• Seconda Categoria GIR.H
  • D.L.F. Firenze
  • 1 - 1
  • Sales


DLF FIRENZE: Quintavalli, Fornaciai (68' Laurentini), Balzamo, Puggelli, Prestia, Falorsi, Spataro (68' Sorbi), Pasqualetti (77' Mugnai), Sereni, Scipioni (65' Tornese), Genova. A disp.: Gnerucci M., Faccani, Bernini, Vermigli. All.: Andrea Gravante.
SALES: Bracci, Palcani, Innocenti, Canciglia, Banchini F. (63' Banchini L.), Lombardi, Fantini (54' Pacini), Barontini (81' Roni), Pugliatti, Ricci, Ricca (69' Gregori). A disp.: Petroni, Melani, Baldini. All.: Simone Ocello.

ARBITRO: Pancani di Firenze.

RETI: 44' Pasqualetti 83' Pacini.



Un punto a testa come le reti segnate tra DLF e Sales, al Manlio Pacini , dove si è tenuta una gara difficile e nervosa, complicata ancor di più dallo stato del terreno di gioco non proprio dei migliori per via delle forti piogge abbattutesi nel primo pomeriggio. Manto erboso che, infatti, crea non pochi problemi nel giro palla e nelle manovre, inficiando la tecnica e, dunque, anche lo spettacolo. Entrambe le squadre si danno battaglia durante la prima mezz'ora: tanti contatti fallosi e poca geometria nel rettangolo di gioco, qualche accenno di fraseggio ma bloccato quasi sempre sul nascere. Il DLF tiene duro per tutto il primo tempo disputando una gara attenta, sfruttando gli errori in orizzontale degli avversari e provando a colpire con Senesi e Genova, ma con scarso successo; dall'altra parte, la Sales è più aggressiva, attacca alto i possessori di palla e cerca spesso la soluzione in profondità verso Ricci e Canciglia, i due velocisti offensivi. Al 19' il primo brivido per la retroguardia biancoazzurra: gli ospiti costruiscono dalle retrovie con Palcani che duetta con Banchini F. in posizione di regista, il quale nota la sovrapposizione di Canciglia sulla destra e lancia a memoria verso il compagno, servendolo ottimamente sulla corsa. Il numero sette s'invola sulla fascia lasciando sul posto un distratto Falorsi e, una volta arrivato sul fondo, lascia partire un cross basso interessante indirizzato a Lombardi che, però, si fa murare da Prestia e non arriva al tap-in vincente. Un'azione in velocità importante da parte della Sales, la quale tenterà più volte di ripetere per far male agli avversari. Pochi minuti dopo risponde Fornaciai che, dalla fascia opposta, riceve palla da Pasqualetti e prova a farsi largo tra Pugliatti e Ricca prendendogli il tempo, per poi tentare un tiro-cross sul quale si oppone in modo plastico Bracci. Un bel destro secco del terzino destro di Gravante, il quale carica bene il tiro che attraversa l'intera area di rigore e, per poco, non diventa letale per i gialloblu, salvati dal proprio portiere che è costretto a smanacciare in angolo. Intorno al 30' un pasticcio di Prestia può costar carissimo ai suoi, infatti, il centrale di difesa non controlla un pallone alto apparentemente innocuo, lasciando libero un corridoio invitante all'arrembante Ricci che, però, non arriva al tiro poiché Prestia rinviene e, con forza, riesce a rubare il possesso della sfera all'attaccante. Errore grossolano corretto da parte del numero cinque, ma Ricci appare incontenibile: un minuto dopo, altro pallone perso dal centrocampo di casa e subito smistato sulla sinistra per il rapido Ricci che, una volta fatta sua la sfera, s'insinua tra Fornaciai e Prestia, dribblandoli e saltandoli come birilli, si accentra e calcia male con il collo destro, facendo terminare il pallone fuori dallo specchio di porta difeso da Quintavalli. Scricchiolìo difensivo del DLF, il quale deve ringraziare la frettolosità di Ricci al momento di concludere a rete: male Fornaciai in fase di copertura e troppo morbido Prestia nel tenere il più possibile lontano dall'area di rigore l'attaccante. Ma il DLF è