece di cercare la conclusione, Piasecki capisce tutto e sventa il pericolo. A dieci minuti dalla fine l'episodio che decide la gara: Lafraitisse serve in verticale Fazzi, il numero 11 ospite opta per uno slalom tra i centrali avversari e sull'uscita di un incolpevole Lucarelli appoggia di destro in rete, zero a uno. L'Antignano cerca in tutti i modi un pareggio largamente meritato, ma solo poche volte si affaccia concretamente dalle parti di Bulut: l'unico acuto una punizione rasoterra di Valenti che colpisce l'esterno della rete a portiere battuto; il finale di gara &egrave; ben gestito dagli ospiti, unica nota l'espulsione di Marasco per doppia ammonizione in pieno recupero. Al 73' il signor Ciappi decide che pu&ograve; bastare cos&igrave;, partita divertente e con molti spunti da una parte e dall'altra, rondinelle antignanesi che divertono cercando una trama orizzontale ed avvolgente, ospiti che invece puntano ad attaccare la porta in verticale cercando di sfruttare al massimo l'estro di Pantaloni.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: corona d'alloro per <b>Morelli</b>, padrone assoluto del centrocampo, ottima prova anche per <b>Casalini </b>e interventi decisivi per <b>Lucarelli</b>; tra gli ospiti impossibile non citare <b>Pantaloni </b>perennemente pericoloso e velenoso e <b>Lafraitisse </b>che apporta un equilibrio fondamentale alla mediana. Jacopo Pagni




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI