• Allievi Regionali GIR.B
  • Forcoli Valdera
  • 5 - 0
  • Grosseto


FORCOLI VALDERA: Simoncini, Costagli, Grassini, Favarin, Spella, Neri, Cibeca, Bufalini, Altamura, Puccini, Jenjare. A disp.: Mazzaccherini, Niccoli, Tonelli, Capria, Garunja, Colombani. All.: Michele Citi.
GROSSETO: Leggiero, Filippini, Conti, Barbini, Nucci, Brizzi, Hrytsyuk, Rrumbullaku, La Mantia, Scala, Riitano. A disp.: Mileo, Contini, Cava. All.: Giorgio Crea.

ARBITRO: Pacciardi di Livorno.

RETI: 35' e 49' Altamura, 41' e 77' Jenjare, 67' Garunja rig.
NOTE: angoli 6-2 per il Forcoli Valdera. Ammoniti: Scala e Rrumbullaku.



La giornata è fredda e il cielo è grigio al comunale di Capannoli dove si trovano di fronte i locali del Forcoli Valdera contro la compagine di Grosseto. Arriva tardi l'autobus degli ospiti ma la partita inizia con soli 5 minuti di posticipo e sugli spalti trovano sistemazione un nutrito numero di spettatori a sostenere, correttamente e civilmente, i propri colori. I padroni di casa di Mister Citi indossano una maglia gialla con inserti e pantaloncini blu e si schierano in campo con un 4-3-1-2. Gli ospiti di mister Crea sono invece in maglia bianca con inserti e calzoncini rossi e si dispongono con un 4-4- 1-1. Al fischio di inizio sono subito i padroni di casa a prendere il possesso dell'intero rettangolo di gioco e, fatta eccezione per pochi momenti, la palla rimane costantemente nella metà campo avversaria. Già al 7' la squadra di casa si fa pericolosa con il pressing in area di rigore di Jenjare, ma la sua azione viene vanificata dall'ottima uscita sui piedi del portiere, che fa sua la sfera. Un minuto dopo è il momento di Cibeca che cerca di impensierire la difesa avversaria con un tiro scagliato da centro area che l'estremo difensore riesce a neutralizzare. Al 9' la più ghiotta occasione per i padroni di casa, ma il bel tiro in girata di Puccini viene deviato dal portiere di quel tanto che basta per farlo sbattere sulla base del palo alla sua destra (sarà il primo del cinque legni colpiti dai ragazzi di Citi). Al 15' è ancora Altamura a creare scompiglio nella difesa maremmana e sfruttando un bel passaggio di Bufalini, calcia leggermente fuori dai pali difesi da Leggiero. Due minuti dopo su azione simile è ancora Puccini a spedire leggermente alto sopra la porta con il portiere ormai battuto. Siamo al 30' quando è ancora l'indemoniato Puccini a creare panico nell'area e in questa occasione viene atterrato da un avversario; l'arbitro indica di continuare. Sul pallone vagante in area di rigore la squadra di casa manca due occasioni da gol: la prima con Cibeca che vede respinto il proprio tiro e la seconda ancora con Puccini, che nel frattempo si era rialzato. L'azione dei padroni di casa è continua e man mano assume le caratteristiche di un vero e proprio assedio alla porta dei grossetani. Ciò nonostante, vuoi per un errore e vuoi per un'imprecisione, la porta avversaria rimane ancora inviolata. Al 35' i locali sfruttano al meglio e in modo astuto un calcio di punizione sul lato destro dell'area di rigore. Il calcio da fermo viene battuto velocemente, visto che non era stato richiesto il rispetto della distanza (anche perchè nessun giocatore maremmano si era interposto fra la porta e il pallone) e Bufalini, accortosi della presenza del compagno Altamura libero all'altezza del dischetto del rigore, gli recapita un pallone con i giri contati che la punta locale accarezza e calcia sul secondo palo alla destra del portiere: la sfera colpisce il legno interno e questa volta, a differenza di quanto avvenuto nella situazione precedente, si insacca alle spalle del portiere portando la squadra di casa in vantaggio. Prima dell'intervallo da segnalare soltanto una punizione