PISA: Posarelli, Fischer, Nigi, Giorgi, Barsi, Ricci, Palma, Vannozzi, Ratti, Pierucci, Costamagna. Entrati: Marconi, Seghetti, Pjeci, Bagnoli, Volpi, Baldacci, Andolfi. All.: Simone Becchi.
TUTTOCUOIO: Fogli, Brotini, Fasano, Libroia, Sabatini, Nuti, Bellofatto, Menga, Marchi, De Feo, Cateni. Entrati: Assennato, Gaffi, Tempestini, Bontempo, Zaccheddù, Rosati, Pallesi. All.: Filippo Conti.

ARBITRO: Ludovico Cravini di Livorno.

RETI: 12' Barsi, 17' Pierucci, 42', 55' e 56' Pjeci, 45' Giorgi.
NOTE: Parziali: 2-0; 0-0; 4-0. Punteggio Figc. 3-1. Ammonito Menga; angoli: 6-1; recupero: 1'+0'+2'.



Il Pisa travolge il Tuttocuoio e si aggiudica il derby. Nerazzurri avanti di due reti già nella prima frazione di gioco grazie a Barsi e Pierucci; nel terzo tempo i padroni di casa dilagano con la tripletta di Pjeci e la splendida punizione di Giorgi.
Mister Becchi dispone i suoi con il 4-2-3-1: Posarelli in porta, Fischer e Nigi terzini, coppia centrale Ricci-Barsi; in mezzo al campo Giorgi e Vannozzi, tridente Palma, Pierucci, Costamagna a supporto della punta Ratti. Il tecnico dei neroverdi Conti si affida al 4-3-3: Fogli tra i pali, linea difensiva Brotini, Sabatini, Nuti, Fasano; a centrocampo Bellofatto, Libroia e Menga, davanti Cateni e De Feo completano il tridente offensivo con Marchi.
Dopo una fase iniziale di studio, sono i nerazzurri a prendere il pallino del gioco. Al 5' Giorgi ci prova su punizione dai 25 metri, pallone alto sopra la traversa; quattro minuti più tardi Pierucci vince un rimpallo con Sabatini e calcia dal limite dell'area, la sfera, deviata da un difensore, finisce tra le braccia di Fogli. Al 12' i nerazzurri passano in vantaggio: corner dalla destra, batti e ribatti in area neroverde, il portiere riesce ad allontanare con i piedi, Barsi di prima intenzione dalla trequarti mette il pallone in rete a porta semi-sguarnita con un destro preciso. Cinque minuti dopo il Pisa raddoppia: numero di Pierucci fra 3 avversari in area, conclusione con il mancino deviata, la sfera si impenna e si insacca sotto la traversa non lasciando scampo a Fogli. Padroni di casa ancora pericolosi con il colpo di testa di Ratti (cross di Fischer dalla destra) che termina a lato; prima della fine del primo tempo si fa vivo il Tuttocuoio con la punizione a giro di Cateni, Posarelli blocca. In avvio di ripresa occasione per i nerazzurri, con il tiro di Pjeci ribattuto da Sabatini; ancora Pisa al 28': sugli sviluppi di un corner la sfera arriva fuori area a Bagnoli, conclusione respinta da Assennato, altro tiro di Vannozzi, l'estremo difensore neroverde fa sua la sfera. Il Pisa gestisce il vantaggio e fa circolare il pallone; prima del riposo ci prova Pjeci dalla distanza, pallone a lato. Nella terza ed ultima frazione di gioco i nerazzurri partono forte e con un micidiale uno-due firmato Pjeci e Giorgi si portano sul 4-0. Al 42' bella discesa del solito Fischer sulla corsia destra, pallone al centro per Pjeci, il quale devia in rete sottomisura; tre minuti dopo Pierucci conquista punizione al limite dell'area: si incarica della battuta Giorgi, esecuzione magistrale, con la sfera che colpisce la parte inferiore della traversa e poi oltrepassa la linea. Gli ospiti accusano il colpo; al 52' prima Assennato poi un difensore salvano sui tentativi di Palma e Ratti. Al 55' cross di Palma dalla destra, Pjeci in girata insacca; un minuto dopo azione fotocopia, ancora Palma al centro per la punta nerazzurra che fulmina Assennato con un destro preciso di prima intenzione, firma la tripletta personale e fissa il risultato sul 6-0.

Calciatoripiù: Ottima la prova del collettivo nerazzurro. Da segnalare la prestazione di Pjeci (in un quarto d'ora segna tre reti da bomber puro), Giorgi (detta i tempi a centrocampo, mette la firma sul match con una punizione magistrale), Pierucci (buone giocate e una rete per lui), Fischer (imprendibile sull'out di destra, attento in copertura, propositivo in avanti) e Palma (due assist all'attivo, sfiora il gol). Nelle fila del Tuttocuoio citiamo Sabatini e Bellofatto.

