• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 5
  • Sestese


OLIMPIA FIRENZE: Pellegrini, Marra, Sbuelz, Cuccuini, Bigalli, Stefani, Banchelli, Sufa, Gabbrielli, Cirasella, Zappulla. A disp.: Geneletti, Scudocrociato, Fani, Guarducci, Candido, Ciatti.
SESTESE: Dambra, Passeri, Cassiolato, Riggio, Albanese, Maggini, Rosi, Wahabi, Zocchi, Pieroni, Dilaghi. A disp.: Ceretelli, De Felice, Presenti, Paoli, Belli, Aragoni, Di Vico.

RETI: 2' Gabrielli, 32' Maggini, 40' Zocchi, 52' Wahabi, 58' Aragoni, 61' Di Vico.



L'Olimpia per cercare di riprendersi e vincere la seconda partita della stagione dopo quella con la Lastrigiana. La Sestese per cercare di mantenere invece il secondo posto e restare in scia della capolista Cattolica, impegnata nel difficile match contro la Lastrigiana. L'Olimpia dovrà fare a meno di Ferradini, squalificato, che si accomoda in tribuna. Al suo posto in panchina va Baldini. La partita comincia subito forte, il ritmo è alto, come di consueto quando si gioca al Cerreti. Dopo 2' l'Olimpia passa in vantaggio con Gabbrielli, bravo a sbrogliare un batti e ribatti in area, battendo Dambra. La Sestese, evidentemente non abituata alle dimensioni ridotte del Cerreti, fatica a costruire. Con il passare dei minuti però i ragazzi in maglia rossoblu assumono un atteggiamento più combattivo, spronati anche dalla leadership di capitan Maggini, e al 26' dopo una percussione in area di Wahabi, la palla arriva a Zocchi, il quale viene messo giù da Marra: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Riggio, che col sinistro prova a incrociare, Pellegrini è bravo a distendersi e deviare in angolo. Il rigore sbagliato non demoralizza i ragazzi di Sesto, ma anzi gli dà ancora maggiore carica. Al 32' arriva il meritato pareggio con Maggini, il quale sorprende Pellegrini con una punizione dai 20 metri che s'insacca sotto la traversa. L'Olimpia, che fino ad allora si era difesa bene, accusa il colpo e 8 minuti dopo subisce il gol dell' 1-2: Wahabi riceve una rimessa laterale sull'esterno e col piattone serve Zocchi al centro, il numero 9 come un vero rapace non manca l'appuntamento con il gol, trafiggendo Pellegrini per la seconda volta. Il primo tempo finisce con il meritato vantaggio della Sestese, che dopo alcuni minuti di assestamento iniziali si è ripresa e ha comandato il gioco per gran parte del primo tempo. Il secondo tempo riprende con la solita Sestese che detta il gioco e l'Olimpia che cerca di difendersi, ma non riesce ad organizzare una reazione che possa realmente mettere in difficoltà gli avversari. Al 52', arriva l'1-3 della Sestese, con l'ex capitano dell'Olimpia, Wahabi, passato alla Sestese e che al primo incontro contro la sua ex-squadra la punisce subito. Il gol poi è davvero molto bello, un tiro-cross su punizione che scheggia il palo e s'insacca sotto l'incrocio. 6 minuti più tardi arriva anche il gol che mette di fatto in ghiaccio la partita: Dilaghi appoggia ai 25 metri per Aragoni, il numero 17 si aggiusta il pallone e lascia partire un missile che s'insacca sotto il sette. L' Olimpia prova a tirare fuori l'orgoglio e siglare il gol della bandiera, che renderebbe onorevole la sconfitta: Cirasella serve Gabbrielli, il numero 9 fa perno sul difensore avversario, si gira in area e con la punta prova a calciare in porta, la conclusione è angolata, ma scheggia il palo ed esce. 3 minuti più tardi c'è anche il tempo per vedere la rete dell' 1-5: Rosi serve Di Vico, il numero 18 scappa al diretto marcatore e ad incrociare trova ancora una volta l'angolo alto alla destra di Pellegrini, che nulla può fare anche in questa occasione. La partita scivola via senza altri grossi colpi di scena, la Sestese fa accademia, mentre l'Olimpia non riesce a trovare le forze per spingersi in avanti. L'arbitro fischia la fine di una partita che di fatto ,a parte per i primi 20 minuti, non c'è mai stata. L'Olimpia aspetta il prossimo appuntamento per rifarsi e dimostrare di poter svoltare la stagione, mentre la Sestese aggancia al primo posto la Cattolica, uscita sconfitta dal match della Guardiana. Si prospetta ora una lotta a due per il comando della classifica tra due delle squadre più vincenti del calcio fiorentino.

Calciatoripiù: Olimpia: Gabbrielli 6.5:
l'ultimo dell'Olimpia a mollare, segna e fa salire spesso e volentieri la squadra. Pellegrini 6: difficile dare la sufficienza ad un portiere che prende cinque gol. Tre di questi però sono stati dei veri capolavori della squadra avversaria, ed inoltre ha il merito di parare il rigore di Riggio. Sestese: Maggini 7.5: Leader, non tanto silenzioso, della squadra. Sprona e incita i compagni per 80 minuti. Dove c'è lui non si passa, ma non solo, garantisce solidità a tutta la retroguardia. Segna anche su calcio di punizione: Kaiser. Wahabi 7: Non è facile presentarsi da ex in un ambiente caldo come quello del Cerreti, il numero 8 rossoblù oltre ad offrire una prestazione di grande intelligenza, segna pure: Chapeau.

