OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Polini, Cavalieri, Barrasso, Sbenaglia, Reggioli, Yassersabersoliman, Umiliani, Gerxhi (Uzuriaga), Piccini, Capizzani (Faellini). A disp.: Mosti Falconi, Tasca, Tatini, Viti, Banchi. All.: Alessio Lupi.
SPORTING ARNO: Taddei N., Mancini, Costagli, Marchetti, Tordi, Taddei J., Tani (Sinisgallo), Nieri, Fania, Musolesi (Librio), Azzari (Brazzini). A disp.: Baldi. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.

RETE: 2' Piccini.
NOTE: ammonito Cavalieri.



Servono ottanta minuti di agonismo e intensità all'Olimpia per battere e agganciare in classifica lo Sporting Arno, nella dodicesima giornata di campionato. L'incontro, deciso dai padroni di casa nei primissimi minuti, ha riservato spunti interessanti, con le due formazioni che non si sono risparmiate per tutta la gara, imponendo al gioco un ritmo alto e sostenuto. L'aggressività che ha contraddistinto tutta la gara viene subito portata in campo dai padroni di casa che, con un avvio pungente, colgono completamente di sorpresa gli avversari, non ancora in partita. Dopo poco più di un minuto, infatti, si concretizza la rete del vantaggio: la difesa dello Sporting fatica a rinviare un pallone pericoloso nella propria area e lo consegna, al limite dell'area, sui piedi precisi di Piccini che, dopo un rimbalzo, lo scaraventa alla massima potenza sotto la traversa, per l'uno a zero dei suoi. Sembra subito mettersi bene la sfida per i ragazzi in maglia giallonera che, insoddisfatti del singolo vantaggio, spingono in attacco alla ricerca del raddoppio, sfondando facilmente il centrocampo ospite, non in grandissima giornata: a metà frazione, è Barrasso a sfiorare il gol e l'incrocio dei pali, con un bolide dalla lunga distanza. Si chiude così il primo tempo, caratterizzato da molta confusione in mezzo al campo e poche vere palle-gol; i secondi quaranta minuti si aprono sulla scia dei primi, con l'Olimpia leggermente più pericolosa in avanti: a sfiorare il due a zero questa volta è Yassersabersoliman che quasi beffa Taddei N., con un insidiosissimo tiro-cross, che scheggia la traversa. Anche Sbenaglia va vicino al gol con un incredibile tentativo di pallonetto da centrocampo che, beffato il portiere avversario fuori dai pali, si spegne però sul fondo. Col passare dei minuti, cala il ritmo dei gialloneri, provati da una prestazione dispendiosa, e sale la spinta dello Sporting Arno, determinato a non lasciare tre punti agli avversari. Gli ultimi dieci minuti sono di stampo rosanero, con la bella punizione di Sinisgallo che chiama all'intervento Cecchi, bravo a deviare in corner. Il portiere di casa, tuttavia, sarebbe assolutamente impossibilitato ad intervenire sull'ultima chance del match che sembra poter regalare il pareggio agli ospiti: il disperato cross di Mancini dalla trequarti è perfetto per il movimento di Azzarri che, con una magnifica elevazione, cerca il palo lontano da cui il pallone passa a meno di un capello. Scampato il pericolo, l'Olimpia di mister Lupi, meritevole di essere entrata in campo con lo spirito giusto e aver subito messo sotto un timido Sporting Arno, festeggia la seconda vittoria consecutiva.

Calciatoripiù: in una sfida nella quale le occasioni sono state poche, spiccano le difese in quanto solide ed efficaci; da una parte Sbenaglia <cTypeface:>e Reggioli e dall'altra Mancini e Tordi, hanno chiuso ogni spazio possibile, senza privarsi di partecipare attivamente alla manovra dei compagni. Merita, tuttavia, la palma di migliore in campo Piccini, decisivo con una magnifica conclusione e costantemente presente nelle azioni dei suoi.

