• Giovanissimi B GIR.C
  • D.L.F. Firenze
  • 4 - 1
  • S.Banti Barberino


DLF: Sabatini, Usuriaga, Gnerucci, Pecchioli, Lucci, Caldi, Gastaldi, Fratini, Gnerucci, Dalmasso, Loayza. A disp.: Burresi, Ciatti, Lisi T., Rosati, Lisi M., Parigi, Shpataj. All.: Biliotti.
BANTI BARBERINO: Calamai, Clementi, Comelli, Gjekaj Glodiono, Gjekaj Gloviodio, Gucci, Lascialfari, Materassi, Neri T., Neri F., Beltrami. A disp.: Coralli, Gjeta, Laurenziano, Nuti, Venturella, Cecchi, Galeotti. All.: Ucini.

RETI: 8' Caldi, 16' Dalmasso, 17' e 22' Pecchioli, 38' aut. Usuriaga.



Fin dai primi minuti di gioco è possibile notare la maggior decisione e cattiveria dei padroni di casa che entrano in campo decisi a fare la partita. Già al 4' i ragazzi di Biliotti potrebbero portarsi in vantaggio con Pecchioli che dopo un ottimo controllo di palla si incunea tra le linee e scarica a Lucci: la sua conclusione dal limite esce a lato senza pericoli. Un minuto dopo e sono ancora i padroni di casa a sfiorare il gol, questa volta con Dalmasso pescato perfettamente in area da un cross dalla destra. Il fantasista però tergiversa un attimo di troppo, tanto da farsi chiudere lo specchio dal portiere, bravo ad uscire con i tempi giusti. Il Barberino replica con Lascialfari che calcia direttamente in porta una punizione dalla distanza. Bravo l'estremo difensore a metterci una pezza. Il vantaggio arriva infine all'8' ed è firmato Caldi: punizione all'altezza della bandierina del calcio d'angolo alla cui battuta va Caldi. La sua traiettoria è diretta nello specchio della porta e beffa il portiere, insaccandosi alle sue spalle. Nell'azione seguente i padroni di casa potrebbero subito portarsi in doppio vantaggio, ma sul diagonale di Lucci, smarcato in area, l'estremo difensore ci mette una pezza. Il raddoppio arriva al 16' con Dalmasso che raccoglie dal limite una respinta corta e, di prima intenzione, spedisce la sfera all'angolino basso alla destra del portiere. Un minuto dopo ed è Pecchioli ad andare a rete: controllo in area, sombrero al difensore e conclusione a scavalcare il portiere. Un gol molto bello che chiude virtualmente la partita. Il Barberino accusa il colpo e riesce a replicare solo con una conclusione da posizione defilata di Neri F. che non impensierisce il portiere. Sullo scadere del primo tempo Pecchioli trova la doppietta personale concludendo a rete una respinta corta del portiere in seguito ad un cross sulla destra. Nel secondo tempo gli ospiti rientrano in campo senza la cattiveria e la decisione necessaria a ribaltare le sorti di un incontro ormai più che in salita. La gara viene dunque gestita dai padroni di casa bravi a far girare la sfera e a scongiurare ogni pericolo. In una occasione il Dlf potrebbe addirittura ampliare il proprio vantaggio, come al 4' quando Sabatini gestisce ottimamente la sfera e riesce a trovare in area lo spiraglio giusto per concludere a rete. Peccato per la mira, di poco a lato. L'ultima nota da segnalare è un autogol di Usuriaga, sfortunato a colpire di testa nel tentativo di spazzare via la sfera in seguito ad un cross da punizione. Il suo colpo però ha una traiettoria strana che beffa il proprio portiere e fissa il risultato sul quattro a uno per i padroni di casa, bravi a dominare per tutti i novanta minuti.
Calciatoripiù: Pecchioli (Dlf):
il piccolo numero nove è sicuramente il migliore in campo. Rapido e veloce, si rivela letale sotto porta e utilissimo alla squadra quando c'è da gestire la sfera palla a terra. Dalmasso (Dlf): il gran gol messo a segno è la ciliegina sulla torta di un'ottima prestazione. Tocca tantissimi palloni ed è bravo a far girare la sfera insieme ai compagni di reparto. Gnerucci (Dlf): uno dei fattori vincenti del Dlf di oggi è stato il maggior gioco palla a terra espresso dalla squadra di casa rispetto a quello ospite. 6 si è messo in luce per i tanti, tantissimi palloni toccati in mezzo al campo. Neri F. (Barberino): lotta e corre là davanti, aiuta la squadra giocando bene spalle alla porta e tenta in più di un'occasione di servire il compagno a rimorchio.