OLIMPIA FIRENZE: Pellegrini, Marra, Sbuelz, Cuccuini, Bigalli, Stefani, Banchelli, Sufa, Gabbrielli, Cirasella, Zappulla. A disp.: Geneletti, Scudocrociato, Fani, Guarducci, Candido, Ciatti.<br >SESTESE: Dambra, Passeri, Cassiolato, Riggio, Albanese, Maggini, Rosi, Wahabi, Zocchi, Pieroni, Dilaghi. A disp.: Ceretelli, De Felice, Presenti, Paoli, Belli, Aragoni, Di Vico.<br > RETI: 2' Gabrielli, 32' Maggini, 40' Zocchi, 52' Wahabi, 58' Aragoni, 61' Di Vico. L'Olimpia per cercare di riprendersi e vincere la seconda partita della stagione dopo quella con la Lastrigiana. La Sestese per cercare di mantenere invece il secondo posto e restare in scia della capolista Cattolica, impegnata nel difficile match contro la Lastrigiana. L'Olimpia dovr&agrave; fare a meno di Ferradini, squalificato, che si accomoda in tribuna. Al suo posto in panchina va Baldini. La partita comincia subito forte, il ritmo &egrave; alto, come di consueto quando si gioca al Cerreti. Dopo 2' l'Olimpia passa in vantaggio con Gabbrielli, bravo a sbrogliare un batti e ribatti in area, battendo Dambra. La Sestese, evidentemente non abituata alle dimensioni ridotte del Cerreti, fatica a costruire. Con il passare dei minuti per&ograve; i ragazzi in maglia rossoblu assumono un atteggiamento pi&ugrave; combattivo, spronati anche dalla leadership di capitan Maggini, e al 26' dopo una percussione in area di Wahabi, la palla arriva a Zocchi, il quale viene messo gi&ugrave; da Marra: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Riggio, che col sinistro prova a incrociare, Pellegrini &egrave; bravo a distendersi e deviare in angolo. Il rigore sbagliato non demoralizza i ragazzi di Sesto, ma anzi gli d&agrave; ancora maggiore carica. Al 32' arriva il meritato pareggio con Maggini, il quale sorprende Pellegrini con una punizione dai 20 metri che s'insacca sotto la traversa. L'Olimpia, che fino ad allora si era difesa bene, accusa il colpo e 8 minuti dopo subisce il gol dell' 1-2: Wahabi riceve una rimessa laterale sull'esterno e col piattone serve Zocchi al centro, il numero 9 come un vero rapace non manca l'appuntamento con il gol, trafiggendo Pellegrini per la seconda volta. Il primo tempo finisce con il meritato vantaggio della Sestese, che dopo alcuni minuti di assestamento iniziali si &egrave; ripresa e ha comandato il gioco per gran parte del primo tempo. Il secondo tempo riprende con la solita Sestese che detta il gioco e l'Olimpia che cerca di difendersi, ma non riesce ad organizzare una reazione che possa realmente mettere in difficolt&agrave; gli avversari. Al 52', arriva l'1-3 della Sestese, con l'ex capitano dell'Olimpia, Wahabi, passato alla Sestese e che al primo incontro contro la sua ex-squadra la punisce subito. Il gol poi &egrave; davvero molto bello, un tiro-cross su punizione che scheggia il palo e s'insacca sotto l'incrocio. 6 minuti pi&ugrave; tardi arriva anche il gol che mette di fatto in ghiaccio la partita: Dilaghi appoggia ai 25 metri per Aragoni, il numero 17 si aggiusta il pallone e lascia partire un missile che s'insacca sotto il sette. L' Olimpia prova a tirare fuori l'orgoglio e siglare il gol della bandiera, che renderebbe onorevole la sconfitta: Cirasella serve Gabbrielli, il numero 9 fa perno sul difensore avversario, si gira in area e con la punta prova a calciare in porta, la conclusione &egrave; angolata, ma scheggia il palo ed esce. 3 minuti pi&ugrave; tardi c'&egrave; anche il tempo per vedere la rete dell' 1-5: Rosi serve Di Vico, il numero 18 scappa al diretto marcatore e ad incrociare trova ancora una volta l'angolo alto alla destra di Pellegrini, che nulla pu&ograve; fare anche in questa occasione. La partita scivola via senza altri grossi colpi di scena, la Sestese fa accademia, mentre l'Olimpia non riesce a trovare le forze per spingersi in avanti. L'arbitro fischia la fine di una partita che di fatto ,a parte per i primi 20 minuti, non c'&egrave; mai stata. L'Olimpia aspetta il prossimo appuntamento per rifarsi e dimostrare di poter svoltare la stagione, mentre la Sestese aggancia al primo posto la Cattolica, uscita sconfitta dal match della Guardiana. Si prospetta ora una lotta a due per il comando della classifica tra due delle squadre pi&ugrave; vincenti del calcio fiorentino. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Olimpia: Gabbrielli 6.5: </b>l'ultimo dell'Olimpia a mollare, segna e fa salire spesso e volentieri la squadra. <b>Pellegrini 6: </b>difficile dare la sufficienza ad un portiere che prende cinque gol. Tre di questi per&ograve; sono stati dei veri capolavori della squadra avversaria, ed inoltre ha il merito di parare il rigore di Riggio. <b>Sestese: Maggini 7.5:</b> Leader, non tanto silenzioso, della squadra. Sprona e incita i compagni per 80 minuti. Dove c'&egrave; lui non si passa, ma non solo, garantisce solidit&agrave; a tutta la retroguardia. Segna anche su calcio di punizione: Kaiser. <b>Wahabi 7:</b> Non &egrave; facile presentarsi da ex in un ambiente caldo come quello del Cerreti, il numero 8 rossobl&ugrave; oltre ad offrire una prestazione di grande intelligenza, segna pure: Chapeau.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI