FCG FLORIA 2000: Cappelli, Francia, Meazzini, Focardi, Cirri, Demo (63' Bacherini), Di Cosimo (63' Pestica), Fabbrini (45' Bagnoli), Frascadore, Pisciotta (57' Burrini), Salvestrini (45' Pollastri). A disp.: Landriscina. All.: Romano Fiaschi. In panchina: Massimo Bartoli.
JOLLY MONTEMURLO: Bencich, Minunni, Bonacchi, Cristofaro (40' Bartolini), Ottaviani, Marradi (40' Maccelli), Cortonesi, Riccio (40' Verardi), Iavarone, Corti, Met Hasani (45' Drovandi). A disp.: Agati, Nobile, Colonna. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Nesi di Firenze

RETI: 5', 38' e 41' pt Fabbrini, 40' Meazzini, 43' Demo, 50' Maccelli, 59' Pollastri.
NOTE: ammonito Bonacchi al 68' .



Doveva essere una partita equilibrata, uno scontro diretto in piena regola. Ma la Floria 2000, dimostrando capacità realizzative fuori dal normale e un carattere assolutamente invidiabile, stende con il tennistico risultato di sei a uno il Jolly Montemurlo. Tantissime reti e altrettanto divertimento - per i tifosi di casa, ovviamente - hanno infiammato il G. Grazzini di viale Malta, diventato improvvisamente palcoscenico rinomato dello spettacolo biancoblù. E pensare che il match era iniziato proponendo ben altre letture prospettiche; la Floria 2000 era sì passata in vantaggio dopo cinque minuti ma, allo stesso modo, il Jolly Montemurlo aveva anche accennato ad una reazione. Ma il calcio è strano - e questa non è certo una novità - e in appena quattro minuti, proprio allo scadere del primo tempo, i ragazzi capitanati da Cirri hanno ipotecato clamorosamente anzitempo il bottino pieno. Lo score finale è certamente una ricompensa fruttuosa per i casalinghi, ma sarebbe un errore pensare che rifletta razionalmente l'andamento di tutti e ottanta i minuti (in realtà, come già precisato, ben più combattuti di quello che il tabellino mostra). Gli ospitanti si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del 4-3-1-2, con il tandem Fabbrini-Salvestrini spalleggiato da Pisciotta. Gli ospiti si ordinano sul rettangolo verde in un coprente 4-4-2, avallato dal duo offensivo Corti-Met Hasani. La Floria 2000 parte forte e, dopo aver sfiorato il vantaggio con Frascadore, lo agguanta al 5' con Fabbrini; Cirri, evidenziando una chiave tattica - quella dell'immediata verticalizzazione post-possesso palla - utilizzata a più riprese dai suoi, pesca millimetricamente l'inserimento del numero 19 che solo davanti a Bencich inaugura la festa fiorentina, segnando il classico gol dell'ex. Il Jolly Montemurlo non molla e rimane attaccato alla partita con le unghie e coi denti. Cortonesi e Corti guidano le reazioni ospiti a rischio di scoprirsi in fase di ripiegamento. Al 28' è proprio Cortonesi a sfiorare la rete del pari vedendosi negata la conclusione da un miracolo di Cappelli. La Floria 2000, scossa dal rischio palpabile di perdere quanto di buono ottenuto, preme nuovamente il piede sull'acceleratore mettendo a referto tre reti in altrettanti minuti di gioco. Al 34' Salvestrini sfiora l'esultanza con un pallonetto che si spegne appena a lato. Al 38' Fabbrini gonfia la rete spizzando oltre Bencich il traversone di Francia. Due minuti più tardi è Meazzini a timbrare il cartellino con una chirurgica punizione dal limite dell'area di rigore. A pochissimi istanti dal duplice fischio arbitrale è ancora Fabbrini a festeggiare la tripletta personale; solito assist su calcio piazzato di Francia - in questa gara una macchina da cross -, solito stacco poderoso di testa della punta casalinga, solita traiettoria imparabile all'incrocio dei pali. Il secondo tempo ha ben poco da raccontare: tutto è già scritto e la partita volge al termine scontata tanto nel risultato finale quanto nelle occasioni da rete viste. I ritmi di gioco sono lentissimi e la compagine di casa permette agli ospiti di attaccare tirando il fiato in difesa. Ciononostante dopo tre minuti dall'inizio della ripresa sono instancabilmente i fiorentini a proporsi là davanti; Demo firma la cinquina correggendo in rete di testa l'ennesimo invito di Francia. Segue inaspettatamente il goal della bandiera ospite; Iavarone crossa alto per Maccelli che, ben entrato a gara in corsa, elude le marcature avversarie e sigla con un'incornata il sigillo nella sagra dei colpi di testa . Ma è solo un fuoco di paglia perché nove minuti dopo Pollastri indovina il tap-in vincente sul tiro-cross di Bagnoli e chiude definitivamente i conti. Sei a uno è il risultato finale. Improduttivi i tentativi di Verardi, annullato sul più bello da Cappelli, e Meazzini, fermato prodigiosamente da Bencich.

