S.M. CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, De Marco (68' Berlincioni), Bonaiuti (64' Vanzi), Fei, Fabbrini, Graziani, Metafonti (68' Daugello), Subli, Berti (67' Di Muro), Marangon, Ciofi. A disp.: Ferrari, Milani, Ariani. All.: Gianni Morrocchi.
AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Baraoumi, Torri, Torrini, D'Angelo, Centrone (68' Acka), Giovannardi (74' Cancialli), Musciacchio (53' Niscola), Cosmi, Niscola. A disp.: Pagliano, Sestini, Moe. All.: Gregorio Crocchini. In panchina: Filippo Gori.

ARBITRO: Nesi di Firenze,



Allo stadio San Michele Cattolica Virtus e Affrico danno luogo ad una partita intensa a livello di gioco ma paradossalmente avara di emozioni. Partono bene i padroni di casa con lo stacco di testa di Graziani sugli sviluppi di un corner, ma il pallone finisce alto. Poco dopo la bella giocata di Subli innesca Berti che conclude sopra la traversa. Appena una manciata di minuti dopo ancora Berti prova un pallonetto un po' pretenzioso, la retroguardia ospite salva nei pressi della linea. Anche se i locali costruiscono di più in fase offensiva, gli azzurri sono bravi in fase di copertura e far ripartire l'azione. Questi ultimi hanno una buonissima occasione per passare in vantaggio negli ultimi minuti del primo tempo con una splendida punizione a giro battuta da Centrone sventata tempestivamente dal portiere avversario Marcucci. La ripresa si apre con Ciofi lanciato verso la porta, l'estremo difensore degli ospiti Franceschini. Successivamente gli azzurri si rendono pericolosi con Giovannardi che va al tiro, ma para e trattiene Marcucci. Poi è la Cattolica ad avere una ghiottissima occasione, con Subli che realizza un gran numero personale nell'evitare i difensori avversari con tanto di conclusione a seguire repinta da Franceschini, ma Berti non trova il tempo esatto per ribadire in rete. Gli ultimi assalti dei giallorossi sono da parte di Graziani che torna ad impattare il pallone di testa mandandolo fuori di poco, e del subentrato Berlincioni che ci prova calciando dalla sinistra verso la porta, ma trova Franceschini a dirgli di no in parata. Non succede nient'altro fino al triplice fischio e le due compagini si devono quindi dividersi la posta in palio.

Calciatoripiù: Per entrambe le squadre elogi ai due portieri Marcucci e Franceschini e entrambe le difese per aver neutralizzato prontamente ogni insidia offensiva. Nella Cattolica belle le prove di Subli e Marangon, il quale costruiscono e alimentano spesso l'azione. Nell'Affrico a mettere ordine in campo sono Centrone e Giovannardi.

David Fabbri S.M. CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, De Marco (68' Berlincioni), Bonaiuti (64' Vanzi), Fei, Fabbrini, Graziani, Metafonti (68' Daugello), Subli, Berti (67' Di Muro), Marangon, Ciofi. A disp.: Ferrari, Milani, Ariani. All.: Gianni Morrocchi.<br >AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Baraoumi, Torri, Torrini, D'Angelo, Centrone (68' Acka), Giovannardi (74' Cancialli), Musciacchio (53' Niscola), Cosmi, Niscola. A disp.: Pagliano, Sestini, Moe. All.: Gregorio Crocchini. In panchina: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Nesi di Firenze, Allo stadio San Michele Cattolica Virtus e Affrico danno luogo ad una partita intensa a livello di gioco ma paradossalmente avara di emozioni. Partono bene i padroni di casa con lo stacco di testa di Graziani sugli sviluppi di un corner, ma il pallone finisce alto. Poco dopo la bella giocata di Subli innesca Berti che conclude sopra la traversa. Appena una manciata di minuti dopo ancora Berti prova un pallonetto un po' pretenzioso, la retroguardia ospite salva nei pressi della linea. Anche se i locali costruiscono di pi&ugrave; in fase offensiva, gli azzurri sono bravi in fase di copertura e far ripartire l'azione. Questi ultimi hanno una buonissima occasione per passare in vantaggio negli ultimi minuti del primo tempo con una splendida punizione a giro battuta da Centrone sventata tempestivamente dal portiere avversario Marcucci. La ripresa si apre con Ciofi lanciato verso la porta, l'estremo difensore degli ospiti Franceschini. Successivamente gli azzurri si rendono pericolosi con Giovannardi che va al tiro, ma para e trattiene Marcucci. Poi &egrave; la Cattolica ad avere una ghiottissima occasione, con Subli che realizza un gran numero personale nell'evitare i difensori avversari con tanto di conclusione a seguire repinta da Franceschini, ma Berti non trova il tempo esatto per ribadire in rete. Gli ultimi assalti dei giallorossi sono da parte di Graziani che torna ad impattare il pallone di testa mandandolo fuori di poco, e del subentrato Berlincioni che ci prova calciando dalla sinistra verso la porta, ma trova Franceschini a dirgli di no in parata. Non succede nient'altro fino al triplice fischio e le due compagini si devono quindi dividersi la posta in palio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per entrambe le squadre elogi ai due portieri <b>Marcucci </b>e <b>Franceschini </b>e entrambe le difese per aver neutralizzato prontamente ogni insidia offensiva. Nella Cattolica belle le prove di <b>Subli </b>e <b>Marangon</b>, il quale costruiscono e alimentano spesso l'azione. Nell'Affrico a mettere ordine in campo sono <b>Centrone </b>e <b>Giovannardi</b>. David Fabbri