ancora vivo e lo dimostra al 44': punizione dai quaranta metri dalla destra del campo, alla battuta va Scipioni che scodella in mezzo all'area un bel pallone sul quale si avventerà Pasqualetti che, con una bella incornata, trafigge all'angolino alto Bracci e la Sales, siglando la rete del momentaneo vantaggio e sancendo la fine della prima parte di gara. Un bel colpo di testa da parte del centrocampista, il quale svetta su Innocenti e punisce gli ospiti in grande stile, mandando così un chiaro segnale al proprio allenatore. Nella ripresa il ritmo di gara si abbassa, lasciando spazio all'agonismo e a qualche eccesso di foga negli interventi: il giro palla rallenta e i tackle si fanno sempre più numerosi, come il numero degli ammoniti. I tanti falli spezzano l'equilibrio della partita, così come il lavoro del direttore di gara, il quale verrà troppo spesso chiamato in causa. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi con conclusioni sporadiche da fuori, prima con Scipioni che accarezza il palo e poi con Genova, più defilato. Sales, invece, che mantiene il copione del primo tempo, aggredendo e coprendo più zone di campo così da rendere complicata la vita ai portatori di palla, utilizzando forze fresche scelte da Ocello, come l'ingresso in campo di Pacini al posto di uno stanco e già ammonito Fantini. Al 58' proprio Pacini sfiora la rete del pareggio, dopo una bellissima triangolazione sulla destra che porta Pugliatti a penetrare in area di rigore e a servire il numero dieci che, in mezzo a Falorsi e Puggelli, trova la zampata vincente con il destro, insaccando alle spalle di Quintavalli. Purtroppo per lui, il direttore di gara Pancani non è d'accordo e annulla la marcatura per off-side, causando le proteste dei giocatori. Dal sessantesimo in poi, pochi acuti da parte di entrambe le compagini, salvo al 71' dove la Sales sfiora ancora il gol del pareggio con Lombardi, il quale viene imbeccato in profondità da Barontini trovandosi di fatto uno-contro-uno con l'estremo difensore: l'attaccante dopo un controllo non proprio ottimale, carica il destro dai venti metri e lascia partire un diagonale che si spegne di pochissimo vicino al secondo palo. Occasione sprecata per Lombardi e i ragazzi di Ocello che, però, non demordono e continuano a mettere sotto pressione un DLF palesemente in difficoltà, sia dal punto di vista tattico che fisico, non abituato a un tale pressing. Così, Gravante decide di inserire i giovani più talentuosi come Sorbi e Tornese, sperando di poter dare quella scossa in più che manca. La scossa arriverà, ma non sarà quella sperata: Pacini viene atterrato da Balzamo al limite dell'area di rigore con conseguente punizione per i gialloblu da posizione decisamente pericolosa, la quale potrebbe rivelarsi l'episodio giusto per rimettere la partita nei binari voluti. Alla battuta del calcio da fermo va Pacini che, dopo un rapido sguardo alla porta, prende la mira e calcia di violenza col destro, il quale verrà deviato dalla schiena del neoentrato Mugnai con il pallone che finirà verosimilmente sul primo palo, beffando Quintavalli. Rete del pareggio e grande gioia per il numero dieci, il quale però dovrà ringraziare la determinante deviazione di Mugnai che mette fuori gioco il portiere, incolpevole al momento della conclusione. Accusa il colpo il DLF, incapace nei restanti scampoli di partita di imbastire un'azione d'attacco concreta e realmente pericolosa. La Sales tenterà invano invece il colpaccio che, però, non arriva e con la rete di Pacini terminerà la seconda e ultima parte di gara. Un pareggio che non accontenta nessuno e che segna una battuta d'arresto nel cammino di due squadre agguerrite e vogliose, già dalla prossima giornata, di ripartire con una vittoria.