Calciatoripiù: Francia e Fabbrini sono i veri trascinatori della squadra; il primo macina metri e metri di campo e crossa punizioni chirurgiche, il secondo, che lo scorso anno vestiva la maglia proprio del Jolly, segna tre goal e trascina alla vittoria i suoi con esperienza e caparbietà. Frascadore si conferma un pendolare inarrestabile a destra. La sua resistenza atletica è un'arma in più tra le mani di mister Fiaschi. Meazzini sfiora la doppietta e il suo lavoro di interdizione a centrocampo spesso risulta fondamentale. Quantità e qualità al servizio del bene comune. Se il parziale del secondo tempo - due a uno - non è pesante quanto quello del primo il merito deve essere attribuito in primis a Bartolini che quando entra nella ripresa chiude ogni spazio agli esterni biancoblù. Buona la prestazione di Maccelli che regge il confronto fisico con la retroguardia avversaria. Sua l'unica rete di matrice ospite.

Francesco Simoncini FCG FLORIA 2000: Cappelli, Francia, Meazzini, Focardi, Cirri, Demo (63' Bacherini), Di Cosimo (63' Pestica), Fabbrini (45' Bagnoli), Frascadore, Pisciotta (57' Burrini), Salvestrini (45' Pollastri). A disp.: Landriscina. All.: Romano Fiaschi. In panchina: Massimo Bartoli.<br >JOLLY MONTEMURLO: Bencich, Minunni, Bonacchi, Cristofaro (40' Bartolini), Ottaviani, Marradi (40' Maccelli), Cortonesi, Riccio (40' Verardi), Iavarone, Corti, Met Hasani (45' Drovandi). A disp.: Agati, Nobile, Colonna. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Nesi di Firenze<br > RETI: 5', 38' e 41' pt Fabbrini, 40' Meazzini, 43' Demo, 50' Maccelli, 59' Pollastri.<br >NOTE: ammonito Bonacchi al 68' . Doveva essere una partita equilibrata, uno scontro diretto in piena regola. Ma la Floria 2000, dimostrando capacit&agrave; realizzative fuori dal normale e un carattere assolutamente invidiabile, stende con il tennistico risultato di sei a uno il Jolly Montemurlo. Tantissime reti e altrettanto divertimento - per i tifosi di casa, ovviamente - hanno infiammato il G. Grazzini di viale Malta, diventato improvvisamente palcoscenico rinomato dello spettacolo biancobl&ugrave;. E pensare che il match era iniziato proponendo ben altre letture prospettiche; la Floria 2000 era s&igrave; passata in vantaggio dopo cinque minuti ma, allo stesso modo, il Jolly Montemurlo aveva anche accennato ad una reazione. Ma il calcio &egrave; strano - e questa non &egrave; certo una novit&agrave; - e in appena quattro minuti, proprio allo scadere del primo tempo, i ragazzi capitanati da Cirri hanno ipotecato clamorosamente anzitempo il bottino pieno. Lo score finale &egrave; certamente una ricompensa fruttuosa per i casalinghi, ma sarebbe un errore pensare che rifletta razionalmente l'andamento di tutti e ottanta i minuti (in realt&agrave;, come gi&agrave; precisato, ben pi&ugrave; combattuti di quello che il tabellino mostra). Gli ospitanti si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del 4-3-1-2, con il tandem Fabbrini-Salvestrini spalleggiato da Pisciotta. Gli ospiti si ordinano sul rettangolo verde in un coprente 4-4-2, avallato dal duo offensivo Corti-Met Hasani. La Floria 2000 parte forte e, dopo aver sfiorato il vantaggio con Frascadore, lo agguanta al 5' con Fabbrini; Cirri, evidenziando una chiave tattica - quella dell'immediata verticalizzazione post-possesso palla - utilizzata a pi&ugrave; riprese dai suoi, pesca