• Giovanissimi B
  • Grignanese
  • 3 - 1
  • Zenith Audax


GRIGNANESE: Sabatini, Bonacchi, Pierini, Binchi, Donnini, Cocci, Usai, Domi, Bernocchi, Piazza, Met Hasani. A disp.: Beccani, Limberti, Livi, Robertiello. Ulivi, Zouhair, Semeraro. All.: Luca Malinconi.
ZENITH AUDAX: Di Canto, Zheng, Chiarelli, Uxhi, Nikolli, Brini, Calamai, Pacini, Sciorio, Caciolli, Corradi. A disp.: Cici, Facchini, Busuioc, Pipola, Bevilacqua. All.: Matteo Riccomini.

RETI: 36' rig. Met Hasani; 42' Bernocchi; 57' Nikolli; 62' Robertiello.



Presunzione, questo è il termine più appropriato per definire il comportamento dei giovanissimi B della Zenith, sconfitti con un meritato 3 a 1 sul campo della Grignanese. Grignanese che, al contrario ha affrontato la partita nella maniera più giusta e appropriata possibile, unendo alla voglia disperata di conseguire un risultato positivo, l'umiltà e la giusta cattiveria agonistica, elementi questi che premiano una squadra aldilà del risultato. La prima frazione di gioco si è svolta sul piano dell'equilibrio, anche se, a onor del vero, la difesa ospite è stata messa più volte in difficoltà dai numerosi cross che le veloci azioni sulle fasce dei padroni di casa hanno prodotto. L'occasione più ghiotta del primo tempo però capita alla Zenith, sui piedi di Calamai che su corner di Corradi si trova sui piedi un invitante pallone che chiede solo di essere spinto in rete, ma la sua conclusione invece è da dimenticare. In ogni caso la poca reattività e la troppa sufficienza con cui gli ospiti sono scesi in campo, non lasciano presagire niente di buono. Al rientro dagli spogliatoi, manco a dirlo, è subito Grignanese. Uno sciagurato retro passaggio e un altrettanto sciagurato rinvio di Di Canto, costringe quest'ultimo al fallo da rigore. Dal dischetto Met Hasani trasforma il penalty che porta in vantaggio la Grignanese. Il tentativo di reazione è pressoché fallimentare, ormai l'errato approccio alla partita ne ha segnato l'andamento. Non passano infatti che pochi minuti ed arriva anche il raddoppio: Bernocchi taglia come il burro la difesa avversaria con un velocissimo contropiede e batte Di Canto in uscita. Nonostante la mediocrità della loro prestazione, i ragazzi di Riccomini riescono a riaprire la partita, e lo fanno nell'unico modo possibile, sfruttando una situazione di palla inattiva. Siamo al 57', Busuioc tira una calcio di punizione da oltre venti metri che il portiere respinge, il più lesto ad avventarsi sul pallone è Nikolli che ribadisce in rete. A spegnere definitivamente le speranze degli amaranto ci pensa Robertiello che recupera una pallone al limite dell'area e con una pregevole esecuzione batte per la terza volta Di canto. A coronare la prestazione negativa della Zenith ci pensa prima Busuioc che al 64' tira alle stelle un rigore decretato per un fallo di mano, ed infine Pipola che nei minuti di recupero viene lanciato in area, ma la sua doppia conclusione trova in ambedue i casi l'opposizione vincente di Sabatini. Meritata vittoria quindi per la Grignanese che, alla luce di ciò che si è visto in campo è da ritenere falsa la propria posizione di classifica. La Zenith invece deve fare tesoro di questa sconfitta, a dimostrazione che nel calcio nulla è scontato,eripartire dalla fischio finale della gara contro il Coiano S.Lucia, laddove nonostante la sconfitta si erano evidenziati incoraggianti progressi.