battuta dal limite da Bufalini che sorvola i pali difesi da Leggiero. Il secondo tempo inizia subito con il botto. Janjare sulla sinistra scambia con Grassini e riceve un passaggio in area di rigore dove salta prima un avversario e poi un secondo e indirizza un tiro a girare verso la porta che scavalca il portiere che niente può per evitare il doppio svantaggio. Passano pochi minuti (46') quando Altamura solo davanti al portiere inventa un bel pallonetto che va a stamparsi sul montante della porta. E' solo il preludio alla terza segnatura, che arriva al 49', quando Altamura concede il bis della situazione precedente ma questa volta il suo pallonetto scavalca il portiere, eludendo il suo tentativo di deviazione, e si insacca alle sue spalle. Con il risultato acquisito i ragazzi di Citi potrebbero incorrere nell'errore di cercare ognuno per proprio conto la gloria personale ma ciò non succede e continuano a macinare gioco fatto di scambi e di incursioni veloci verso la porta avversaria. Al 51' Janjare coglie ancora il legno alla sinistra di Leggiero con un tiro effettuato dal centro dell'area. Al 57' Garunja appena subentrato ad Altamura serve splendidamente Puccini al centro dell'area di rigore. Il numero 10 dei locali calcia nell'incrocio dei pali alla sinistra del portiere ormai battuto, ma sulla sfera si avventa un difensore che libera in angolo colpendo di testa. Al 63' la prima incursione degli avversari nella metà campo del Forcoli Valdera si concretizza con una punizione concessa dall'ottimo direttore di gara in zona centrale al limite dell'area. Si incarica della battuta La Mantia che spreca l'opportunità calciano forte ma sulla barriera che respinge senza affanno. Siamo al 65' quando, sugli esiti di un calcio d'angolo è Capria, subentrato a Bufalini, a colpire ancora una volta il palo. Pochi istanti dopo, al 67', sugli esiti ancora una volta di un angolo, un difensore maremmano atterra in area Garunja e induce il direttore di gara a concedere un calcio di rigore. Si incarica della battuta lo stesso Garunja che spiazza il portiere e serve il poker. La gara, però, non è ancora finita, gli ospiti cercano la rete della bandiera e ottengono in pochi minuti due calci d'angolo ed è proprio sulla respinta della difesa locale che si innesca un bel contropiede con Tonelli che a centro del campo smarca bene il veloce Janjare che al limite dell'area di rigore calcia di quel che basta per neutralizzare il portiere in uscita con la sfera che lentamente va ad insaccarsi nonostante l'estremo tentativo di un difensore, il quale non riesce però a far cambiare la traiettoria al pallone. Sul cinque a zero al Comunale di Capannoli cala il sipario e il triplice fischio finale, atteso da tutti, pone fine a una gara che non ha mai avuto momenti di incertezza per ciò che riguarda l'esito finale. I ragazzi di Citi hanno disputato una bella gara fatta di impegno, tecnica e buona disposizione in campo. Pur nella valutazione complessiva e tenendo presenti i limiti degli avversari, abbiamo rivisto quel bel gioco che era stato il biglietto da visita nelle prime gare del campionato.

Calciatoripiù
: per il Forcoli Valdera tutta la squadra: dinamica, convinta e ben messa in campo da mister Citi. Fra tutti però sono da segnalare il furetto Puccini sempre presente in ogni azione e mai domo, gli è mancato il gol, ma se continua così non sarà assente per molto. Da segnalare anche il veloce Jenjare e Altamura, entrambi autori di una bella doppietta. Per il Grosseto note positive per Leggiero, il portiere che con la sua prestazione ha fatto si che il risultato non fosse ancora più pesante per la propria squadra. Bene anche Rrumbullaku che da solo ha sostenuto il centro campo della propria formazione.

