LUCCHESE (4-2-3-1): Mazzotta (64' Dinelli), Pellegrini, Cavani D.(48' Pardini), Del Rosso, Petrini (51' Petroni), Paolini, Gaddini, Pieretti, Lorenzoni, Puviani (45'Cavani M.), Fenili (45' Del Dotto). A disp.: Bouhalla, Ferrucci. All.: Maurizio Macchioni.
EMPOLI (4-3-3): Lupi, Umalini, Falleni(45' De Vincenzo), Asllani, Pulina (57' Pisano), Viti, Vannucci, Marinai (57' Lenzi), Lipari (66'Gjini), Bachini (45' Lombardi), Caricchio (63' Ciravegna). A disp.: Pratelli. All.: Simone Bombardieri.

ARBITRO: sig. Buonocore di Viareggio

RETI: 20' e 45' Lipari, 57' Vannucci.
NOTE: Calci d'angolo: 4-3. Tempi di recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Del Rosso, Umalini.



Il risultato finale è di quelli che fanno pensar male, ma la partita fra Lucchese ed Empoli non è stata a senso unico: ben giocata da entrambe le parti, ha visto gli azzurri prevalere solo nella ripresa, dopo una prima frazione di alto livello bipartisan. Il minuto di silenzio per le vittime della strage di Parigi apre la gara; l'Empoli pare voler mettere subito le cose in chiaro, con un subitaneo diagonale debole di Caricchio, servito in area da Lipari. I rossoneri di Macchioni, dopo un avvio così così, vengono fuori alla grande dopo 5'. Lorenzoni velocissimo scappa in contropiede, entra in area ed esplode un diagonale su cui si oppone benissimo Lupi; sulla ribattuta va Puviani, che prima manca la sfera, poi evita un avversario e tira, ma ancora una volta il portiere si fa trovare pronto. È un susseguirsi di emozioni, come quella di marca empolese dopo soltanto due giri di lancette:
Lipari ruba palla al difensore e si invola verso la porta, ma il suo piattone è centrale ed portiere blocca a terra. Il giovane centravanti avrà comunque modo di rifarsi; la prima occasione la trova al 20'. Bachini si incarica di una punizione dai 20 metri ma non tira, bensì attua uno schema e cerca di servire Lipari in area; l'assist riesce e l'attaccante, a pochi passi dalla porta, riesce a battere per la prima volta Mazzotta. La reazione locale passa dalla grinta di Gaddini, che soffia il cuoio al centrale in zona calda e serve il meglio piazzato Lorenzoni. Il numero 9 non ci pensa su e calcia verso la porta, ma la conclusione dal limite è preda di Lupi, ben distesosi sulla sua sinistra. Al 32' Lipari cerca il bis con una deviazione aerea; quindi è Vannucci lambire la traversa con un bel destro dalla distanza: avrà modo, in seguito, di aggiustare la mira. Il botta e risposta è garantito ed è ancora affidato alle lunghe leve del numero 9 della Lucchese: Lorenzoni piè veloce scatta in contropiede, brucia il diretto marcatore e arriva a calciare col mancino da posizione defilata, facendo letteralmente la barba al palo. Una davvero ottima occasione per i padroni di casa, che nel finale di primo tempo concedono a Lipari un tiro insidioso dal limite, ben messo in angolo dall'attento Mazzotta. La ripresa si apre sempre con il duello fra l'estremo difensore rossonero e l'attaccante empolese: questi ruba la sfera sulla trequarti e si presenta davanti all'avversario, ma la conclusione con l'interno destro è leggermente alta e la splendida opportunità sfuma. Basta aspettare qualche minuto, tuttavia, per vederlo rifarsi con gli interessi: è il 10' quando Lipari fa fuori il difensore e stavolta, davanti al portiere, lo batte implacabilmente. Il raddoppio esalta il bomber, scatenato, che dopo 60'' veste i panni di assist-man. Altra palla in profondità per lui, intelligente la palla a centro area per il neo entrato Lombardi. È un rigore in movimento, tiro a botta sicura ma la parata del portiere lucchese è da fenomeno, con riflessi felini e palla abbrancata sulla riga. La Lucchese è alle corde, in fase calante; al 57'l'Empoli mette in cassaforte l'incontro grazie all'eurogol di Vannucci: azione che si sviluppa da sinistra a destra, Caricchio apre per l'accorrente 7 che, dal vertice destro dell'area, lascia partire un siluro imparabile sotto la trasversale. Da qui in poi le annotazioni da fare son poche. Arriviamo al 37', in pieno recupero, con la traversa di Umalini, che anticipa il terzino e supera il portiere, cogliendo però il legno con il suo destro a giro. Arriva qui il triplice fischio arbitrale: vittoria sì meritata, ma sudata per l'Empoli, che alla distanza batte una Lucchese orgogliosa e all'altezza nella prima frazione di gioco.

Calciatoripiù: due gol e almeno altre due occasioni da rete: questo il bottino di Lipari, migliore in campo. Fa sempre la cosa giusta ed è sempre in agguato, davvero una punta coi fiocchi. Bella pure la prestazione di Vannucci, la cui realizzazione è davvero una gioia per gli occhi. Tra i Lucchesi, onore soprattutto a Del Rosso e Lorenzoni. Il primo strappa e tesse a centrocampo con notevole perizia, mentre il secondo si danna l'anima per tutta la gara, la sua falcata imprendibile lo porta vicino al gol più volte.