millimetricamente l'inserimento del numero 19 che solo davanti a Bencich inaugura la festa fiorentina, segnando il classico gol dell'ex. Il Jolly Montemurlo non molla e rimane attaccato alla partita con le unghie e coi denti. Cortonesi e Corti guidano le reazioni ospiti a rischio di scoprirsi in fase di ripiegamento. Al 28' &egrave; proprio Cortonesi a sfiorare la rete del pari vedendosi negata la conclusione da un miracolo di Cappelli. La Floria 2000, scossa dal rischio palpabile di perdere quanto di buono ottenuto, preme nuovamente il piede sull'acceleratore mettendo a referto tre reti in altrettanti minuti di gioco. Al 34' Salvestrini sfiora l'esultanza con un pallonetto che si spegne appena a lato. Al 38' Fabbrini gonfia la rete spizzando oltre Bencich il traversone di Francia. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Meazzini a timbrare il cartellino con una chirurgica punizione dal limite dell'area di rigore. A pochissimi istanti dal duplice fischio arbitrale &egrave; ancora Fabbrini a festeggiare la tripletta personale; solito assist su calcio piazzato di Francia - in questa gara una macchina da cross -, solito stacco poderoso di testa della punta casalinga, solita traiettoria imparabile all'incrocio dei pali. Il secondo tempo ha ben poco da raccontare: tutto &egrave; gi&agrave; scritto e la partita volge al termine scontata tanto nel risultato finale quanto nelle occasioni da rete viste. I ritmi di gioco sono lentissimi e la compagine di casa permette agli ospiti di attaccare tirando il fiato in difesa. Ciononostante dopo tre minuti dall'inizio della ripresa sono instancabilmente i fiorentini a proporsi l&agrave; davanti; Demo firma la cinquina correggendo in rete di testa l'ennesimo invito di Francia. Segue inaspettatamente il goal della bandiera ospite; Iavarone crossa alto per Maccelli che, ben entrato a gara in corsa, elude le marcature avversarie e sigla con un'incornata il sigillo nella sagra dei colpi di testa . Ma &egrave; solo un fuoco di paglia perch&eacute; nove minuti dopo Pollastri indovina il tap-in vincente sul tiro-cross di Bagnoli e chiude definitivamente i conti. Sei a uno &egrave; il risultato finale. Improduttivi i tentativi di Verardi, annullato sul pi&ugrave; bello da Cappelli, e Meazzini, fermato prodigiosamente da Bencich. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Francia</b> e <b>Fabbrini </b>sono i veri trascinatori della squadra; il primo macina metri e metri di campo e crossa punizioni chirurgiche, il secondo, che lo scorso anno vestiva la maglia proprio del Jolly, segna tre goal e trascina alla vittoria i suoi con esperienza e caparbiet&agrave;. <b>Frascadore </b>si conferma un pendolare inarrestabile a destra. La sua resistenza atletica &egrave; un'arma in pi&ugrave; tra le mani di mister Fiaschi. <b>Meazzini </b>sfiora la doppietta e il suo lavoro di interdizione a centrocampo spesso risulta fondamentale. Quantit&agrave; e qualit&agrave; al servizio del bene comune. Se il parziale del secondo tempo - due a uno - non &egrave; pesante quanto quello del primo il merito deve essere attribuito in primis a <b>Bartolini </b>che quando entra nella ripresa chiude ogni spazio agli esterni biancobl&ugrave;. Buona la prestazione di <b>Maccelli </b>che regge il confronto fisico con la retroguardia avversaria. Sua l'unica rete di matrice ospite. Francesco Simoncini