Jonah Burrofato DLF FIRENZE: Quintavalli, Fornaciai (68' Laurentini), Balzamo, Puggelli, Prestia, Falorsi, Spataro (68' Sorbi), Pasqualetti (77' Mugnai), Sereni, Scipioni (65' Tornese), Genova. A disp.: Gnerucci M., Faccani, Bernini, Vermigli. All.: Andrea Gravante.<br >SALES: Bracci, Palcani, Innocenti, Canciglia, Banchini F. (63' Banchini L.), Lombardi, Fantini (54' Pacini), Barontini (81' Roni), Pugliatti, Ricci, Ricca (69' Gregori). A disp.: Petroni, Melani, Baldini. All.: Simone Ocello. <br > ARBITRO: Pancani di Firenze.<br > RETI: 44' Pasqualetti 83' Pacini. Un punto a testa come le reti segnate tra DLF e Sales, al Manlio Pacini , dove si &egrave; tenuta una gara difficile e nervosa, complicata ancor di pi&ugrave; dallo stato del terreno di gioco non proprio dei migliori per via delle forti piogge abbattutesi nel primo pomeriggio. Manto erboso che, infatti, crea non pochi problemi nel giro palla e nelle manovre, inficiando la tecnica e, dunque, anche lo spettacolo. Entrambe le squadre si danno battaglia durante la prima mezz'ora: tanti contatti fallosi e poca geometria nel rettangolo di gioco, qualche accenno di fraseggio ma bloccato quasi sempre sul nascere. Il DLF tiene duro per tutto il primo tempo disputando una gara attenta, sfruttando gli errori in orizzontale degli avversari e provando a colpire con Senesi e Genova, ma con scarso successo; dall'altra parte, la Sales &egrave; pi&ugrave; aggressiva, attacca alto i possessori di palla e cerca spesso la soluzione in profondit&agrave; verso Ricci e Canciglia, i due velocisti offensivi. Al 19' il primo brivido per la retroguardia biancoazzurra: gli ospiti costruiscono dalle retrovie con Palcani che duetta con Banchini F. in posizione di regista, il quale nota la sovrapposizione di Canciglia sulla destra e lancia a memoria verso il compagno, servendolo ottimamente sulla corsa. Il numero sette s'invola sulla fascia lasciando sul posto un distratto Falorsi e, una volta arrivato sul fondo, lascia partire un cross basso interessante indirizzato a Lombardi che, per&ograve;, si fa murare da Prestia e non arriva al tap-in vincente. Un'azione in velocit&agrave; importante da parte della Sales, la quale tenter&agrave; pi&ugrave; volte di ripetere per far male agli avversari. Pochi minuti dopo risponde Fornaciai che, dalla fascia opposta, riceve palla da Pasqualetti e prova a farsi largo tra Pugliatti e Ricca prendendogli il tempo, per poi tentare un tiro-cross sul quale si oppone in modo plastico Bracci. Un bel destro secco del terzino destro di Gravante, il quale carica bene il tiro che attraversa l'intera area di rigore e, per poco, non diventa letale per i gialloblu, salvati dal proprio portiere che &egrave; costretto a smanacciare in angolo. Intorno al 30' un pasticcio di Prestia pu&ograve; costar carissimo ai suoi, infatti, il centrale di difesa non controlla un pallone alto apparentemente innocuo, lasciando libero un corridoio invitante all'arrembante Ricci che, per&ograve;, non arriva al tiro poich&eacute; Prestia rinviene e, con forza, riesce a rubare il possesso della sfera all'attaccante. Errore grossolano corretto da parte del numero cinque, ma Ricci appare incontenibile: un minuto dopo, altro pallone perso dal centrocampo di casa e subito smistato sulla sinistra per il rapido Ricci che, una volta fatta sua la sfera, s'insinua tra Fornaciai e Prestia, dribblandoli e saltandoli come birilli, si accentra e calcia male con il collo destro, facendo terminare il pallone fuori dallo specchio di porta difeso da Quintavalli. Scricchiol&igrave;o difensivo del DLF, il quale deve ringraziare la frettolosit&agrave; di Ricci al momento di concludere a rete: male Fornaciai in fase di copertura e troppo morbido Prestia nel tenere il pi&ugrave; possibile lontano dall'area di rigore l'attaccante. Ma il DLF &egrave; ancora vivo e lo dimostra al 44': punizione dai quaranta metri dalla destra del campo, alla