ROBUR SIENA: Cefariello, Pecciarini, Squarcia (55' Fineschi), Marsicano, Bonechi, Finucci (71' Doda), Battistini (55' Costanzo), Sensitivi, Biancalani (71'Pieri), Anselmi (79' Cavallini), Frosinini (79' Dami). A disp.: Petrucci, Barbieri. All. Argilli.
PRATO: Moneti, Martellini (53' Ercoli), Corradini (75' Pratellesi), Calzolai, Benvenuti (53' Fioravanti), Cecchi, Abdoune (85' Maccioni), Carli (53' Casati), De Simone, Argenti (75' Molla), Cazzaniga. A disp.: Bertini, Braccini, Moxha. All.: Pagliuca.

ARBITRO: Angelucci di Foligno, coad. da Donati e Gianbarresi di Valdarno.

RETI: 4' Marsicano, 49' Frosinini, 72' De Simone rig., 78' Ercoli, 83' Casati.



Al termine di una sfida infinita e dalle mille emozioni, il Prato continua il suo perfetto ruolino di marcia in campionato conquistando l'ottava vittoria in altrettante partite grazie ad una rocambolesca rimonta in casa della Robur Siena, in vantaggio per 2-0 fino ad otto minuti dal termine. D'altronde, i padroni di casa erano scesi in campo con il piglio giusto rispetto alla capolista fin dalle prime battute, sfiorando la rete dopo appena quattro minuti con una spettacolare rovesciata di Battistini che si stampa sulla traversa. Sul calcio d'angolo seguente, tuttavia, la Robur passa: è capitan Marsicano a smarcarsi in area piccola e a insaccare alle spalle di Moneti. Un vantaggio che il Siena suggella con il passare dei minuti: i padroni di casa sono ben disposti in campo e attuano un ottimo pressing sui portatori di palla pratesi, le cui linee di passaggio sono quasi sempre schermate dall'egregio lavoro degli attaccanti bianconeri. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Cefariello al 13' con due tiri di Cazzaniga e De Simone poco incisivi, ma nel complesso è la Robur a farsi preferire. I senesi continuano a recuperare tanti palloni a centrocampo e a verticalizzare subito verso le punte, mettendo in difficoltà la retroguardia in maglia blu; al 22' è Biancalami a partire in progressione sulla sinistra, ma il suo cross viene intercettato in tempo da Corradini. Quest'ultimo, in fase offensiva, è di fatto l'uomo più pericoloso del Prato con le sue scorribande sulla fascia sinistra e le combinazioni con Abdoune. Dalla trequarti in poi, tuttavia, il muro eretto dalla difesa avversaria diventa praticamente insormontabile; i tanti errori in fase di impostazione, inoltre, regalano non poche ripartenze ai bianconeri. Al 27' è ancora Battistini a sfiorare il grandissimo gol, questa volta con un tiro dalla lunga distanza fuori di poco. Il finale di tempo vede il Prato trovare una buona trama di gioco grazie al movimento di Argenti tra le linee, ma il suo assist per Cazzaniga viene anticipato dall'uscita di Cefaniello, mentre dall'altra parte Biancalami si rende pericoloso su punizione. Nella ripresa la Robur non allenta la pressione e costringe il Prato a non poche palle perse: da una di queste nasce il 2-0 della Robur, segnato da Frosinini a tu per tu con Moneti dopo una progressione sulla fascia destra. Il Prato sembra accusare il colpo, perché pochi minuti più tardi Battistini riesce ad involarsi da solo verso la porta in contropiede, salvo poi essere contenuto da Calzolai in extremis. Al 59' gli ospiti avrebbero una doppia chance per accorciare, ma da calcio d'angolo sia Calzolai che Cazzaniga non trovano la via del gol. L'inerzia sembra essere tutta dalla parte del Siena, abile a controllare un possesso palla piuttosto sterile del Prato e pronto a ripartire grazie alla fisicità di Biancalami spalle alla porta. Proprio il centravanti bianconero libera Costanzo a tu per tu con il portiere al 64', ma il neo entrato si allunga il pallone e viene anticipato da Moneti. Il Prato non demorde e sfiora il gol al 67' ancora da un corner in cui si scatena una mischia risolta dall'intervento di Cefariello in uscita. È il preludio agli ultimi incredibili dieci minuti di partita, in cui accade di tutto. Al 72' l'arbitro ravvisa un fallo di mano nell'area senese dopo un cross dalla destra; De Simone si presenta sul dischetto e accorcia le distanze sul 2-1. Il Prato prende coraggio, schiaccia la Robur nella propria metà campo ma il pareggio arriva nel modo più casuale possibile al 78': un cross sbagliato di Ercoli dalla trequarti diventa un tiro imprendibile per Cefariello, scavalcato dalla traiettoria in maniera beffarda per l'insperato 2-2. Gli ospiti credono nella vittoria ma si scoprono troppo, concedendo un contropiede fulminante alla Robur ad un minuto dal termine che viene sciupato da Pieri, il cui tiro finisce a lato dopo un grande lavoro di Frosinini. Nel recupero è soprattutto il Prato a provarci, e nel terzo dei quarto minuti supplementari concessi dall'arbitro la capolista completa la rimonta: il gol vittoria porta la firma di Casati, che fa partire una bordata dai 25 metri imprendibile per Cefariello. Le ultime preghiere senesi non vengono esaudite, il Prato espugna il Bertoni e resta a punteggio pieno; tanti i rimpianti in casa Robur per una partita ben interpretata per tutti gli ottanta minuti, ma ribaltata da una serie di episodi certamente poco fortunati.

Calciatoripiù: per la Robur grande prestazione di Biancalami, bravo a far salire la squadra e a vincere i contrasti con i diretti avversari; da segnalare anche la tenuta difensiva di capitan Marsicano e gli spunti sulla fascia di Frosinini. La vittoria non cancella invece l'opaca prova del Prato, in cui si è ben distinto partendo dalla panchina (e non solo per il gol) Casati.

Daniele Pansardi ROBUR SIENA: Cefariello, Pecciarini, Squarcia (55' Fineschi), Marsicano, Bonechi, Finucci (71' Doda), Battistini (55' Costanzo), Sensitivi, Biancalani (71'Pieri), Anselmi (79' Cavallini), Frosinini (79' Dami). A disp.: Petrucci, Barbieri. All. Argilli. <br >PRATO: Moneti, Martellini (53' Ercoli), Corradini (75' Pratellesi), Calzolai, Benvenuti (53' Fioravanti), Cecchi, Abdoune (85' Maccioni), Carli (53' Casati), De Simone, Argenti (75' Molla), Cazzaniga. A disp.: Bertini, Braccini, Moxha. All.: Pagliuca.<br > ARBITRO: Angelucci di Foligno, coad. da Donati e Gianbarresi di Valdarno.<br > RETI: 4' Marsicano, 49' Frosinini, 72' De Simone rig., 78' Ercoli, 83' Casati. Al termine di una sfida infinita e dalle mille emozioni, il Prato continua il suo perfetto ruolino di marcia in campionato conquistando l'ottava vittoria in altrettante partite grazie ad una rocambolesca rimonta in casa della Robur Siena, in vantaggio per 2-0 fino ad otto minuti dal termine. D'altronde, i padroni di casa erano scesi in campo con il piglio giusto rispetto alla capolista fin dalle prime battute, sfiorando la rete dopo appena quattro minuti con una spettacolare rovesciata di Battistini che si stampa sulla traversa. Sul calcio d'angolo seguente, tuttavia, la Robur passa: &egrave; capitan Marsicano a smarcarsi in area piccola e a insaccare alle spalle di Moneti. Un vantaggio che il Siena suggella con il passare dei minuti: i padroni di casa sono ben disposti in campo e attuano un ottimo pressing sui portatori di palla pratesi, le cui linee di passaggio sono quasi sempre schermate dall'egregio lavoro degli attaccanti bianconeri. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Cefariello al 13' con due tiri di Cazzaniga e De Simone poco incisivi, ma nel complesso &egrave; la Robur a farsi preferire. I senesi continuano a recuperare tanti palloni a centrocampo e a verticalizzare subito verso le punte, mettendo in difficolt&agrave; la retroguardia in maglia blu; al 22' &egrave; Biancalami a partire in progressione sulla sinistra, ma il suo cross viene intercettato in tempo da Corradini. Quest'ultimo, in fase offensiva, &egrave; di fatto l'uomo pi&ugrave; pericoloso del Prato con le sue scorribande sulla fascia sinistra e le combinazioni con Abdoune. Dalla trequarti in poi, tuttavia, il muro eretto dalla difesa avversaria diventa praticamente insormontabile; i tanti errori in fase di impostazione, inoltre, regalano non poche ripartenze ai bianconeri. Al 27' &egrave; ancora Battistini a sfiorare il grandissimo gol, questa volta con un tiro dalla lunga distanza fuori di poco. Il finale di tempo vede il Prato trovare una