• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Scandicci
  • 1 - 0
  • Olimpia Firenze


SCANDICCI: Duradoni, Bili, Mauro (35's.t. Giuntini), Bartolini, Francalanci, Pratesi, Taddei, Ferrmaca, Barletti (49' Cicalini), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli, Ghilli, Mazzanti, Magnolfi, Giuntini, Cicalini, Merlotti. All.: Davitti Claudio.
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Salomone (28' Marra), Margheri, Pruneti, Giorgi, Boni(63' Pecchioli), Tonnesi (43' Petrioli), Fossi (50' Fani), Liberati, Bianchini (22' Scudocrociato), Cavicchi. A disp.: Ioanna, Fani, Scudocrociato, Marra, Paolini, Pecchioli, Petrioli. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Bertini di Prato.

RETE: 72' Colonna.
NOTE: ammonito Pratesi e Colonna.



Gioco, partita, incontro. Come in una gara di tennis, al Bartolozzi di Scandicci, i padroni di casa e l'Olimpia si sfidano per tutto il match a suon di colpi ma proprio nel recupero, sotto il nubifragio, ad aggiudicarsi il punto che decide la partita è lo Scandicci grazie alla zampata vincente di Colonna che permette alla propria squadra di aggiudicarsi tre punti che valgono oro. I blues salgono così a quota 10 punti in graduatoria, posizionandosi in una zona tranquilla della classifica grazie alla seconda vittoria consecutiva. Risultato che, per la mole di occasione create, è giusto visto che i ragazzi di mister Davitti conducono il primo tempo e buona parte del secondo. La gara comincia subito col botto e lo Scandicci subito al 2' di gioco va vicino al vantaggio con un lancio in profondità per Taddei, che sulla sinistra controlla e calcia verso la porta; miracolo del portiere che devia in corner con i piedi. Sugli sviluppi di quest'ultimo si fa trovare tutto solo in area Francalanci che spreca tutto colpendo male di testa. In questi primi minuti lo Scandicci schiaccia gli avversari creando un'occasione dietro l'altra. All'11' infatti i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con un tiro da dentro l'area di rigore di Colonna dopo una serie di finte al proprio marcatore, la conclusione passa sotto le gambe di un difensore e arriva in porta, bravo Vannini a farsi trovare pronto e respingere il tiro. Passano 4 minuti ed è ancora lo Scandicci che crea pericoli, ancora sfruttando il bel lavoro di Colonna che serve un rigore in movimento a Bili, che clamorosamente spara il pallone alle stelle. Al 18' si fanno vedere anche gli ospiti, finora comunque in partita, con un'azione in contropiede di Liberati che, largo sulla destra, nel momento del passaggio decisivo a Cavicchi sbaglia dando troppo forza al pallone per il compagno e spegnendo così la pericolosità dell'azione. La gara è bella e giocata ad un buon ritmo, manca solamente il gol, in particolare allo Scandicci che in chiusura di primo tempo se ne mangia un altro, con un ottimo traversone dalla destra di Bili sul secondo palo per Taddei che tutto solo di testa manda la sfera alta sopra la traversa. Nella seconda frazione di gara la musica non cambia, lo Scandicci continua a macinare gioco e occasioni anche se l'Olimpia si fa vedere un po' di più rispetto al primo tempo in zona gol e ribatte comunque sempre colpo su colpo, tenendo bene il campo. Al 40' a salvare i gialloneri ci pensa Vannini con un doppio miracolo, riuscendo prima a respingere una conclusione potente e ravvicinata di Colonna e poi ancora, come un felino, a rialzarsi e controbatte nuovamente la respinta sempre del solito Colonna. Al 53' risponde l'Olimpia con una grande giocata di Cavicchi che, all'interno dell'area di rigore avversaria, riesce a girarsi in mezzo a tre difensori locali e tirare verso il palo più lontano, la palla sfiora il palo e si spegne sul fondo. Nel finale di partita gli ospiti prendono più coraggio e al 59' si rendono nuovamente pericolosi con un tiro dalla destra di Scudocrociato respinto molto bene da Duradoni. A questo punto la gara viene sospesa per circa 10 minuti a causa di un nubifragio che si abbatte sul terreno di gioco, che si ripete nei minuti di recupero. Ripreso il gioco, lo Scandicci torna a spingere e lo fa precisamente al 64' con una bella azione di Taddei, che sulla trequarti si libera e va al tiro col sinistro: bravo ancora una volta Vannini a respingere in tuffo una conclusione non facile. Il pareggio sembra ormai il risultato finale, ma proprio nei minuti di recupero lo Scandicci si aggiudica i 3 punti grazie al guizzo di Colonna, che trafigge un incolpevole Vannini dalla destra dell'area con un tiro potente e reso velenoso dalla pioggia battente. Con l'esultanza scatenata dei locali, il direttore di gara fischia la fine e sancisce la vittoria per i blues. I complimenti vanno comunque a entrambe le squadre, per aver regalato agli spettatori in tribuna un bello spettacolo in una situazione climatica non delle migliori.

Calciatoripiù
: per lo Scandicci impossibile non premiare Colonna, non solo per il gol che vale la vittoria ma perchè tra i suoi è quello che ha sempre creato i maggiori pericoli. Per l'Olimpia invece come migliore in campo premiamo Vannini, che in parecchie occasioni ha salvato la propria squadra con parate belle e allo stesso tempo importanti.

Andrea Guida SCANDICCI: Duradoni, Bili, Mauro (35's.t. Giuntini), Bartolini, Francalanci, Pratesi, Taddei, Ferrmaca, Barletti (49' Cicalini), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli, Ghilli, Mazzanti, Magnolfi, Giuntini, Cicalini, Merlotti. All.: Davitti Claudio. <br >OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Salomone (28' Marra), Margheri, Pruneti, Giorgi, Boni(63' Pecchioli), Tonnesi (43' Petrioli), Fossi (50' Fani), Liberati, Bianchini (22' Scudocrociato), Cavicchi. A disp.: Ioanna, Fani, Scudocrociato, Marra, Paolini, Pecchioli, Petrioli. All.: Fabio Zuccaro. <br > ARBITRO: Bertini di Prato.<br > RETE: 72' Colonna.<br >NOTE: ammonito Pratesi e Colonna. Gioco, partita, incontro. Come in una gara di tennis, al Bartolozzi di Scandicci, i padroni di casa e l'Olimpia si sfidano per tutto il match a suon di colpi ma proprio nel recupero, sotto il nubifragio, ad aggiudicarsi il punto che decide la partita &egrave; lo Scandicci grazie alla zampata vincente di Colonna che permette alla propria squadra di aggiudicarsi tre punti che valgono oro. I blues salgono cos&igrave; a quota 10 punti in graduatoria, posizionandosi in una zona tranquilla della classifica grazie alla seconda vittoria consecutiva. Risultato che, per la mole di occasione create, &egrave; giusto visto che i ragazzi di mister Davitti conducono il primo tempo e buona parte del secondo. La gara comincia subito col botto e lo Scandicci subito al 2' di gioco va vicino al vantaggio con un lancio in profondit&agrave; per Taddei, che sulla sinistra controlla e calcia verso la porta; miracolo del portiere che devia in corner con i piedi. Sugli sviluppi di quest'ultimo si fa trovare tutto solo in area Francalanci che spreca tutto colpendo male di testa. In questi primi minuti lo Scandicci schiaccia gli avversari creando un'occasione dietro l'altra. All'11' infatti i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con un tiro da dentro l'area di rigore di Colonna dopo una serie di finte al proprio marcatore, la conclusione passa sotto le gambe di un difensore e arriva in porta, bravo Vannini a farsi trovare pronto e respingere il tiro. Passano 4 minuti ed &egrave; ancora lo Scandicci che crea pericoli, ancora sfruttando il bel lavoro di Colonna che serve un rigore in movimento a Bili, che clamorosamente spara il pallone alle stelle. Al 18' si fanno vedere anche gli ospiti, finora comunque in partita, con un'azione in contropiede di Liberati che, largo sulla destra, nel momento del passaggio decisivo a Cavicchi sbaglia dando troppo forza al pallone per il compagno e spegnendo cos&igrave; la pericolosit&agrave; dell'azione. La gara &egrave; bella e giocata ad un buon ritmo, manca solamente il gol, in particolare allo Scandicci che in chiusura di primo tempo se ne mangia un altro, con un ottimo traversone dalla destra di Bili sul secondo palo per Taddei che tutto solo di testa manda la sfera alta sopra la traversa. Nella seconda frazione di gara la musica non cambia, lo Scandicci continua a macinare gioco e occasioni anche se l'Olimpia si fa vedere un po' di pi&ugrave; rispetto al primo tempo in zona gol e ribatte comunque sempre colpo su colpo, tenendo bene il campo. Al 40' a salvare i gialloneri ci pensa Vannini con un doppio miracolo, riuscendo prima a respingere una conclusione potente e ravvicinata di Colonna e poi ancora, come un felino, a rialzarsi e controbatte nuovamente la respinta sempre del solito Colonna. Al 53' risponde l'Olimpia con una grande giocata di Cavicchi che, all'interno dell'area di rigore avversaria, riesce a girarsi in mezzo a tre difensori locali e tirare verso il palo pi&ugrave; lontano, la palla sfiora il palo e si spegne sul fondo. Nel finale di partita gli ospiti prendono pi&ugrave; coraggio e al 59' si rendono nuovamente pericolosi con un tiro dalla destra di Scudocrociato respinto molto bene da Duradoni. A questo punto la gara viene sospesa per circa 10 minuti a causa di un nubifragio che si abbatte sul terreno di gioco, che si ripete nei minuti di recupero. Ripreso il gioco, lo Scandicci torna a spingere e lo fa precisamente al 64' con una bella azione di Taddei, che sulla trequarti si libera e va al tiro col sinistro: bravo ancora una volta Vannini a respingere in tuffo una conclusione non facile. Il pareggio sembra ormai il risultato finale, ma proprio nei minuti di recupero lo Scandicci si aggiudica i 3 punti grazie al guizzo di Colonna, che trafigge un incolpevole Vannini dalla destra dell'area con un tiro potente e reso velenoso dalla pioggia battente. Con l'esultanza scatenata dei locali, il direttore di gara fischia la fine e sancisce la vittoria per i blues. I complimenti vanno comunque a entrambe le squadre, per aver regalato agli spettatori in tribuna un bello spettacolo in una situazione climatica non delle migliori.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci impossibile non premiare <b>Colonna</b>, non solo per il gol che vale la vittoria ma perch&egrave; tra i suoi &egrave; quello che ha sempre creato i maggiori pericoli. Per l'Olimpia invece come migliore in campo premiamo <b>Vannini</b>, che in parecchie occasioni ha salvato la propria squadra con parate belle e allo stesso tempo importanti. Andrea Guida




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