SPORTING ARNO: Rizzo, Costagli, Baraoumi, Nikaj, Aliaj, Marchetti, Tani, Taddei, Azzarri (73' Nieri M.), Nieri E., Marazita. A disp.: Parrini, Mancini, Fania, Marinai, Mandorlini, Nieri M., Mazzantini. All.: Massimiliano Benfari.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Gentilucci, Reggioli, Piccini, Faellini, Fiorindi (67' Ciatti), Distaso (50' Cerrato), Gerxhi (61' Bamba), Umiliani, Niscola (80' Grassi). A disp.: Pellegrini, Grassi, Banchi, Ciatti, Milani, Bamba, Cerrato. All.: Riccardo Reggioli.

ARBITRO: Campagni di Firenze.

RETI: 30' Taddei, 76' Cavalieri.
NOTE: ammoniti Marchetti, Azzarri, Gentilucci. Espulsi Nikaj e Piccini per proteste.



Dopo l'ottimo inizio di stagione lo Sporting Arno di mister Benfari sembra attraversare un momento leggermente più opaco; infatti dopo la netta sconfitta contro il Rinascita Doccia per 4-0 della scorsa settimana, i nerofucsia al comunale di via S.Colombano commettono un altro mezzo passo falso impattando 1-1 contro una buona Olimpia Firenze, che con questo punto aggancia il sesto posto a quota 12, a meno due proprio dallo Sporting Arno. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto da consegnare agli archivi statistici, visto che se dovessimo giudicare come un incontro di boxe gli 80' di gioco, il primo tempo ai punti se lo aggiudica lo Sporting - che gioca meglio e con maggiore convinzione - mentre il secondo se lo aggiudicano gli avversari, che premono sui nerofucsia che vanno in netta difficoltà. La prima occasione della gara viene registrata all'8' di gioco quando lo Sporting Arno ci prova con Azzarri che tenta un difficile tiro al volo dalla distanza: il pallone finisce a lato di qualche metro. Al 15' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, ancora con Azzarri il quale sugli sviluppi di un lancio lungo si divincola in mezzo a due avversari e va al tiro col sinistro dal limite; conclusione debole che viene bloccata dal portiere. Al 19' si fa vedere per la prima volta l'Olimpia in fase offensiva, con una conclusione dal vertice sinistro dell'area di rigore di Gerxhi che cerca l'incrocio dei pali, ma la sfera si spegne sul fondo di poco. La gara è bella ed equilibrata, al 30' però a spezzare questo equilibrio tattico ci pensa lo Sporting Arno: conclusione meravigliosa da fuori area di Tani, che calcia al volo di controbalzo, altrettanto meravigliosa la parata di Cecchi che vola e toglie dal sette il pallone mettendo in corner; sugli sviluppi di quest'ultimo i ragazzi di mister Benfari passano in vantaggio grazie a Taddei che mette in rete da pochi metri dalla porta su ottimo traversone di Tani dalla bandierina. Nonostante il gol la gara rimane equilibrata e, in chiusura di primo tempo, i gialloneri sfiorano il pareggio con un bel cross dalla destra di Cavalieri per il colpo di testa di Gerxhi che cerca di prendere in controtempo il portiere; il pallone esce di pochissimo a lato. Nella seconda frazione lo Sporting abbassa il baricentro e l'Olimpia prende le redini del gioco in mano. Al 47' infatti gli ospiti vanno vicini al pareggio con un cross un po' sbilenco dalla sinistra di Umiliani che si trasforma però in un campanaccio velenoso per Rizzo che blocca in due tempi, anche con l'aiuto della traversa. Nonostante l'Olimpia abbia il pallino del gioco in mano, lo Sporting si difende molto bene e i gialloneri pressano ma non riescono ad essere concreti negli ultimi 20-30 metri. Nello spingersi troppo in avanti gli ospiti però si espongono al contropiede, e ne spreca uno colossale lo Sporting al 69': grande lavoro di Azzarri che salta in velocità il difensore e serve su un piatto d'argento il pallone a Taddei che con la porta spalancata si mangia la doppietta sparando alto. Dall'occasione sciupata si passa velocemente al gol del pareggio dell'Olimpia, precisamente al 76': calcio di punizione da fuori area, sulla battuta va capitan Piccini che spara un missile verso l'incrocio dei pali; miracolo di Rizzo che imita l'intervento del collega avversario e tocca con la punta delle dita, il pallone scheggia sulla traversa e il primo ad arrivare sulla respinta del legno è Cavalieri che di testa gonfia la rete per il pareggio. Nei minuti finali lo Sporting prova a riportarsi avanti, senza però successo e così arriva il triplice fischio che sancisce la fine delle ostilità. Un punto a testa quindi per Sporting e Olimpia; più contenti sicuramente gli ospiti che accorciano in classifica, meno i padroni di casa che con questo pareggio rallentano la propria marcia.