buona trama di gioco grazie al movimento di Argenti tra le linee, ma il suo assist per Cazzaniga viene anticipato dall'uscita di Cefaniello, mentre dall'altra parte Biancalami si rende pericoloso su punizione. Nella ripresa la Robur non allenta la pressione e costringe il Prato a non poche palle perse: da una di queste nasce il 2-0 della Robur, segnato da Frosinini a tu per tu con Moneti dopo una progressione sulla fascia destra. Il Prato sembra accusare il colpo, perch&eacute; pochi minuti pi&ugrave; tardi Battistini riesce ad involarsi da solo verso la porta in contropiede, salvo poi essere contenuto da Calzolai in extremis. Al 59' gli ospiti avrebbero una doppia chance per accorciare, ma da calcio d'angolo sia Calzolai che Cazzaniga non trovano la via del gol. L'inerzia sembra essere tutta dalla parte del Siena, abile a controllare un possesso palla piuttosto sterile del Prato e pronto a ripartire grazie alla fisicit&agrave; di Biancalami spalle alla porta. Proprio il centravanti bianconero libera Costanzo a tu per tu con il portiere al 64', ma il neo entrato si allunga il pallone e viene anticipato da Moneti. Il Prato non demorde e sfiora il gol al 67' ancora da un corner in cui si scatena una mischia risolta dall'intervento di Cefariello in uscita. &Egrave; il preludio agli ultimi incredibili dieci minuti di partita, in cui accade di tutto. Al 72' l'arbitro ravvisa un fallo di mano nell'area senese dopo un cross dalla destra; De Simone si presenta sul dischetto e accorcia le distanze sul 2-1. Il Prato prende coraggio, schiaccia la Robur nella propria met&agrave; campo ma il pareggio arriva nel modo pi&ugrave; casuale possibile al 78': un cross sbagliato di Ercoli dalla trequarti diventa un tiro imprendibile per Cefariello, scavalcato dalla traiettoria in maniera beffarda per l'insperato 2-2. Gli ospiti credono nella vittoria ma si scoprono troppo, concedendo un contropiede fulminante alla Robur ad un minuto dal termine che viene sciupato da Pieri, il cui tiro finisce a lato dopo un grande lavoro di Frosinini. Nel recupero &egrave; soprattutto il Prato a provarci, e nel terzo dei quarto minuti supplementari concessi dall'arbitro la capolista completa la rimonta: il gol vittoria porta la firma di Casati, che fa partire una bordata dai 25 metri imprendibile per Cefariello. Le ultime preghiere senesi non vengono esaudite, il Prato espugna il Bertoni e resta a punteggio pieno; tanti i rimpianti in casa Robur per una partita ben interpretata per tutti gli ottanta minuti, ma ribaltata da una serie di episodi certamente poco fortunati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Robur grande prestazione di <b>Biancalami,</b> bravo a far salire la squadra e a vincere i contrasti con i diretti avversari; da segnalare anche la tenuta difensiva di capitan <b>Marsicano</b> e gli spunti sulla fascia di <b>Frosinini</b>. La vittoria non cancella invece l'opaca prova del Prato, in cui si &egrave; ben distinto partendo dalla panchina (e non solo per il gol) <b>Casati.</b> Daniele Pansardi