Da.Gra. FORCOLI VALDERA: Simoncini, Costagli, Grassini, Favarin, Spella, Neri, Cibeca, Bufalini, Altamura, Puccini, Jenjare. A disp.: Mazzaccherini, Niccoli, Tonelli, Capria, Garunja, Colombani. All.: Michele Citi.<br >GROSSETO: Leggiero, Filippini, Conti, Barbini, Nucci, Brizzi, Hrytsyuk, Rrumbullaku, La Mantia, Scala, Riitano. A disp.: Mileo, Contini, Cava. All.: Giorgio Crea.<br > ARBITRO: Pacciardi di Livorno.<br > RETI: 35' e 49' Altamura, 41' e 77' Jenjare, 67' Garunja rig.<br >NOTE: angoli 6-2 per il Forcoli Valdera. Ammoniti: Scala e Rrumbullaku. La giornata &egrave; fredda e il cielo &egrave; grigio al comunale di Capannoli dove si trovano di fronte i locali del Forcoli Valdera contro la compagine di Grosseto. Arriva tardi l'autobus degli ospiti ma la partita inizia con soli 5 minuti di posticipo e sugli spalti trovano sistemazione un nutrito numero di spettatori a sostenere, correttamente e civilmente, i propri colori. I padroni di casa di Mister Citi indossano una maglia gialla con inserti e pantaloncini blu e si schierano in campo con un 4-3-1-2. Gli ospiti di mister Crea sono invece in maglia bianca con inserti e calzoncini rossi e si dispongono con un 4-4- 1-1. Al fischio di inizio sono subito i padroni di casa a prendere il possesso dell'intero rettangolo di gioco e, fatta eccezione per pochi momenti, la palla rimane costantemente nella met&agrave; campo avversaria. Gi&agrave; al 7' la squadra di casa si fa pericolosa con il pressing in area di rigore di Jenjare, ma la sua azione viene vanificata dall'ottima uscita sui piedi del portiere, che fa sua la sfera. Un minuto dopo &egrave; il momento di Cibeca che cerca di impensierire la difesa avversaria con un tiro scagliato da centro area che l'estremo difensore riesce a neutralizzare. Al 9' la pi&ugrave; ghiotta occasione per i padroni di casa, ma il bel tiro in girata di Puccini viene deviato dal portiere di quel tanto che basta per farlo sbattere sulla base del palo alla sua destra (sar&agrave; il primo del cinque legni colpiti dai ragazzi di Citi). Al 15' &egrave; ancora Altamura a creare scompiglio nella difesa maremmana e sfruttando un bel passaggio di Bufalini, calcia leggermente fuori dai pali difesi da Leggiero. Due minuti dopo su azione simile &egrave; ancora Puccini a spedire leggermente alto sopra la porta con il portiere ormai battuto. Siamo al 30' quando &egrave; ancora l'indemoniato Puccini a creare panico nell'area e in questa occasione viene atterrato da un avversario; l'arbitro indica di continuare. Sul pallone vagante in area di rigore la squadra di casa manca due occasioni da gol: la prima con Cibeca che vede respinto il proprio tiro e la seconda ancora con Puccini, che nel frattempo si era rialzato. L'azione dei padroni di casa &egrave; continua e man mano assume le caratteristiche di un vero e proprio assedio alla porta dei grossetani. Ci&ograve; nonostante, vuoi per un errore e vuoi per un'imprecisione, la porta avversaria rimane ancora inviolata. Al 35' i locali sfruttano al meglio e in modo astuto un calcio di punizione sul lato destro dell'area di rigore. Il calcio da fermo viene battuto velocemente, visto che non era stato richiesto il rispetto della distanza (anche perch&egrave; nessun giocatore maremmano si era interposto fra la porta e il pallone) e Bufalini, accortosi della presenza del compagno Altamura libero all'altezza del dischetto del rigore, gli recapita un pallone con i giri contati che la punta locale accarezza e calcia sul secondo palo alla destra del portiere: la sfera colpisce il legno interno e questa volta, a differenza di quanto avvenuto nella situazione precedente, si insacca alle spalle del portiere portando la squadra di casa in vantaggio. Prima dell'intervallo da segnalare soltanto una punizione battuta dal limite da Bufalini che sorvola i pali difesi da Leggiero. Il secondo tempo