A.P. GRIGNANESE: Sabatini, Bonacchi, Pierini, Binchi, Donnini, Cocci, Usai, Domi, Bernocchi, Piazza, Met Hasani. A disp.: Beccani, Limberti, Livi, Robertiello. Ulivi, Zouhair, Semeraro. All.: Luca Malinconi.<br >ZENITH AUDAX: Di Canto, Zheng, Chiarelli, Uxhi, Nikolli, Brini, Calamai, Pacini, Sciorio, Caciolli, Corradi. A disp.: Cici, Facchini, Busuioc, Pipola, Bevilacqua. All.: Matteo Riccomini.<br > RETI: 36' rig. Met Hasani; 42' Bernocchi; 57' Nikolli; 62' Robertiello. Presunzione, questo &egrave; il termine pi&ugrave; appropriato per definire il comportamento dei giovanissimi B della Zenith, sconfitti con un meritato 3 a 1 sul campo della Grignanese. Grignanese che, al contrario ha affrontato la partita nella maniera pi&ugrave; giusta e appropriata possibile, unendo alla voglia disperata di conseguire un risultato positivo, l'umilt&agrave; e la giusta cattiveria agonistica, elementi questi che premiano una squadra aldil&agrave; del risultato. La prima frazione di gioco si &egrave; svolta sul piano dell'equilibrio, anche se, a onor del vero, la difesa ospite &egrave; stata messa pi&ugrave; volte in difficolt&agrave; dai numerosi cross che le veloci azioni sulle fasce dei padroni di casa hanno prodotto. L'occasione pi&ugrave; ghiotta del primo tempo per&ograve; capita alla Zenith, sui piedi di Calamai che su corner di Corradi si trova sui piedi un invitante pallone che chiede solo di essere spinto in rete, ma la sua conclusione invece &egrave; da dimenticare. In ogni caso la poca reattivit&agrave; e la troppa sufficienza con cui gli ospiti sono scesi in campo, non lasciano presagire niente di buono. Al rientro dagli spogliatoi, manco a dirlo, &egrave; subito Grignanese. Uno sciagurato retro passaggio e un altrettanto sciagurato rinvio di Di Canto, costringe quest'ultimo al fallo da rigore. Dal dischetto Met Hasani trasforma il penalty che porta in vantaggio la Grignanese. Il tentativo di reazione &egrave; pressoch&eacute; fallimentare, ormai l'errato approccio alla partita ne ha segnato l'andamento. Non passano infatti che pochi minuti ed arriva anche il raddoppio: Bernocchi taglia come il burro la difesa avversaria con un velocissimo contropiede e batte Di Canto in uscita. Nonostante la mediocrit&agrave; della loro prestazione, i ragazzi di Riccomini riescono a riaprire la partita, e lo fanno nell'unico modo possibile, sfruttando una situazione di palla inattiva. Siamo al 57', Busuioc tira una calcio di punizione da oltre venti metri che il portiere respinge, il pi&ugrave; lesto ad avventarsi sul pallone &egrave; Nikolli che ribadisce in rete. A spegnere definitivamente le speranze degli amaranto ci pensa Robertiello che recupera una pallone al limite dell'area e con una pregevole esecuzione batte per la terza volta Di canto. A coronare la prestazione negativa della Zenith ci pensa prima Busuioc che al 64' tira alle stelle un rigore decretato per un fallo di mano, ed infine Pipola che nei minuti di recupero viene lanciato in area, ma la sua doppia conclusione trova in ambedue i casi l'opposizione vincente di Sabatini. Meritata vittoria quindi per la Grignanese che, alla luce di ci&ograve; che si &egrave; visto in campo &egrave; da ritenere falsa la propria posizione di classifica. La Zenith invece deve fare tesoro di questa sconfitta, a dimostrazione che nel calcio nulla &egrave; scontato,eripartire dalla fischio finale della gara contro il Coiano S.Lucia, laddove nonostante la sconfitta si erano evidenziati incoraggianti progressi. A.P.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI