SAN DONATO: Burroni, Turchi, Ciapetti, Forconi, Ferraro, Redondo, Arena, Nicastro, Santagati, Marini, Papi. A disp.: Messina, Simonti, Sing, Antidormi, Pieri, Pantaloni, Bacci. All.: Lorenzo Pompili.

SAN GIUSTO: Spina, Peruc, Conticini, Zeng, Massini, Lucà, Marino, Cresti, Ceccherelli, Toccafondi, Rappa. A disp.: Leon, Bramiri, Paprini, Mauro, Coppolaro. All.: Claudio Incognito.


ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.


RETI: Marini, Santagati, Bacci, Ferraro.



A Tavarnuzze il San Donato rifila 2 gol per tempo al San Giusto e si aggiudica la sfida con una convincente vittoria, mai in discussione. I padroni di casa, reduci dalla vittoria a Legnaia, si presentano al cospetto di un San Giusto in difficoltà dopo la batosta di Galluzzo con uno schieramento votato all'attacco, vogliosi di aggredire gli avversari dai primi frangenti della gara. Infatti i ragazzi di mister Pompili costruiscono diverse chances per passare, tra le quali una deviazione sottomisura di Papi che per poco non beffa Spina, bravo comunque a deviare in angolo. Il primo gol del San Donato porta la firma di Marini, che dal limite dell'area fa partire una rasoiata sul quale stavolta il portiere del San Giusto non può opporsi. Il gol mette in discesa il match per il San Donato, che gestisce senza affanni, se è vero che il portiere Burroni è costretto a muoversi solo per evitare di ghiacciarsi, visto la completa inattività in tutti i 90 minuti. Prima della pausa fra i due tempi c'è anche lo spazio per il raddoppio: alla fine di un'azione manovrata dei locali, fatta di rapidi scambi e dai-e-vai, il pallone viene crossato rasoterra nel mezzo, arriva Santagati che prende il tempo a difensori e portiere e spinge la palla dentro. Nella ripresa non cambia il canovaccio tattico della gara: il San Donato ha il pallino del gioco, il San Giusto si limita a una non troppo convinta difesa passiva del risultato, non riuscendo mai a fare capolino nell'area di rigore avversaria, se si escludono un paio di corner su cui però la difesa di casa vigila attenta. Così il San Donato riesce a contenere senza ulteriori patemi gli sparuti sfoghi ospiti, e a ripartire con decisione. Dalla girandola dei cambi poi esce Bacci protagonista del 3 a 0: il neo entrato di casa riceve un altro cross tagliato dalla fascia e con un colpo sotto di furbizia scavalca il portiere avversario che si stava precipitando sul pallone e sigla così il tris che chiude ( casomai ce ne fosse stato bisogno) tutti i discorsi sul risultato. Nel finale i continui attacchi del San Donato vengono premiati anche dal poker, che porta la firma del difensore Ferraro, che su un calcio piazzato sale e in mezzo a una selva di gambe riesce a pizzicare il pallone il tanto che basta per farlo andare in fondo al sacco. Finisce così con un 4 a 0 netto e senza repliche una partita che ha visto una sola squadra in campo.
Calciatoripiù: nel San Donato sopra le righe la prestazione di Papi, sempre pericoloso ma anche generoso coi compagni.

SAN DONATO: Burroni, Turchi, Ciapetti, Forconi, Ferraro, Redondo, Arena, Nicastro, Santagati, Marini, Papi. A disp.: Messina, Simonti, Sing, Antidormi, Pieri, Pantaloni, Bacci. All.: Lorenzo Pompili.&#8232;<br >SAN GIUSTO: Spina, Peruc, Conticini, Zeng, Massini, Luc&agrave;, Marino, Cresti, Ceccherelli, Toccafondi, Rappa. A disp.: Leon, Bramiri, Paprini, Mauro, Coppolaro. All.: Claudio Incognito.&#8232;<br > ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.&#8232;<br > RETI: Marini, Santagati, Bacci, Ferraro. A Tavarnuzze il San Donato rifila 2 gol per tempo al San Giusto e si aggiudica la sfida con una convincente vittoria, mai in discussione. I padroni di casa, reduci dalla vittoria a Legnaia, si presentano al cospetto di un San Giusto in difficolt&agrave; dopo la batosta di Galluzzo con uno schieramento votato all'attacco, vogliosi di aggredire gli avversari dai primi frangenti della gara. Infatti i ragazzi di mister Pompili costruiscono diverse chances per passare, tra le quali una deviazione sottomisura di Papi che per poco non beffa Spina, bravo comunque a deviare in angolo. Il primo gol del San Donato porta la firma di Marini, che dal limite dell'area fa partire una rasoiata sul quale stavolta il portiere del San Giusto non pu&ograve; opporsi. Il gol mette in discesa il match per il San Donato, che gestisce senza affanni, se &egrave; vero che il portiere Burroni &egrave; costretto a muoversi solo per evitare di ghiacciarsi, visto la completa inattivit&agrave; in tutti i 90 minuti. Prima della pausa fra i due tempi c'&egrave; anche lo spazio per il raddoppio: alla fine di un'azione manovrata dei locali, fatta di rapidi scambi e dai-e-vai, il pallone viene crossato rasoterra nel mezzo, arriva Santagati che prende il tempo a difensori e portiere e spinge la palla dentro. Nella ripresa non cambia il canovaccio tattico della gara: il San Donato ha il pallino del gioco, il San Giusto si limita a una non troppo convinta difesa passiva del risultato, non riuscendo mai a fare capolino nell'area di rigore avversaria, se si escludono un paio di corner su cui per&ograve; la difesa di casa vigila attenta. Cos&igrave; il San Donato riesce a contenere senza ulteriori patemi gli sparuti sfoghi ospiti, e a ripartire con decisione. Dalla girandola dei cambi poi esce Bacci protagonista del 3 a 0: il neo entrato di casa riceve un altro cross tagliato dalla fascia e con un colpo sotto di furbizia scavalca il portiere avversario che si stava precipitando sul pallone e sigla cos&igrave; il tris che chiude ( casomai ce ne fosse stato bisogno) tutti i discorsi sul risultato. Nel finale i continui attacchi del San Donato vengono premiati anche dal poker, che porta la firma del difensore Ferraro, che su un calcio piazzato sale e in mezzo a una selva di gambe riesce a pizzicare il pallone il tanto che basta per farlo andare in fondo al sacco. Finisce cos&igrave; con un 4 a 0 netto e senza repliche una partita che ha visto una sola squadra in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel San Donato sopra le righe la prestazione di <b>Papi</b>, sempre pericoloso ma anche generoso coi compagni.