Matteo Bacarelli OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Polini, Cavalieri, Barrasso, Sbenaglia, Reggioli, Yassersabersoliman, Umiliani, Gerxhi (Uzuriaga), Piccini, Capizzani (Faellini). A disp.: Mosti Falconi, Tasca, Tatini, Viti, Banchi. All.: Alessio Lupi.<br >SPORTING ARNO: Taddei N., Mancini, Costagli, Marchetti, Tordi, Taddei J., Tani (Sinisgallo), Nieri, Fania, Musolesi (Librio), Azzari (Brazzini). A disp.: Baldi. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.<br > RETE: 2' Piccini.<br >NOTE: ammonito Cavalieri. Servono ottanta minuti di agonismo e intensit&agrave; all'Olimpia per battere e agganciare in classifica lo Sporting Arno, nella dodicesima giornata di campionato. L'incontro, deciso dai padroni di casa nei primissimi minuti, ha riservato spunti interessanti, con le due formazioni che non si sono risparmiate per tutta la gara, imponendo al gioco un ritmo alto e sostenuto. L'aggressivit&agrave; che ha contraddistinto tutta la gara viene subito portata in campo dai padroni di casa che, con un avvio pungente, colgono completamente di sorpresa gli avversari, non ancora in partita. Dopo poco pi&ugrave; di un minuto, infatti, si concretizza la rete del vantaggio: la difesa dello Sporting fatica a rinviare un pallone pericoloso nella propria area e lo consegna, al limite dell'area, sui piedi precisi di Piccini che, dopo un rimbalzo, lo scaraventa alla massima potenza sotto la traversa, per l'uno a zero dei suoi. Sembra subito mettersi bene la sfida per i ragazzi in maglia giallonera che, insoddisfatti del singolo vantaggio, spingono in attacco alla ricerca del raddoppio, sfondando facilmente il centrocampo ospite, non in grandissima giornata: a met&agrave; frazione, &egrave; Barrasso a sfiorare il gol e l'incrocio dei pali, con un bolide dalla lunga distanza. Si chiude cos&igrave; il primo tempo, caratterizzato da molta confusione in mezzo al campo e poche vere palle-gol; i secondi quaranta minuti si aprono sulla scia dei primi, con l'Olimpia leggermente pi&ugrave; pericolosa in avanti: a sfiorare il due a zero questa volta &egrave; Yassersabersoliman che quasi beffa Taddei N., con un insidiosissimo tiro-cross, che scheggia la traversa. Anche Sbenaglia va vicino al gol con un incredibile tentativo di pallonetto da centrocampo che, beffato il portiere avversario fuori dai pali, si spegne per&ograve; sul fondo. Col passare dei minuti, cala il ritmo dei gialloneri, provati da una prestazione dispendiosa, e sale la spinta dello Sporting Arno, determinato a non lasciare tre punti agli avversari. Gli ultimi dieci minuti sono di stampo rosanero, con la bella punizione di Sinisgallo che chiama all'intervento Cecchi, bravo a deviare in corner. Il portiere di casa, tuttavia, sarebbe assolutamente impossibilitato ad intervenire sull'ultima chance del match che sembra poter regalare il pareggio agli ospiti: il disperato cross di Mancini dalla trequarti &egrave; perfetto per il movimento di Azzarri che, con una magnifica elevazione, cerca il palo lontano da cui il pallone passa a meno di un capello. Scampato il pericolo, l'Olimpia di mister Lupi, meritevole di essere entrata in campo con lo spirito giusto e aver subito messo sotto un timido Sporting Arno, festeggia la seconda vittoria consecutiva. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una sfida nella quale le occasioni sono state poche, spiccano le difese in quanto solide ed efficaci; da una parte <b>Sbenaglia <<b>cTypeface</b>:>e <b>Reggioli </b>e dall'altra <b>Mancini </b>e Tordi, hanno chiuso ogni spazio possibile, senza privarsi di partecipare attivamente alla manovra dei compagni. Merita, tuttavia, la palma di migliore in campo <b>Piccini</b>, decisivo con una magnifica conclusione e costantemente presente nelle azioni dei suoi. Matteo Bacarelli