Matteo Susini DLF: Sabatini, Usuriaga, Gnerucci, Pecchioli, Lucci, Caldi, Gastaldi, Fratini, Gnerucci, Dalmasso, Loayza. A disp.: Burresi, Ciatti, Lisi T., Rosati, Lisi M., Parigi, Shpataj. All.: Biliotti.<br >BANTI BARBERINO: Calamai, Clementi, Comelli, Gjekaj Glodiono, Gjekaj Gloviodio, Gucci, Lascialfari, Materassi, Neri T., Neri F., Beltrami. A disp.: Coralli, Gjeta, Laurenziano, Nuti, Venturella, Cecchi, Galeotti. All.: Ucini.<br > RETI: 8' Caldi, 16' Dalmasso, 17' e 22' Pecchioli, 38' aut. Usuriaga. Fin dai primi minuti di gioco &egrave; possibile notare la maggior decisione e cattiveria dei padroni di casa che entrano in campo decisi a fare la partita. Gi&agrave; al 4' i ragazzi di Biliotti potrebbero portarsi in vantaggio con Pecchioli che dopo un ottimo controllo di palla si incunea tra le linee e scarica a Lucci: la sua conclusione dal limite esce a lato senza pericoli. Un minuto dopo e sono ancora i padroni di casa a sfiorare il gol, questa volta con Dalmasso pescato perfettamente in area da un cross dalla destra. Il fantasista per&ograve; tergiversa un attimo di troppo, tanto da farsi chiudere lo specchio dal portiere, bravo ad uscire con i tempi giusti. Il Barberino replica con Lascialfari che calcia direttamente in porta una punizione dalla distanza. Bravo l'estremo difensore a metterci una pezza. Il vantaggio arriva infine all'8' ed &egrave; firmato Caldi: punizione all'altezza della bandierina del calcio d'angolo alla cui battuta va Caldi. La sua traiettoria &egrave; diretta nello specchio della porta e beffa il portiere, insaccandosi alle sue spalle. Nell'azione seguente i padroni di casa potrebbero subito portarsi in doppio vantaggio, ma sul diagonale di Lucci, smarcato in area, l'estremo difensore ci mette una pezza. Il raddoppio arriva al 16' con Dalmasso che raccoglie dal limite una respinta corta e, di prima intenzione, spedisce la sfera all'angolino basso alla destra del portiere. Un minuto dopo ed &egrave; Pecchioli ad andare a rete: controllo in area, sombrero al difensore e conclusione a scavalcare il portiere. Un gol molto bello che chiude virtualmente la partita. Il Barberino accusa il colpo e riesce a replicare solo con una conclusione da posizione defilata di Neri F. che non impensierisce il portiere. Sullo scadere del primo tempo Pecchioli trova la doppietta personale concludendo a rete una respinta corta del portiere in seguito ad un cross sulla destra. Nel secondo tempo gli ospiti rientrano in campo senza la cattiveria e la decisione necessaria a ribaltare le sorti di un incontro ormai pi&ugrave; che in salita. La gara viene dunque gestita dai padroni di casa bravi a far girare la sfera e a scongiurare ogni pericolo. In una occasione il Dlf potrebbe addirittura ampliare il proprio vantaggio, come al 4' quando Sabatini gestisce ottimamente la sfera e riesce a trovare in area lo spiraglio giusto per concludere a rete. Peccato per la mira, di poco a lato. L'ultima nota da segnalare &egrave; un autogol di Usuriaga, sfortunato a colpire di testa nel tentativo di spazzare via la sfera in seguito ad un cross da punizione. Il suo colpo per&ograve; ha una traiettoria strana che beffa il proprio portiere e fissa il risultato sul quattro a uno per i padroni di casa, bravi a dominare per tutti i novanta minuti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pecchioli (Dlf):</b> il piccolo numero nove &egrave; sicuramente il migliore in campo. Rapido e veloce, si rivela letale sotto porta e utilissimo alla squadra quando c'&egrave; da gestire la sfera palla a terra. <b>Dalmasso (Dlf):</b> il gran gol messo a segno &egrave; la ciliegina sulla torta di un'ottima prestazione. Tocca tantissimi palloni ed &egrave; bravo a far girare la sfera insieme ai compagni di reparto. <b>Gnerucci (Dlf):</b> uno dei fattori vincenti del Dlf di oggi &egrave; stato il maggior gioco palla a terra espresso dalla squadra di casa rispetto a quello ospite. 6 si &egrave; messo in luce per i tanti, tantissimi palloni toccati in mezzo al campo. <b>Neri F. (Barberino): </b>lotta e corre l&agrave; davanti, aiuta la squadra giocando bene spalle alla porta e tenta in pi&ugrave; di un'occasione di servire il compagno a rimorchio. Matteo Susini




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