Calciatoripiù: per lo Sporting tante buone prestazioni che ci hanno colpito. Premiamo come migliori Aliaj, un leone in difesa che raramente fa passare pallone e uomo insieme; a centrocampo ottima la prova di Nieri E. che non solo contribuisce a dare qualità alla manovra ma corre come un treno sulla fascia dando mano anche dietro. Premiamo anche Taddei autore del gol di tanta legna , come si suol dire in gergo, a centrocampo. Per l'Olimpia Firenze grande prova di Cavalieri, che spinge come un pazzo sulla propria fascia trovando il gol che premia la propria prestazione; buona la gara anche di Piccini che giganteggia nel settore nevralgico del terreno di gioco, peccato per l'espulsione ingenua nei minuti finali.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Rizzo, Costagli, Baraoumi, Nikaj, Aliaj, Marchetti, Tani, Taddei, Azzarri (73' Nieri M.), Nieri E., Marazita. A disp.: Parrini, Mancini, Fania, Marinai, Mandorlini, Nieri M., Mazzantini. All.: Massimiliano Benfari. <br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Gentilucci, Reggioli, Piccini, Faellini, Fiorindi (67' Ciatti), Distaso (50' Cerrato), Gerxhi (61' Bamba), Umiliani, Niscola (80' Grassi). A disp.: Pellegrini, Grassi, Banchi, Ciatti, Milani, Bamba, Cerrato. All.: Riccardo Reggioli. <br > ARBITRO: Campagni di Firenze.<br > RETI: 30' Taddei, 76' Cavalieri.<br >NOTE: ammoniti Marchetti, Azzarri, Gentilucci. Espulsi Nikaj e Piccini per proteste. Dopo l'ottimo inizio di stagione lo Sporting Arno di mister Benfari sembra attraversare un momento leggermente pi&ugrave; opaco; infatti dopo la netta sconfitta contro il Rinascita Doccia per 4-0 della scorsa settimana, i nerofucsia al comunale di via S.Colombano commettono un altro mezzo passo falso impattando 1-1 contro una buona Olimpia Firenze, che con questo punto aggancia il sesto posto a quota 12, a meno due proprio dallo Sporting Arno. Alla fine il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto da consegnare agli archivi statistici, visto che se dovessimo giudicare come un incontro di boxe gli 80' di gioco, il primo tempo ai punti se lo aggiudica lo Sporting - che gioca meglio e con maggiore convinzione - mentre il secondo se lo aggiudicano gli avversari, che premono sui nerofucsia che vanno in netta difficolt&agrave;. La prima occasione della gara viene registrata all'8' di gioco quando lo Sporting Arno ci prova con Azzarri che tenta un difficile tiro al volo dalla distanza: il pallone finisce a lato di qualche metro. Al 15' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, ancora con Azzarri il quale sugli sviluppi di un lancio lungo si divincola in mezzo a due avversari e va al tiro col sinistro dal limite; conclusione debole che viene bloccata dal portiere. Al 19' si fa vedere per la prima volta l'Olimpia in fase offensiva, con una conclusione dal vertice sinistro dell'area di rigore di Gerxhi che cerca l'incrocio dei pali, ma la sfera si spegne sul fondo di poco. La gara &egrave; bella ed equilibrata, al 30' per&ograve; a spezzare questo equilibrio tattico ci pensa lo Sporting Arno: conclusione meravigliosa da fuori area di Tani, che calcia al volo di controbalzo, altrettanto meravigliosa la parata di Cecchi che vola e toglie dal sette il pallone mettendo in corner; sugli sviluppi di quest'ultimo i ragazzi di mister Benfari passano in vantaggio grazie a Taddei che mette in rete da pochi metri dalla porta su ottimo traversone di Tani dalla bandierina. Nonostante il gol la gara rimane equilibrata e, in chiusura di primo tempo, i gialloneri sfiorano il pareggio con un bel cross dalla destra di Cavalieri per il colpo di testa di Gerxhi che cerca di prendere in controtempo il portiere; il pallone esce di pochissimo a lato. Nella seconda frazione lo Sporting abbassa il baricentro e l'Olimpia prende le redini del gioco in mano. Al 47' infatti gli ospiti vanno vicini al pareggio con un cross un po' sbilenco dalla sinistra di Umiliani che si trasforma per&ograve; in un campanaccio velenoso per Rizzo che blocca in due tempi, anche con l'aiuto della traversa. Nonostante l'Olimpia abbia il pallino del gioco in mano, lo Sporting si difende molto bene e i gialloneri pressano ma non riescono ad essere concreti negli ultimi 20-30 metri. Nello spingersi troppo in avanti gli ospiti per&ograve; si espongono al contropiede, e ne spreca uno colossale lo Sporting al 69': grande lavoro di Azzarri che salta in velocit&agrave; il difensore e serve su un piatto d'argento il pallone a Taddei che con la porta spalancata si mangia la doppietta sparando alto. Dall'occasione sciupata si passa velocemente al gol del pareggio dell'Olimpia, precisamente al 76': calcio di punizione da fuori area, sulla battuta va capitan Piccini che spara un missile verso l'incrocio dei pali; miracolo di Rizzo che imita l'intervento del collega avversario e tocca con la punta delle dita, il pallone scheggia sulla traversa e il primo ad arrivare sulla respinta del legno &egrave; Cavalieri che di testa gonfia la rete per il pareggio. Nei minuti finali lo Sporting prova a riportarsi avanti, senza per&ograve; successo e cos&igrave; arriva il triplice fischio che sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Un punto a testa quindi per Sporting e Olimpia; pi&ugrave; contenti sicuramente gli ospiti che accorciano in classifica, meno i padroni di casa che con questo pareggio rallentano la propria marcia.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting tante buone prestazioni che ci hanno colpito. Premiamo come migliori <b>Aliaj</b>, un leone in difesa che raramente fa passare pallone e uomo insieme; a centrocampo ottima la prova di <b>Nieri E. </b>che non solo contribuisce a dare qualit&agrave; alla manovra ma corre come un treno sulla fascia dando mano anche dietro. Premiamo anche <b>Taddei</b> autore del gol di tanta legna , come si suol dire in gergo, a centrocampo. Per l'Olimpia Firenze grande prova di <b>Cavalieri</b>, che spinge come un pazzo sulla propria fascia trovando il gol che premia la propria prestazione; buona la gara anche di<b> Piccini </b>che giganteggia nel settore nevralgico del terreno di gioco, peccato per l'espulsione ingenua nei minuti finali. Andrea Guida