• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Empoli
  • 1 - 1
  • Juventus


EMPOLI: Pratelli, Riccioni, Chinnici, Pulina, Umalini, Viti, Vannucci (50' Lombardi), Arapi (43' Marinai), Lipari, Asllani, Caricchio (59' Pisano). A disp.: Lupi, Cesaretti, Lenzi, Seazzu, Gjini, Bachini. All.: Antionio Buscè.
JUVENTUS: Girelli, Boffano, Verducci (48' Spina), Mosagna, Pittavino, Tongya, De Marzo (38' Bonetti), Spitale (38' Zanchetta), Sterrantino, Cavallo (57' Sekulov), Dacosta (38' Fontana). A disp.: Raina, Giorcelli, Poletti. All.: Riccardo Bovo.

ARBITRO: Cioce di Pisa.

RETI: 10' Lipari, 40' Tongya.



Bellissima partita a Monteboro fra Empoli e Juventus, in cui i padroni di casa sono stati bravi non solo a schiacciare per gran parte del match i bianconeri, ma anche nel non lasciarsi andare una volta subito il pareggio gestendo le difficoltà. Al gol dell'instancabile Lipari risponde il capolavoro del superlativo Tongya. Moduli speculari per entrambe le compagini con il 4-3-3 degli azzurri composto da Riccioni e Chinnici terzini ai lati di Umalini e Viti. Centrocampo formato da Pulina in regia e Arapi - Asslani interni. L'attacco è affidato alle scorribande laterali di Vannucci e Carricchio e al riferimento centrale Lipari. Nella Juve la traccia centrale è affidata alla coppia Verducci - Mosagna in difesa, Spitale a centrocampo e Sterrantino punta. Sulle fasce agiscono dietro Boffano e Pittavino, in mezzo al campo Tongya e De Marzo e ali Cavallo e Dacosta. L'aggressività iniziale dell'Empoli impedisce agli ospiti di costruire l'azione con una manovra fluida, permettendo agli azzurri di conquistare campo e rendersi pericolosi a più riprese. Così al 10' la squadra di Buscè trova il vantaggio con Lipari, abile a sfruttare il lancio lungo di Chinnici e scavalcare Girelli in uscita con un pallonetto preciso che si insacca nonostante il tentativo di salvataggio in extremis di Verducci. Il gol dà ancora più morale ai padroni di casa che concedono solamente una potenziale occasione a Sterrantino, il cui sinistro di prima intenzione sul cross basso di Umalini finisce alto sopra la traversa, e si avvicinano al 2-0 al 16' e al 20' con un destro di Vannucci bloccato da Girelli e con un colpo di testa di Pulina alto, entrambi serviti da un ottimo Caricchio. Al 27' arrivano due clamorose occasioni, una per parte. I bianconeri sfruttano nuovamente la grandissima progressione palla al piede di Pittavino sulla sinistra che semina il panico arrivando fino in area e servendo un cioccolatino a Sterrantino ancora non reattivo abbastanza da bucare Pratelli. Sul ribaltamento di fronte è ancora Lipari a sfuggire alla difesa bianconera e cercare il servizio interno intercettato con i piedi da Girelli. Il primo tempo si conclude con gli azzurri in vantaggio che ad inizio ripresa prima va ad un passo dal diventare doppio con un liscio difensivo di Verducci che spalanca la porta ad Arapi, impreparato al sinistro letale dall'area piccola, poi sul ribaltamento di fronte viene pareggiato dal destro perfetto di contro balzo di Tongya che dal limite sfrutta una respinta corta della difesa e di collo esterno infila il pallone al sette. Il gol restituisce linfa vitale agli ospiti che alzano la pressione e il baricentro e costringono l'Empoli a soffrire. Al 46' l'occasione di ribaltare il risultato capita sul sinistro di Cavallo, che calcia teso ma troppo centrale per bucare Pratelli. Gli azzurri però non commettono l'errore di rintanarsi dietro e anzi cercano anche spunti per il nuovo vantaggio. Al 50' il cross di Lombardi pesca Lipari solo al colpo di testa a lato e al 54' lo scarico di Caricchio trova il destro fantastico di Asllani messo in angolo dal riflesso di Girelli, bravo a respingere anche il cross basso di Lombardi dopo un'azione personale sugli sviluppi del successivo corner. Neanche il tempo di rifiatare che i bianconeri arrivano a pochi centimetri dal 2-1 col cross dalla destra di Fontana girato fuori da Sterrantino. Pochi minuti dopo è invece un miracolo di Pratelli a negare la rete ad un altro colpo di testa, stavolta di Bonetti. All'ora di gioco sono nuovamente protagonisti i due portieri con Girelli bravo a rimediare ad un errore in uscita respingendo il destro a botta sicura di Lipari e Pratelli abile a bloccare il sinistro di Sekulov prima e mettere poi in angolo un successivo destro di Tongya. Sugli sviluppi dello stesso è clamoroso l'errore di Spina che tutto solo all'altezza dell'area piccola non riesce a centrare lo specchio mettendo sopra la traversa. Dopo 70' di grande spettacolo, il signor Cioce manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1-1 che permette agli azzurri di salire a quota 17 e guardare in alto la coppia al quarto posto composta a quota 20 da Fiorentina e Juventus.

Calciatoripiù:
grande prestazione fra i pali sia di Pratelli che di Girelli, incolpevoli sulle reti subite ma ottimi nel salvare a più riprese le due squadre. Negli azzurri spicca anche la prestazione dei maratoneti Caricchio e Lipari, autori di una quantità enorme di scatti nello spazio e palla al piede, e con la punta decisiva con la rete siglata. Ma di livello sopraffino per qualità e quantità è la partita di Tongya, autore di un gol di pregevole fattura, di una percentuale vicina al 100% di contrasti vinti e con una capacità rara di sostegno alla squadra in ogni segmento del campo.

Leonardo Fiaschi EMPOLI: Pratelli, Riccioni, Chinnici, Pulina, Umalini, Viti, Vannucci (50' Lombardi), Arapi (43' Marinai), Lipari, Asllani, Caricchio (59' Pisano). A disp.: Lupi, Cesaretti, Lenzi, Seazzu, Gjini, Bachini. All.: Antionio Busc&egrave;.<br >JUVENTUS: Girelli, Boffano, Verducci (48' Spina), Mosagna, Pittavino, Tongya, De Marzo (38' Bonetti), Spitale (38' Zanchetta), Sterrantino, Cavallo (57' Sekulov), Dacosta (38' Fontana). A disp.: Raina, Giorcelli, Poletti. All.: Riccardo Bovo.<br > ARBITRO: Cioce di Pisa.<br > RETI: 10' Lipari, 40' Tongya. Bellissima partita a Monteboro fra Empoli e Juventus, in cui i padroni di casa sono stati bravi non solo a schiacciare per gran parte del match i bianconeri, ma anche nel non lasciarsi andare una volta subito il pareggio gestendo le difficolt&agrave;. Al gol dell'instancabile Lipari risponde il capolavoro del superlativo Tongya. Moduli speculari per entrambe le compagini con il 4-3-3 degli azzurri composto da Riccioni e Chinnici terzini ai lati di Umalini e Viti. Centrocampo formato da Pulina in regia e Arapi - Asslani interni. L'attacco &egrave; affidato alle scorribande laterali di Vannucci e Carricchio e al riferimento centrale Lipari. Nella Juve la traccia centrale &egrave; affidata alla coppia Verducci - Mosagna in difesa, Spitale a centrocampo e Sterrantino punta. Sulle fasce agiscono dietro Boffano e Pittavino, in mezzo al campo Tongya e De Marzo e ali Cavallo e Dacosta. L'aggressivit&agrave; iniziale dell'Empoli impedisce agli ospiti di costruire l'azione con una manovra fluida, permettendo agli azzurri di conquistare campo e rendersi pericolosi a pi&ugrave; riprese. Cos&igrave; al 10' la squadra di Busc&egrave; trova il vantaggio con Lipari, abile a sfruttare il lancio lungo di Chinnici e scavalcare Girelli in uscita con un pallonetto preciso che si insacca nonostante il tentativo di salvataggio in extremis di Verducci. Il gol d&agrave; ancora pi&ugrave; morale ai padroni di casa che concedono solamente una potenziale occasione a Sterrantino, il cui sinistro di prima intenzione sul cross basso di Umalini finisce alto sopra la traversa, e si avvicinano al 2-0 al 16' e al 20' con un destro di Vannucci bloccato da Girelli e con un colpo di testa di Pulina alto, entrambi serviti da un ottimo Caricchio. Al 27' arrivano due clamorose occasioni, una per parte. I bianconeri sfruttano nuovamente la grandissima progressione palla al piede di Pittavino sulla sinistra che semina il panico arrivando fino in area e servendo un cioccolatino a Sterrantino ancora non reattivo abbastanza da bucare Pratelli. Sul ribaltamento di fronte &egrave; ancora Lipari a sfuggire alla difesa bianconera e cercare il servizio interno intercettato con i piedi da Girelli. Il primo tempo si conclude con gli azzurri in vantaggio che ad inizio ripresa prima va ad un passo dal diventare doppio con un liscio difensivo di Verducci che spalanca la porta ad Arapi, impreparato al sinistro letale dall'area piccola, poi sul ribaltamento di fronte viene pareggiato dal destro perfetto di contro balzo di Tongya che dal limite sfrutta una respinta corta della difesa e di collo esterno infila il pallone al sette. Il gol restituisce linfa vitale agli ospiti che alzano la pressione e il baricentro e costringono l'Empoli a soffrire. Al 46' l'occasione di ribaltare il risultato capita sul sinistro di Cavallo, che calcia teso ma troppo centrale per bucare Pratelli. Gli azzurri per&ograve; non commettono l'errore di rintanarsi dietro e anzi cercano anche spunti per il nuovo vantaggio. Al 50' il cross di Lombardi pesca Lipari solo al colpo di testa a lato e al 54' lo scarico di Caricchio trova il destro fantastico di Asllani messo in angolo dal riflesso di Girelli, bravo a respingere anche il cross basso di Lombardi dopo un'azione personale sugli sviluppi del successivo corner. Neanche il tempo di rifiatare che i bianconeri arrivano a pochi centimetri dal 2-1 col cross dalla destra di Fontana girato fuori da Sterrantino. Pochi minuti dopo &egrave; invece un miracolo di Pratelli a negare la rete ad un altro colpo di testa, stavolta di Bonetti. All'ora di gioco sono nuovamente protagonisti i due portieri con Girelli bravo a rimediare ad un errore in uscita respingendo il destro a botta sicura di Lipari e Pratelli abile a bloccare il sinistro di Sekulov prima e mettere poi in angolo un successivo destro di Tongya. Sugli sviluppi dello stesso &egrave; clamoroso l'errore di Spina che tutto solo all'altezza dell'area piccola non riesce a centrare lo specchio mettendo sopra la traversa. Dopo 70' di grande spettacolo, il signor Cioce manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1-1 che permette agli azzurri di salire a quota 17 e guardare in alto la coppia al quarto posto composta a quota 20 da Fiorentina e Juventus.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> grande prestazione fra i pali sia di <b>Pratelli</b> che di <b>Girelli</b>, incolpevoli sulle reti subite ma ottimi nel salvare a pi&ugrave; riprese le due squadre. Negli azzurri spicca anche la prestazione dei maratoneti <b>Caricchio e Lipari</b>, autori di una quantit&agrave; enorme di scatti nello spazio e palla al piede, e con la punta decisiva con la rete siglata. Ma di livello sopraffino per qualit&agrave; e quantit&agrave; &egrave; la partita di <b>Tongya</b>, autore di un gol di pregevole fattura, di una percentuale vicina al 100% di contrasti vinti e con una capacit&agrave; rara di sostegno alla squadra in ogni segmento del campo. Leonardo Fiaschi




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