Alessandro Bacaloni LUCCHESE (4-2-3-1): Mazzotta (64' Dinelli), Pellegrini, Cavani D.(48' Pardini), Del Rosso, Petrini (51' Petroni), Paolini, Gaddini, Pieretti, Lorenzoni, Puviani (45'Cavani M.), Fenili (45' Del Dotto). A disp.: Bouhalla, Ferrucci. All.: Maurizio Macchioni.<br >EMPOLI (4-3-3): Lupi, Umalini, Falleni(45' De Vincenzo), Asllani, Pulina (57' Pisano), Viti, Vannucci, Marinai (57' Lenzi), Lipari (66'Gjini), Bachini (45' Lombardi), Caricchio (63' Ciravegna). A disp.: Pratelli. All.: Simone Bombardieri.<br > ARBITRO: sig. Buonocore di Viareggio<br > RETI: 20' e 45' Lipari, 57' Vannucci.<br >NOTE: Calci d'angolo: 4-3. Tempi di recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Del Rosso, Umalini. Il risultato finale &egrave; di quelli che fanno pensar male, ma la partita fra Lucchese ed Empoli non &egrave; stata a senso unico: ben giocata da entrambe le parti, ha visto gli azzurri prevalere solo nella ripresa, dopo una prima frazione di alto livello bipartisan. Il minuto di silenzio per le vittime della strage di Parigi apre la gara; l'Empoli pare voler mettere subito le cose in chiaro, con un subitaneo diagonale debole di Caricchio, servito in area da Lipari. I rossoneri di Macchioni, dopo un avvio cos&igrave; cos&igrave;, vengono fuori alla grande dopo 5'. Lorenzoni velocissimo scappa in contropiede, entra in area ed esplode un diagonale su cui si oppone benissimo Lupi; sulla ribattuta va Puviani, che prima manca la sfera, poi evita un avversario e tira, ma ancora una volta il portiere si fa trovare pronto. &Egrave; un susseguirsi di emozioni, come quella di marca empolese dopo soltanto due giri di lancette:<br >Lipari ruba palla al difensore e si invola verso la porta, ma il suo piattone &egrave; centrale ed portiere blocca a terra. Il giovane centravanti avr&agrave; comunque modo di rifarsi; la prima occasione la trova al 20'. Bachini si incarica di una punizione dai 20 metri ma non tira, bens&igrave; attua uno schema e cerca di servire Lipari in area; l'assist riesce e l'attaccante, a pochi passi dalla porta, riesce a battere per la prima volta Mazzotta. La reazione locale passa dalla grinta di Gaddini, che soffia il cuoio al centrale in zona calda e serve il meglio piazzato Lorenzoni. Il numero 9 non ci pensa su e calcia verso la porta, ma la conclusione dal limite &egrave; preda di Lupi, ben distesosi sulla sua sinistra. Al 32' Lipari cerca il bis con una deviazione aerea; quindi &egrave; Vannucci lambire la traversa con un bel destro dalla distanza: avr&agrave; modo, in seguito, di aggiustare la mira. Il botta e risposta &egrave; garantito ed &egrave; ancora affidato alle lunghe leve del numero 9 della Lucchese: Lorenzoni pi&egrave; veloce scatta in contropiede, brucia il diretto marcatore e arriva a calciare col mancino da posizione defilata, facendo letteralmente la barba al palo. Una davvero ottima occasione per i padroni di casa, che nel finale di primo tempo concedono a Lipari un tiro insidioso dal limite, ben messo in angolo dall'attento Mazzotta. La ripresa si apre sempre con il duello fra l'estremo difensore rossonero e l'attaccante empolese: questi ruba la sfera sulla trequarti e si presenta davanti all'avversario, ma la conclusione con l'interno destro &egrave; leggermente alta e la splendida opportunit&agrave; sfuma. Basta aspettare qualche minuto, tuttavia, per vederlo rifarsi con gli interessi: &egrave; il 10' quando Lipari fa fuori il difensore e stavolta, davanti al portiere, lo batte implacabilmente. Il raddoppio esalta il bomber, scatenato, che dopo 60'' veste i panni di assist-man. Altra palla in profondit&agrave; per lui, intelligente la palla a centro area per il neo entrato Lombardi. &Egrave; un rigore in movimento, tiro a botta sicura ma la parata del portiere lucchese &egrave; da fenomeno, con riflessi felini e palla abbrancata sulla riga. La Lucchese &egrave; alle corde, in fase calante; al 57'l'Empoli mette in cassaforte l'incontro grazie all'eurogol di Vannucci: azione che si sviluppa da sinistra a destra, Caricchio apre per l'accorrente 7 che, dal vertice destro dell'area, lascia partire un siluro imparabile sotto la trasversale. Da qui in poi le annotazioni da fare son poche. Arriviamo al 37', in pieno recupero, con la traversa di Umalini, che anticipa il terzino e supera il portiere, cogliendo per&ograve; il legno con il suo destro a giro. Arriva qui il triplice fischio arbitrale: vittoria s&igrave; meritata, ma sudata per l'Empoli, che alla distanza batte una Lucchese orgogliosa e all'altezza nella prima frazione di gioco.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: due gol e almeno altre due occasioni da rete: questo il bottino di <b>Lipari</b>, migliore in campo. Fa sempre la cosa giusta ed &egrave; sempre in agguato, davvero una punta coi fiocchi. Bella pure la prestazione di <b>Vannucci</b>, la cui realizzazione &egrave; davvero una gioia per gli occhi. Tra i Lucchesi, onore soprattutto a <b>Del Rosso</b> e <b>Lorenzoni</b>. Il primo strappa e tesse a centrocampo con notevole perizia, mentre il secondo si danna l'anima per tutta la gara, la sua falcata imprendibile lo porta vicino al gol pi&ugrave; volte. Alessandro Bacaloni