Alessandro Marone PISA: Posarelli, Fischer, Nigi, Giorgi, Barsi, Ricci, Palma, Vannozzi, Ratti, Pierucci, Costamagna. Entrati: Marconi, Seghetti, Pjeci, Bagnoli, Volpi, Baldacci, Andolfi. All.: Simone Becchi.<br >TUTTOCUOIO: Fogli, Brotini, Fasano, Libroia, Sabatini, Nuti, Bellofatto, Menga, Marchi, De Feo, Cateni. Entrati: Assennato, Gaffi, Tempestini, Bontempo, Zacchedd&ugrave;, Rosati, Pallesi. All.: Filippo Conti.<br > ARBITRO: Ludovico Cravini di Livorno.<br > RETI: 12' Barsi, 17' Pierucci, 42', 55' e 56' Pjeci, 45' Giorgi.<br >NOTE: Parziali: 2-0; 0-0; 4-0. Punteggio Figc. 3-1. Ammonito Menga; angoli: 6-1; recupero: 1'+0'+2'. Il Pisa travolge il Tuttocuoio e si aggiudica il derby. Nerazzurri avanti di due reti gi&agrave; nella prima frazione di gioco grazie a Barsi e Pierucci; nel terzo tempo i padroni di casa dilagano con la tripletta di Pjeci e la splendida punizione di Giorgi.<br >Mister Becchi dispone i suoi con il 4-2-3-1: Posarelli in porta, Fischer e Nigi terzini, coppia centrale Ricci-Barsi; in mezzo al campo Giorgi e Vannozzi, tridente Palma, Pierucci, Costamagna a supporto della punta Ratti. Il tecnico dei neroverdi Conti si affida al 4-3-3: Fogli tra i pali, linea difensiva Brotini, Sabatini, Nuti, Fasano; a centrocampo Bellofatto, Libroia e Menga, davanti Cateni e De Feo completano il tridente offensivo con Marchi.<br >Dopo una fase iniziale di studio, sono i nerazzurri a prendere il pallino del gioco. Al 5' Giorgi ci prova su punizione dai 25 metri, pallone alto sopra la traversa; quattro minuti pi&ugrave; tardi Pierucci vince un rimpallo con Sabatini e calcia dal limite dell'area, la sfera, deviata da un difensore, finisce tra le braccia di Fogli. Al 12' i nerazzurri passano in vantaggio: corner dalla destra, batti e ribatti in area neroverde, il portiere riesce ad allontanare con i piedi, Barsi di prima intenzione dalla trequarti mette il pallone in rete a porta semi-sguarnita con un destro preciso. Cinque minuti dopo il Pisa raddoppia: numero di Pierucci fra 3 avversari in area, conclusione con il mancino deviata, la sfera si impenna e si insacca sotto la traversa non lasciando scampo a Fogli. Padroni di casa ancora pericolosi con il colpo di testa di Ratti (cross di Fischer dalla destra) che termina a lato; prima della fine del primo tempo si fa vivo il Tuttocuoio con la punizione a giro di Cateni, Posarelli blocca. In avvio di ripresa occasione per i nerazzurri, con il tiro di Pjeci ribattuto da Sabatini; ancora Pisa al 28': sugli sviluppi di un corner la sfera arriva fuori area a Bagnoli, conclusione respinta da Assennato, altro tiro di Vannozzi, l'estremo difensore neroverde fa sua la sfera. Il Pisa gestisce il vantaggio e fa circolare il pallone; prima del riposo ci prova Pjeci dalla distanza, pallone a lato. Nella terza ed ultima frazione di gioco i nerazzurri partono forte e con un micidiale uno-due firmato Pjeci e Giorgi si portano sul 4-0. Al 42' bella discesa del solito Fischer sulla corsia destra, pallone al centro per Pjeci, il quale devia in rete sottomisura; tre minuti dopo Pierucci conquista punizione al limite dell'area: si incarica della battuta Giorgi, esecuzione magistrale, con la sfera che colpisce la parte inferiore della traversa e poi oltrepassa la linea. Gli ospiti accusano il colpo; al 52' prima Assennato poi un difensore salvano sui tentativi di Palma e Ratti. Al 55' cross di Palma dalla destra, Pjeci in girata insacca; un minuto dopo azione fotocopia, ancora Palma al centro per la punta nerazzurra che fulmina Assennato con un destro preciso di prima intenzione, firma la tripletta personale e fissa il risultato sul 6-0.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ottima la prova del collettivo nerazzurro. Da segnalare la prestazione di <b>Pjeci </b>(in un quarto d'ora segna tre reti da bomber puro), Giorgi (detta i tempi a centrocampo, mette la firma sul match con una punizione magistrale), <b>Pierucci </b>(buone giocate e una rete per lui), <b>Fischer </b>(imprendibile sull'out di destra, attento in copertura, propositivo in avanti) e <b>Palma </b>(due assist all'attivo, sfiora il gol). Nelle fila del Tuttocuoio citiamo <b>Sabatini </b>e <b>Bellofatto</b>. Alessandro Marone