AFFRICO: Franceschini, Moe, Aliaj (Sestini), Torri, Fiorini, D'Angelo, De Mauro (Niscola), Giovannardi (Acka), Musciacchio (Cancialli), Cosmi, Centrone. A disp.: Ioseliani, Torrini, Bartolozzi. All.: Gregorio Crocchini.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Banchi, Tatini, Reggioli, Umiliani, Yassersabersoliman, Piccini, Gerxhi, Mosti (Bigalli), Capizzani (Mucione). A disp.: Geneletti, Polini, Ciatti, Graziani. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Matteo Bassan di Prato.

RETI: 18' Yassersabersoliman, 30' Gerxhi, 82' Fiorini.
NOTE: ammoniti De Mauro, Giovannardi, Piccini.



Derby di Campo di Marte nella quindicesima giornata di campionato tra Affrico e Olimpia. Le due formazioni, dopo una prima parte di stagione senza né alti né bassi, stazionano in una zona tranquilla di metà classifica e, sul campo del Lapenta , si giocano più il prestigio di sconfiggere la squadra storicamente rivale che i tre punti. La paura di scoprirsi gioca un ruolo da protagonista nei primi minuti, tanto che il primo quarto d'ora passa tranquillamente, senza particolari eventi da segnalare. Tuttavia, alla prima palla gol disponibile, l'Olimpia passa in vantaggio con Yassersabersoliman: è il diciottesimo minuto quando la punizione di Piccini, furbamente spizzata di testa da Gerxhi, si trasforma in un assist perfetto per il numero sette che, lasciato troppo solo in mezzo all'area, batte Franceschini in scivolata. L'inaspettata rete del vantaggio carica gli ospiti che, sulle ali dell'entusiasmo, vivono il loro momento migliore di giornata, andando alla ricerca della seconda rete, che arriva dodici minuti più tardi: a metterla a segno è Gerxhi che, dopo aver servito l'assist al compagno per l'uno a zero, trova egli stesso la rete con un movimento da vero bomber; il cross dalla trequarti di Cavalieri, destinato a finire tra le braccia del portiere, esalta i riflessi del numero nove che, con un grande scatto, anticipa la sua uscita e lo beffa con un pallonetto di testa. Partita nettamente in discesa per i gialloneri che chiudono la prima frazione in vantaggio di due reti, anche grazie al provvidenziale intervento di Reggioli sulla linea, sulla girata a botta sicura di Giovannardi. L'Affrico, apparso non al meglio nel primo tempo, si ridispone bene in campo nella ripresa e, motivato dall'importanza della sfida, cerca di riaprirla subito, in ogni modo; un Centrone rivitalizzato serve, dopo una serie di finte, una gran palla a Musciacchio che deve però arrendersi al prodigioso riflesso di Cecchi, il quale chiude l'angolo basso. Il portiere ospite si ripete pochi istanti dopo, al 54', quando l'insistita pressione dell'Affrico, porta al tiro il solito Giovannardi, la cui girata volante esalta ancora Cecchi che manda in angolo con la punta delle dita, dopo un balzo miracoloso. La porta appare ancora più stregata al 58', quando ancora una volta, il tentativo di testa di uno sfortunatissimo Giovannardi, si infrange sul portiere giallonero, autore ancora una volta di una splendida parata. Passato il momento di massimo sforzo non premiato dei ragazzi di Mister Crocchini, i ritmi si abbassano e l'intensità della gara anche. In pieno recupero arriva, grazie alla caparbietà di Fiorini, la meritata rete che dimezza lo svantaggio ma che si rivela inutile, perché il cronometro è dalla parte degli ospiti. Il triplice fischio infatti regala ai ragazzi di mister Lupi una prestigiosa e sudatissima vittoria ai danni dei rivali, frenati dalla sfortuna e da un super Cecchi.

Calciatoripiù: come detto in precedenza, l'uomo partita è il portiere dell'Olimpia che, con una serie di miracoli, ha impedito che la partita venisse riaperta; importante anche la prova di Gerxhi, decisivo sotto porta, e di Piccini, regista dei suoi; dalla parte dell'Affrico buone le prestazioni di un imprendibile Centrone e di uno sfortunatissimo Giovannardi, oltre che di Fiorini, autore del gol della bandiera.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Franceschini, Moe, Aliaj (Sestini), Torri, Fiorini, D'Angelo, De Mauro (Niscola), Giovannardi (Acka), Musciacchio (Cancialli), Cosmi, Centrone. A disp.: Ioseliani, Torrini, Bartolozzi. All.: Gregorio Crocchini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Banchi, Tatini, Reggioli, Umiliani, Yassersabersoliman, Piccini, Gerxhi, Mosti (Bigalli), Capizzani (Mucione). A disp.: Geneletti, Polini, Ciatti, Graziani. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Matteo Bassan di Prato.<br > RETI: 18' Yassersabersoliman, 30' Gerxhi, 82' Fiorini.<br >NOTE: ammoniti De Mauro, Giovannardi, Piccini. Derby di Campo di Marte nella quindicesima giornata di campionato tra Affrico e Olimpia. Le due formazioni, dopo una prima parte di stagione senza n&eacute; alti n&eacute; bassi, stazionano in una zona tranquilla di met&agrave; classifica e, sul campo del Lapenta , si giocano pi&ugrave; il prestigio di sconfiggere la squadra storicamente rivale che i tre punti. La paura di scoprirsi gioca un ruolo da protagonista nei primi minuti, tanto che il primo quarto d'ora passa tranquillamente, senza particolari eventi da segnalare. Tuttavia, alla prima palla gol disponibile, l'Olimpia passa in vantaggio con Yassersabersoliman: &egrave; il diciottesimo minuto quando la punizione di Piccini, furbamente spizzata di testa da Gerxhi, si trasforma in un assist perfetto per il numero sette che, lasciato troppo solo in mezzo all'area, batte Franceschini in scivolata. L'inaspettata rete del vantaggio carica gli ospiti che, sulle ali dell'entusiasmo, vivono il loro momento migliore di giornata, andando alla ricerca della seconda rete, che arriva dodici minuti pi&ugrave; tardi: a metterla a segno &egrave; Gerxhi che, dopo aver servito l'assist al compagno per l'uno a zero, trova egli stesso la rete con un movimento da vero bomber; il cross dalla trequarti di Cavalieri, destinato a finire tra le braccia del portiere, esalta i riflessi del numero nove che, con un grande scatto, anticipa la sua uscita e lo beffa con un pallonetto di testa. Partita nettamente in discesa per i gialloneri che chiudono la prima frazione in vantaggio di due reti, anche grazie al provvidenziale intervento di Reggioli sulla linea, sulla girata a botta sicura di Giovannardi. L'Affrico, apparso non al meglio nel primo tempo, si ridispone bene in campo nella ripresa e, motivato dall'importanza della sfida, cerca di riaprirla subito, in ogni modo; un Centrone rivitalizzato serve, dopo una serie di finte, una gran palla a Musciacchio che deve per&ograve; arrendersi al prodigioso riflesso di Cecchi, il quale chiude l'angolo basso. Il portiere ospite si ripete pochi istanti dopo, al 54', quando l'insistita pressione dell'Affrico, porta al tiro il solito Giovannardi, la cui girata volante esalta ancora Cecchi che manda in angolo con la punta delle dita, dopo un balzo miracoloso. La porta appare ancora pi&ugrave; stregata al 58', quando ancora una volta, il tentativo di testa di uno sfortunatissimo Giovannardi, si infrange sul portiere giallonero, autore ancora una volta di una splendida parata. Passato il momento di massimo sforzo non premiato dei ragazzi di Mister Crocchini, i ritmi si abbassano e l'intensit&agrave; della gara anche. In pieno recupero arriva, grazie alla caparbiet&agrave; di Fiorini, la meritata rete che dimezza lo svantaggio ma che si rivela inutile, perch&eacute; il cronometro &egrave; dalla parte degli ospiti. Il triplice fischio infatti regala ai ragazzi di mister Lupi una prestigiosa e sudatissima vittoria ai danni dei rivali, frenati dalla sfortuna e da un super Cecchi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>come detto in precedenza, l'uomo partita &egrave; il portiere dell'Olimpia che, con una serie di miracoli, ha impedito che la partita venisse riaperta; importante anche la prova di <b>Gerxhi</b>, decisivo sotto porta, e di <b>Piccini</b>, regista dei suoi; dalla parte dell'Affrico buone le prestazioni di un imprendibile <b>Centrone </b>e di uno sfortunatissimo <b>Giovannardi</b>, oltre che di <b>Fiorini</b>, autore del gol della bandiera. Matteo Bacarelli