inizia subito con il botto. Janjare sulla sinistra scambia con Grassini e riceve un passaggio in area di rigore dove salta prima un avversario e poi un secondo e indirizza un tiro a girare verso la porta che scavalca il portiere che niente pu&ograve; per evitare il doppio svantaggio. Passano pochi minuti (46') quando Altamura solo davanti al portiere inventa un bel pallonetto che va a stamparsi sul montante della porta. E' solo il preludio alla terza segnatura, che arriva al 49', quando Altamura concede il bis della situazione precedente ma questa volta il suo pallonetto scavalca il portiere, eludendo il suo tentativo di deviazione, e si insacca alle sue spalle. Con il risultato acquisito i ragazzi di Citi potrebbero incorrere nell'errore di cercare ognuno per proprio conto la gloria personale ma ci&ograve; non succede e continuano a macinare gioco fatto di scambi e di incursioni veloci verso la porta avversaria. Al 51' Janjare coglie ancora il legno alla sinistra di Leggiero con un tiro effettuato dal centro dell'area. Al 57' Garunja appena subentrato ad Altamura serve splendidamente Puccini al centro dell'area di rigore. Il numero 10 dei locali calcia nell'incrocio dei pali alla sinistra del portiere ormai battuto, ma sulla sfera si avventa un difensore che libera in angolo colpendo di testa. Al 63' la prima incursione degli avversari nella met&agrave; campo del Forcoli Valdera si concretizza con una punizione concessa dall'ottimo direttore di gara in zona centrale al limite dell'area. Si incarica della battuta La Mantia che spreca l'opportunit&agrave; calciano forte ma sulla barriera che respinge senza affanno. Siamo al 65' quando, sugli esiti di un calcio d'angolo &egrave; Capria, subentrato a Bufalini, a colpire ancora una volta il palo. Pochi istanti dopo, al 67', sugli esiti ancora una volta di un angolo, un difensore maremmano atterra in area Garunja e induce il direttore di gara a concedere un calcio di rigore. Si incarica della battuta lo stesso Garunja che spiazza il portiere e serve il poker. La gara, per&ograve;, non &egrave; ancora finita, gli ospiti cercano la rete della bandiera e ottengono in pochi minuti due calci d'angolo ed &egrave; proprio sulla respinta della difesa locale che si innesca un bel contropiede con Tonelli che a centro del campo smarca bene il veloce Janjare che al limite dell'area di rigore calcia di quel che basta per neutralizzare il portiere in uscita con la sfera che lentamente va ad insaccarsi nonostante l'estremo tentativo di un difensore, il quale non riesce per&ograve; a far cambiare la traiettoria al pallone. Sul cinque a zero al Comunale di Capannoli cala il sipario e il triplice fischio finale, atteso da tutti, pone fine a una gara che non ha mai avuto momenti di incertezza per ci&ograve; che riguarda l'esito finale. I ragazzi di Citi hanno disputato una bella gara fatta di impegno, tecnica e buona disposizione in campo. Pur nella valutazione complessiva e tenendo presenti i limiti degli avversari, abbiamo rivisto quel bel gioco che era stato il biglietto da visita nelle prime gare del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Forcoli Valdera tutta la squadra: dinamica, convinta e ben messa in campo da mister Citi. Fra tutti per&ograve; sono da segnalare il furetto <b>Puccini</b> sempre presente in ogni azione e mai domo, gli &egrave; mancato il gol, ma se continua cos&igrave; non sar&agrave; assente per molto. Da segnalare anche il veloce <b>Jenjare e Altamura</b>, entrambi autori di una bella doppietta. Per il Grosseto note positive per <b>Leggiero</b>, il portiere che con la sua prestazione ha fatto si che il risultato non fosse ancora pi&ugrave; pesante per la propria squadra. Bene anche <b>Rrumbullaku</b> che da solo ha sostenuto il centro campo della propria formazione. Da.Gra.




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