battuta va Scipioni che scodella in mezzo all'area un bel pallone sul quale si avventer&agrave; Pasqualetti che, con una bella incornata, trafigge all'angolino alto Bracci e la Sales, siglando la rete del momentaneo vantaggio e sancendo la fine della prima parte di gara. Un bel colpo di testa da parte del centrocampista, il quale svetta su Innocenti e punisce gli ospiti in grande stile, mandando cos&igrave; un chiaro segnale al proprio allenatore. Nella ripresa il ritmo di gara si abbassa, lasciando spazio all'agonismo e a qualche eccesso di foga negli interventi: il giro palla rallenta e i tackle si fanno sempre pi&ugrave; numerosi, come il numero degli ammoniti. I tanti falli spezzano l'equilibrio della partita, cos&igrave; come il lavoro del direttore di gara, il quale verr&agrave; troppo spesso chiamato in causa. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi con conclusioni sporadiche da fuori, prima con Scipioni che accarezza il palo e poi con Genova, pi&ugrave; defilato. Sales, invece, che mantiene il copione del primo tempo, aggredendo e coprendo pi&ugrave; zone di campo cos&igrave; da rendere complicata la vita ai portatori di palla, utilizzando forze fresche scelte da Ocello, come l'ingresso in campo di Pacini al posto di uno stanco e gi&agrave; ammonito Fantini. Al 58' proprio Pacini sfiora la rete del pareggio, dopo una bellissima triangolazione sulla destra che porta Pugliatti a penetrare in area di rigore e a servire il numero dieci che, in mezzo a Falorsi e Puggelli, trova la zampata vincente con il destro, insaccando alle spalle di Quintavalli. Purtroppo per lui, il direttore di gara Pancani non &egrave; d'accordo e annulla la marcatura per off-side, causando le proteste dei giocatori. Dal sessantesimo in poi, pochi acuti da parte di entrambe le compagini, salvo al 71' dove la Sales sfiora ancora il gol del pareggio con Lombardi, il quale viene imbeccato in profondit&agrave; da Barontini trovandosi di fatto uno-contro-uno con l'estremo difensore: l'attaccante dopo un controllo non proprio ottimale, carica il destro dai venti metri e lascia partire un diagonale che si spegne di pochissimo vicino al secondo palo. Occasione sprecata per Lombardi e i ragazzi di Ocello che, per&ograve;, non demordono e continuano a mettere sotto pressione un DLF palesemente in difficolt&agrave;, sia dal punto di vista tattico che fisico, non abituato a un tale pressing. Cos&igrave;, Gravante decide di inserire i giovani pi&ugrave; talentuosi come Sorbi e Tornese, sperando di poter dare quella scossa in pi&ugrave; che manca. La scossa arriver&agrave;, ma non sar&agrave; quella sperata: Pacini viene atterrato da Balzamo al limite dell'area di rigore con conseguente punizione per i gialloblu da posizione decisamente pericolosa, la quale potrebbe rivelarsi l'episodio giusto per rimettere la partita nei binari voluti. Alla battuta del calcio da fermo va Pacini che, dopo un rapido sguardo alla porta, prende la mira e calcia di violenza col destro, il quale verr&agrave; deviato dalla schiena del neoentrato Mugnai con il pallone che finir&agrave; verosimilmente sul primo palo, beffando Quintavalli. Rete del pareggio e grande gioia per il numero dieci, il quale per&ograve; dovr&agrave; ringraziare la determinante deviazione di Mugnai che mette fuori gioco il portiere, incolpevole al momento della conclusione. Accusa il colpo il DLF, incapace nei restanti scampoli di partita di imbastire un'azione d'attacco concreta e realmente pericolosa. La Sales tenter&agrave; invano invece il colpaccio che, per&ograve;, non arriva e con la rete di Pacini terminer&agrave; la seconda e ultima parte di gara. Un pareggio che non accontenta nessuno e che segna una battuta d'arresto nel cammino di due squadre agguerrite e vogliose, gi&agrave; dalla prossima giornata, di ripartire con una vittoria. Jonah Burrofato




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